RAI



5
agosto

ALBA PARIETTI CONTRO IL POTERE DEGLI AGENTI TV. E SU QUELLI CHE IL CALCIO: “NON VEDO CHI POSSA FARLO MEGLIO DI ME”

Alba Parietti

La televisione in questo momento non è gestita in base ai criteri della meritocrazia. E’ suddivisa in lobby, sia d’agenti che politiche. Io non faccio parte nè dell’una e dell’altra cosa”.

A tuonare contro la tv italiana, senza fare distinzioni tra Rai e Mediaset, è Alba Parietti, ormai da anni fuori, o quasi, dalla tv che conta. Conduttrice “a singhiozzo” (nell’ultima stagione si è ributtata nella mischia con Alballoscuro, in onda su La7d), la Pariettona Nazionale si è “reinventata” opinionista di lusso, ruolo che negli ultimi anni l’ha vista presenziare sul piccolo schermo con una certa frequenza, forte di un appeal sul pubblico mai smarrito.

Poi, però, anche l’Alba opinionista si è vista chiudere nell’ultima stagione molte porte in faccia (niente Mediaset e fuori dall’ammiraglia Rai), “salvata” da Simona Ventura con l’Isola dei Famosi, che l’ha vista anche naufraga. Intervistata da Di tutto la showgirl oltre alle ennesime stoccate a Mauro Mazza, che l’ha “bandita” da Rai1, e Mediaset, rea di averle chiuso un programma di successo come Grimilde, torna a rivendicare di essere stata la prima a parlare di calcio in tv. E proprio per questo, nelle passate settimane, ha sperato che il suo telefono squillasse, pronta a ricevere la proposta di condurre lei Quelli che il Calcio:

“Sono stata la prima a condurre in Italia programmi di quel genere, per dieci anni, riscuotendo grande successo. TMC (Telemontecarlo, ndDM) iniziò ad esistere grazie a Gala Gol. (…) Non vedo chi possa farlo meglio di me! Io insieme a Ricardo Pereira ho inventato un nuovo modo di far vivere il calcio in televisione. Da Vianello a Fazio tutti si sono ispirati a quel tipo di programma”.




3
agosto

CDA RAI: LORENZA LEI APRE ALLA DANDINI. VIA LIBERA A FABIO FAZIO, MENTRE RUFFINI PENSA A LA7

Serena Dandini

Ora la Dandini è più Serena. L’allarme rosso per la chiusura del suo programma sembra essere rientrato, e la conduttrice di Parla con me si prepara a tornare in onda anche nella prossima stagione televisiva. Secondo quanto si apprende in queste ore, il direttore generale della Rai Lorenza Lei avrebbe infatti informato il Cda di viale Mazzini che la trasmissione si farà. Dunque si sarebbero dissolte le obiezioni tecniche che costituivano un ostacolo alla riconferma dello show serale di Rai3. Oggi il Consiglio della tv pubblica ha anche dato l’ok definitivo alla trasmissione Che tempo che fa di Fabio Fazio, votando favorevolmente la proposta del DG.

Via libera a Parla con me (?). Il nodo che teneva in sospeso il programma di Serena Dandini riguardava  il fatto che una società esterna (Fandango) producesse un format di cui la Rai detiene il 100% dei diritti. Sebbene la trasmissione fosse già prevista dai palinsesti della terza rete, durante il tira e molla della trattativa si era paventata l’ipotesi che lo show della Dandini potesse non tornare in onda. Apriti cielo. I Consiglieri d’opposizione Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten si erano subito mobilitati, chiedendo al DG Rai di impedire che ciò accadesse. Oggi Lorenza Lei ha dichiarato ogni contesa risolta per quanto riguarda la sua competenza ed ha rimandato la firma del contratto alla riunione del Cda fissata per mercoledì 7 settembre.

Dunque, mancherebbe solo il via libera ufficiale. Lo stesso che oggi si è guadagnato Fabio Fazio, grazie al voto del Cda. Il suo programma Che tempo che fa, dunque, tornerà regolarmente in onda nella prossima stagione di Rai3. Stando a quanto riferisce l’AGI, la proposta di voto avanzata da Lorenza Lei avrebbe ottenuto sette pareri favorevoli (il presidente Paolo Garimberti, Nino Rizzo Nervo, Antonio Verro, Giorgio Van Straten, Rodolfo De Laurentiis, Alessio Gorla, Guglielmo Rositani) ed una astensione (Giovanna Bianchi Clerici). I termini dell’accordo,  che frutteranno al conduttore un guadagno totare di circa 5,5 milioni di euro, sono su base triennale.


3
agosto

NON COLPEVOLE: DA STASERA, IN SECONDA SERATA SU RAI 1

Non colpevole

In un’estate in cui le repliche in tv abbondano come gli ombrelloni sulle spiagge, il mercoledì di Rai 1 tenta un’inversione di tendenza, puntando su appuntamenti inediti in prima e seconda serata. Se alle 21.20 continua il ciclo romantico di tv movie “Amori all’improvviso” (questa sera tocca a Flower girl, La ragazza dei fiori), a partire dalle 23 circa, prende il via una nuova serie tv ambientata in Svezia: “Non colpevole“.

Il protagonista principale della serie è Mikael Persbrandt, nel ruolo di un insegnante di diritto penale (il professor Markus Haglund) nel corso di specializzazione sulle condanne inflitte per errore e sulla revisione dei processi. Quando, però, l’ennesimo errore giudiziario porta alla scarcerazione di un assassino, lui decide che forse è molto meno pericoloso scrivere libri piuttosto che continuare la battaglia “universitaria” contro verdetti sbagliati e studiati a tavolino. Ma presto dovrà tornare sui suoi passi…

La serie, infatti, inizia proprio da un ultimatum lanciatogli da Caroline Gustavsson, la preside dell’Università (interpretata da Anja Lundqvist) che lo invita a tornare ad insegnare, pena la perdita dell’appartamento a lui affidato (che andrebbe di diritto ad un altro docente). Si fa convincere, forte di una passione per il suo lavoro mai smarrita, e ripredende così ad insegnare ed indagare, formando una vera e propria squadra con quattro studenti laureandi in legge del suo corso: Anna (interpretata da Helena Af Sandeberg), Fia (Sofia Ledarp), Belal (Francisco Sobrado) e Roger (Leonard Terfelt). Un nuovo in(d)izio, a partire dalla caccia alla verità sulla misteriosa morte di una donna, con tanto di condanna troppo “veloce” avvenuta sulla base di una presunta falsa testimonianza.





3
agosto

SIMONA VENTURA: “NON SO FARE SOLO L’ISOLA O QUELLI CHE IL CALCIO. ORA VOGLIO BRILLARE PER LA MIA ASSENZA”

Simona Ventura per Vanity Fair

Mentre Massimo Liofredi nella giornata di ieri era intento a render noto il suo disappunto nei confronti di Simona Ventura, il ciclone della nuova prima donna di Sky era ancora soltanto a metà dell’opera. Nell’infuocata intervista, pubblicata oggi integralmente sulle pagine di Vanity Fair (leggi l’intervistaguarda il backstage video), l’ex regina di Rai 2 rincara la dose sul nuovo direttore di Rai Ragazzi:

Se lo avessi lasciato fare avrei distrutto venti anni di carriera in cui ho messo in gioco tutto: salute, famiglia e vita privata”.

E gioca l’affondo sul capitolo Isola dei Famosi:

L’Isola è l’esempio migliore di come Rai 2 abbia boicottato se stessa. Obbligare un reality a chiudere prima di mezzanotte, senza che ce ne sia un vero motivo, significa solo rinunciare agli ascolti della seconda serata. Sarebbe stato più onesto dire che non si voleva più fare lo show. Invece lo si è voluto mandare in onda per poi penalizzarlo con continui cambi di giorno, scegliendo la stagione più sbagliata per la messa in onda. Una follia, dato che l’Isola porta ricchezza in termini pubblicitari, sottraendola alla concorrenza (…) E, malgrado tutti i bastoni che ci hanno messo tra le ruote, è andata bene anche l’ultima edizione. E’ andata bene perchè mi sono buttata dall’elicottero in mare, e nuotato per raggiungere l’Isola. L’ho fatto anche per me stessa, per dimostrare che non mollo mai finchè la battaglia non è finita. Ed è stata una bellissima sensazione quando all’alba mi hanno detto che avevamo fatto il 20% di share”.

E sulla prossima edizione,  quando si citano le dichiarazioni di Ilaria Dallatana sul fatto che il reality può tornare in onda senza di lei, non risparmia frecciatine neanche a Magnolia:

Non è certo un pozzo di gratitudine ma io ci lavoro bene”.

Ma la sua “rabbia”, mista ad orgoglio, la tira fuori anche quando in ballo c’è Quelli che il Calcio:

“Abbiamo intervistato i big del calcio, abbiamo portato gli ospiti internazionali – da Lady Gaga a Amy Winehouse, semisconosciuta nel 2004 – abbiamo lanciato comici come Max Giusti e Lucia Ocone, valorizzato Maurizio Crozza e Gene Gnocchi, creato un gruppo di autori straordinari. E poi ci hanno tolto il sostegno della rete. Mi sono ritrovata a pagare di tasca mia il trucco dei comici Ubaldo Pantani e Virginia Raffaele”.


31
luglio

MONICA SETTA VI DIRA’ TUTTO MA PROPRIO TUTTO SULLA RAI. IN UN LIBRO VERITA’ CAPITOLI SU LIOFREDI, VENTURA, MASI…

Monica Setta

Continuate a leggere perchè tra poche pagine vi svelerò tutto, ma proprio tutto. Chissà se lo stile “televisivo” di Monica Setta lo ritroveremo anche nero su bianco, nel libro-verità che il volto ad intermittenza di Rai 2 sta scrivendo sulla tv di Stato. Si intitolerà “Viale Mazzini e dintorni“, una sorta di racconto (chissà quanto vendicativo) in cui, a detta della conduttrice, non verrà risparmiato nessuno o quasi: C’è dentro di tutto – dichiara a Libero – Retroscena, meccanismi, dirigenti, personaggi, rapporti con la politica…”. 

Scoop? Mezze verità? Sembra di tornare a Il Fatto del Giorno, anche se nelle intenzioni di Monica Setta c’è la volontà di fare chiarezza, di fugare ogni dubbio sulla sua persona, su come sia arrivata in tv e in particolare sui suoi rapporti con Massimo Liofredi (ormai ufficialmente ex direttore di Rai 2), finiti spesso nell’occhio del ciclone: Si è detto che io fossi la sua raccomandata, addirittura il ‘direttore ombra’, ma abbiamo due ruoli distinti e, anche se tra di noi c’è affetto e amicizia, non voglio essere strumentalizzata. E l’unico modo è raccontare la mia versione dei fatti”

Spazio anche al rapporto con Simona Ventura, scappata in punta di piedi dalla Rai. Tra le due non c’è mai stato molto feeling (ricordate lo scontro all’Isola dei Famosi sul caso-Busi e tutto ciò che ne è poi seguito?), ma stavolta l’ostacolo sembra quasi aggirato: “Credo che ‘Io e Simona’ sia il capitolo più carino, il più leggero. Ci sono cose molto gustose…”





31
luglio

DM LIVE24: 31 LUGLIO 2011. LO SWITCH OFF SLITTA, MONICA SETTA SCRIVE, EMMA MARRONE RECITA

Diario della Televisione Italiana del 31 Luglio 2011

>>> Dal Diario di ieri…

  • Slitta lo switch off

lele ha scritto alle 11:07

Cambiato il calendario del passagio al digitale terrestre dell’Italia: è infatti slitttato di 6 mesi lo switch-off in Liguria, Toscana, Umbria+La Spezia+Viterbo, Marche, Abruzzo e Molise+Foggia, che era previsto per quest’estate. Per la precisione le date saranno: 10/10-2/11 per la Liguria, 3/11-2/12 per Toscana ed Umbria, 5/12-21/12 per le Marche. Primo semetre 2012 per le restanti regioni.

  • Libro per Monica Setta

fabioterr ha scritto alle 18:49

Da Di Più apprendiamo che Monica Setta durante le sue vacanze sta scrivendo un libro che uscirà in autunno e che parlerà della sua esperienza in Rai, con degli aneddoti sulle celebrità ed episodi curiosi.

  • Emma Marrone attrice

luro ha scritto alle 21:21


29
luglio

LORENZA LEI HA RICHIESTO UN AUMENTO DI STIPENDIO!

Lorenza Lei

Lorenza Lei

Si parla di crisi, di tagli, di sacrifici, anche per le star in forze all’azienda. E intanto il Direttore Generale della Rai Lorenza Lei, nonostante il rosso perenne di Viale Mazzini, spiazza tutti e chiede… l’aumento di stipendio. Le cose, però, stanno in maniera sensibilmente diversa da quanto pubblicato da alcuni organi di informazione nella giornata di oggi.

Risponde, sicuramente, a verità la richiesta di un aumento congruo dello stipendio da parte di Lorenza Lei: l’attuale DG della tv pubblica, infatti, percepisce una retribuzione inferiore a quella dei suoi Vicedirettori Generali, frutto di contrattazioni ad personam. Oltre a questo, però, il DG ha richiesto un’indennità di carica che, però, verrebbe meno una volta smessi i panni di Direttore Generale.

Il Consiglio di Amministrazione dell’azienda pare si sia opposto alla richiesta azzardata della Lady di Ferro. D’altronde in tempi di crisi tutti sono chiamati a fare i sacrifici, a partire proprio dalla Direzione Generale, che dovrebbe dare il buon esempio a tutti i dipendenti.


28
luglio

MONDIALI DI NUOTO: RAISPORT TRIONFA CON FEDERICA PELLEGRINI

Shanghai 2011, Federica Pellegrini oro nei 400 e 200 stile libero

Poco più di un mese fa eravamo qui a lodare la grande copertura di SkySport sul tennis a Wimbledon, mentre ora a meritare un plauso è la squadra di RaiSport, grazie alla grande mole di lavoro messa in piedi per garantire la diretta di tutto ciò che accade a Shanghai, in occasione della 14^ edizione dei Mondiali di Nuoto, partiti il 16 luglio e in programma fino a domenica. Le telecamere di Rai 2, Rai 3 e RaiSport 1, grazie a telecronache, interviste a caldo e approfondimenti, hanno seguito finora passo per passo tutte le gare previste in calendario, di qualsiasi disciplina: dal nuoto ai tuffi, dalla pallanuoto maschile a quella femminile. Alla fine il bottino parlerà di 16 giorni di competizioni, per un totale di oltre 200 ore di trasmissioni live.

I complimenti vanno dunque a tutta la squadra “sportiva” della Rai: a Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi (telecronista il primo e commentatore tecnico il secondo nel nuoto), a Stefano Bizzotto e Oscar Bertone (nei tuffi), a Enrico Cattaneo e Paola Celli (nel nuoto sincronizzato), a Fabrizio Failla e Francesco Postiglione (nella pallanuoto), a Domenico Fioravanti (in collegamento dalla vasca riscaldamento) e infine ad Annalisa Bartoli, Elisabetta Caporale e Patrizia Rubino (impegnate nelle interviste). Lo “sforzo” prosegue anche sul sito ufficiale di RaiSport (alla sezione Shanghai 2011) che, oltre a consentire la visione in live streaming di quanto trasmesso in tv, permette di scegliere quale disciplina seguire, grazie a più canali puntati sulle acque cinesi.

Tanto nuoto in tv, ripagato dagli azzurri in gara che, a tre giorni dalla conclusione, vantano 7 medaglie all’attivo (2 oro, 3 argento e 2 bronzo), con Federica Pellegrini che ancora una volta ha dato prova (qualora ce ne fosse bisogno) di essere la nuotatrice numero 1 al mondo: oro sia nei 400 che nei 200 stile libero. Un doppio successo, identico a quello degli ultimi Mondiali, che la portano a 4 trionfi consecutivi nelle due batterie, un record forse irraggiungibile. Da applausi anche l’altro azzurro Fabio Scozzoli, artefice di due argento nei 100 e 50 rana che lo proiettano di diritto tra i ranisti più competitivi del momento.