
Peggior Fiction
3
settembre
#TELERATTI2013: BAU FICTION (OVVERO LA PEGGIOR FICTION) – SEGNALA ORA!

TeleRatti 2013 - Bau Fiction, Peggior Fiction dell'Anno
Dall’Isola d’Elba ai conservatori della Puglia, dai conventi di Modena ai boschi del Trentino Alto Adige, passando -naturalmente- dai commissariati siciliani. Grazie alla fiction italiana, stando comodamente seduti in poltrona, è stato possibile visitare in quest’ultimo anno l’Italia intera. Tante location per altrettante storie e volti, divenuti spesso più che familiari per il pubblico. Dati d’ascolto alla mano, la fiction si è confermata ancora una volta uno dei generi televisivi più apprezzati. Che si tratti di una commedia sentimentale, di un thriller, di un melò d’epoca o di una biografia, serie e miniserie appassionano e tengono con il fiato sospeso milioni di spettatori.
Ciò non vuol dire che tra le circa 200 prime serate non vi siano state delle fiction meno apprezzate. Fiction meritevoli a pieno titolo di finire in nomination ai TeleRatti 2013 in una categoria nuova di zecca: Bau Fiction, ovvero la Peggior Fiction dell’Anno. Una fiction da cani, come si suol dire.
Spesso è colpa degli attori non adatti a ricoprire un determinato ruolo o, più genericamente, del tutto negati nella recitazione (non a caso, da quest’anno avete anche un’apposita categoria nei TeleRatti 2013: il peggior attore di fiction). Altre volte la colpa ricade su soggetti e sceneggiature talmente prevedibili e scontate, da far pensare di aver già visto la serie in passato. Ma le colpe possono anche appartenere ad una regia eccessivamente statica, piuttosto che alla ricostruzione poco accurata degli ambienti, o alla scrittura dei dialoghi.
A voi lettori come di consueto il compito di segnalarci quella che a Vostro giudizio è la BAU Fiction dell’anno. Tra 8 film tv, 13 miniserie e ben 23 serie tv, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Quale è la Peggior Fiction per l’edizione 2013 dei TeleRatti?
L’albo d’oro delle peggiori fiction




27
maggio
TELERATTI 2012: VOTA LA PEGGIOR FICTION TRA BARBAROSSA, TITANIC – NASCITA DI UNA LEGGENDA E ZODIACO – IL LIBRO PERDUTO

TeleRatti 2012 - Peggior Fiction
Continuano con successo le votazioni per i TeleRatti 2012. Tra le tante categorie in gara, non poteva di certo mancare la tanto amata fiction, il genere che, più di ogni altro, appassiona e tiene con il fiato sospeso ogni sera milioni di spettatori. Anche quest’anno l’Italia è stata tra i più importanti produttori mondiali, con una media di oltre 500 ore di prodotto, divise tra film tv, miniserie e lunga serialità. Tra le tante produzioni, può però capitare di non incontrare i gusti del pubblico, piuttosto critico nel giudicare attori protagonisti, sceneggiatura, regia, location e quant’altro sia possibile valutare. Dopo La freccia nera (2007), La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa (2008), Il sangue e la rosa (2009), Fratelli Benvenuti (2010) e Non smettere di sognare (2011), chi meriterà il TeleRatto come peggior fiction dell’anno? Vediamo nel dettaglio le 3 nomination di questa edizione.
Barbarossa: Definita da molti come una “fiction di regime”, è andata in onda il 25 e 26 marzo in prima serata su Rai1, ottenendo una media di circa 3.600.000 spettatori e del 13,40% di share. La miniserie, incentrata sulle gesta della lega di Alberto da Giussano e realizzata in un doppio formato per cinema e tv, fu fortemente caldeggiata dal Senatore Umberto Bossi (presente in un piccolo cameo). Girata nel 2008 e finanziata per 4,5 milioni di euro da Rai Fiction e 2,6 da Rai Cinema, Barbarossa sbarcò nelle sale italiane il 9 ottobre 2009, totalizzando un incasso totale di 830 mila euro a fronte di un costo di ben 12 milioni. Diretta da Renzo Martinelli, la miniserie ha per protagonista Rutger Hauer, nei panni del cattivo Federico Barbarossa, e Raz Degan in quelli del prode condottiero Alberto Da Giussano. Nel cast internazionale anche Kasia Smutniak nel ruolo della bella Eleonora.
Titanic - Nascita di una leggenda: Pensato in occasione del centenario dell’affondamento del Titanic, il kolossal internazionale in onda su Rai1 racconta la costruzione del celebre transatlantico, avvenuta a partire dal 1909. La serie in 12 episodi (6 prime serate), costata oltre 20 milioni di dollari, è prodotta per l’Italia dalla Dap Italy dei fratelli De Angelis, in associazione con Epos Film e Tandem Communication. Diretta da Ciaran Donnelly e scritta da Matthew Faulk, Stefano Voltaggio, Francesca Brill, Alan Whiting e Mark Skeet, la fiction vanta un cast di attori internazionali, composto tra gli altri da: Chris Noth, celebre per il ruolo di Mr. Big in Sex and the city, Neve Campbell, nota per il ruolo di Sidney in Scream, e dagli italiani Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi ed Edoardo Leo. In attesa della puntata finale, in onda mercoledì 30 maggio, la serie ha totalizzato nelle sue primi cinque appuntamenti, una media di appena 3.168.000 spettatori ed uno share pari al 12,42%. Ascolti decisamente al di sotto delle aspettative della Rai e della Dap Italy.
Zodiaco – Il libro perduto: Sequel della serie Zodiaco, andata in onda nel 2008, debutta in prima serata su Rai2 mercoledì 11 aprile.La fiction in 4 puntate, con protagonisti Sergio Assisi, Magdalena Grochowska e Antonia Liskova, è diretta da Tonino Zangardi e racconta il mondo dell’esoterismo portando in primo piano le previsioni sulla fine del mondo concepite da Nostradamus. Le prime due puntate totalizzano un ascolto di circa 1.440.000 spettatori con il 4,80% di share. Ascolti troppo bassi per la rete che portano all’immediata sospensione e al passaggio della fiction da Rai2 a RaiPremium.
Forza, votate e fate votare la Peggior Fiction dell’ultima annata televisiva. Le urne sono aperte fino al 29 maggio prossimo alle 23.59.


18
maggio
TELERATTI 2012: PEGGIOR FICTION

TeleRatti 2012 - Peggior Fiction
Dal ritorno del paranormale al sempre collaudato mix di thriller e melò, dalla denuncia sociale alla commedia all’italiana, passando per le trasposizioni di grandi romanzi e le biografie dei personaggi più celebri. Anche in questa stagione la fiction si è confermata uno dei generi più variegati e amati dal pubblico.
Non tutte le ciambelle escono però col buco, e tra le tante proposte in grado di farci compagnia per oltre 200 prime serate, più d’una non ha trovato il consenso dei telespettatori. Colpa di sceneggiatori spesso incapaci nell’intrecciare storie di un certo appeal, piuttosto che di attori dall’innegabile avvenenza fisica ma dalle dubbie capacità artistiche, o magari di registi sin troppo statici dietro la macchina da presa.
Difficile stabilire in maniera chiara errori e responsabilità. Del resto è tanto facile riconoscersi i meriti di un successo, quanto difficile attribuirsi le colpe di un insuccesso. A voi lettori il compito di fare chiarezza una volta per tutte e segnalare per i TeleRatti 2012 quella che, a vostro insindacabile giudizio, è stata in assoluto la peggior fiction dell’anno. Tra 19 film tv, 19 miniserie in 2 puntate e ben 26 serie tv di media e lunga durata, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

