Televisione


2
settembre

DOV’E’ MIA FIGLIA? PARTE L’8 SETTEMBRE E GIOCA D’ANTICIPO SU IL SEGRETO DELL’ACQUA. RAI1 RISPONDE CON MONTALBANO!

Dov'è Mia Figlia? - Ascanio Pacelli

Non può iniziare una nuova stagione televisiva senza che gli strateghi Mediaset mettano mano ai palinsesti last minute. A dare il là al valzer degli spostamenti quest’anno è Dov’è mia figlia?. La fiction thriller in quattro puntate, con Claudio Amendola e Serena Autieri, che avrebbe dovuto esordire domenica 11 settembre anticipa a giovedi 8. Una decisione saggia (ergo tardiva) perchè domenica 11 è prevista la partenza della temibile miniserie di Rai1 Il Segreto dell’Acqua con Riccardo Scamarcio.

E’ ’risaputo’, infatti, che quando due nuove serie Rai e Mediaset si scontrano al debutto, per di più in una giornata come quella domenicale, bestia nera per la rete di Massimo Donelli, a partire in svantaggio è sempre il Biscione. Inoltre così facendo Canale 5 avrebbe messo i bastoni tra le ruote a Vengo anch’io, pilot di uno show con protagoniste delle famiglie che si confrontano in varie discipline, condotto da Fabrizio Frizzi. Peccato che la Rai  per tutta risposta abbia anticipato lo show a domenica 4 (dopo domani) lasciando al solito Commissario Montalbano l’onere di sfidare la fiction targata Mediavivere.

La seconda puntata di Dov”è Mia Figlia? verrà trasmessa domenica 11 settembre.Lunedi 12 toccherà, invece, al debutto de Il Commissario Zagaria, miniserie in due puntate con Lino Banfi, la cui seconda puntata andrà in onda martedi 13 settembre.




2
settembre

COTTO E MANGIATO: TESSA GELISIO IN POLE POSITION

Tessa Gelisio

I telespettatori di Cotto e mangiato conosceranno presto la nuova conduttrice. Nel frattempo dovranno accontentarsi ancora di un caldo toto-cuoca. Ci risulta, infatti, che non sia stata ancora scelta la sostituta di Benedetta Parodi, passata a La7 dove condurrà dal 19 settembre I Menù di Benedetta alle 12.25. Se è vero che la ricerca del nuovo volto continua, è altrettanto vero che in pole position al momento ci sarebbe Tessa Gelisio. A svelarlo è il settimanale Oggi, che ha pizzicato Tessa a cena con Giovanni Toti, direttore di Studio Aperto.

Messi a punto gli ultimi dettagli, la rubrica di cucina tornerà nel telegiornale di Italia1 il 25 settembre. Volto di punta di Rete4, Tessa non ha mai nascosto la sua passione per i fornelli. Ora avrà l’occasione per dimostrarlo live (o quasi) sulla rete giovane del Biscione. Appena concluso il programma in prima serata Lo spettacolo della natura, la Gelisio tornerà anche a condurre Pianetamare da domenica 11 settembre.

La sfida del mezzogiorno in cucina si fa interessante: dopo la Clerici, pronta a ricominciare con La prova del cuoco in versione rinnovata, e la Parodi sbarcata a La7, si fa strada anche Tessa Gelisio.


2
settembre

BOOM! RON E’ IL PRIMO TUTOR DI STAR ACADEMY

Ron, tutor di Star Academy

Se ieri vi abbiamo anticipato il nome del secondo dei tre giudici di Star Academy, è arrivato ora il momento di conoscere anche uno dei quattro tutor che seguiranno i concorrenti del talent show di Rai2, vivendo insieme a loro all’interno dell’accademia.

I 4 ‘prof’ in questione non sono dei ’semplici’ vocal coach ma dei veri e propri cantanti che mettono a disposizione dei talenti in erba dello show le proprie competenze artistiche e musicali. Ebbene, DM è in grado di svelarvi chi farà compagnia a Nicola Savino e Lorella Cuccarini, seppur in altre vesti.

Il primo tutor di Star Academy è Rosalino Cellamare in arte Ron. Superfluo passare in rassegna la discografia del cantante, in attività sin dal 1970 quando calcò il palco del Teatro Ariston insieme a Nada. E’ senza dubbio opportuno chiedersi, invece, se Ron possa avere l’appeal giusto per il classico pubblico dei talent show o se possa far leva su una platea potenzialmente più vasta e, soprattutto, più adulta.

Riassumendo, nel cast di Star Academy al momento abbiamo:

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





2
settembre

GAD LERNER RIMPROVERA: NELLA TRATTATIVA SANTORO-LA7 CI VOLEVA PIU’ SOBRIETA’. POI ATTACCA RICCI

Gad Lerner

Spiattellare la trattativa ai quattro venti non è stata una buona idea: alla fine è andato tutto all’aria. Gad Lerner torna a parlare del mancato accordo tra Michele Santoro e La7, dell’annunciato colpaccio televisivo poi andato a ramengo. Ci fu un errore di mancata riservatezza, spiega, rivelando di nutrire comunque la speranza che l’ex conduttore di Annozero “possa ancora arrivare“. Campa cavallo: zio Michele ormai sogna le praterie di una nuova tv fai-da-te. All’apertura della decima edizione del suo Infedele (in onda da lunedì 5 settembre), il giornalista di La7 ha lanciato un ultimo assist al paladino della libera informazione e ha anche bacchettato Antonio Ricci, “profeta dalle tasche gonfie.

Sulla fine dei negoziati tra Santoro e La7, Lerner ha riservato una considerazione critica già espressa in altre occasioni ma con parole diverse. Più soft.

Mi dispiace molto. Una trattativa condotta con maggiore sobrietà e in riservatezza avrebbe evitato interferenze. Invece, è stata impostata male, fatta in pubblico con esibizione di macismo da entrambe le parti. A quel punto è normale che fiocchino telefonate e sono sicuro che qualcuno ci ha messo il becco“.

Morale della favola: non dire Santoro finché non l’hai nel sacco. Soprattutto se, nella giungla mediatica, corri il rischio di scontrarti con gli interessi del gorilla Silvio. Sebbene oggi il teletribuno sembri intenzionato a trasmettere da una piattaforma tv-web autonoma (maggiori info qui), Lerner spera ancora che le trattative riprendano. Magari anche non subito. Dopotutto, ha affermato,  “La7 è la destinazione naturale a medio periodo per Santoro e la Gabanelli“. L’avvento dell’arcangelo Michele, ha continuato il conduttore, rafforzerebbe molto la rete di Telecom, provocando “uno spostamento di pubblico pesante“.


1
settembre

SAVIANO E MENTANA, A OTTOBRE INSIEME IN UNO SPECIALE SU LA7? IL DIRETTORE TOMBOLINI: “SE NE STA PARLANDO”

Roberto Saviano

Il ritorno di Roberto Saviano sarà uno dei piatti forti della prossima stagione. A La7 si studia il modo migliore per giocare l’asso nella manica che, senza ombra di dubbio, potrebbe regalare alle rete grandi soddisfazioni. In attesa delle quattro puntate previste a gennaio in prime time, l’autore di Gomorra potrebbe tornare in video già ad ottobre, in uno speciale firmato da Enrico Mentana.

A rivelarlo è stato Lillo Tombolini, il direttore uscente de La7, che dal 10 ottobre lascerà la poltrona a Paolo Ruffini, uno dei tanti “macachi” del banano Rai che nei prossimi mesi sbarcheranno sulla rete di Telecom Italia Media. L’occasione dell’annuncio è stata la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione de L’infedele, al via lunedì 5 settembre in prima serata.

Tombolini ha poi precisato che “se ne sta parlando“, confermando che il progetto è ancora in stato embrionale, ma coinvolgerà direttamente il direttore del telegiornale della rete, indicato da Gad Lerner come il vero autore che ha reso possibile la straordinaria crescita d’ascolti dell’ultimo anno. Anche senza la ciliegina di Michele Santoro, la più piccola delle generaliste ha tutte le carte necessarie per mettere a segno la sua migliore stagione di sempre.





1
settembre

BAILA: MAX LAUDADIO SARA’ UN CONCORRENTE

Max Laudadio

A meno che non si tratti di un direttore d’orchestra come Paolo Belli, qualche dubbio sul ruolo dell’inviato in un format di ballo che si svolge quasi interamente in studio, ci era già venuto. Si è detto che Max Laudadio avrebbe spalleggiato Barbara D’urso alla conduzione di Baila, ma senza precisare quali mansioni gli sarebbero state affidate. Strano: la bislacca è abituata a condurre maratone di Domenica Cinque in solitaria, passando in tutta facilità dai balli di gruppo alle faccine contrite.

In effetti, l’inviato di Striscia la Notizia durante un intervento a Lido Laura, il programma radiofonico condotto da Laura Freddi su Radio1, ha smentito i rumors circolati nelle ultime settimane: ”Farò Baila. Mi metto a ballare, è la prima volta che lo dico. Sta uscendo su tutti i giornali che farò l’inviato per la D’urso. E invece ballo. Mi divertirò e continuerò a fare Striscia“.

Messo da parte l’incidente diplomatico scoppiato dopo aver apostrofato come “delinquenti” i membri della casta, pare che Laudadio si stia dedicando intensamente agli allenamenti in vista del grande debutto. Ammesso che Baila vinca la guerra ai cloni lanciata da Milly Carlucci, nel kick-off fissato per martedì 27 settembre vedremo in pista i primi passi di danza di Max Laudadio, Marcella Bella e Al Bano.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, , ,


1
settembre

GENE GNOCCHI RIMPIANGE LA VENTURA E RIMPROVERA LA TV: “NON C’E’ CONCORRENZA”

Gene Gnocchi

Avremmo già dovuto apprezzarlo domenica 28 agosto ma, causa rinvio del campionato di calcio di Serie A, anche il suo debutto a La Domenica Sportiva è stato posticipato al 4 settembre, sempre in seconda serata su Rai 2. Si tratta di Gene Gnocchi, il comico che più si intende di calcio sul piccolo schermo. E non solo perchè ha alle spalle un passato da calciatore (a 9 anni militava nei pulcini del Fidenza), ma soprattutto per la sua carriera che l’ha visto spesso alle prese col mondo pallonaro, fino alla recente conduzione di Gnock Calcio Show su Sky.

Ed è proprio dalla tv satellitare che arriva, con destinazione tv di Stato. L’esatto opposto di quanto fatto da Simona Ventura, con la quale ha condiviso probabilmente alcune tra le edizioni più riuscite di Quelli che il Calcio (non solo in termini di ascolti), che da quest’anno passa nelle mani di Victoria Cabello:

Simona rappresenta per la Rai una grande perdita – dichiara in un’intervista a Libero – io non me la sarei lasciata scappare. Lei è un valore, una professionista: sa stare davanti alla telecamera come poche (…) Non ho mai lavorato con lei (la Cabello, ndDM). Bisogna vedere se gli autori del programma adotteranno una nuova formula e quanto spazio daranno al calcio. Mi piacerebbe se riprendessero l’impianto Ventura-Crozza-Gnocchi: sport, imitazioni e gag, battute e un pò di personaggi patinati che non guastano; era vincente”.

Quanto a La Domenica Sportiva, il suo possiamo definirlo un ritorno in pianta stabile, visto che già nella passata stagione è stato ospite per quattro puntate. Ed è per questo che si sente come fosse a casa sua, tra autori del programma e tecnici della Serie A con cui scherza ed innesca battute con una certa naturalezza, a partire dalla conduttrice:

Non vedo l’ora di lavorare con Paola Ferrari che, oltre a essere una brava conduttrice, è la nuora dell’ingegner De Benedetti. Quale migliore spunto per le mie gag del risarcimento di 560 milioni di euro che suo suocero, patron del gruppo L’Espresso, ha intascato da Berlusconi?”.


1
settembre

ALESSANDRO GRECO REPLICA A MAMMUCARI SU DM: SPERIMENTA CON PROGRAMMI CHE FANNO ASCOLTI PRATICAMENTE INESISTENTI E DANDO MICROFONATE IN TESTA ALLA GENTE!

Alessandro Greco

Alessandro Greco non ha digerito le accuse che Teo Mammucari gli ha lanciato dalla pagine del Corriere della Sera (leggi qui). Per questo ci ha contattati per una replica al conduttore di The Cube che pubblichiamo di seguito.

Innanzitutto, suggerirei a Mammucari di aggiungere un paio di “furore” ai tre che ha menzionato quando, nell’intervista che ha rilasciato al Corriere della Sera, si chiedeva  ”Guarda Alessandro Greco: ha fatto Furore, Furore, Furore, e poi?”. Non per altro, ma visto che di edizioni ne ho fatte cinque in quattro anni, tutte con ascolti forti e importanti, sarebbe più corretto. Per quanto riguarda l’ “e poi?” potrebbe, invece, andarsi a documentare su ciò che ho fatto e che sto facendo, non ho voglia di fare la lista della spesa.

Non parlasse, però, di mancanza di coraggio a sperimentare. Perchè è sicuramente facile sperimentare quando hai un contratto di esclusiva con un’azienda e, conseguentemente, quest’ultima ti deve sfruttare per ammortizzare i costi. Anche se mi chiedo che senso abbia continuare a sperimentare dei programmi che alla fine restituiscono all’azienda ascolti praticamente inesistenti.

Io lo faccio pur non avendo nessun rapporto continuativo in questo momento. L’ho fatto con Mediaset quando avevo un accordo di esclusiva nell’anno e mezzo successivo alla mia partecipazione a La Talpa (ho testato ‘Se citofonando’ e un altro game show legato alle estrazioni del lotto ad esempio), e continuo a farlo adesso. Cosa c’è di più innovativo e sperimentale della divulgazione e dell’intrattenimento della musica classica, andando a sollecitare l’interesse di quelli che sulla carta sarebbero i destinatari più lontani, ovvero i ragazzi?

Non a caso il mio programma, il Gran Concerto, riprende con la quarta edizione l’8 ottobre, per 12 puntate. Finirà il 24 dicembre e il 25 andra’ in onda lo speciale in prima serata su Rai3 che è stato il programma per ragazzi più visto della rete lo scorso anno. Se Mammucari lo ha visto ma non lo ha ritenuto sufficientemente sperimentale, probabilmente è perchè io con i ragazzi ci gioco e ci scherzo in tanti modi, ma di sicuro non ho mai dato loro microfonate in testa.