Raiuno



20
gennaio

BOOM! MAURIZIO COSTANZO TORNA SU RAIUNO DAL 22 FEBBRAIO CON BONTA SUA’. ALLE 14 PRIMA DI FESTA ITALIANA

Maurizio Costanzo Bontà Sua

22 minuti dopo la pubblicazione della nostra intervista in esclusiva per il web a Maurizio Costanzo è stato ufficializzato dal direttore di rete Mauro Mazza, tramite un’ANSA, il ritorno del padrone di casa del più longevo talk show italiano nel day time di Raiuno.

“Il primo momento del rientro di Maurizio Costanzo in Rai è fissato per lunedì 22 febbraio con la prima delle sue interviste quotidiane che realizzerà su Raiuno alle 14 per Bonta’ suà, una fascia di venti minuti in onda dal lunedì al venerdì, che precede Festa italiana”.

Lo ha detto all’ANSA il direttore di Raiuno, Mauro Mazza, a New York per la settimana della fiction Rai. “Saranno interviste ogni giorno a un personaggio diverso, molto particolari e interessanti, alla Maurizio Costanzo”, ha aggiunto Mazza, spiegando che il conduttore “cercherà di far parlare i personaggi non solo del campo artistico, ma anche delle istituzioni”. Il rientro di Costanzo in Rai “si sta concretizzando sia per il suo entusiasmo, sia per il nostro desiderio di mettere a frutto la sua sconfinata esperienza e grande voglia di fare. I primi momenti saranno sabato prossimo – ha precisato Mazza – con la sua apparizione a Ballando con le stelle e la sua partecipazione a Sanremo come conduttore del question time, in diretta su Raiuno ogni giorno, e anche la sua presenza sul palco dell’Ariston nella serata conclusiva del festival, ospite di Antonella Clerici”. (ANSA).

Per leggere la nostra INTERVISTA IN ESCLUSIVA PER IL WEB a Maurizio Costanzo, CLICCA QUI

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20
gennaio

LORELLA CUCCARINI: TANTE DICHIARAZIONI E TANTO BISOGNO DI FARSI NOTARE (ASPETTANDO RAIUNO?)

In molti si chiedono cosa stia succedendo a Lorella Cuccarini. Un tempo era la showgirl più amata dagli italiani, simbolo di una tv “vecchio stampo” in cui la pacatezza e la professionalità erano all’ordine del giorno; oggi invece non perde occasione per tirare bordate a destra e a manca e criticare tutto ciò che ritiene più opportuno. La bionda conduttrice è infatti tornata sulla “cresta dell’onda” con il musical ”Il Pianeta Proibito” (e lo strapubblicizzato semi-nudo)  e ha lasciato alcune dichiarazioni “shock” che hanno fatto storcere il naso a più di qualche fan.

Il più deluso è certamente il mondo GLBT. In una recente intervista a Vanity Fair (in cui viene confermato il suo ritorno in tv), la Lorella nazionale si è “scagliata” contro i matrimoni omosessuali. Un’opinione come tante per carità, ma del tutto inaspettata da un personaggio che ha costruito gran parte del successo proprio dal suo essere “icona gay”.

Altrettanto inaspettate le dichiarazioni su Barbara D’Urso e la sua Domenica Cinque, bollata addirittura come “inguardabile e volgare”. E’ chiaro che il contenitore domenicale del Biscione sia tutto fuorchè un esempio di “televisione pacata”, così come è chiaro che i tempi di “Buona Domenica”, anche alla luce della crisi del varietà, non siano assolutamente  riproponibili ai giorni nostri, ma siffatto astio era qualche tempo fa difficilmente immaginabile. Certo, viene da chiedersi a questo punto perchè ai tempi non apostrofò allo stesso modo Questa Domenica dell’amica Perego, ma tant’è…


17
gennaio

LO SCANDALO DELLA BANCA ROMANA: CORRUZIONE, DISGREGAZIONE DEI COSTUMI E LA CATASTROFE POLITICA E FINANZIARIA DEL 1983 NELLA FICTION DI RAIUNO IN ONDA STASERA E DOMANI

Quanti sarebbero disposti a rinunciare al lusso, al successo, al potere in nome di principi sani, di grandi valori, dell’etica e della coerenza? E quanti possono affermare che l’integrità morale non ha prezzo?

Questi i dubbi che tormentano la coscienza di un giovane giornalista. Mattia, arrivato a Roma dalla Sicilia alla fine dell’Ottocento, viene assunto come cronista in un grande quotidiano della Capitale. La sua ascesa professionale è inaspettatamente rapida e brillante. Presto conquista anche l’amore di Renata, una cantante già legata segretamente al suo direttore. Una romantica storia d’amore dolorosamente avvolta a loschi interessi, alla corruzione di alcune fra le più alte cariche politiche e al riciclaggio di denaro da parte di cosche mafiose.

Affascinato dal potere, Mattia perde l’ingenuità e l’idealismo. Si lascia gradualmente trascinare in un vortice d’illegalità, in un mondo che produce e accumula ricchezza a discapito dei riconosciuti valori morali. Sarà solo l’indignazione di fronte alla crudeltà del sistema, la perdita del lavoro per migliaia di operai e il vero e proprio furto dei risparmi della gente comune che farà recuperare a Mattia l’integrità e l’onestà. E sarà costretto a pagare in prima persona pur di smascherare i responsabili del malaffare.





10
gennaio

IO E MIO FIGLIO: LANDO BUZZANCA TORNA A VESTIRE I PANNI DEL COMMISSARIO VIVALDI

Prosecuzione ideale della miniserie in due puntate trasmessa nel 2005 dal titolo Mio figlio, le nuove avventure di Lando Buzzanca e di Giovanni Scifoni, nei panni di Federico e Stefano Vivaldi, stavolta terranno compagnia ai telespettatori di Raiuno per sei puntate, con le nuove storie, profondamente attuali, della seconda stagione della serie, il cui titolo è stato ripensato in Io e mio figlio, nuove avventure per il Commissario Vivaldi.

Si comincia questa sera, domenica 10 gennaio, in prime time su Raiuno. Le nuove inchieste spazieranno tra argomenti molto delicati e saranno occasione di incontro e di scontro morale tra due generazioni e due modi di vivere e di pensare, incarnati rispettivamente dal padre e dal figlio che mettono in campo la loro sensibilità e la loro professionalità al cospetto di questioni spinose come quelle dell’eutanasia e della prostituzione.

Tra le righe un rapporto intricato a causa della difficoltà con cui il padre, fortemente reazionario, cerca pian piano di abituarsi alla condizione omosessuale del figlio. Proprio a causa di tali tematiche durante la prima serie scoppiarono molte polemiche. Il ritorno sugli schermi forse segnala l’avvenuta maturazione del pubblico e la possibilità di sviluppare un discorso che vada al di là della semplice fruizione spensierata da feuilleton a puntate.


10
gennaio

BALLANDO CON LE STELLE: MILLY CARLUCCI PUNTA SULL’”USATO SICURO” E UMILIA GERRY SCOTTI. ELIMINATO MAURIZIO BATTISTA

Con il 29% di share e 6 milioni di telespettatori (qui i datiMilly Carlucci ha letteralmente stracciato la concorrenza e può continuare senza grattacapi l’avventura di Ballando con le stelle. Merito certamente di una formula ben collaudata nella precedente edizione e di uno show garbato ed educato dove la sana competizione, qualche battibecco tipico dei reality e la magica atmosfera danzante incollano facilmente allo schermo.

Ciò non vuol certo significare che il talent di RaiUno sia esente da difetti. Come da premesse, Milly Carlucci ha puntato sull’”usato sicuro” riproponendo (potenziandole) le stesse dinamiche (vincenti, per carità)  viste in passato. Oltre ai 12 concorrenti “fotocopia” della precedente edizione, è stato impossibile non notare anche gli stessi comportamenti da parte dei diretti interessati (se il tenebroso Lorenzo Crespi ha preparato il terreno per RVM ed esibizioni lacrimose, l’esuberante Benedetta Valanzano non è rimasta alla finestra e ha già messo in atto la lovestory con il “cuore di ghiaccio” Dima Pakhomov). E se è vero che gli aspiranti ballerini hanno letteralmente bruciato le tappe, è altrettanto vero che la giuria non è stata da meno scegliendo sin da subito i propri cavalli di razza e palesando pertanto tutta la sua inaffidabilità “tecnica”. D’altro canto non possiamo non sottolineare la (prevedibile) professionalità della conduttrice che è addirittura riuscita, alla faccia dei detrattori, a chiudere ad un orario “umano” (00.36) con l’eliminazione di Maurizio Battista.

Il successo ottenuto non si discute, ma rimane lecito chiedersi se il gruppo di autori non poteva osare di più, soprattutto in ottica concorrenziale, magari introducendo qualche succosa novità che il pubblico, anche quello dei “fedelissimi”, avrebbe senza dubbio apprezzato. Per il momento chapeau a Milly, ma è sempre bene ricordare che “adagiarsi sugli allori”.

Dopo il salto i dieci momenti da ricordare della prima puntata di Ballando con le stelle.





9
gennaio

BALLANDO CON LE STELLE 6: IL TALENT DI RAIUNO AI NASTRI DI PARTENZA

Fervono i preparativi per la prima puntata di Ballando con le stelle, in partenza questa sera alle 21.10 su RaiUno dall’Auditorium Rai del Foro Italico di Roma. Giunto alla sesta edizione, il famoso talent della prima rete coprodotto con Ballandi vedrà come sempre alla guida (nella doppia veste di conduttrice e capostruttura) il “Generale” Milly Carlucci che tenterà, baby concorrenza permettendo, di bissare l’incredibile successo dello scorso anno (che le è valso il Premio Regia TV come migliore trasmissione).

Formula che vince non si cambia: è stato questo il fil rouge del gruppo di autori nella preparazione di questa nuova edizione. Dodici maestri di ballo (riconosciuti a livello internazionale) avranno l’arduo compito di trasformare i dodici allievi “vip” in “stelle nascenti della danza“. Per i concorrenti, la maggior parte di essi degli amabili “tronchetti”, non sarà affatto una passeggiata: nove saranno infatti le discipline di danza sportiva (cha cha cha, salsa, merengue, bachata, samba, tango, jive, rumba, valzer, paso doble e quicksteep) in cui dovranno misurarsi e decine saranno le esibizioni che dovranno affrontare nelle 10 puntate previste. Alla gara principale, come nelle precedenti edizioni, verrà inoltre affiancato il torneo Ballando con le stelline che vedrà 5 piccoli vip contendersi il titolo di “miglior baby ballerino del 2010″ (altre info qui).

Confermati in questa sesta edizione Paolo Belli e la sua BigBand, a cui spetta la colonna sonora del programma, la giuria di qualità (Fabio Canino, Guillermo Mariotto, Carolyn Smith, Lamberto Sposini e Ivan Zazzaroni), a cui spetta il compito di giudicare le esibizioni con le famose palette, e il televoto da casa (894003 da telefono fisso, 483132 da telefono mobile), che deciderà le sorti di ogni coppia.

Dopo il salto tutti i concorrenti, i relativi partner e gli ospiti della serata.


8
gennaio

I RACCOMANDATI TORNANO QUESTA SERA CON UN CAST D’”ECCEZIONE”. RIUSCIRA’ PUPO A RICONQUISTARE IL PUBBLICO DI RAIUNO O SARANNO “TUTTI PER BRUNO”?

Cosa hanno in comune Pupo, Emanuele Filiberto di Savoia, Georgia Luzi e Valeria Marini? Nulla, a parte il fatto che saranno alla guida de I Raccomandati, in partenza questa sera alle 21.10 su RaiUno. Nonostante il flop dello scorso anno, dovuto in gran parte al cambio di conduzione e alla concorrenza spietata della corazzata Cesaroni, Mauro Mazza ha deciso di riconfermare il popolare talent show di LDM. Questa ottava edizione ha tutta l’aria di essere un “test“, sia per il conduttore, reduce sì dal successo di Reazione a catena ma anche dai flop di Volami nel cuore e I Raccomandati 2009, sia per il format, ormai un po’ stantio.

Proprio per questo il gruppo di autori, che vede in prima fila lo stesso Enzo Ghinazzi, ha deciso di apportare alcune modifiche al programma. Come nelle precedenti edizioni, otto saranno i concorrenti “raccomandati” e otto saranno i “padrini famosi”. La principale novità riguarda appunto i “raccomandati”: oltre ad amici, parenti e persone care, avranno l’opportunità di esibirsi in studio anche persone comuni, oppurtanatamente selezionate dall’inviata d’eccezione Valeria Marini (già a Domenica In con Pippo Baudo).

Ad accompagnare Pupo in questa nuova avventura in diretta dal Teatro delle Vittore in Roma non ci sarà, come in passato, una “esordiente” (lo scorso anno toccò ad esempio alla modella Elizabeth Kinnear) bensì una conduttrice con un pizzico d’esperienza in più (e nuova Grazia di Mauro Mazza?). Parliamo di Georgia Luzi, volto della tv dei ragazzi Rai e reduce dal babytalent di RaiGulp Music Gate. Emanuele Filiberto di Savoia vestirà invece i panni del semplice valletto, in attesa di imparare il mestiere per cimentarsi in futuro con una conduzione solitaria.

Ospiti della puntata dopo il salto:


6
gennaio

AFFARI TUOI, SPECIALE PER DUE LA LOTTERIA: QUESTA SERA L’ESTRAZIONE FINALE. IL CONCORSO E’ STATO UN FLOP, COLPA DI MAX GIUSTI?

Sarà pure colpa di concorsi come il “Superenalotto” e “Winforlife” che oramai fanno impallidire i premi milionari estratti il giorno della Befana; sarà che con “Affari tuoi – Speciale per due la Lotteria” la Rai ”ha aumentato gli ascolti e ridotto i costi di produzione” (Antonio Marano dixit), sta di fatto però che oramai non c’è più l’attesa di un tempo per l’estrazione finale della Lotteria Italia e si è consumato quest’anno un autentico flop per i Monopoli di Stato che, secondo molti, ha anche “radici televisive”.

“Affari tuoi -Speciale per due, la Lotteria” infatti ha “contribuito” ad un autentico crollo delle vendite del mega-concorso italico. 11,5 milioni di biglietti venduti, un calo del 32% e 37 milioni di incasso in meno rispetto al 2008: insomma tanti dolcetti per la Carrà e il suo ultimo “Carramba che fortuna” (2008) e tanto carbone per il povero Max Giusti targato 2009. Anche in questo caso l’ombra di Bonolis aleggia sul comico-presentatore: quando a condurre “il gioco dei pacchi” c’era lui (annata 2004-2005), la Lotteria realizzò ben 19 milioni di biglietti venduti ed è inevitabile pensare che, a distanza di tempo, è stata forse anche colpa di un programma “già visto” e di un conduttore meno carismatico, se le vendite sono andate “così così”.

Lontani quindi i tempi in cui varietà come ”Scommettiamo che?”, “Carramba” o “Torno Sabato” amplificavano l’attenzione intorno ai bussolotti della Lotteria: il concorso si è oramai ridimensionato e a Max Giusti è spettato il compito di traghettarlo nel “solco della normalità”, senza neppure riuscire nell’intento di creare un po’ di clamore intorno ai risultati. Questa sera, in prime time su Raiuno, l’ultimo capitolo della saga: i due biglietti che vincono guadagnano in tutto 10 milioni di € (5 milioni di quest’anno, più i 5 milioni non ritirati lo scorso anno e messi nuovamente in palio) e Giusti per un pò si ritemprerà dalle fatiche del sabato sera.