Televisione


27
maggio

L’OLIMPIADE NASCOSTA: QUESTA SERA SU RAI1 LA MINISERIE CON CRISTIANA CAPOTONDI E ALESSANDRO ROJA

Alessandro Roja in L'Olimpiade Nascosta

Nel 1940 e nel 1944, nei campi di detenzione militare di Langwasser, Woldenberg e Grossborn, ai confini di Germania e Polonia, si svolsero in maniera clandestina i Giochi Olimpici. Detenuti di diverse nazionalità europee, rinchiusi dai tedeschi, misero a rischio la propria vita per tenere alta la bandiera dello sport e della civiltà di fronte alle barbarie naziste. Due edizioni clandestine di competizioni olimpiche: la XII e la XIII Olimpiade che ufficialmente risultano come non disputate a causa della guerra.

Su questa vicenda è incentrata la miniserie L’Olimpiade Nascosta, in onda questa sera e domani in prima serata su Rai1. Il film tv - diretto da Alfredo Peyretti e prodotto dalla Casanova Multimedia - che la Rai propone al pubblico anche in vista della prossima edizione delle Olimpiadi di Londra 2012, racconta una storia d’amore, di sentimenti e di sport nel contesto storico difficile e conflittuale dell’ultima fase della seconda guerra mondiale.

Protagonista l’inedita coppia composta da Cristiana Capotondi, volto noto della fiction italiana, e Alessandro Roja, il famoso Dandy di Romanzo Criminale. Nel cast della miniserie a firma di Maura Nuccetelli, Fabrizio Bettelli e Francesco Miccichè, anche Andrea Bosca e l’attore britannico Gary Lewis.




27
maggio

SKY: UN GRAND HOTEL CHE TI COCCOLA (A CARO PREZZO), DOVE L’ARGENTERIA E’ LO SPORT

Sky Sport - Ilaria D'Amico

di Massimo Dorati – [Hai perso la quarta parte? Clicca qui] Adesso passiamo a Sky. Efficienza, ‘prestanza fisica’, capacità professionale, ritmo, approfondimenti, montaggi perfetti, slow motion, sky cam, 3D, HD, gioco di squadra, talents (loro li chiamano così, ca va sans dire, opinionisti ) credibilissimi mai banali, elegantissimi nei loro vestiti sartoriali (a parte il Pampa Sosa con le sue cravattine e le sue camicie striminzite). Insomma la piattaforma Murdochiana offre all’abbonato tanta qualità, tanti canali, un’offerta infinita.

Ma il vero cuore pulsante, a parte la ricerca tecnologica atta a dare una sempre migliore qualità ed esclusività alle immagini offerte, il core (pulsante) business è appunto lo sport in tutte le sue declinazioni oltre a news e cinema, sempre gestite direttamente. Sull’intrattenimento, a parte Skyuno, è un mondo in divenire, una materia ancora non proprio sconosciuta ma fino ad ora mal digerita dai Murdochiani doc e comunque non all’altezza dei loro normali parametri di qualità.

Quanti canali ha la piattaoforma Sky? Un numero infinito, canali per ogni esigenza e gusto. Ma è erroneo pensare che siano tutti gestiti editorialmente dalla casa madre. Tali canali, anche molti di quelli che fanno ascolti e che vanno per la maggiore in termini di gradimento e di ascolti, sono frutto di accordi commerciali con major, produttori di contenuti, gruppi editoriali.

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27
maggio

ARCHIMEDE: L’EX IENA TORIELLI PROVA A RENDERE MENO INDIGESTE LE LEGGI DELLA SCIENZA

Archimede

Italia1 sembra ormai aver trovato la sua ‘mission’ e, dal momento che è un periodo in cui vanno per la maggiore programmi dedicati alla scienza e alle scoperte, ha deciso di ‘battere il ferro finché è caldo’ proponendo l’ennesima trasmissione a sfondo divulgativo. Si tratta di Archimede, al debutto questa sera, 27 maggio 2012, alle 21.10 nello slot della domenica sera che tanta fortuna ha portato ai fratelli maggiori Wild e Mistero.

In uno studio che prende le sembianze di uno strampalato laboratorio sarà l’ex Iena Niccolò Torielli – affiancato dalla gallina Berta – a far gli onori di casa e a rivolgersi a un pubblico familiare cercando di dimostrare che ’scienza’ non fa rima necessariamente con noia e seriosità ma che la materia può essere affrontata con un taglio ironico e leggero.

Si cercherà insomma di coinvolgere il pubblico proponendo degli esperimenti semplici e non rischiosi ma ripetibili anche dallo spettatore tra le mura domestiche e verranno proposti filmati tratti da documentari di produzione internazionale, reportage e interviste. Il programma insomma si pone l’obiettivo di divulgare senza annoiare utilizzando un linguaggio semplice ma preciso e competente.

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27
maggio

TELERATTI 2012: QUALE SARA’ IL PEGGIOR PERSONAGGIO TRA BIANCHETTI, D’URSO, FERRARA, PANICUCCI E SOLITI IDIOTI?

TeleRatti 2012 - Peggior Personaggio

Basta poco per essere eletti al rango di personaggio tv, una sconfinata categoria che raccoglie tutte le sfumature della ‘variegata umanità’ dell’italico tubo catodico. Diventare un personaggio significa finire sotto i riflettori e non sempre avviene per qualcosa di positivo. Dai conduttori ai reduci da reality, dai protagonisti della cronaca alle showgirls e agli “showboys”. E’ sufficiente una parola di troppo per oltrepassare la soglia ed entrare nella cerchia del peggior personaggio dei TeleRatti 2012: le due giurie specializzate ne hanno selezionati ben cinque, ora tocca a voi votare.

Lorena Bianchetti: la madrina del pomeriggio di Rai2 quest’anno ha avuto un’illuminazione sulla via di Mecenate e si è data in pasto alla politica, un genere che non la fa mai apparire serena. Come non ricordare l’indimenticabile gaffe che ancora porta sulle spalle quando, bacchetta alla mano, prese le distanze da una innocua battuta del mago Silvan sul premier Berlusconi?!

Barbara D’urso: ai TeleRatti ormai è di casa, talmente di casa che ormai non necessita di ulteriori presentazioni. Fate vobis!

Giuliano Ferrara: l’elefantino si è impossessato dell’access prime time di Rai1 e sollevarlo da questo incarico sembra un’impresa impossibile. Il suo spazio che segue il TG1 delle 20 non riscuote grande successo, anzi sembra spezzare il normale flusso di telespettatori che dal telegiornale prosegue verso la prima serata. Come se non bastasse, si è buttato nell’ormai celebre rap. Il messaggio in codice è chiaro: “tenetemi da conto ai TeleRatti”.

Federica Panicucci: diventare padroni della domenica di Canale 5 comporta sempre qualche rischio e chi segue i TeleRatti lo sa bene. Dopo Paola Perego e Barbara D’urso, quest’anno tocca anche a lei fare i conti con i terribili ratti. Non è stata un’annata facile: se al mattino gli ascolti scricchiolano, nel pomeriggio del dì di festa si è trovata a dover fare i conti con i tagli imposti dalla crisi. A metà corsa ha perso il traino e la diretta, due handicap che l’hanno messa in una situazione di netto svantaggio. Ok il risparmio, ma il troppo rigore non piace a nessuno.

Soliti Idioti: per il duo formato da Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio è stato l’anno della svolta. Un’ascesa inarrestabile ha portato nel giro di pochi mesi la comicità irriverente da una rete di nicchia come MTV al prestigioso palco del Festival di Sanremo, con il rischio che le loro gag a tratti demenziali non fossero ben accolte da tutto il pubblico. Quando il mercato chiama però non puoi più sottrarti: dopo Sanremo, è arrivata anche la partecipazione ad Amici con una gag indigesta che ancora oggi fatica ad essere digerita.

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27
maggio

SERVIZIO PUBBLICO RACCONTA ‘L’ANNO DEL GRILLO’. STASERA LO SPECIALE IN ONDA SU CIELO

Beppe Grillo

Michele Santoro ha un Grillo per la testa. Vuole mettere una parola definitiva – la sua – sul successo elettorale riscosso del Movimento 5 stelle, che sta raccogliendo ampi consensi cavalcando il malcontento popolare. Come è possibile che la corazzata guidata da Beppe Grillo abbia fatto il botto alle urne? Il giornalista un’idea se l’è fatta, e proverà ad argomentarla attraverso lo Speciale di Servizio Pubblico in onda stasera su Cielo.

L’approfondimento, trasmesso in prima serata, sarà intitolato L’anno del Grillo. La riflessione di Servizio Pubblico partirà dai recenti risultati elettorali che hanno premiato il Movimento 5 Stelle, e si lascerà guidare da alcuni interrogativi strettamente collegati all’ascesa del ‘grillismo’.  I partiti sono davvero morti? Dalla crisi dei mercati alle tensioni che attraversano il nostro Paese e l’Europa, quali sono i tormentoni con cui Grillo è riuscito a imporsi?

Nel corso della serata, i temi trattati porteranno il pubblico anche in Islanda, uno dei Paesi che meglio è riuscito a riprendersi dalla crisi. Lo speciale di Servizio Pubblico proporrà infatti il documentario Payback time in Iceland, in anteprima esclusiva per l’Italia. Non è la prima volta che Santoro affronta a viso aperto lo scottante argomento Beppe Grillo. Proprio giovedì scorso, in apertura del suo talk show, il giornalista si era rivolto al comico con parole sferzanti, dal sapore dissacratorio.





27
maggio

ASCOLTI TV USA, I PIU’ VISTI DELLA STAGIONE 2011/12: AMERICAN IDOL PERDE LA LEADERSHIP. VOLANO LE COMEDY, TRA I CRIME TIENE SOLO NCIS. FORTE CALO PER GLEE

Gli ultimi episodi di Glee, House e American Idol

Cala il sipario sulla stagione della tv a stelle e strisce: nell’ultima settimana (dal 20 al 26 maggio 2012), in 8.72 milioni di americani hanno seguito lunedì sera l’ultimo episodio di Dr. House (8% di share) mentre martedì il finale di stagione di Glee ha radunato 7.46 milioni di telespettatori (8%). La finale di Dancing with the Stars ha raccolto 16.84 milioni (8%) nella puntata di lunedì e 17.75 milioni (9%) con lo speciale di martedì che ha decretato la vittoria del giocatore di football Donald Driver. La finale di American Idol 11 ha incollato alla tv 14.85 milioni di americani (14% di share) con l’esibizione dei tre finalisti e 21.49 milioni (18% di share) con l’incoronazione del vincitore Philip Phillips. Sempre nella serata di mercoledì, il finale di stagione di Modern Family ha incassato ben l’11% di share con 10.07 milioni di telespettatori.

Deposte le armi, è tempo di bilanci per i network statunitensi. Nelle classifiche della stagione 2011/2012, grosse novità ai primi posti dove American Idol perde la sua leadership nel totale individui: non accadeva dalla stagione 2002/03. Anche nel target commerciale 18-49 anni il talent show della Fox cede la prima posizione alla Sunday Night Football che diventa il programma più seguito d’America. Nel totale individui, NCIS è in terza posizione con una media di telespettatori praticamente invariata rispetto alla scorsa stagione. Tra i programmi più visti c’è ancora Dancing with stars anche se con una media in calo di 3 milioni nel totale individui e un rating nel commerciale praticamente crollato (da 4.8 a 3.44). Molto bene anche The Voice che conquista il gradino più basso del podio nel target commerciale e la nona posizione nel totale individui, e buon esordio per The X Factor USA.

Football e talent a parte, i più grandi successi della stagione sono le comedy. Al popolo americano piacciono, che siano al maschile o al femminile, con i nerd, con le famiglie allargate o le coppie omosessuali. Va bene tutto purché si rida. Tra gli show che registrano le migliori performance ci sono The Big Bang Theory (la media è cresciuta di quasi tre milioni di telespettatori ed è la migliore di tutte e cinque le stagioni), Due uomini e mezzo (quasi due milioni in più) e Modern Family (oltre un milione di telespettatori in più e miglior media delle tre stagioni). Crescita boom anche per How I Met Your Mother che, giunto alla settima stagione, ha segnato la sua miglior media sia nel totale individui che nel rating del commerciale (passando da 3.4 a 4.1).


27
maggio

TELERATTI 2012: VOTA LA PEGGIOR FICTION TRA BARBAROSSA, TITANIC – NASCITA DI UNA LEGGENDA E ZODIACO – IL LIBRO PERDUTO

TeleRatti 2012 - Peggior Fiction

Continuano con successo le votazioni per i TeleRatti 2012. Tra le tante categorie in gara, non poteva di certo mancare la tanto amata fiction, il genere che, più di ogni altro, appassiona e tiene con il fiato sospeso ogni sera milioni di spettatori. Anche quest’anno l’Italia è stata tra i più importanti produttori mondiali, con una media di oltre 500 ore di prodotto, divise tra film tv, miniserie e lunga serialità. Tra le tante produzioni, può però capitare di non incontrare i gusti del pubblico, piuttosto critico nel giudicare attori protagonisti, sceneggiatura, regia, location e quant’altro sia possibile valutare. Dopo La freccia nera (2007), La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa (2008), Il sangue e la rosa (2009), Fratelli Benvenuti (2010) e Non smettere di sognare (2011), chi meriterà il TeleRatto come peggior fiction dell’anno? Vediamo nel dettaglio le 3 nomination di questa edizione.

Barbarossa: Definita da molti come una “fiction di regime”, è andata in onda il 25 e 26 marzo in prima serata su Rai1, ottenendo una media di circa 3.600.000 spettatori e del 13,40% di share. La miniserie, incentrata sulle gesta della lega di Alberto da Giussano e realizzata in un doppio formato per cinema e tv, fu fortemente caldeggiata dal Senatore Umberto Bossi (presente in un piccolo cameo). Girata nel 2008 e finanziata per 4,5 milioni di euro da Rai Fiction e 2,6 da Rai Cinema, Barbarossa sbarcò nelle sale italiane il 9 ottobre 2009, totalizzando un incasso totale di 830 mila euro a fronte di un costo di ben 12 milioni. Diretta da Renzo Martinelli, la miniserie ha per protagonista Rutger Hauer, nei panni del cattivo Federico Barbarossa, e Raz Degan in quelli del prode condottiero Alberto Da Giussano. Nel cast internazionale anche Kasia Smutniak nel ruolo della bella Eleonora.

Titanic - Nascita di una leggenda: Pensato in occasione del centenario dell’affondamento del Titanic, il kolossal internazionale in onda su Rai1 racconta la costruzione del celebre transatlantico, avvenuta a partire dal 1909. La serie in 12 episodi (6 prime serate), costata oltre 20 milioni di dollari, è prodotta per l’Italia dalla Dap Italy dei fratelli De Angelis, in associazione con Epos FilmTandem Communication. Diretta da Ciaran Donnelly e scritta da Matthew Faulk, Stefano Voltaggio, Francesca Brill, Alan Whiting e Mark Skeet, la fiction vanta un cast di attori internazionali, composto tra gli altri da: Chris Noth, celebre per il ruolo di Mr. Big in Sex and the city, Neve Campbell, nota per il ruolo di Sidney in Scream, e dagli italiani Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi ed Edoardo Leo. In attesa della puntata finale, in onda mercoledì 30 maggio, la serie ha totalizzato nelle sue primi cinque appuntamenti, una media di appena 3.168.000 spettatori ed uno share pari al 12,42%. Ascolti decisamente al di sotto delle aspettative della Rai e della Dap Italy.

Zodiaco – Il libro perduto: Sequel della serie Zodiaco, andata in onda nel 2008, debutta in prima serata su Rai2 mercoledì 11 aprile.La fiction in 4 puntate, con protagonisti Sergio Assisi, Magdalena Grochowska e Antonia Liskova, è diretta da Tonino Zangardi e racconta il mondo dell’esoterismo portando in primo piano le previsioni sulla fine del mondo concepite da Nostradamus. Le prime due puntate totalizzano un ascolto di circa 1.440.000 spettatori con il 4,80% di share. Ascolti troppo bassi per la rete che portano all’immediata sospensione e al passaggio della fiction da Rai2 a RaiPremium.

Forza, votate e fate votare la Peggior Fiction dell’ultima annata televisiva. Le urne sono aperte fino al 29 maggio prossimo alle 23.59.

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27
maggio

EUROVISION SONG CONTEST 2012: TRIONFA LA SVEZIA CON LOREEN. FLOP INASPETTATO PER NINA ZILLI

Loreen (Svezia)

Loreen (Svezia)

Come da pronostici, è la Svezia a vincere l’Eurovision Song Contest 2012, la più grande manifestazione europea organizzata da EBU in collaborazione con i servizi pubblici partecipanti. La Svezia vince l’ex Eurofestival con Loreen e la sua dance-pop Eurphoria, un genere molto in voga nel paese nordico – che già lo scorso anno ci aveva provato con Eric Saade, posizionatosi dopo l’Italia e Raphael Gualazzi.

L’Eurovision Song Contest è un evento molto amato dagli svedesi, la cui tv publica gli dedica puntualmente ampie finestre e con il Melodienfestival sceglie ogni anno il suo rappresentante. L’Eurovision torna quindi in nord Europa, dopo l’edizione “low cost” norvegese del 2010 in cui vinse la Germania, quella tedesca che vide il ritorno della Rai dopo 14 anni di assenza e la mastodontica edizione azera di quest’anno, costata circa 50 milioni di dollari.

Per l’Italia è stato un “flop” inaspettato rispetto alle previsioni, se non altro perché i bookmakers ci davano in vetta alla classifica proprio con la Svezia e le nonnine della Russia. E invece Nina Zilli con la sua L’amore è femmina pare non aver convinto il pubblico europeo, nonostante una canzone di gran lunga superiore alla media di quest’anno. Nina si è dovuta accontentare del nono posto (e 101 punti), comunque tutto sommato rincuorante.