Antonio Cornacchione



9
marzo

ROBINSON: LUISELLA COSTAMAGNA RIPARTE DA RAI3 CON BAUDO E CARFAGNA. FARA’ MEGLIO DELLA BUSI?

Luisella Costamagna

Abbandonata alla deriva da La7, Luisella Costamagna è approdata sull’isola felice di Rai3, che una speranza la offre a tutti. Da stasera la giornalista, ex santorina e già conduttrice di In Onda, presenterà Robinson, il nuovo programma di prime time della terza rete. L’obiettivo ambizioso della trasmissione è quello di destrutturare il tradizionale concetto di talk show, per restituire al pubblico uno spazio che racconti fatti e misfatti della settimana con una chiave giornalistica e ironica. Dodici le puntate previste, sei quelle garantite, per dare modo alla nuova fata turchina di Rai3 di ingranare la marcia.

Robinson andrà in onda da uno studio che ricorda gli spazi aperti e sarà “la metafora di un Paese che sopravvive al naufragio“, come ha detto la conduttrice. Una parte della trasmissione sarà dedicata all’inchiesta, e stasera si parte con un reportage di Domenico Iannacone dedicato al mondo del lavoro, al precariato, alla condizione della donna. Ci saranno anche le incursioni comiche di Antonio Cornacchione, i videoclip firmati da Sora Cesira, le battute tratte da Spinoza.it e il contributo della trasmissione Blob.

Ogni venerdì Luisella Costamagna si collegherà con lo scrittore/inviato Flavio Soriga da un “punto di ascolto” particolare, e ospiterà in studio tre interviste singole o doppie. Nella prima puntata di Robinson interverranno Maurizio Landini (Fiom), l’ex ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna e Pippo Baudo, in visita ‘promozionale’ per il nuovo programma che condurrà su Rai3. Tanta carne al fuoco: ma come sarà il risultato finale?




30
ottobre

LILIT: DEBORA VILLA PRESENTA IL MONDO FEMMINILE TRA COMICO E RADICAL CHIC. DA STASERA SU RAI3

Lilit- Debora Villa al debutto su Raitre

Pronto al debutto un format italiano al cento per cento, e di questi tempi può chiamarsi quasi novità. Strano ma vero, nella serata che segna il ritorno sulla rete giovane di Mediaset della bizzarra serie Così fan tutte, Debora Villa si sdoppia e lancia il nuovo varietà della terza rete pubblica. Lilit - In Un Mondo Migliore, con tanto di evocazione biblica, come trasmissione a vocazione femminile: il mondo dalla prospettiva della donna. In linea con il taglio della sit com di Italia 1, con un effetto di stranissimo link tra le reti.

Nel covo’ bolscevico’ orfano della comicità del gruppo della Dandini e di Bertolino si sperimenta un nuovo show di seconda serata. Il sottotilo In un mondo migliore racconta già la tendenza a mixare comicità e costruzione utopica, intesa nella piena accezione etimologica del termine. Uno spazio di sessanta minuti, da stasera alle ore 23,35, che dimostra già dalla sua struttura un compiaciuto ammiccamento al radical chic, a quel pubblico un po’ Vanity Fair e un po’ Se non ora quando.

La Lilit della Villa sarà prevalentemente senza acca volendo prendere le distanze dall’archetipo della genesi che incarnava in quella figura l’arcano del diverso e dell’incomprensibile fattura dell’essere femminile. Lilith fu la vera prima donna, ricacciata nell’oblio per il suo essere ribelle: Eva soltanto un ripiego che il creatore forgiò dalla costola di Adamo per avere una temperie più docile. La prospettiva leggera sarà dunque mitologicamente più incline al volto di una Medusa sorridente, niente femminismo di rivendicazione.


10
giugno

FRATELLI E SORELLE D’ITALIA: VERONICA PIVETTI PARTE CON DE MAGISTRIS INTERVISTATO DA VERGASSOLA (VIDEO)

Veronica Pivetti

Non è mai troppo tardi per celebrare il 150°anno dell’Unità d’Italia. Su La7, la rete più chiacchierata degli ultimi tempi, arriva in prima serata la trasposizione televisiva di Fratelli e Sorelle d’Italia, lo spettacolo teatrale di Veronica Pivetti che si pone l’ambizioso obiettivo di approfondire nel corso delle 6 puntate previste i temi che simboleggiano le peculiarità del Popolo Italiano, nella sua accezione originale e nel suo contrario.

Un’iniziativa lodevole per il ‘terzo polo’ che propone qualcosa di originale nonostante la calura estiva abbia costretto gli altri canali ad infarcire i propri palinsesti di repliche e premi patrocinati da località turistiche. Certo, la poca concorrenza (non tanto per la prima puntata di stasera che vedrà in onda l’ultima puntata di Squadra Antimafia e della penultima di Quarto Grado) e il 10% sfiorato da Maurizio Crozza con Italialand nella medesima collocazione del venerdì sera fanno ritenere che da Fratelli e Sorelle d’Italia ci si aspetti un buon risultato anche in termini di ascolti, a fortiori se si pensa alla platea di ospiti con la O maiuscola previsti per la prima puntata.

Il neo sindaco di Napoli Luigi De Magistris (intervistato da Dario Vergassola), l’indimenticabile Libanese di Romanzo Criminale Francesco Montanari e il talentuoso Giovanni Allevi si alterneranno in un eccentrico studio disegnato prendendo ispirazione dalle forme tipiche del circo contemporaneo. Impressionante l’elenco di comici chiamati a offrire al pubblico un ironico affresco del nostro paese con Antonio Cornacchione, Paolo Hendel, Dario Vergassola, Dario Cassini, Ugo Dighero, Lillo e Greg e la bravissima Virginia Raffaele.





30
novembre

ELENCHI, GUITTI E APPELLI ANTI-MAFIA CHIUDONO IL SOGNO TELEVISIVO DI VIENI VIA CON ME. CALA IL SIPARIO SULLO SHOW DEI RECORD

Fabio Fazio e Roberto Saviano nell'ultima puntata di Vieni via con me

E’ tutto fantastico a Vieni via con me, tutto così giusto e irripetibile. Che meraviglia. Una tv come questa la aspettavamo da tempo, altro che le rivelazioni di Wikileaks. Come si fa a non applaudire? Il programma dell’anno è stato un fenomeno senza precedenti, una rarità capace di richiamare il grande pubblico e regalargli una boccata d’aria pura. Anche ieri sera il miracolo si è ripetuto e in occasione della sua ultima puntata il salottino chic del piccolo schermo ha offerto il meglio di sè. Troppa grazia, Fabio Fazio; con gli elenchi del morigerato conduttore abbiamo scoperto che “la Rai è ancora un pezzo importante di questo Paese, anche se spesso dimentica di esserlo” e che “per molti altri televisione di Stato vuol dire televisione dei partiti“. Grandiose verità, ed eravamo solo all’inizio della catarsi mediatica.

Nel mondo perfetto di Vieni via con me sembra di sognare. A riportare il telespettatore alla realtà, però, il monologo di Roberto Saviano dedicato al terremoto che colpì l’Aquila nell’aprile 2009. Almeno ieri sera lo scrittore ha abbandonato – con merito – lo scivoloso approccio da ‘grande inchiesta’ per affrontare l’argomento partendo dalle storie dei ragazzi morti sotto il crollo della Casa dello studente. Un racconto che fa calare il silenzio e allo stesso tempo grida vendetta; per questo l’autore di Gomorra ha denunciato: “La Casa dello Studente è il simbolo della condotta criminale che si è avuta per anni, quando si costruisce non rispettando le regole, si specula, solo per guadagnare o per avere consenso politico“.

Il grande show degli elenchi, però, riparte sùbito e sul palco arriva Dario Fo. L’attore recita e attualizza i consigli del Principe di Machiavelli, serie di spietati suggerimenti a chi detiene il potere e intende starci in sella. A chi mai si riferiva il premio Nobel? Mah. Proprio difficile intuirlo, meglio non sprecare le interpretazioni. Milena Gabanelli elenca le cause che pendono sulla testa del suo Report (per un ammontare di 251 milioni di euro) e don Luigi Ciotti parla di legalità. Il procuratore antimafia Piero Grasso chiede risorse per combattere la criminalità e dice:” ho bisogno di stare attento a coloro che più che riformare la giustizia e curarne i mali secolari vogliono riformare i magistrati, delegittimarli, intimidirli, renderli inoffensivi”.


29
novembre

PREMIO NOBEL A VIENI VIA CON ME. STASERA L’ULTIMA PUNTATA CON DARIO FO, DON CIOTTI E PIERO GRASSO.

Dario Fo

A Vieni via con me anche il Premio Nobel. Tra gli ospiti della quarta e ultima puntata del programma di Raitre, infatti, ci sarà Dario Fo che nel 1997 ricevette la prestigiosa onoreficenza. L’attore interverrà con un elenco, leit motiv della trasmissione, col quale si rivolgerà direttamente alla classe politica. Stasera lo ’show dei record’ di Fabio Fazio concluderà il suo racconto dell’Italia di oggi anche con le parole della giornalista tv Milena Gabanelli, del procuratore antimafia Piero Grasso e di Don Luigi Ciotti. Niente diritto di replica, invece, alle associazioni pro-vita che pure avevano chiesto di intervenire suscitando una polemica che ha tenuto banco l’intera settimana scorsa.

Roberto Saviano terrà come di consueto due monologhi, all’inizio e a metà trasmissione. Stasera l’autore di Gomorra dedicherà le sue orazioni civili alla ricostruzione post terremoto all’Aquila (sulla quale mesi fa il Viminale aveva già denunciato pericoli di infiltrazioni mafiose ndDM) e al voto di scambio come strumento con cui la criminalità organizzata controlla e sottomette il territorio. Nei giorni delle accese proteste studentesche contro la Riforma Gelmini, Vieni via con me darà voce alle ragioni di insegnanti, genitori, ragazzi e ricercatori attraverso la lettura di elenchi che racconteranno da diversi punti di vista la situazione della scuola italiana oggi.

Altri temi della serata saranno il volontariato, raccontato da don Luigi Ciotti, e la legalità espressa nei suoi cardini dal procuratore Grasso. Milena Gabanelli, autrice e conduttrice di Report su Raitre, leggerà un elenco autobiografico. L’intervento comico della serata sarà invece affidato ad Antonio Cornacchione, dopo performance delle scorse settimane di Roberto Benigni, Paolo Rossi, Antonio Albanese e Corrado Guzzanti. Atteso, in apertura di puntata, anche l’elenco che Fabio Fazio farà delle “cose che ho imparato facendo questa trasmissione“.





4
aprile

GLOB: TORNA QUESTA SERA L’IRRIVERENZA DI ENRICO BERTOLINO.

Torna Glob, l’osceno del villaggio, il programma condotto da Enrico Bertolino e dedicato ai modi e ai mondi della comunicazione, che si riappropria della seconda serata della terza rete Rai a partire questa sera, domenica 4 aprile, alle 23,35. Partiranno quattordici nuove puntate, tutte accomunate dalla presenza di personaggi del mondo della politica, della cultura, dello sport, dell’informazione che si confronteranno con Bertolino sul tema del “comunicare”, in tutte le sue forme.

Certo, perchè questa è sempre stata l’essenza di Glob, l’osservazione degli avvenimenti sociali e politici con la lente dell’ironia, senza però dimenticare la riflessione. New entry del programma sarà Debora Villa, con il suo sguardo semiserio sull’attualità, mentre torneranno Antonio Cornacchione e i nuovi personaggi “riveduti e corretti” dalla maschera di Ubaldo Pantani, da Gianfranco Fini ad Alain Elkann e Piersilvio Berlusconi.

Non mancheranno poi i riferimenti al mondo del piccolo schermo, dove si smonterà e rimonterà il meglio e il peggio della televisione. Lucia Vasini con Enrico Bertolino, tra l’altro, ripercorrerà ancora la strada del reality show, dopo il successo ottenuto con “Il Grande Compagno”, in cui i due condividevano onori ed oneri di un’improbabile “Casa del Popolo”: arriverà quest’anno “La penisola dei noiosi”, una vera gara ad eliminazioni (tramite internet) per scoprire chi sono i personaggi o le categorie più “inossidabili” e “pesanti” della vita italiana. La prima puntata, manco a dirlo, verrà inaugurata da Filippa Lagerback, che conduce proprio un reality ’italico’ in Svezia, in cui i partecipanti gareggiano per l’apertura di un agriturismo nelle Marche.


9
maggio

BREVEMENTE: ARGOMENTI ED OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 9 MAGGIO 2009

Academy
Brevemente

Sulle celebri note di “Man in black” di Will Smith gli allievi apriranno la diretta di Italian Academy 2. Lucilla Agosti proporrà subito la sfida tra Giulia Mancini, che durante la settimana ha subito un lieve infortunio e Melissa Manfredini, entrambe ballerine di hip hop. Le due ragazze, supportate da Raimondo Sacchetta, si confronteranno nei passi street per vincere il televoto, che porterà una delle due ragazze ad abbandonare l’accademia. Ada Vitale e Angelo Langello, in nomination, scopriranno diretta i nomi dei loro avversari. Giurato aggiunto di questa settimana sarà Marcella Bassanesi, considerata la massima esperta in Italia della danza indiana. Infatti dopo il tango di settimana scorsa, protagonista di questa puntata è l’affascinante mondo di bollywood con la sua danza. Novità di questa puntata la new entry di una giovane coppia di hip hop. Quattro aspiranti allievi si esibiranno davanti ai giudici per essere selezionati. L’uomo e la donna prescelti dagli insegnanti entreranno così nell’accademia.

Ospiti di questa puntata: 1) Franca Rame e Dario Fo, un sodalizio sentimentale e professionale che dura da cinquant’anni. Lei, figlia d’arte, attrice teatrale, drammaturga, impegnata nelle più importanti battaglie politiche e sociali; lui, attore, regista, scenografo, costumista e impresario della loro compagnia teatrale, Premio Nobel per la letteratura 1997; il 7 maggio hanno pubblicato Una vita all’improvvisa, scritto a quattro mani per raccontare la vita di Franca Rame fra teatro, famiglia e impegno; negli stessi giorni al Trinity Theatre di Tunbridge Wells (Kent), viene presentato, in prima mondiale, Lu Santu Jullare Francesco, spettacolo di Dario Fo nella versione e interpretazione inglese di Mario Piorovano. Marco Bellocchio, è l’unico autore e regista italiano in concorso al prossimo Festival di Cannes dove il 20 maggio verrà presentato Vincere, film che racconta la tragica storia di Ida Dalser, donna amata e poi abbandonata da Benito Mussolini, rinchiusa in manicomio dove morirà alcuni anni dopo così come il figlio, Benito Albino, nato dalla loro relazione; esordisce nel 1965 con il lungometraggio I pugni in tasca, seguono, negli anni, La Cina è vicina, Sbatti il mostro in prima pagina, Marcia trionfale, Il diavolo in corpo, Il Principe di Homburg e Buongiorno notte, pellicola del 2003 che ricostruisce il sequestro Moro. Irene Fornaciari, figlia d’arte, dopo il suo singolo d’esordio Mastichi Aria, il 20 febbraio scorso ha pubblicato il suo secondo lavoro Vintage Baby, album che contiene Spiove il sole – brano presentato al 59° Festival di Sanremo – e Il diavolo è illuso, che eseguirà dal vivo ne l’Anteprima di Che Tempo Che Fa. Antonio Cornacchione e la sua esilarante comicità, nei panni del candidato ‘ideale’ alle prossime elezioni del 6-7 giugno, in viaggio nelle principali capitali europee; la surreale ‘opinione’ di Maurizio Milani e le analisi climatiche e ambientali di Luca Mercalli completano la puntata.


26
aprile

BREVEMENTE: ARGOMENTI ED OSPITI DEI PRINCIPALI PROGRAMMI DEL 26 APRILE 2009

Cannabis
Brevemente

Ospiti di Fabio Fazio saranno questa sera Rita Levi Montalcini, donna di scienze, premio Nobel per la Medicina nel 1986, che il 22 aprile ha compiuto 100 anni, festeggiati due giorni prima al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. A seguire Pietro Grasso, dalla trincea della Pretura al Maxi-Processo, dalla Commissione Anti-Mafia al Ministero e alla DNA, poi di nuovo, per cinque anni, a capo della Procura di Palermo e, dal 12 ottobre 2005, Procuratore Nazionale Antimafia. Uno dei maggiori esperti di Mafia, parla dei legami sociali della malavita organizzata e della recrudescenza della ‘Ndrangheta in Calabria e della Camorra in Campania, a partire da Per non morire di mafia, resoconto di vent’anni di lotta alle mafie, in libreria dal 28 aporile. L’immancabile appuntamento con Luciana Littizzetto che cerca e commenta a modo suo i fatti della settimana, la surreale ‘opinione’ di Maurizio Milani, la rubrica Il posto del cuore a cura di Massimo Gramellini e le analisi climatiche e ambientali di Luca Mercalli chiudono la puntata di Che tempo che fa.

Il nuovo duo “GSM”  con la “grande scuola meridionale”, i Midena e Puma dal locale Mille Bolle Blu, Sergio Viglianese con i suoi cento “perché”, Paolo Casiraghi nei panni della bergamasca Suor Nausicaa, gli irresistibili Fichi d’India,   i “Turbotubbies” de I Turbolenti, Omar Fantini e il vispo Nonno Anselmo, Gianluca Impastato nelle doppie vesti dell’esperto enologo Chicco d’Oliva e dell’archeologo Mariello Prapapappo e ancora i monologhi di Dario Cassini e Andrea Baccan in arte Pucci e molto altro ancoranel prossimo appuntamento con Colorado, il varietà comico di Italia1 condotto da Rossella Brescia e Beppe Braida;

  • Report: alle 21.30 su Raitre

Report propone un’inchiesta dal titolo “La Cura” di Alberto Nerazzini. “Il governo ha deciso di ridurre il finanziamento dello Stato alle Regioni per il Servizio sanitario nazionale – spiega l’ autore. I servizi assicurati ai cittadini sono destinati a ridursi? Saranno reinseriti i ticket? Quali sono i tagli che il governo ha deciso? E soprattutto: i tagli sono stati fatti dopo un’azione seria di verifica degli sprechi? Nel frattempo, il nostro sistema sanitario è malconcio e si barcamena tra regioni cosiddette virtuose e regioni sprecone, quelle che più semplicemente non ce la fanno e allora sono commissariate oppure sottoposte ai Piani di rientro”. Alberto Nerazzini ha girato l’Italia, dalla Calabria, dove è addirittura difficile quantificare il deficit, alla Lombardia, la prima ad aprire la competizione tra sanità pubblica e privata, e ha visitato alcune delle realtà che dovrebbero rappresentare il fiore all’occhiello del Servizio sanitario nazionale: gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, gli Irccs, finanziati dal ministero perché affiancano la ricerca alla cura dei pazienti.