23
marzo

BRUNO VESPA A OGGI: “NON ESISTE PAESE AL MONDO IN CUI VADANO IN ONDA TRASMISSIONI COME ANNOZERO”

da OGGI in edicola domani

BRUNO VESPA A “OGGI”: «NON ESISTE PAESE AL MONDO IN CUI VADANO IN ONDA TRASMISSIONI COME “ANNOZERO”»

 Nello spiegare ai lettori di OGGI, in edicola da domani (anche su www.oggi.it), l’assenza sulla Rai dei talk show politici sospesi dal consiglio di amministrazione dopo la delibera della Commissione di vigilanza, Bruno Vespa afferma: «La decisione, senza precedenti, è gravissima. Meglio i «pollai» denunciati da Berlusconi che il silenzio. Gli spettatori sono adulti e responsabili e hanno diritto a formarsi un’opinione. Ma non saremmo onesti se non la dicessimo tutta. Come hanno dovuto riconoscere i corrispondenti stranieri che ci hanno convocato per studiare questo «caso italiano», non esiste Paese al mondo in cui vadano in onda trasmissioni come “Annozero” che attaccano una sola parte politica.

«Si pagano perciò con una decisione sbagliata ipocrisia e impotenza: il servizio pubblico, ovunque, ha le sue regole. Finché Rai e Autorità di garanzia per le comunicazioni non riusciranno a farle rispettare da tutti, gli eccessi di libertà rischieranno di produrre un’inaccettabile compressione di libertà».

 AMEDEO DI SAVOIA AOSTA A «OGGI»: «FARE PACE IN TV CON EMANUELE FILIBERTO? NON CREDO PROPRIO»

Dall’Egitto, dov’è in vacanza con la moglie Silvia, Amedeo di Savoia Aosta allontana la mano tesagli dal cugino Emanuele Filiberto, che a OGGI aveva detto: «Basta con le polemiche dinastiche. Ho invitato mio cugino Amedeo d’Aosta a “Ciak… si canta” a far pace una volta per tutte».




4
marzo

TALK SHOW POLITICI VIETATI, LA RAI PERDE ASCOLTI E SPOT.

C’era da aspettarselo: La grande storia non è riuscita a trattenere il pubblico di Ballarò. E lo stesso è ipotizzabile che accada stasera con il film “La carica dei 101″ in sostituzione di Annozero su Raidue. In seguito allo stop ai programmi d’approfondimento Rai, gli ascolti ne risentiranno, così come gli introiti pubblicitari. Ma almeno la par condicio è salva.

Martedì sera il programma storico di Raitre, al posto del talk show di Giovanni Floris ha dimezzato l’ascolto della prima serata, fermandosi all’8% di share. E chissà cosa accadrà stasera quando i telespettatori di Santoro si troveranno di fronte all’enigma riguardo chi ha sequestrato i 101 cuccioli dalmata del celebre film, replicato più volte. Il conduttore di Annozero ironizza (“Siamo sul pezzo“) ma la polemica in Viale Mazzini rimane.

Addiruttura il serafico giornalista Bruno Vespa ha partecipato al sit in di protesta con Santoro, Floris, Annunziata contro le rigide restrizioni decise dalla Commissione di Vigilanza, ed ha affermato: “La coperta si è strappata e si è strappata in modo sbagliato, il silenzio dei talk show politici in campagna elettorale non si era mai visto e spero non succeda mai più“. Se la correttezza in ambito politico sembra essere sotto controllo, a perderci sono le tre reti Rai che per un mese saranno orfane di programmi di punta di prima e seconda serata. Secondo le ultime stime, la perdita pubblicitaria potrebbe arrivare attorno ai 4 milioni di euro.


3
marzo

DM LIVE24: 3 MARZO 2010

>>> Dal Diario di ieri…

  • Cattivo Gusto

lauretta ha scritto alle 14:22

La Setta manda un filmato sul look delle donne della tv. Al termine chiede a Dominella che ne pensa e lui: ”una carrellata di vero cattivo gusto!”. A quel punto la presentatrice: “veramente c’ero anche io nel filmato!”.

  • Che coraggio!

lauretta ha scritto alle 14:40

La Parietti al Fatto del Giorno: “mi fanno orrore oggi tutte ste donne rifatte!”. Un bel coraggio non c’é che dire!

  • Gatti Spiaccicati

lauretta ha scritto alle 15:43

All’Italia sul 2 parlando dell’Isola dei Famosi la Falcetti: ”c’avete presente quando vedete un gatto spiaccicato per strada? Vi fa schifo ma non potete fare a meno di guardarlo. Beh, Davide il non famoso a me fa lo stesso effetto! Lui è il mio gatto spiaccicato!”.

  • Questioni di spessore

simonevarese ha scritto alle 16:14

Grande interrogativo all’”Italia sul 2″: “è possibile resistere alle avances della colf?”. Data l’importanza di questo argomento, se siete d’accordo, continuerei il dibattito su questo blog…

  • Uscire dalla porta, rientrare dalla finestra

lauretta ha scritto alle 16:51

A La Vita in Diretta Milly Carlucci parla del caso Crespi: lei non si spiega il motivo dell’abbandono dell’attore e comunque sabato ci sarà e farà parte del gruppo dei ripescandi. Praticamente è uscito dalla porta e rientrerà dalla finestra….sicuro!

  • Pomiciare tutta la casa

Francesca Galici ha scritto alle 17:25

Massimo ha letto l’intervista di DM… parlando con Veronica (a Pomeriggio Cinque, ndDM): “Ti sei pomiciata tutta la casa, ti mancava solo l’albero”.

  • I cani al posto di Santoro

AntonioiAntonio ha scritto alle 19:07

Giovedì 4 Marzo su Rai Due al posto di AnnoZero andrà in onda il film per la famiglia “La Carica dei 101″! Insomma cani al posto di Santoro.





2
marzo

IL CDA RAI SOSPENDE TUTTI I TALK SHOW POLITICI, I PROTAGONISTI PROTESTANO

Caos totale nella giornata di ieri. Il Consiglio di Amministrazione della Rai ha infatti votato, a maggioranza, la sospensione temporanea, per tutto il periodo di campagna elettorale, della messa in onda dei talk show politici quali Porta a Porta, Annozero, L’ultima parola e Ballarò che, per un maggiore equilibrio politico, verranno sostituiti dalle classiche tribune elettorali.

La rigida applicazione del Regolamento della Commissione di Vigilanza (non era prevista, infatti, la sospensione della messa in onda ma un maggiore rispetto della par condicio in base a delle specifiche regole) ha scatenato l’ira di tutti i diretti interessati, pronti a combattere in nome della libertà d’espressione. In prima fila il Presidente del CDA Rai Paolo Garimberti che ha fatto il possibile affinchè non si arrivasse a tale soluzione, tentando per giunta la strada dell’interpretazione formale dalla Vigilanza.

Duro Giovanni Floris, conduttore di Ballarò, che sottolinea il danno per l’azienda, per gli abbonati e per il sistema parlando pertanto di “trionfo del silenzio sull’informazione”. Lo segue a ruota Milena Gabanelli che, per quanto Report (come Presa diretta) non rientri nei “bersagli” del CDA, ha parlato (fonte: Radio Capital) di norma che “viola il principio democratico del diritto di essere informati e ci costringe a calpestare ciò in cui crediamo”.

Ma la decisione del CDA ha dato vita anche ad una guerra interna tra Bruno Vespa e Michele Santoro:


25
febbraio

MORGAN, STASERA OSPITE AD ANNOZERO PER PRESENTARE IL BRANO SANREMESE

“La droga apre i sensi a chi li ha gia’ sviluppati e li chiude agli altri. Io non uso la cocaina per lo sballo, a me lo sballo non interessa. La uso come antidepressivo”. Era il 2 febbraio scorso quando le agenzie di stampa battevano stralci shock di un’intervista che Marco Castoldi, in arte Morgan, aveva rilasciato al mensile Max. Un’intervista che ha scatenato fiumi di polemiche sull’uso di stupefacenti da parte dell’artista, che sono valse al giudice di XFactor la mancata partecipazione all’appena terminato Festival di Sanremo.

Quando il sipario sembrava destinato a calare, dunque, ecco spuntare Morgan in tv per presentare la canzone che avrebbe dovuto portare nella Città dei Fiori. Ma qualora pensaste che il debutto di Morgan avvenga sulle reti Mediaset, vista l’epurazione della Radio Televisione Italiana, vi sbagliate. Morgan tornerà in video questa sera, sulla seconda rete della TV di Stato, ospite d’onore di Annozero

Ebbene sì, quello che dovrebbe essere un programma di denuncia si presta ad accogliere il personaggio più chiacchierato del momento, come se Michele Santoro fosse una Monica Setta qualsiasi. Nella puntata intitolata Proibito ci si chiederà se “le reazioni all’ammissione di Morgan di far uso di droghe sono solo un’ipocrita alzata di scudi da parte del mondo dello show-biz, oppure sono la giusta reazione alle parole di un’artista che rischia di diventare un modello negativo per i suoi fan”. Ospiti, oltre al musicista, il filosofo Stefano Bonaga, il vincitore de La Fattoria Marco Baldini, lo scrittore Antonio Scurati e la giornalista Barbara Palombelli.





17
febbraio

MICHELE SANTORO A MAURO MASI: “ANNOZERO IN ONDA ANCHE SENZA POLITICI”. SI CONCRETIZZA L’IDEA DEL DOCUMENTARIO-REPORTAGE?

Sono più i detrattori che gli ammiratori o forse no chi lo sa, comunque sia non possiamo negare che Michele Santoro sia uno dei pochi giornalisti-conduttori a riuscire nell’impresa (ardua) di tenere incollati in prime time milioni di telespettatori  con l’approfondimento politico. Merito certamente dell’innovativa formula del talk-show spettacolo (da molti definita arena spettacolo) e merito anche di un professionista, poco super partes, che non si pone problemi ad attaccare a “destra e manca” (con un occhio di riguardo alla destra) proponendo servizi stimolanti e “fuori dal coro”. In tanti hanno provato a copiarlo ma nessuno ci è mai praticamente riuscito, e questo è senza dubbio oggetto di lusinga.

Tuttavia con il nuovo regolamento vagliato dalla Commissione di Vigilanza Rai, Annozero (così come Porta a Porta, Ballarò e via discorrendo) dovrà giocoforza andare in onda con la formula della tribuna elettorale: non più informazione ma comunicazione politica. In altre parole: niente talk show in favore di un miglior equilibrio politico in vista delle elezioni regionali. Michele Santoro non ci sta e, pur di rimanere in video, ha inviato al Direttore Generale Mauro Masi una proposta alternativa:

“[...] Io ritengo che la Rai dovrebbe resistere disapplicando le prescrizioni del Regolamento, rese in manifesta violazione  della lettera della legge sulla par condicio e in contrasto con le sentenze interpretative della Corte Costituzionale, adottando il Regolamento precedentemente approvato dalla stessa Commissione. Per quanto attiene alle mie decisioni, Annozero potrà comunque continuare ad andare in onda con cadenza settimanale, senza politici, anche in giorni diversi dalla sua normale programmazione, per il periodo indicato, con obiettività, completezza e imparzialità. Naturalmente l’Azienda potrà assumere decisioni diverse da quelle da me prospettate  assumendosene tutte le responsabilità.”