Circa 62 milioni di euro di presunti sprechi negli ultimi cinque anni di programmazione. In tempi spending review forzata, il Codacons si è messo a fare i conti in tasca alla Rai ed ha stimato una serie di spese dubbie, ipotizzando pure un danno erariale. Ve ne parlavamo giusto qualche giorno fa: si tratta per lo più di denari destinati ad ospitate televisive, appalti per produzioni tv oppure a trasmissioni che – a dispetto degli investimenti – non hanno avuto successo. L’associazione consumatori ha redatto un dossier consegnato alla Corte dei Conti, di cui il settimanale Panorama ha svelato alcuni dettagli. Eccoli.
Tra i presunti sprechi scovati ci sarebbero innanzitutto quegli 800mila euro (secondo la Rai furono la metà) che Jennifer Lopez intascò per la sua partecipazione come guest star al Festival di Sanremo 2010. All’occhio attento dell’associazione non sono poi sfuggiti i 490mila euro a puntata erogati per Wild West, il reality show di Rai2 condotto da Alba Parietti (rivelatosi un flop), e nemmeno il milione e 350mila euro destinato alle tre puntate di Votantonio, con Fabio Canino. Lo show, andato in onda nel 2007, registrò un ascolto deludente e venne chiuso dopo un solo appuntamento.
Il dossier redatto dal Codacons si soffermerebbe poi sul caso di Star Academy, il talent show di Rai2 chiuso dopo tre puntate. Nel caso specifico, l’associazione ha ipotizzato un danno erariale e un arricchimento indebito con le somme del televoto via sms, dal momento che il vincitore non è mai stato proclamato. Secondo l’associazione presieduta da Carlo Rienzi, ora le somme spese per votare i concorrenti dovrebbero essere restituite ai telespettatori.