
31
luglio
MONICA SETTA VI DIRA’ TUTTO MA PROPRIO TUTTO SULLA RAI. IN UN LIBRO VERITA’ CAPITOLI SU LIOFREDI, VENTURA, MASI…

Monica Setta
Continuate a leggere perchè tra poche pagine vi svelerò tutto, ma proprio tutto. Chissà se lo stile “televisivo” di Monica Setta lo ritroveremo anche nero su bianco, nel libro-verità che il volto ad intermittenza di Rai 2 sta scrivendo sulla tv di Stato. Si intitolerà “Viale Mazzini e dintorni“, una sorta di racconto (chissà quanto vendicativo) in cui, a detta della conduttrice, non verrà risparmiato nessuno o quasi: “C’è dentro di tutto – dichiara a Libero – Retroscena, meccanismi, dirigenti, personaggi, rapporti con la politica…”.
Scoop? Mezze verità? Sembra di tornare a Il Fatto del Giorno, anche se nelle intenzioni di Monica Setta c’è la volontà di fare chiarezza, di fugare ogni dubbio sulla sua persona, su come sia arrivata in tv e in particolare sui suoi rapporti con Massimo Liofredi (ormai ufficialmente ex direttore di Rai 2), finiti spesso nell’occhio del ciclone: “Si è detto che io fossi la sua raccomandata, addirittura il ‘direttore ombra’, ma abbiamo due ruoli distinti e, anche se tra di noi c’è affetto e amicizia, non voglio essere strumentalizzata. E l’unico modo è raccontare la mia versione dei fatti”.
Spazio anche al rapporto con Simona Ventura, scappata in punta di piedi dalla Rai. Tra le due non c’è mai stato molto feeling (ricordate lo scontro all’Isola dei Famosi sul caso-Busi e tutto ciò che ne è poi seguito?), ma stavolta l’ostacolo sembra quasi aggirato: “Credo che ‘Io e Simona’ sia il capitolo più carino, il più leggero. Ci sono cose molto gustose…”.
Meno diplomatica sul capitolo Mauro Masi, l’ex direttore generale della Rai. Conferma che i rapporti fossero tutt’altro che idilliaci (al telefono con Bisignani che gli faceva notare i buoni ascolti registrati dalla conduttrice, l’allora dg rispose: “Ma lascia sta’ che è andato bene…Ma se io metto Cicciolina che fa le pompe ad un toro la sera faccio il 30%… ma che discorso è?”, ndDm) culminati nella sua esclusione dalla tv pubblica: “C’era l’ipotesi di una mia causa, ma alla fine ho preferito lasciare la Rai in maniera molto civile, scrivendo però questo racconto in prima persona, con un’appendice finale in cui sono raccolte molte carte (contratti, lettere, email) relative all’epoca Masi”.
E del nuovo dg Lorenza Lei? Mano tesa (ora è Lei che comanda): “Una persona degnissima, molto simpatica, che con me è stata molto gentile (…) Mi ha stretto la mano e mi ha detto ‘Non si preoccupi, in questa azienda per lei c’è sempre posto, la consideriamo una risorsa’ (questo accadeva prima della sua nomina a dg, ndDm)“. Sarà così anche per Pasquale D’Alessandro, nuovo direttore di Rai 2? Nel libro non sembra esserci spazio all’argomento, anche se, essendo in lavorazione, il tempo per un’aggiunta finale si trova sempre.


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14 Commenti dei lettori »

Ma la Ventura è la lady gaga italiana? ormai è di moda attaccarla o “parassitare” sulla sua immagine
che noia


Boop la Ventura l’attaccano tutti perche’ sta piu tempo sui giornali che in televisione…
La Setta?
Ve la ricordate quando diceva “A fine puntata vi daro’ uno scoop fortissimo” e poi NIENTE…
Bhè fara’ lo stesso con il libro..se ne parlera’ ma alla fine non ci sara niente di sconvolgente…
Scommettiamo?


3. Fraversion ha scritto:
Dirà tutto, ma proprio tutto…e poi non dirà un tubo!!! Promette, stuzzica, lusinga, affabula, annuncia scandali all’acqua di rose, si traveste da dietrologa e poi non mantiene. E’ uno dei fondamentali su cui regge il suo stile da reginetta indiscussa dell’ovvio e del nulla (“Io stessa rappresento col mio solo essere l’essenza di questi tempi dove non è il nuovo ma il nulla che avanza” ipse dixit ai tempi del disastroso ‘Bye bye baby’ rispondendo ad Aldo Grasso).
Il libro – che non venderà niente, ma proprio niente – sarà un perfetto intruglio di non detti, di mezze verità, rivelazioni mancate. Però se ne parlerà, perchè lei è senza dubbio una scafatissima marketing manager di se stessa.
La preferivo di gran lunga ai tempi di “Donne allo specchio” e di “Vite allo specchio”.


4. asxo ha scritto:
Intanto dovrebbe cominciare a preoccuparsi se qualcuno che avrà il corraggio di comprarsi il suo libro..


5. Tania ha scritto:
[moderato dalla redazione]


6. boop ha scritto:
mcoo
la ventura sui giornali? :D e quando? ho capito che voi che la odiate ne siete ossessionati e sapete le sue mosse meglio del suo staff che la segue, ma negli ultimi 2-3 anni la ventura è apparsa pochissimo sui giornali.
Poi non capisco mcoo, “la attaccano perchè sta sui giornali” che ragionamento è? :S sbaglio io a dare retta a certi post, suppongo


7. Tania ha scritto:
A me la satta non piace,va bene cosi?spero lo pubblichiate


8. lauretta ha scritto:
e la foto su Dipiù in cui annuncia la scrittura di questo ‘capolavoro’ è tutto un programma…


Boop
Intendevo dire che e’ facile attaccare la Ventura cosi si finisce subito sui giornali…mi saro’ espresso male ma pure tu figlio mio….


10. Fabio Fabbretti ha scritto:
@Tania
il tuo concetto era chiaro ma troppo pesante. Si poteva esprimere con toni più pacati :)


11. Tania ha scritto:
Ok,accetto la critica.


12. lele ha scritto:
secondo me in quel libro non c’è scritto nè più nè meno quello che sappiamo tutti.
tanto fumo e niente arrosto in puro stile Setta.


13. beppe ha scritto:
Dopo la D’Urso pure la Setta scrive un libro…nel senso che se lo fa scrivere…


14. gian ha scritto:
In queso ‘allegro paese’ sono sempre più numerosi quelli che scrivono libri e che invece sarebbe opportuno li leggessero.

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1. boop ha scritto:
31 luglio 2011 alle 12:26