Televisione


28
agosto

VICTORIA CABELLO E IL RITORNO DI QUELLI CHE IL CALCIO AL ‘FAZIO STYLE’

Victoria Cabello

18 settembre 2011. E’questa la data di partenza (in corrispondenza della terza giornata di campionato, la seconda dopo lo sciopero) di Quelli che il calcio, una delle trasmissioni più attese della nuova stagione televisiva. Si potrebbe anche parlare di ritorno al passato per il programma della domenica pomeriggio di Rai2: alcuni dettagli, svelati dal numero di Sportweek dedicato alla nuova padrona di casa Victoria Cabello, fanno pensare ad un vero e proprio restyling nello stile di quella che fu la versione di Fabio Fazio.

Il ritorno alla regia di Paolo Beldì, storico regista delle edizioni 1993-2009 di Quelli che, è un chiaro segnale in tal senso e la mancata conferma di Aldo Biscardi, inviato di punta dagli stadi delle edizioni targate Simona Ventura, e Stefano Bettarini (anche e soprattutto per le note vicende relative allo scandalo del calcio scommesse) non fanno altro che confermare l’indiscrezione secondo la quale i dirigenti Rai avrebbero detto a Victoria: “Vogliamo una Cabello in stile Fazio“.

Confermatissimi i comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele (quest’ultima torna a lavorare in coppia con la Cabello dopo aver vestito i panni dell’annunciatrice elettronica nella seconda edizione di Victor Victoria) mentre alcuni rumors parlano del possibile ingresso nel cast del Trio Medusa. Se la parte ‘divertente’ della trasmissione appare di buon livello, c’è molta curiosità per capire chi affiancherà Massimo Caputi nel commento dei match giornalieri.




28
agosto

MARCO TRAVAGLIO BACCHETTA L’AD STELLA: NON PRESE SANTORO A LA7 PER PAURA DI CRITICHE AI POLITICI ‘AMICI’

Marco Travaglio, Michele Santoro

Da “giustizialista” a giustiziere il passo è breve. E’ bastato che qualcuno mettesse in dubbio l’integrità di Michele Santoro per trasformare Marco Travaglio nel temibile Vendicatore brizzolato. La metamorfosi è avvenuta stamane sulla prima pagina del Fatto Quotidiano, innescata da alcune dichiarazioni che l’AD di La7 Giovanni Stella aveva rilasciato ieri al Giornale. “Con Santoro non abbiamo chiuso il contratto solo perchè lui pretendeva libertà assoluta… facile chiedere la libertà con i soldi degli altri” aveva proferito il vertice della tv di Telecom. Così il giornalista, compare televisivo del noto conduttore, ha impugnato la clava ed ha replicato al “Canaro” per fare giustizia.

Nel suo editoriale, Travaglio ha provato a smontare la versione di Stella, secondo la quale Santoro avrebbe preteso un’eccessiva autonomia dall’editore di La7. Il brillante vicedirettore del Fatto, in particolare, ha citato l’articolo 21 della Costituzione in riferimento alla tutela della libertà di espressione. E ha bacchettato il dirigente della tv terzopolista:

Non sappiamo quali editori conosca, a parte se stesso, il dottor Stella, ma in tutto il mondo libero funziona così: l’editore sceglie i giornalisti a proprio gusto secondo criteri professionali; dopodiché questi lavorano come meglio credono, in base alle regole fissate dal contratto nazionale (…) Se poi l’editore non è soddisfatto di loro, li licenzia per giusta causa. E alla fine è il giudice a stabilire se la causa era giusta o no

Se Michele Santoro è stato scaricato da La7 la colpa mica è sua. Piuttosto, ci saranno state altre motivazioni. Travaglio si è così messo a scandagliare le cause che avrebbero fatto saltare la trattativa tra il teletribuno e l’emittente. Per poi trarre una personale conclusione.


28
agosto

EMMA E STEFANO PRESTO SPOSI, CON LA BENEDIZIONE DI MARIA. PER LA MARRONE ANCHE UN NUOVO SINGOLO E IL CINEMA

Emma e Stefano a Ponza

Qualche anno fa Pippo Baudo l’aveva chiamata simpaticamente, o almeno così la fece sembrare, la ruffiana della tv italiana, vista la sua naturale vocazione a far conoscere uomini e donne per amoreggiare, fidanzarsi, sposare a secondo del caso. Parliamo natruralmente della padrona di casa di Uomini e donne Maria De Filippi che non sforna più coppie da altare all’interno del programma naturalmente orientato in quella direzione ma anche tra i corridoi della scuola di Amici.

Dopo Ramona Amodeo e Mario De Felice che annunciando la possibilità dei fiori d’arancio hanno chiesto a Maria di prepararsi a fare da testimone, e qualche buona chance per altre coppie come quella di Leo e Diletta e di Samuele e Claudia, a tenere banco nella casella degli sposalizi degli amici della De Filippi è un annuncio che arriva direttamente da casa Marrone: Emma e Stefano si sposano, questione di mesi.

Un’unione benedetta proprio dall’alto, da colei che tra recitazioni grossolane e qualche piccolo brivido autentico in questi anni di amanti e di millantatori di amore ne ha visti veramente tanti. A Chi Maria fa capire che crede in questa storia e che in fondo quella di Stefano è stata solo una sbandata a cui ha rimediato subito. Alla notizia della richiesta ufficiale della mano da parte del ballerino partenopeo ha commentato:

“Non so se si sposeranno così presto perché sono molto giovani ma sono felice che si siano ritrovati. Lui è molto bello e ha 21 anni, tutti glielo dicono, è normale che si faccia prendere la mano ma è un bravissimo ragazzo”.





27
agosto

FIAMMETTA CICOGNA A DM: “COTTO E MANGIATO? LA CUCINA E’ UNA DELLE MIE PASSIONI”. NEL FRATTEMPO, PER LEI, TAKESHI’S CASTLE E GREEN IDENTITY

Fiammetta Cicogna

Nella giornata conclusiva di IF TV, il festival delle nuove idee per la tv, protagonista di un “particolare” workshop di conduzione televisiva è stata Fiammetta Cicogna.

Con lei abbiamo parlato di Wild (che tornerà a gennaio) e delle voci che la vogliono alla guida di Cotto e Mangiato delle ammette candidamente e sinceramente (lo giura!) di non sapere nulla.

Nell’attesa di sapere se erediterà le padelle di Benedetta Parodi, scopriamo però che gestisce su un suo portale una web series Sopravvivenza tra i fornelli con delle ricette per sopravvivere a delle situazioni hard con il  frigorifero (potete trovare il suo sito Loveresto cliccando qui). Ma non finisce qui, Fiammetta infatti si appresta anche a tornare alla guida di Takeshi’s Castle per commentare una nuova edizione con Federico Russo e la sua anima “in sintonia con la natura” è pronta ad esprimersi in una serie di pillole chiamate “Green Identiy” che sveleranno i segreti sulla sopravvivenza urbana nel rispetto dell’ambiente.


27
agosto

QUATTRO FINALISTI PER L’IDEA FORMAT TV. NEL POMERIGGIO IL WORKSHOP DI CONDUZIONE TELEVISIVA TENUTO DA FIAMMETTA CICOGNA

Fiammetta Cicogna all'IF TV

Sta per volgere al termine la prima edizione di IF TV – Idea Format TV, il primo festival dedicato alle nuove idee per la tv che si tiene a San Benedetto del Tronto. Nel pomeriggio sono stati comunicati i nomi dei quattro pilot finalisti. La comicità è il fil rouge che lega tre di loro: il “paranormale” Bella zio (24’, docu-fiction) di Giuseppe Longinotti, la “social sit-com” Faccia libro (4’51”, webtainment) di Andrea Luzzardi e le “sventure doppiate” di Fuori Sinc (28’35”, sit com), opera di Monica Pariante. Non è un paese per vecchi (33’, intrattenimento) di Luca Gatti documenta invece il passato attraverso le storie toccanti di due nonni.

In attesa di conoscere il nome del vincitore il direttore artistico della kermesse Leo Zani esprime la sua soddisfazione per le opere che sono arrivate in finale: “Quattro format tv che per qualità e inventiva ci fanno ben sperare non solo sul futuro del festival, ma anche sul futuro della televisione”.

Nel pomeriggio c’è stata attesa per il workshop di conduzione televisiva tenuto dall’ex “tastierista” della TIM Fiammetta Cicogna. Pantaloni gialli, maglietta e capelli raccolti, la Cicogna ha evitato di salire in cattedra (buon per lei) per tenere una lezione che sarebbe stata interessante solo se affidata a qualche grande signora del piccolo schermo. Fiammetta si è limitata a raccontare la sua esperienza al timone di un programma di successo come Wild – Oltrenatura, arrivando all’esperienza infelice (dal punto di vista degli ascolti) di Tamarreide:





27
agosto

IL CALCIO SCIOPERA MA NON IN TV: TRA AMICHEVOLI (L’INTER SU LA7, IL NAPOLI ANCORA IN PAY PER VIEW) E SPECIALI, RIPARTE CONTROCAMPO CON DIEGO ABATANTUONO

Diego Abatantuono, new entry nel cast di Controcampo - Linea Notte

Abbiate pazienza amici calciofili, abbiamo aspettato tre lunghi mesi senza nemmeno il conforto di un Mondiale o un Europeo (la sola Copa America ha soddisfatto la vostra sete di pallone?), attendiamo anche questi quindici giorni che ci separano dall’inizio di quello che – una volta – era il campionato più bello del mondo. Certo, questo poco comprensibile sciopero dei calciatori ha fatto imbufalire un po’ tutti ma ormai è inutile recriminare: guardiamo piuttosto i lati positivi della sosta forzata.

Non ci riferiamo al maggior tempo da trascorrere con la fidanzata o alle serate libere per poter fare un altro weekend di relax, basterà accendere il televisore per rendersi conto che siamo stati privati “soltanto”delle gare ufficiali strictu sensu ma la baracca pallonara prende comunque il via. Non ci credete? Tra amichevoli di prestigio, calcio internazionale, speciali e programmi di approfondimento che iniziano ugualmente, lo sciopero sembrerà soltanto un brutto sogno!

Per quanto riguarda il calcio giocato, infatti, questa sera alle 20.45 La7 manderà in onda l’amichevole Inter-Chievo, organizzata in fretta e furia per non far perdere il ritmo partita agli “scioperati” e un’ora dopo su Sky e Mediaset Premium potremo assistere al derby del Sud con Napoli e Palermo che si affronteranno al San Paolo in una serata di gala per il club azzurro, con tanto di presentazione della squadra e del nuovo acquisto Goran Pandev. Volete vedere questo spettacolo? “Dieci Euro” e non è lo spot di Claudio Amendola, ma il prezzo richiesto per poter seguire la gara, trasmessa ovviamente in pay per view secondo l’ormai noto ‘Metodo De Laurentiis” che assicura però:” Il ricavato della pay per view andrà in beneficienza“. Il paradosso è che l’ingresso al San Paolo è completamente gratuito!


27
agosto

X FACTOR 5 A TRENTO, IL DIETRO LE QUINTE: ARISA SORPRENDE IL PUBBLICO E SI GUSTA IL VINO BIANCO

XFactor 5 - casting a Trento

Rivedere Simona Ventura e Morgan, seduti vicini in giuria, fa assaporare il clima del primo X Factor. Certo, il talent show è cresciuto, e con il passaggio a Sky si vuole riportare il format all’originale inglese. Ma la presenza dei giurati storici del programma (manca all’appello solo la Maionchi), siamo sicuri che darà man forte a questa quinta edizione. Già a Trento, per la prima giornata di casting, i due hanno confermato l’ottimo feeling, anche se il nuovo giudice potrebbe oscurare la storica coppia.

Ebbene sì, Arisa, quella di Sincerità del non tanto lontano Sanremo 2009, potrebbe essere la rivelazione di X Factor. Senza dubbio è il giudice che ha colpito maggiormente il pubblico dell’auditorium Santa Chiara di Trento, per la  simpatia ma anche per la preparazione. Promettono bene i suoi commenti:  “la giustizia ha bisogno di te“, ha detto allo stonato cantante di Arcore (leggi qui) e ancora, a fine esibizione di un altro cantante, ha sentenziato: “meno fronzoli e più sostanza” con la sua voce da cartoon, generando ilarità tra gli spettatori. A proposito di pubblico, chi sostiene che i trentini siano poco calorosi si sbaglia di grosso: energia e forti applausi hanno caratterizzato la prima giornata di casting, anche se i provini sono continuati fino a sera.

Protagonisti, dicevamo, sono stati i giudici e il loro look molto sobrio. Simona Ventura, in pantalone bianco e twin-set a righe viola con bordature in azzurro, è risultata «bon ton» soprattutto nell’acconciatura; Arisa era in total red style con stivaletti neri, Elio in versione estiva con bermuda e t-shirt e Morgan in completo jeans. Ancora una chicca su Arisa: l’ultima arrivata non si è fatta mancare niente. Poco prima del via alle registrazioni, la produzione le ha portato un bicchiere di vino bianco, che, ahinoi, è rimasto sotto la scrivania per quasi due ore, giusto il tempo di risolvere il guasto elettrico. Ma per la giovane giudice è solo camomilla.


27
agosto

IF TV, MARCO BERRY A DM: SALVO IL 10% DI CIO’ CHE HO VISTO