Raiuno



25
giugno

IL LUNGO LETARGO ESTIVO DI RAIUNO. UN’ANOMALIA EUROPEA?

Letargo estivo di Raiuno

Che la televisione sia diventato ormai un mezzo di comunicazione rivolto alle fasce sociali che si trovano in posizione periferica rispetto alla rivoluzione tecnologica lo dimostrano i dati e le tendenze, che però proprio questa stessa televisione, che parla esattamente a quelle persone non sfiorate dalla sfida digitale, ignori la rete di bisogni del cittadino è un fenomeno preoccupante. Appare sicuramente discutibile, infatti, la scelta del servizio pubblico, in primis con la sua rete ammiraglia Raiuno, di spegnersi di anno in anno sempre prima abbandonando la direzione dei contenuti al ‘letargo’ della diretta, accartocciandosi in buona sostanza su un range di magazzino sicuramente non consono ad un primo canale nazionale. Come se tutti fossero già al bivacco sul bagnasciuga e volessero ritemprarsi dopo un anno di esposizione mediale.

Come se gli italiani fossero tutti pronti a fiondarsi tutte le sere in strada a scialacquare i ritagli dello stipendio, i palinsesti del nostro Paese tendono a chiudere battente presto, troppo presto. Non che la qualità delle stagioni a pieno regime sia tale da far sentire un crollo di appeal nell’approccio al piccolo schermo, ma il blocco alla normale programmazione che parte ormai un mese prima rispetto al naturale inizio dell’estate appare davvero un’esagerazione, specie in una contingenza socio-economica di così forte depressione in cui gran parte degli italici consumatori devono dosare con grande maestria la vita mondana.

E non vengano gli illustri climatologi a raccontarci che per caratteristiche geografiche può essere fisiologica una diversa gestione del tempo libero degli italiani rispetto ai colleghi europei. Nel principio d’estate in cui spesso fa più caldo al Nord che al Sud regge ben poco la motivazione che gli europei possono stare con più piacevolezza davanti ai teleschermi. E più che altro questione di cultura del servizio e dell’offerta destinata al pubblico. Il secondo e il terzo polo catodico sembrano aver compreso la nuova fenomenologia del consumo e, seppure a piccole dosi, stanno garantendo più a lungo un palinsesto che rispetti almeno un minimo il diritto del telespettatore ad una programmazione non dichiaratamente di ’scarto’.

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20
giugno

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (13-19/06). PROMOSSI IL BOSS DELLE TORTE E SOS TATA, BOCCIATE LA CENSURA DI ITALIA 1 E L’ESTATE DI RAI1

Sara Tommasi (via La Repubblica)

10 a Il Boss delle Torte. Il reality show con Buddy Valastro è il programma più visto di Real Time nei primi mesi del 2011 con oltre 300 mila spettatori. Con buona pace delle italianissime star del canale: Enzo Miccio e Paola Marella.

 all’exploit di SOS Tata. Tata Lucia e company, complici “anni di gavetta”, e dopo il successo nel preserale de La7 d, sfiorano il 7% di share in prime time su La 7. Numeri che le altre donne della rete, Ilaria d’Amico e Daria Bignardi, raramente hanno visto.

8 ad un insolitamente autoironico Pippo Baudo che a Un Giorno da Pecora ha dichiarato: ”A me, ed a Bruno Vespa che conduceva insieme a me, hanno dato il premio ‘Teleratto’ 2011 per la peggior coppia televisiva. Ce lo siamo proprio meritato. Una coppia peggio di noi non si trovava”.

7 a Jerry Calà. Protagonista della “D’urso intervista”, l’ex gatto di Vicolo Miracoli fa il pieno d’ascolti con oltre il 26% di share. In più annuncia per settembre l’inizio delle riprese di un film tratto dalla serie cult Professione Vacanze.

6 d’incoraggiamento a Francesco Facchinetti. Pare che, dopo il flop di Ciak si Canta, l’ex mattatore di XFactor sia nervoso, almeno stando al Presidente di RTL 102,5. Chissà che il motivo non sia il rinnovo del contratto con Mamma Rai(per maggiori info clicca qui).


16
giugno

SUPERQUARK: PIERO ANGELA SU RAI1 CON UN NUOVO CICLO DI PUNTATE

Piero Angela

Piero Angela

Arriva l’estate, le generaliste vanno in vacanza ma rimane immancabile l’appuntamento fuori garanzia con lo storico programma di divulgazione scientifica di Rai1 targato Piero e Alberto Angela: Superquark. Nato nel 1995 dalle ceneri di Quark, il programma dedicato alla scienza, da ben 30 anni in onda, rimane un caposaldo della programmazione dell’azienda pubblica nonostante la forte concorrenza delle tv tematiche su Sky e Premium.

Squadra che vince non si cambia, ed infatti la struttura del programma rimarrà invariata anche in questa nuova edizione, in onda a partire da stasera e fino al 1° settembre, con la presenza in studio, a rotazione al fianco di Piero Angela, di vari esperti tra i quali il Professore La Vecchia, epidemiologo dell’Istituto Negri, il paleontologo Marco Avanzini, il Professore Franceschi, studioso dei pluticentenari, il fisico Paco Lanciano e il Professore Carlo Someda, esperto di brevetti.

Non mancheranno le rubriche storiche tra cui quella sull’alimentazione che, dopo la scomparsa del Professor Cannella, verrà curata dalla sua collaboratrice Dottoressa Bernardi; mentre il Professor Mainardi ci illustrerà il mondo animale. In esterna troveremo invece Alberto Angela, già avviato nella conduzione in solitaria, che ci mostrerà le meraviglie del Belpaese, avvalendosi della ricostruzione virtuale.





14
giugno

BOOM! RAI1, AUTUNNO 2011: ANTONELLA CLERICI AL VENERDI. CARLO CONTI SFIDA LA DEFILIPPI AL SABATO.

Antonella Clerici

Ci risiamo: sembra che i nodi sciolti nella passata stagione si stiano per ripresentare puntuali all’orizzonte dei nuovi palinsesti autunnali. Dopo la riesumazione di Io ballo, la cui collocazione serale sarà uno dei punti chiave della proposta di Canale 5, sembrava riaffacciarsi lo spettro di una sfida tutta al femminile nel sabato sera delle reti ammiraglie.

Se ieri vi abbiamo raccontato la fumata bianca di viale Mazzini con le nostre anteprime sgraffignate dal resto della rete (d’altro canto c’è chi va in diretta e chi in differita di un paio d’ore), non potevamo omettere di darvi qualche dettaglio in più sulla programmazione. Vi avevamo già riferito in questo post come Ti Lascio una canzone fosse in bilico tra il venerdi e il sabato sera di Rai1; ma se la sfida dei baby talenti di Antonella Clerici sembrava fissata per sabato 17 settembre, l’arrivo di Io Canto (preferito da Mediaset a Scherzi a Parte, per info clicca qui) ha scombussolato nuovamente le carte.

Ad Antonella Clerici, dunque, toccherà il venerdi sera di Rai1 mentre toccherà a I Migliori Anni di Carlo Conti provare a scalfire la fortezza di C’è Posta, appuntamento fisso per oltre 5 milioni di telespettatori.


13
giugno

REAZIONE A CATENA: RAI1 ANTICIPA AD OGGI LA PARTENZA DEL GAME CON PINO INSEGNO

Reazione a catena

La partenza era prevista per lunedì prossimo, ma la Rai ha deciso di anticipare la messa in onda per arginare l’emoraggia di ascolti che sta interessando il primo canale. Così, oggi alle 18.50, prende il via la nuova edizione di Reazione a catena, la seconda condotta da Pino Insegno. Il gioco che rinfresca la mente terrà compagnia ai telespettatori di Rai1 per tutta l’estate, sette giorni su sette, e dovrà affrontare fino alla fine di luglio Il milionario di Gerry Scotti.

Sarà quindi difficile replicare gli ascolti di un anno fa (media tra il 25% e il 30% di share) quando la concorrenza era rappresentata dalle repliche dei Cesaroni e dalle gentili richieste di Barbara d’Urso. A favore del quiz l’atmosfera leggera, l’assenza delle domande a scelta multipla e un gioco finale davvero avvincente, tanto da poter dare filo da torcere alla ghigliottina di Carlo Conti.

Ogni squadra composta da 3 giocatori – amici, colleghi o parenti – dovrà dimostrare sul campo di essere affiatata, veloce e di avere una “intesa vincente“. Solo con intuito, conoscenza della lingua italiana e una buona dose di fantasia si potrà vincere il montepremi finale che può arrivare a 175.000 euro. A guidare i concorrenti nelle varie fasi del gioco Pino Insegno, reduce dal discreto successo di Me lo dicono tutti, candid show che tornerà in onda venerdì 24 con Il meglio di.





11
giugno

RAI1 IN CRISI D’ASCOLTI: DAL 20 GIUGNO DON MATTEO PRIMA DEL TG1 E VERDETTO FINALE ALLE 14.10

Don Matteo e Veronica Maya

Non è un momento facile per Rai1. La rete è in netta difficoltà sia per quanto riguarda il day time sia per quanto riguarda la prima serata (questa settimana tra il 14% e il 15%). I numeri parlano chiaro e con l’arrivo delle repliche estive non sono più quelli di una volta: i programmi della mattina e del pomeriggio viaggiano tra l’8% e il 12% di share (numeri da rete minore) e perfino Unomattina Estate in alcune giornate non riesce a toccare il 20%. Inevitabili, quindi, alcuni cambiamenti che potrebbero ridare aria al palinsesto della rete ammiraglia Rai.

Da lunedì 20 giugno, Verdetto finale che sta facendo crollare il Tg1 delle 13.30 verrà spostato al pomeriggio alle ore 14.10. Il programma condotto da Veronica Maya potrà così testare lo slot che, salvo ulteriori sorprese da parte del Cda, occuperà anche nella stagione autunnale. Prima del Tg1 arriva Don Matteo (ore 12.30), di solito garanzia di ascolto.

Nel preserale le repliche dell’Eredità, che in questi giorni vengono battute dal Milionario di Canale5, lasceranno il posto alla nuova edizione di Reazione a catena, condotto per il secondo anno da Pino Insegno. Quest’ultimo sarà in video anche venerdì 24 in prime time con Il meglio di… Me lo dicono tutti, il candid show andato in onda lo scorso maggio.


9
giugno

LORELLA CUCCARINI VERSO LA RICONFERMA A DOMENICA IN, PAOLA PEREGO SACRIFICATA

Lorella Cuccarini

Lorella Cuccarini

Alla fine pare ne siano successe di tutti i colori. Oggetto del contendere? Sempre i palinsesti Rai con particolare attenzione ai programmi del pomeriggio (Se… A Casa di Paola in primis) e, più in generale, agli artisti di Lucio Presta. E una piccola modifica sembra sia arrivata rispetto alle originarie intenzioni della Direzione Generale.

Stando a quanto riportato da Il Giornale, per la gioia degli accaniti fan, sembrerebbe confermata Lorella Cuccarini a Domenica In Onda. L’ex showgirl più amata dagli italiani tornerà a farci compagnia nei giorni festivi con un contenitore dalla durata e dai costi ridotti. Molte sono le incertezze, invece, sullo spazio di Sonia Grey che potrebbe non essere confermato e sostituito quindi, in virtù anche della durata ridotta di In Onda, con la fiction in replica già paventata.

Alla fine della fiera, dunque, a sacrificarsi nei nuovi palinsesti autunnali sarebbe Paola Perego il cui talk show pomeridiano Se A Casa di Paola non vedrebbe una seconda edizione. La cancellazione dell’intrattenimento soft targato Perego porterà a delle inevitabili modifiche all’intero palinsesto della prima rete: Verdetto Finale alle 14, nonostante il flop del precedente test sotto la gestione Del Noce, e la Vita in Diretta alle 15 con Mara Venier, in attesa di capire le condizione di Lamberto Sposini, accompagnata da giornalisti a rotazione.


8
giugno

BILANCIO AUDITEL STAGIONE 2010/11: CONTI IN ROSSO PER RAI 1 (20%) E CANALE 5 (18%). EXPLOIT DI LA 7 GRAZIE AL TG DI MENTANA. MEDIASET RISPONDE: EVENTI DA 9MLN? NON CI INTERESSANO

Sanremo 2011

Eleganti signore in lotta contro le rughe”, così il Sole 24 ore definisce le nostre ammiraglie tracciando il bilancio Auditel della stagione 2010-2011 (dal 12 Settembre 2010 al 28 Maggio 2011) che si è conclusa la scorsa settimana. Peccato che nemmeno la mano del chirurgo sia riuscita a frenare l’erosione dello share. Rai 1, grazie ad un target più adulto e meno sensibile alle novità del digitale e del satellite, si mantiene appena sopra il 20% (20.02%), perdendo però oltre un punto di share. Le cose sono andate peggio a Canale 5 che in media cala ad un preoccupante 18.15%, oltre due punti in meno rispetto alla stagione precedente.

II terzo posto è sempre di Rai 2 con una media dell’8.82%, in leggero calo rispetto al 2010. La prima novità la si incontra al quarto posto dove Rai 3 scavalca Italia 1 e arriva ad un soffio da Rai 2 con una media dell’8.79%, un punto di share in più rispetto ad un anno fa. Italia 1 si ferma al quinto posto con una media dell’8.44% di share. Il calo generale delle reti Mediaset coinvolge anche Rete 4 che termina la stagione sotto la soglia del 7% (6.92%). E’ invece La 7 a registrare una vera esplosione: la rete di Telecom Italia Media corona con un ottimo 3.45% la sua stagione da record, iniziata ad agosto con l’arrivo di Enrico Mentana alla guida del TGLA7. Quest’ultimo è il vero motore di tutto il palinsesto con una media dell’8.46% e oltre due milioni di spettatori, davanti al TG4 di Emilio Fede. Dati impensabili fino a dodici mesi fa.

La classifica dei programmi più visti è dominata dai programmi Rai, a cominciare dal Festival di Sanremo con 11.5 milioni di spettatori, seguito dalla Formula 1 con il GP di Abu Dhabi visto da 10.6 milioni di telespettatori, e dai quattro episodi in prima tv del Commissario Montalbano. Il calcio, complice l’assenza di squadre italiane dalle fasi finali della Champions League, compare al nono posto con l’amichevole Germania-Italia. Bisogna scendere alla 30esima posizione per trovare il primo programma Mediaset, la miniserie di Raoul Bova, Come un delfino. E da Mediaset qualcuno risponde.