L’estate si avvicina e in casa Rai a giugno inizierà la nuova programmazione, che accompagnerà i telespettatori alla prossima annata televisiva 2017/2018. Ma cosa prevedono i palinsesti per i mesi ’sotto l’ombrellone’? Ecco l’offerta di Rai 2.
Nuoto
OLIMPIADI LONDRA 2012, FEDERICA PELLEGRINI GIU’ DAL PODIO: “E’ DIFFICILE CHE SUCCEDANO I MIRACOLI”
Dalla delusione nei 400 metri stile libero alla rabbia nei 200. Federica Pellegrini non riesce a correre ai ripari e manca l’appuntamento con la medaglia alle Olimpiadi di Londra 2012. Divide, fa discutere, eppure la campionessa veneta ha i numeri per mettere d’accordo tutti, considerando che ancora una volta toccava a lei portare in alto il nuoto italiano, che invece resta relegato nella “corsia” dei delusi di questi Giochi Olimpici.
“Devo vincere a costo di staccarmi le braccia” era stato il monito di Federica alla vigilia della finale femminile dei 200. La sua finale, quella che a Pechino 2008 si tramutò in medaglia d’oro e record mondiale, figli di un deludente quinto posto ottenuto due giorni prima nei 400. La storia, però, non si è ripetuta, aumentando le perplessità sulla preparazione della squadra di nuoto italiana per la XXX Olimpiade.
La medaglia d’oro è andata all’americana Schmitt, che ha dominato la “corsa” sulla francese Muffatt (argento) e l’australiana Barratt (bronzo). Niente da fare per tutte le altre, con la Pellegrini che ha chiuso in quinta posizione. Ecco le sue impressioni a caldo, raccolte ai microfoni di Sky:
LONDRA 2012: FEDERICA PELLEGRINI CERCA LA MEDAGLIA. MA IL PODIO DELL’ATTENZIONE MEDIATICA E’ GIA’ SUO
Gli italiani, come noto, sono un popolo di santi, poeti, navigatori. Ed esperti olimpici. Dunque, la tentazione di commentare i risultati ottenuti sinora da Federica Pellegrini nelle gare di Londra 2012 è forte, fortissima. Ma non cederemo: sorry, il bar sport non è qui. Ci limitiamo semmai ad annotare che stasera (ora 20.41) la nostra campionessa disputerà la finale dei 200 metri stile libero femminili, trovando così l’occasione di prendersi una rivincita dopo la sconfitta nei 400 metri. La tensione sale, e una cosa è certa: in vasca la Pellegrini non ha ancora ottenuto medaglie, ma dal punto di vista mediatico è già sul podio.
Dopo l’esordio deludente di domenica scorsa, sull’Olimpiade di Federica si sono concentrate attenzioni ed aspettative incredibili. In tv, commentatori ed analisti più o meno titolati si sono messi a ragionare sulla debacle agonistica della nostra campionessa, salvo poi invertire la rotta dei loro giudizi dopo la qualificazione di ieri. Negli studi televisivi la Pellegrini si è trasformata in un perfetto alter ego di Balotelli, un altro fuoriclasse sul quale si è detto tutto ed il contrario di tutto. Le imprese della nuotatrice azzurra hanno scatenato una girandola di reazioni, e va detto che questo clima attorno a sé Fede se l’è un po’ cercato. Anzi, creato.
La Pellegrini, infatti, ultimamente è stata al centro di insistenti cronache rosa che l’hanno trasformata in un personaggio da copertina, la cui visibilità era spesso legata più alle news gossippare che alle vicende sportive. In alcuni casi, sembra che le prime abbiano addirittura messo in secondo piano le altre. In questo senso la popolarità potrebbe essersi rivelata un’arma a doppio taglio. A febbraio Federica apparì anche a Sanremo come super ospite, e il conduttore Gianni Morandi gliela ‘gufò’: “alle Olimpiadi sono sicuro che farai delle cose straordinarie” disse.
MONDIALI DI NUOTO: RAISPORT TRIONFA CON FEDERICA PELLEGRINI
Poco più di un mese fa eravamo qui a lodare la grande copertura di SkySport sul tennis a Wimbledon, mentre ora a meritare un plauso è la squadra di RaiSport, grazie alla grande mole di lavoro messa in piedi per garantire la diretta di tutto ciò che accade a Shanghai, in occasione della 14^ edizione dei Mondiali di Nuoto, partiti il 16 luglio e in programma fino a domenica. Le telecamere di Rai 2, Rai 3 e RaiSport 1, grazie a telecronache, interviste a caldo e approfondimenti, hanno seguito finora passo per passo tutte le gare previste in calendario, di qualsiasi disciplina: dal nuoto ai tuffi, dalla pallanuoto maschile a quella femminile. Alla fine il bottino parlerà di 16 giorni di competizioni, per un totale di oltre 200 ore di trasmissioni live.
I complimenti vanno dunque a tutta la squadra “sportiva” della Rai: a Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi (telecronista il primo e commentatore tecnico il secondo nel nuoto), a Stefano Bizzotto e Oscar Bertone (nei tuffi), a Enrico Cattaneo e Paola Celli (nel nuoto sincronizzato), a Fabrizio Failla e Francesco Postiglione (nella pallanuoto), a Domenico Fioravanti (in collegamento dalla vasca riscaldamento) e infine ad Annalisa Bartoli, Elisabetta Caporale e Patrizia Rubino (impegnate nelle interviste). Lo “sforzo” prosegue anche sul sito ufficiale di RaiSport (alla sezione Shanghai 2011) che, oltre a consentire la visione in live streaming di quanto trasmesso in tv, permette di scegliere quale disciplina seguire, grazie a più canali puntati sulle acque cinesi.
Tanto nuoto in tv, ripagato dagli azzurri in gara che, a tre giorni dalla conclusione, vantano 7 medaglie all’attivo (2 oro, 3 argento e 2 bronzo), con Federica Pellegrini che ancora una volta ha dato prova (qualora ce ne fosse bisogno) di essere la nuotatrice numero 1 al mondo: oro sia nei 400 che nei 200 stile libero. Un doppio successo, identico a quello degli ultimi Mondiali, che la portano a 4 trionfi consecutivi nelle due batterie, un record forse irraggiungibile. Da applausi anche l’altro azzurro Fabio Scozzoli, artefice di due argento nei 100 e 50 rana che lo proiettano di diritto tra i ranisti più competitivi del momento.