
RAI
17
dicembre
Tagli alla TgR, i giornalisti Rai protestano: servizi in onda senza firma. Le ‘misure risarcitorie’ dell’azienda

Tg1
Giornalisti Rai sul piede di guerra contro l’azienda e l’Ad Carlo Fuortes. Il segno del loro dissenso sarà visibile per l’intera giornata di oggi anche ai telespettatori più attenti: i cronisti del servizio pubblico che hanno aderito alla protesta toglieranno le firme dai loro servizi all’interno dei tg. Una mossa che racconta del livello di tensione raggiunto sul fronte informativo, soprattutto dopo la decisione del CdA di cancellare l’edizione notturna della Tgr.


10
dicembre
Rai: il 15 dicembre scatta lo sciopero

Rai
Ondata di scioperi in arrivo. Nei prossimi giorni avranno inizio una serie di mobilitazioni sindacali che riguarderanno vari settori, dalla scuola al trasporto pubblico. E per il 16 dicembre è in programma lo sciopero generale di Cgil e Uil. Tra le astensioni dal lavoro annunciate ce n’è anche una che riguarderà la Rai. Per il servizio pubblico il giorno X sarà mercoledì 15 dicembre prossimo: per quella data è già scattata l’allerta per il conseguente stravolgimento dei palinsesti di Viale Mazzini.


26
novembre
Rai: Giannotti, ex capo della Comunicazione, rientra come consulente

Marcello Giannotti
Nella nuova Rai sembra esserci posto per tutti. Anche per quelli che erano destinati a cambiare aria. Grandi movimenti in tal senso, negli ultimi periodi, si registrano nel settore della comunicazione e delle relazioni esterne. Stando a quanto ci risulta, l’ex capo della Comunicazione Rai Marcello Giannotti ha ottenuto un contratto di consulenza da Pierluigi Colantoni, il suo successore a Viale Mazzini. Uscito con la scadenza della governance guidata da Salini (di cui era un fedelissimo), il giornalista rientra dunque come consulente.


24
novembre
TgR della notte chiude da gennaio per «crollo di ascolti». Usigrai protesta

TgR
Il taglio, di cui si vociferava da tempo, è ormai pronto ad essere effettuato. In Rai si va verso la chiusura dell’edizione notturna dei Tg Regionali. Come confermato dall’AD Carlo Fuortes, l’appuntamento informativo – in onda poco dopo la mezzanotte – sarà cancellato già a partire da gennaio. La sola ipotesi di una chiusura, che già circolava, aveva innescato le proteste del sindacato Usigrai.


12
novembre
Rai, alla faccia dei tagli! Fuortes nomina due nuovi dirigenti

Rai
Il nuovo Amministratore Delegato della Rai, Carlo Fuortes, era stato ferreo. Irremovibile. A Viale Mazzini – aveva annunciato – serviva un giro di vite, soprattutto sui costi. Parola d’ordine: alleggerimento. La linea indicata dal top manager era stata quella degli sforbiciamenti mirati per semplificare le strutture senza tangere il prodotto. Il rigore reclamato, tuttavia, avrebbe goduto già di qualche deroga, almeno a giudicare da alcune notizie che siamo in grado di anticiparvi.


8
novembre
Tv, cambiano i tetti pubblicitari. Giancarlo Leone (Apa) a DM: «Rai rischia danno da 100mln. Favorite le emittenti commerciali»

Giancarlo Leone
Con un decreto che rinnova il Tusmar, il Testo unico della radiotelevisione, è stata approvata nei giorni scorsi una rimodulazione dei tetti pubblicitari per le emittenti televisive. Un tema di non poco rilievo, che impatterà direttamente sugli equilibri delle singole reti. Per la Rai suona ora il campanello d’allarme: il servizio pubblico rischia infatti di rimetterci e non poco, come ha spiegato a DavideMaggio.it il presidente di Apa (Associazione Produttori Audiovisivi) Giancarlo Leone.


29
ottobre
Carlo Fuortes: «Il nuovo modello allontanerà i partiti dalla Rai. Mietta? Non possiamo costringere a vaccinarsi»

Carlo Fuortes
Il nuovo modello organizzativo Rai, suddiviso in Generi e destinato a depotenziare i direttori di rete, “è l’unico modo in cui può evolvere un broadcaster internazionale per diventare una media company innovativa e digitale“. Carlo Fuortes mette il proprio imprimatur sulla recente rivoluzione varata a Viale Mazzini, rivendicandola quasi come una ovvietà. “Succede in tutta Europa, non è che si doveva inventare altro“. In un’intervista a Repubblica, l’AD Rai ha anche parlato del caso Mietta a Ballando con le Stelle, dimostrando così di aver ben presenti le varie vicissitudini aziendali.


18
ottobre
Busta minatoria alla sede Rai di Firenze. «Il piombo vi zittirà»

lettera di minacce
Una busta contenente una cartuccia di fucile e un biglietto con minacce di morte è stata recapitata questa mattina negli uffici della sede Rai di Firenze. Un episodio che attesta ulteriormente il clima di violenza contro chi, in questi giorni, sta documentando le poteste nel Paese. La missiva minatoria inoltrata al servizio pubblico era rivolta in particolare ai giornalisti e al presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.

