Televisione


10
dicembre

LA7: TRAMONTATA LA CABELLO, ARRIVA L’ALBA?

Alba Parietti

Ci siamo. L’allenatore è al lavoro e per una Victoria Cabello messa  in panchina,  una serie di volti nuovi sono pronti a giocare da titolari su LA 7. E tra questi, come riportano alcune indiscrezioni fornite da Italia Oggi, ci potrebbe essere Alba Parietti. L’opinionista più prolifica del Belpaese, potrebbe avere la sua nuova grande occasione di rilancio.

Proprio in questi giorni sarebbe allo studio -secondo quanto riporta il quotidiano- sia la formula del programma che dovrebbe condurre, sia il relativo spot di lancio. In realtà la messa in onda inizialmente sembrava  fosse prevista per La7D  ma adesso pare che la Grimilde nostrana possa rientrare in tv, come padrona di casa, dalla porta principale, dopo un iniziale rodaggio sul canale femminile del gruppo.

I suoi ultimi trascorsi mediatici non vengono ricordati per risultati sfavillanti. Nel Wild West la Parietti rimase vittima, colpita e ferita (a suo dire di una contemporanea sovrapposizione con l’Isola della Mona). Ancor prima c’era stato il buon riscontro del programma pilota di Italia 1 Grimilde che era riuscito nell’intento di entusiasmare più la conduttrice che gli stessi spettatori.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,




9
dicembre

STASERA L’ADDIO A VICTOR VICTORIA (VIDEO ANTEPRIMA DELLA CANALIS). COSA NE SARA’ DELLA SECONDA SERATA DE LA 7?

Victoria Cabello e Geppi Cucciari

Victoria Cabello e Geppi Cucciari

E’ finita, e a quanto pare definitivamente. La seconda serata di La7 dal prossimo febbraio, in linea di massima da quando ripartirà il periodo di garanzia, non avrà più in palinsesto l’irriverenza, la spregiudicatezza, i “merdoni”, le rubriche “a cazzo”, i Vale tutto e i blackout targati Victoria Cabello.

Niente da fare, gli ascolti non proprio brillanti e i costi forse troppo eccessivi hanno decretato la chiusura di uno dei più interessanti esperimenti (o il meno peggio per i detrattori) di seconda serata: Victor Victoria. “Ci prendiamo una pausa perchè la suddetta fatica è tanta e la puntate realizzate, tra La7 ed Mtv (quando era Very Victoria, ndr), sono tantissime.” Così Lorenzo Campagnari, uno degli autori storici di Victor Victoria, saluta tutti i fan (tanti) del programma dalle pagine di Facebook. E ora?

E ora è possibile che La7, il cui budget è piuttosto ristretto, prenda nuove strade, forse più sicure dal punto di vista dagli ascolti, o ne ripercorra alcune vecchie (Cuork?). L’unica certezza al momento è che Victoria Cabello e la fida sondaggista Geppi Cucciari (che ormai ha preso il volo su Canale5) torneranno presto insieme in qualcosa di nuovo. Con l’auspicio che stavolta, nel caso tutto ciò si concretizzasse, l’Auditel stia dalla loro parte. In bocca al lupo.


9
dicembre

MAURO MASI REPLICA ALLE ACCUSE: NESSUNA CENSURA SU FAZIO E MAZZETTI. ORA IL SUO GRATTACAPO SONO LE SPESE DEL MINZO

Mauro Masi

Mauro Masi vuole precisare due o tre cosette. Non ci sta ad essere ritratto dai giornali come il grande Censore di Fabio Fazio, colui che avrebbe rimproverato il conduttore dei record per aver sforato di soli due minuti in una puntata del suo Vieni via con me. E guai a chi lo accusa di iniquità per quella sospensione di 10 giorni rifilata al capostruttura di Raitre Loris Mazzetti (maggiori info qui). A partire da quegli episodi, infatti, il Corriere della Sera aveva pubblicato un articolo a firma di Aldo Grasso intitolato “Rai due minuti di follia”. Una prosa critica che non è piaciuta al DG di Viale Mazzini, il quale ieri ha replicato a tono sullo stesso giornale.

Nessuna censura. Mauro Masi assicura che nonostante le dichiarazioni “furbine” di Fazio non c’è stata nessuna reprimenda nei suoi confronti, ma soltanto “una lettera di routine che la Direzione del palinsesto manda da decenni in casi analoghi a tutte le trasmissioni e a tutte le reti, in particolare quando ci sono gli spostamenti di spot pubblicitari“. La stessa interpretazione l’aveva data il viceDG Antonio Marano, che nei giorni scorsi aveva posto il problema degli affollamenti pubblicitari e definito “cavolate” le parole sdegnate del conduttore di Raitre.

La mazzata a Mazzetti, invece, non c’entra nulla con lo sforamento di Vieni via con me. Il capostruttura della terza rete “ha in corso una procedura disciplinare che è la settima consecutiva applicatagli da diverse Direzioni Generali” ha replicato Masi sul Corriere, spiegando che anche il Presidente Paolo Garimberti lo aveva sollecitato ad agire in tale direzione. Nella sua risposta al giornalista Grasso, Masi ha ostentato sicurezza vantando di “non nascondersi dietro a soluzioni ‘furbine’ care a molti” ma di metterci la faccia e la reputazione.





9
dicembre

GRANDE FRATELLO 11: GLI ANIMALISTI CHIEDONO L’ESPULSIONE DI GUENDALINA E MATTEO. SARA’ IL COLPO DI SCENA PER AUMENTARE GLI ASCOLTI?

Grande Fratello: Ferdinando, Matteo e una gallina

Espulsione: ecco l’unico rimedio per arginare  in tempi brevi l’emorragia di ascolti del Grande Fratello. Un colpo di scena inatteso per scombussolare le vite dei partecipanti e aumentare il pathos, proprio come era accaduto nel Gf 9 con Federica Rosatelli e nel Gf 10 con Massimo Scattarella. Il pretesto o la giusta causa, decidete voi, questa volta viene dall’Associazione Animalisti Italiani Onlus che attacca il reality per via di comportamenti poco rispettosi di alcuni concorrenti nei confronti degli animali.

Per Walter Caporale, presidente dell’associazione: “Il Grande Fratello è il reality della crudeltà verso gli animali. E gli autori, la conduttrice e soprattutto i protagonisti ignorano totalmente il danno che dal punto di vista culturale stanno arrecando ai tanti giovani che seguono il programma“.

Il gruppo animalista fa riferimento a due episodi in particolare: le dichiarazioni di Guendalina che alla vista di un uccellino nel cortile della Casa dice di volerlo regalare morto ad Angelica; e i maltrattamenti compiuti da Matteo la sera del 4 dicembre ai danni di una gallina, lanciata in aria e fatta cadere a terra e poi ripresa e strattonata, con conseguente botta al capo e la rottura di una zampa. Per il Casnici e la Tavassi l’associazione chiede l’espulsione (“Ci chiediamo perché il Grande Fratello non abbia provveduto ad eliminare i concorrenti in questione, visto che in passato sono stati cacciati concorrenti per molto meno”)


9
dicembre

FESTIVAL DI SANREMO 2011: LA CARICA DEI “FIGLI DI TALENT SHOW” PER LA SEZIONE GIOVANI

Gianni Morandi, conduttore di Sanremo 2011

Sulla scia di Tony Maiello, vincitore dello scorso anno, sono molti i figli nati dai talent show nostrani a concorrere per un posto (sei sono quelli messi in palio) per calcare il palco di Sanremo Giovani. Tra gli Amici di Maria, vi segnaliamo Simonetta Spiri (già in corsa per Sanremo Lab) con “Fragile”, Eleonora Crupi con “Bastava”, Pasqualino Maione con “Ricorderai me” e Roberta Bonanno con “Prima o poi”. In concorso anche i meno noti Thomas Grazioso (“Dammi indietro le parole”) e Ornella Pellegrino (“Ricordami”).

Da X Factor arrivano invece (e sono in maggioranza) Serena Abrami con “Lontano da tutto”, Ilaria Porceddu con “Libera”, Daniele Magro con “Perchè mai dovrei”, i 4Sound con “Il freddo non durerà”, Luna di Nardo con “Via da qui” e Giuliano (Rassu, pupillo di Claudia Mori) con “Chi trema ama”.

Questi i concorrenti degli anni passati, ma appena conclusa la quarta edizione, i primi eliminati e alcuni aspiranti hanno subito mandato una canzone per Sanremo: segnaliamo le ragazze di Anna Tatangelo Sofia Buconi (“E’ già ieri”) e Alessandra Falconieri (“Quasi da vicino”), gli Effetto Doppler (“Apro gli occhi al mondo”) e Lavinia Desideri che tentò di entrare in gara nella squadra di Elio. Molti gli ex da talent show, ma pochi i brani che meritino di entrare ufficialmente nel cast di Sanremo.





8
dicembre

MEDIASET PRONTA A VIE LEGALI CONTRO DIFFAMAZIONE AMICI DI MARIA DE FILIPPI

Martina Zavolo

Martina Stavolo

Diachiarazione di Paolo Calvani, Direttore Comunicazione Mediaset, sul brano musicale interpretato da Martina Stavolo per Sanremo 2011:

“Mediaset prende atto con stupore di un presunto brano musicale contenente accuse sulla regolarità del programma televisivo ‘Amici’. Nonostante il totale disinteresse di Maria De Filippi, che considera tutta la vicenda nient’altro che una ragazzata, qualora la canzone o eventuali notizie di stampa dovessero continuare a diffondere palesi falsità, Mediaset si riserva di incaricare i propri legali di agire in tutte le sedi competenti”.


8
dicembre

LA SCOMPARSA DI YARA E LA DIGNITA’ DEL DOLORE. LA TV VERITA’ DOPO IL CASO SCAZZI

Yara Gambirasio

Non è la storia della piccola Sarah. Ma passano i giorni e sembra già di vivere un bruttissimo déjà vu. La scomparsa di Yara Gambirasio, la tredicenne di Brembate di Sopra svanita nel nulla da ormai dieci giorni, è ancora avvolta nel mistero e mentre continuano le sue ricerche nella fredda Bergamasca il pensiero di molti torna ad un altro incubo cominciato nello stesso modo. Era il 26 agosto scorso e ad Avetrana si perdevano le tracce di Sarah Scazzi, rinvenuta morta e sfregiata dopo 42 giorni. Una vicenda tragica la sua, finita nel più orribile dei modi e seguita con spasmodico interesse dalla televisione che senza pudore l’ha trasformata in un macabro reality. Oggi la cronaca ci racconta di Yara, e i riflettori del circo mediatico si accendono su di lei, sull’apprensione e il dolore di chi spera di trovarla.

Dov’è finita Yara? Chi l’ha portata via? La tv verità si è subito interessata a questa storia, le ha offerto le sue telecamere e i suoi microfoni invadenti per darle spazio e raccontarla in presa diretta. Così le stesse trasmissioni che hanno seguito ora dopo ora la vicenda di Sarah Scazzi hanno ‘alzato il sipario’ su quella ragazzina di Brembate di Sopra che “ama la danza e gioca ancora con le bambole“. Via con i dibattiti in studio, i collegamenti, le ipotesi, gli aggiornamenti dei programmi pomeridiani, dalla Vita in diretta a Pomeriggio Cinque. Nei palinsesti serali Chi l’ha visto? e Quarto Grado non potevano certo trascurare la vicenda, per vocazione. La trasmissione di Salvo Sottile ha pensato anche a una puntata con le storie di Yara e Sarah, assieme. A Porta a Porta, invece, gli ultimi sviluppi investigativi dopo la scarcerazione del marocchino accusato di sequestro di persona e omicidio.

Stavolta nel salotto di Bruno Vespa non si è visto nessun plastico da sezionare, ma sono rimaste le interpretazioni dello psicologo Paolo Crepet, impegnato a tracciare il profilo del “mostro” che avrebbe ingannato la fragile” Yara, per portarla con sè. Supposizioni, parole. Intanto a Brembate Sotto cerca e le speranze di trovare la ragazza viva si affievoliscono col passare dei giorni. Dopo l’orrore di Avetrana il pubblico segue la vicenda con il fiato sospeso: il piccolo schermo questo lo sa bene. Yara come Sarah? Il desiderio è che non sia così ma sembra quasi che certa tv (la solita) cerchi di cavalcare la tensione, sfruttando intenzionalmente quella paura di un triste déjà vu. Non è così che si rispetta la dignità di un dolore.


8
dicembre

IL PUBBLICO DA CASA: DA DA DA DIVENTA INTERATTIVO E SBARCA IN PRIMA SERATA. SI RIPETERA’ IL SUCCESSO?

Marylin Monroe

Si definisce il nipotino di Da Da Da, il programma-fenomeno della scorsa estate, ma rispetto all’access prime time di Rai1 ha un aspetto più dinamico ed evoluto che punta molto sull’interattività. E’ Il Pubblico Da Casa, programma, anticipato nei dettagli da DM, che aprirà il “valzer dei pilot” di Rai1 e e che andrà in onda stasera in prima serata.

Come avveniva con suo “nonno”, in Il Pubblico da Casa il fulcro della trasmissione è costituito dalla riproposizione di memorabili esibizioni televisive, cinematografiche e musicali dei Grandi dello spettacolo (e per spettacolo si intende tutto, anche lo sport). In più è in diretta, ha un noto conduttore che però non si mostrerà mai e il cui nome comparirà soltanto nei titoli di fine trasmissione (ma chi legge DM sa che si tratta di Max Giusti) e – la vera innovazione – affida ai telespettatori la sorte della puntata: sarà infatti Il Pubblico Da Casa (così nasce il titolo) a scegliere attraverso il televoto – completamente gratuito, altra considerevole novità – le esibizioni filmate preferite. Il filo conduttore è quello del confronto tra temperamenti, autentici o artistici, di personaggi popolari.

Stasera vedremo in competizione 2 squadre: quella dei Ruvidi (ovvero i duri, gli esuberanti) e quella dei Teneri (i dolci, i rassicuranti). Da una parte Mike Tyson, Anna Magnani, Adriano Celentano, Tomas Milian, Roberto Benigni, Renato Zero; dall’altra Nino Benvenuti, Marilyn Monroe, Lucio Battisti, Terence Hill, Carlo Verdone, Claudio Baglioni. Due squadre rappresentate da rispettive icone: Humphrey Bogart e Marcello Mastroianni.