Auditel



1
settembre

AUDITEL LUGLIO 2011: RAI1 TORNA LEADER (17.64% IN PT), CANALE 5 AL 15.6%. ANCHE SENZA SANTORO, RAI2 CRESCE AL 10.25%. ITALIA1 SFIORA IL 9% NELLE 24H

Marco Liorni

Il ribaltone estivo che a giugno ha visto Canale 5 soffiare a Rai1 la leadership degli ascolti è durato un solo mese. Il panorama delle generaliste nel mese di luglio 2011 (3/07 – 30/07) vede di nuovo in testa l’ammiraglia Rai con una share del 16.78% nel totale giornata (+1.41 vs giugno 2011) e del 17.64% in prima serata (+1.82). L’avversaria Mediaset cala al 15.25% nelle 24h (-1.49) e al 15.60% in prime time (-1.27). Rai1 è leader anche nelle fasce del mattino, dove registra il suo picco giornaliero con il 23.53% tra le 7 e le 9, e dal preserale in poi. A Canale 5 restano i due slot pomeridiani roccaforti delle soap, dalle 12 alle 18 (16.87% e 15.44%).

Tra le altre reti spicca la performance di Rai2 in prime time che anche senza il traino di Michele Santoro e del suo Annozero, registra una crescita al 10.25% (+0.42) in prima serata, confermandosi terza rete nella fascia più importante della giornata. A netta distanza la segue Italia1 all’8.80% (+0.85) comunque in netta crescita rispetto al mese precedente. Calo per Rai3 che senza i pezzi forti di Ballarò e Chi l’ha visto si ferma al 7.84% (-1.98). In forte calo anche Rete4 che segna appena il 6.73% (-1.29). Buona performance di La7 che chiude il mese al 4.78% (-0.59).

La situazione è differente se si guarda al dato giornaliero dove Italia 1 balza al terzo posto con l’8.92% (+0.16), seguita da Rai3 all’8.17% (-0.94), poi Rai2 con l’8.08% (-0.32) e Rete 4 al 6.32% (-0.77). In questo caso La7 totalizza il 3.75% (-0.68). Nel complesso le reti Rai si aggiudicano l’intera giornata con il 39.22% contro il 34.77% delle reti Mediaset. La distanza si fa più netta in prima serata dove le tre reti Rai conquistano il 40.69% contro il 34.71% di Mediaset. La Rai è leader anche in tutte le altre fasce giornaliere, ad eccezione della seconda serata (34.04%) dove Mediaset (35.32%) mette a segno il sorpasso.

Ascolti per fasce orarie delle 7 reti generaliste:




8
giugno

BILANCIO AUDITEL STAGIONE 2010/11: CONTI IN ROSSO PER RAI 1 (20%) E CANALE 5 (18%). EXPLOIT DI LA 7 GRAZIE AL TG DI MENTANA. MEDIASET RISPONDE: EVENTI DA 9MLN? NON CI INTERESSANO

Sanremo 2011

Eleganti signore in lotta contro le rughe”, così il Sole 24 ore definisce le nostre ammiraglie tracciando il bilancio Auditel della stagione 2010-2011 (dal 12 Settembre 2010 al 28 Maggio 2011) che si è conclusa la scorsa settimana. Peccato che nemmeno la mano del chirurgo sia riuscita a frenare l’erosione dello share. Rai 1, grazie ad un target più adulto e meno sensibile alle novità del digitale e del satellite, si mantiene appena sopra il 20% (20.02%), perdendo però oltre un punto di share. Le cose sono andate peggio a Canale 5 che in media cala ad un preoccupante 18.15%, oltre due punti in meno rispetto alla stagione precedente.

II terzo posto è sempre di Rai 2 con una media dell’8.82%, in leggero calo rispetto al 2010. La prima novità la si incontra al quarto posto dove Rai 3 scavalca Italia 1 e arriva ad un soffio da Rai 2 con una media dell’8.79%, un punto di share in più rispetto ad un anno fa. Italia 1 si ferma al quinto posto con una media dell’8.44% di share. Il calo generale delle reti Mediaset coinvolge anche Rete 4 che termina la stagione sotto la soglia del 7% (6.92%). E’ invece La 7 a registrare una vera esplosione: la rete di Telecom Italia Media corona con un ottimo 3.45% la sua stagione da record, iniziata ad agosto con l’arrivo di Enrico Mentana alla guida del TGLA7. Quest’ultimo è il vero motore di tutto il palinsesto con una media dell’8.46% e oltre due milioni di spettatori, davanti al TG4 di Emilio Fede. Dati impensabili fino a dodici mesi fa.

La classifica dei programmi più visti è dominata dai programmi Rai, a cominciare dal Festival di Sanremo con 11.5 milioni di spettatori, seguito dalla Formula 1 con il GP di Abu Dhabi visto da 10.6 milioni di telespettatori, e dai quattro episodi in prima tv del Commissario Montalbano. Il calcio, complice l’assenza di squadre italiane dalle fasi finali della Champions League, compare al nono posto con l’amichevole Germania-Italia. Bisogna scendere alla 30esima posizione per trovare il primo programma Mediaset, la miniserie di Raoul Bova, Come un delfino. E da Mediaset qualcuno risponde.


6
giugno

GARANZIA PRIMAVERILE 2011: MEDIASET VINCE NEL TARGET COMMERCIALE MA CALA RISPETTO AL 2010

Mediaset, garanzia primaverile 2011

Il Biscione ha comunicato i risultati raggiunti nel periodo primaverile (9 gennaio – 4 giugno). Pur risultando perdente nel confronto con la Rai (leggi qui), Mediaset elogia i numeri portati a casa nel target commerciale, comunicando di aver “centrato il proprio obiettivo: conquistare ascolti editorialmente pregiati e utili per gli investitori pubblicitari senza puntare a risultati di audience indifferenziati, spesso fine a se stessi se non diseconomici”.

Ed è proprio il pubblico 15-64 anni quello a cui fa riferimento Mediaset per celebrare la vittoria della garanzia: 40,6% di share medio complessivo in prima serata (con la Rai distante di appena 2 punti) e il 40,1% nell’intera giornata (a fronte del 36,2% della tv di Stato). Numeri che fanno registrare un calo di circa 2 punti rispetto alla garanzia primaverile 2010, quando Mediaset chiuse al 42,4% in prima serata e al 42% nelle 24 ore. Stessa sorte per la rete ammiraglia (Canale5) che risulta vincente nel target commerciale sia nel prime time (20,2% – Rai1 al 15,4%), che nell’intera giornata (19,5% – Rai1 al 15,2%). La rete perde quasi 3 punti nel dato della prima serata rispetto a dodici mesi fa, quando lo share medio sfiorava il 23% (22,9%).

Sempre in tema di target commerciale, vengono messi a confronto i due Tg delle reti ammiraglie: il Tg5 vince col 22,2%, contro il Tg1 al 19,9%. Invece, per quanto riguarda Studio Aperto e il Tg2, viene menzionato un pubblico ancora più giovane, che va dai 15 ai 34 anni: in questo caso il Tg di Italia1 (edizione delle 12.30) domina col 25,9%, a fronte del 12,7% di quello concorrente (in onda alle 13.00). Restando nel target giovane, nell’intera giornata Canale5 col 21% supera Rai1 di quasi 10 punti, mentre Italia1 col 14,4% stacca Rai2 ferma al 6,7%.

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1
giugno

GARANZIA PRIMAVERILE 2011: RAI ANCORA LEADER. AUMENTA IL DISTACCO SU MEDIASET, NONOSTANTE IL CALO DI RAI1

La Rai si aggiudica la garanzia primaverile 2011

Come ogni anno a fine maggio è tempo di bilanci per Rai e Mediaset, chiamate a tirare le somme in vista della prossima imminente stagione tv. Dopo aver trionfato nella garanzia autunnale, le tre reti Rai confermano per l’ottava volta consecutiva anche la leadership nel periodo primaverile (dal 13 febbraio al 28 maggio). In particolare, nel prime time la tv di Stato fa registrare complessivamente il 43% di share medio, mentre nell’intera giornata il 41,8%. Numeri in leggero calo rispetto a quelli di un anno fa quando le reti Rai portarono a casa il 43,99% di share medio in prima serata e il 41,88% nell’intera giornata.

Nonostante la lieve flessione rispetto a dodici mesi fa, aumenta il distacco su Mediaset. Infatti, se in prime time la Rai stacca le reti del Biscione di quasi 6 punti (lo scorso anno il margine fu del 5,58%), è nell’intera giornata che si registra la crescita più rilevante, con un +5% a fronte del +3,33% del 2010.

Andando nel dettaglio delle tre reti generaliste del servizio pubblico, si evidenzia una leggera risalita per Rai2 e Rai3 rispetto alla primavera dello scorso anno, mentre è proprio l’ammiraglia a dover fare i conti con un calo, ancor più evidente in prime time dove perde quasi 3 punti. Rai1, infatti, sigla il 20,3% di share medio in prima serata (contro il 23,06% del 2010), staccando comunque l’avversaria Canale5 di quasi 3 punti. La rete perde un punto anche nell’intera giornata, portandosi al 20,2% (21,26% un anno fa), superiore alla diretta concorrente ferma al 17,8%.


17
maggio

AMMINISTRATIVE 2011 IN TV: GRANDI ASCOLTI PER LA7 E RAI NEWS CHE FANNO CROLLARE GIORGINO E VESPA SU RAI 1.

Enrico Mentana

Se a sinistra gongolano e il segretario del PD Pierluigi Bersani ha commentato i risultati delle Elezioni Amministrative 2011 con un lapidario:”Vinciamo noi e perdono loro“, in quel di La7 staranno stappando una bottiglia di quello buono. La redazione giornalistica del ‘terzo polo televisivo’ è la vera vincitrice di questo atipico lunedì elettorale, avendo conseguito eccellenti risultati d’ascolto in tutti gli approfondimenti dedicati all’election day.

A partire dalle 20, in particolare, l’emittente di Lillo Tombolini ha raccolto i frutti dell’ottimo lavoro svolto nella giornata di ieri con ben tre programmi che hanno fatto registrare il record stagionale di share. Il TgLa7 di Chicco Mentana, infatti, è svettato all’11.73% con quasi 3 mln di spettatori (2.902.000) e a seguire sia Otto e mezzo che l’Infedele hanno totalizzato lo stesso share dell’8.21% con 2.370.000 ascoltatori per l’approfondimento di Lilli Gruber e 1.745.000 per Gad Lerner che poteva contare sulla presenza in studio dell’uomo del giorno, Giuliano Pisapia.

La7 può fregarsi le mani anche per i risultati del pomeriggio elettorale: la maratona condotta per ben 5 ore da Enrico Mentana (dalle 15 alle 20) ha totalizzato un buon 6.74% con 867.000 spettatori, migliorando nettamente gli ascolti conseguiti nei pomeriggi di ordinaria programmazione che oscillano tra il 2 e il 3%. Sorride anche Barbara D’Urso: l’istituzionale Speciale Tg1 di Francesco Giorgino, andato in onda al posto de La Vita in diretta, non va oltre uno scarno 13.43% con 1.541.000 individui all’ascolto, un risultato che quasi dimezza la media conseguita quotidianamente dal contenitore di Lamberto Sposini e Mara Venier. Logico pensare che i telespettatori poco interessati alle vicende politiche si siano trasferiti in massa su Pomeriggio Cinque che nella puntata di ieri è tornato a superare il 20% di share. Buon risultato anche per lo Speciale Tg3 di Bianca Berlinguer che, in onda dalle 15.30 alle 18, arriva al 10.6% (1.198.000 individui all’ascolto). La linea è passata poi fino alle 19.00 a “TGR Speciale Amministrative” che è stato visto da 1.212.000 con il 9.77%. Lo Speciale della TGR è ripreso dalle 23.05 alle 23.40 con 1.194.000 spettatori e uno share del 6.11%. Da sottolineare che l’informazione corre anche sul digitale terrestre: Rai News ha raggiunto un ottimo 0.88% nelle 24 ore con un ottimo 1.02% nella fascia pomeridiana dalle 15 alle 18.





11
maggio

AUDITEL APRILE 2011: RAI1 PRIMA RETE AL 19% (PT E 24ORE). IN PRIME TIME CANALE 5 DI NUOVO SOTTO IL 18% MENTRE RAI2 SFIORA L’11%. BUONA CRESCITA PER LA7, RAI4 E IRIS

Auditel

E’ tempo di bilanci per l’Auditel del mese di Aprile 2011. Partendo da un dato complessivo, le sette reti generaliste si sono assestate al 72.93% nel totale giornata (-1.35% rispetto a Marzo 2011) e al 75.72% in prime time (-1.4% rispetto a Marzo 2011). Gli ascolti non sono rimasti immuni all’arrivo della primavera:  il primo caldo ha portato circa un milione di spettatori lontano dalla televisione nell’arco delle 24ore e più di un milione e mezzo nella fascia del prime time.

PRIME TIME - Rai1 continua ad essere la prima rete nazionale anche se con un dato in calo (19.09%). Secondo posto per Canale 5 che nella fascia principale scivola al 17.85%: le puntate finali di Grande Fratello e gli ottimi risultati dello Show dei Record non sono bastati a stabilizzare un prime time spesso solcato da alcune gole profonde. Il terzo posto è per Rai2 che, ancora una volta grazie al traino di Annozero e dell’Isola dei Famosi, cresce e si porta ad uno spettacolare 10.93% in prima serata. Ne risente Rai3 che cala al 9.01% risultando comunque al di sopra di Italia1 che si ferma all’8.11%. Calo preoccupante per Rete 4 che crolla al 6.74%. Chiude la corsa La 7 al 3.99%.

DAYTIME – Anche nel totale giornata il primato spetta a Rai 1 con una media del 19.17%. Canale 5 si accontenta del 18.05% e mantiene la leadership solamente in due fasce: 15-18 (18.53%) e seconda serata (18.07%). Il resto della giornata è tutta ad appannaggio dell’ammiraglia Rai. La rete di Massimo Liofredi conferma la stagione positiva con un ottimo 9.28% nel totale giornata, vincendo la gara con la rete di Luca Tiraboschi in tutte le fasce ad eccezione della seconda serata. Italia 1 si porta all’8.21% e torna a superare Rai3 che nelle 24ore cala all’8.09%. Rete 4 perde altri decimi e si ferma al 6.60%. Piccolo calo anche per La7 che scende al 3.53%.


3
maggio

RIVOLUZIONE AUDITEL: DA QUESTA SETTIMANA SARANNO RESI NOTI ANCHE GLI ASCOLTI DIFFERITI. FINO A LUNEDI’ I DATI ARRIVERANNO IN RITARDO.

Auditel

Sono le 10 del mattino e sulle pagine di DM non trovate ancora gli ascolti del giorno precedente, il consueto ‘buongiorno’ che coinvolge tutti gli appassionati di televisione in vivaci discussioni. Non si tratta dei classici problemi tecnici che ogni tanto ci costringono a  posticipare la pubblicazione del ‘verdetto dell’auditel‘, il ritardo di quest’oggi (e di ieri) è dovuto a motivi diversi, precisamente alla creazione di un nuovo sistema di elaborazione dei dati introdotto a partire da questa settimana e che causerà un ritardo nella divulgazione dei dati che per tutta la settimana non saranno disponibili prima delle 11.

Il nuovo sistema permetterà di conteggiare anche i cosiddetti ‘ascolti differiti’ (o ‘non lineari’ come si preferisce definirli), vale a dire quegli ascolti che un programma raccoglie subito dopo e nei sette giorni successivi alla messa in onda in prima visione. Una procedura che inevitabilmente farà lievitare gli ascolti dei programmi Sky, soprattutto serie tv e film che si prestano ad essere registrati sul decoder My Sky e ad essere visti (e rivisti) dagli abbonati in un momento della giornata posteriore rispetto a quello della prima trasmissione.

Un esempio pratico: uno dei telefilm di maggiore successo è sicuramente Criminal Minds che totalizza circa 500.000 spettatori medi ogni venerdì sera. Con il nuovo sistema di rilevazione, ai 500.000 si aggiungeranno anche tutti quegli ascoltatori che guarderanno il medesimo episodio sul decoder My Sky e nelle repliche trasmesse da Fox Crime nei sette giorni successivi. Non dovrebbero invece mutare più di tanto i dati relativi alle partite di calcio e a tutti quegli eventi che, per definizione, vanno guardati ‘live’.


15
aprile

AUDITEL GENERALISTE MARZO 2011: RAI 1 CALA AL 20% (PT E 24ORE) MA RESTA PRIMA RETE. CANALE 5 TORNA A CRESCERE (18% IN PT E 24ORE). RAI 2 TERZA RETE (10% PT). RAI 3 E LA 7 FRENANO LA FRAMMENTAZIONE.

Auditel Marzo 2011

Il mese di Marzo 2011 segna un risultato importante per la televisione generalista che riesce a frenare, seppur in maniera minima, l’erosione di ascolti dalla parte della tv digitale. Iniziamo l’analisi del mese Auditel partendo da un dato complessivo che riguarda la quota totale di share della tv generalista (da Rai 1 a La 7) che si è assestata al 74.28% nelle 24 ore (+0.49 rispetto a Febbraio 2011) e al 77.12% in prima serata (+0.65 rispetto a Febbraio 2011). Si tratta di una leggera ripresa che tuttavia non basta a recuperare il terreno perso negli ultimi dodici mesi: rispetto a Marzo 2010, i sette canali principali segnano un clamoroso -4.34 punti nelle 24ore e -2.56 in prime time. Vediamo nel dettaglio cosa e’ successo.

TOTALE GIORNATA - Rai 1 si riconferma prima rete nazionale ma il mese di Marzo è da dimenticare. L’ammiraglia Rai segna il 20.12% nell’intera giornata (-1,5 vs Febbraio / -0.67 vs Marzo 2010). Canale 5 si piazza al secondo posto con il 18.38% (+1.06 vs Febbraio / -2.19 vs Marzo 2010). La crescita della Rai è sostenuta dalle reti cadette: Rai 2 è la terza rete nazionale con una share dell’8.75% (+0,26 vs Febbraio / -1.09 vs Marzo 2010) mentre Rai 3 arriva a pochi passi con un ottimo 8.68% (+0.26 vs Febbraio / +0.61 vs Marzo 2010). Italia 1 registra un leggero recupero rispetto al mese scorso e si porta ad uno share giornaliero dell’8.15% (+0.34 vs Febbraio / -0.94 vs Marzo 2010) seguita da Rete 4, anche lei in leggera crescita, al 6.82% (+0.13 rispetto a Febbraio / -0.66 vs Marzo 2010). Chiude il giro delle generaliste La 7 con una quota nel totale giornata del 3.38%, in leggero ribasso rispetto al mese precedente (-0.09 vs Febbraio / +0.60 vs Marzo 2010).

PRIME TIME – Per Rai 1 si registra il calo più pesante:, in prima serata è ancora una volta la rete più seguita ma nonostante le due puntate evento di Montalbano, lo share si ferma al 20.06% (-2.99 vs Febbraio / -1.69 vs Marzo 2010). Canale 5 riemerge dal baratro e si assesta al 18.48% (+1.69 vs Febbraio / -1.80 vs Marzo 2010). Annozero e L’isola dei Famosi trainano Rai 2 fino ad uno stupefacente 10,01% (+0.77 vs Febbraio / +0.24 vs Marzo 2010). La rete di Liofredi viene tallonata da Rai 3 che anche grazie al traino di Ballarò arriva al 9.57% (+0.49 vs Febbraio / +0.77 vs Marzo 2010). Italia 1 frena l’assalto delle reti digitali al pubblico giovane e ottiene una media in prima serata dell’8.21% (+0.20 vs Febbraio / -0.69 vs Marzo 2010). Con il successo di Quarto Grado, Rete 4 risale la china fino al 7.11%, ma sempre in calo rispetto a dodici mesi fa (+0.56 vs Febbraio / -0.64 vs Marzo 2010). Chiude La 7 al 3.68% (-0.07 vs Febbraio / +1.25 vs Marzo 2010).