Serie TV


3
agosto

NON COLPEVOLE: DA STASERA, IN SECONDA SERATA SU RAI 1

Non colpevole

In un’estate in cui le repliche in tv abbondano come gli ombrelloni sulle spiagge, il mercoledì di Rai 1 tenta un’inversione di tendenza, puntando su appuntamenti inediti in prima e seconda serata. Se alle 21.20 continua il ciclo romantico di tv movie “Amori all’improvviso” (questa sera tocca a Flower girl, La ragazza dei fiori), a partire dalle 23 circa, prende il via una nuova serie tv ambientata in Svezia: “Non colpevole“.

Il protagonista principale della serie è Mikael Persbrandt, nel ruolo di un insegnante di diritto penale (il professor Markus Haglund) nel corso di specializzazione sulle condanne inflitte per errore e sulla revisione dei processi. Quando, però, l’ennesimo errore giudiziario porta alla scarcerazione di un assassino, lui decide che forse è molto meno pericoloso scrivere libri piuttosto che continuare la battaglia “universitaria” contro verdetti sbagliati e studiati a tavolino. Ma presto dovrà tornare sui suoi passi…

La serie, infatti, inizia proprio da un ultimatum lanciatogli da Caroline Gustavsson, la preside dell’Università (interpretata da Anja Lundqvist) che lo invita a tornare ad insegnare, pena la perdita dell’appartamento a lui affidato (che andrebbe di diritto ad un altro docente). Si fa convincere, forte di una passione per il suo lavoro mai smarrita, e ripredende così ad insegnare ed indagare, formando una vera e propria squadra con quattro studenti laureandi in legge del suo corso: Anna (interpretata da Helena Af Sandeberg), Fia (Sofia Ledarp), Belal (Francisco Sobrado) e Roger (Leonard Terfelt). Un nuovo in(d)izio, a partire dalla caccia alla verità sulla misteriosa morte di una donna, con tanto di condanna troppo “veloce” avvenuta sulla base di una presunta falsa testimonianza.




2
agosto

IL MOIGE BASTONA ITALIA 1 PER TABLOID, TAMARREIDE E GOSSIP GIRL

Italia Uno bastonata dal Moige

Continua impietosa la crociata del Moige contro la tv dai contenuti ‘audaci’. Con le pagelle di fine stagione arrivano nuovi giudizi severi sulla qualità della rappresentazione televisiva con un occhio costante alla prospettiva simbolica e pedagogica dei messaggi veicolati dal tubo catodico. A finire sotto il banco d’accusa stavolta è proprio la rete giovane di Mediaset bacchettata, per non dire bastonata, soprattutto per due scelte editoriali estive.

Gran parte dell’indignazione dell’associazione riguarda Gossip Girl :

‘Gli episodi descrivono in modo del tutto inverosimile l’improbabile vita quotidiana di questi ragazzi del college che sembrano trascorrere il loro tempo esclusivamente tra feste e costosi locali di ritrovo per giovani e che condiscono la loro adolescenza con droghe, alcol e sesso, senza progetti e senza ideali’.

Ai censori del mondo catodico basterà osservare che è tipico vezzo delle serie tv la tendenza alla stereotipia dei comportamenti sociali più estremi. Nei meccanismi di narrazione sono insite scelte di estremizzazione per rendere pregnanti i processi di significazione: sarebbe sbagliato dire che tutta la generazione dei ventenni è uguale alla gioventù rappresentata dall’ultima ondata di registi ma è altrettanto ingiusto non sottolineare certe mode e gusti serpeggianti e un innegabile disincanto e svuotamento di ideali in coloro che saranno la futura classe dirigente.


1
agosto

COUNTDOWN – THE HUNTING BEGINS: IL NUOVO POLIZIESCO “AL CONTRARIO” ARRIVA STASERA SU RAI2

Countdown

C’è un nuovo arrivo nella serata dei polizieschi targata Rai2: da questa sera dopo l’episodio inedito di Squadra Speciale Cobra 11, il filone delle indagini importate dalla Germania continua con la nuova serie Countdown - The Hunting Begins. Il titolo è abbastanza indicativo del meccanismo che contraddistingue ogni puntata: il racconto parte della soluzione del caso e mostra a ritroso lo svolgimento delle indagini. Un orologio scandisce le pochissime ore che gli agenti della settima unità della polizia giudiziaria tedesca hanno a disposizione per risolvere i delicati casi.

A capo della squadra ci sono Jan Brenner e Leonie Bongartz. Jan, per niente diplomatico, single a vita e incapace di stabilire una relazione duratura, per risolvere il caso punta tutto sul suo istinto e quasi sempre non sbaglia. Leonie è la mente razionale del gruppo, ha studiato psicologia e il suo aiuto è fondamentale per risalire ai testimoni. Tocca a lei tenere a bada Jan e impedirgli di compiere gesti azzardati. Il loro rapporto, ovviamente, sconfinerà ben presto oltre il luogo di lavoro.

La serie è unica nel panorama dei polizieschi tedeschi per il suo stile che si avvicina ai crime americani. Al suo debutto  il 14 Gennaio 2010 sulla rete RTL,  ha messo a segno un record d’ascolti del 19.6% di share, sei punti in più rispetto alla media di rete pari al 13.6%.





1
agosto

TRAUMA: L’EREDE DI ER (NELLE PREVISIONI) DEBUTTA QUESTA NOTTE SU ITALIA1

Trauma

Doppio episodio per il debutto in chiaro di Trauma, il medical drama della NBC che nelle intenzioni del network doveva essere il naturale sostituto di ER – Medici in prima linea, ma che non è riuscito a sopravvivere alla dura legge dell’Auditel statunitense. Una media di appena 4.9 milioni di spettatori non è stata sufficiente ad ottenere la conferma per una seconda stagione.

Soltanto 18 episodi quindi per le avventure, già viste sul canale dtt Steel circa un anno fa, della squadra della squadra di pronto intervento del San Francisco General Hospital. Si tratta di paramedici di primo soccorso – composta cioè da professionisti specializzati per intervenire via cielo, terra o mare – impegnati in vere e proprie situazioni di emergenza, quando soltanto il loro tempestivo intervento può contribuire a salvare vite umane.

Un aspetto in particolare rende Trauma una serie estranea alla tradizione dei classici medical, e cioè la non ambientazione nelle corsie ospedaliere o di un pronto soccorso. La sceneggiatura della serie infatti riprende direttamente la scena dell’incidente valorizzando così la componente action a scapito di quella relativa all’introspezione personale dei protagonisti. La squadra della divisione Trauma è composta dal medico di volo Reuben “Rabbit” Palchuk, i paramedici Cameron Boone, Nancy Carnahan, la pilota Marisa Benez, i soccorritori Tyler Briggs e Glenn Morrison, il dottore Joe Saviano, il dottor Ludden, Karl Sly, EMT e Diana Van Dine.

Dopo il salto la trama del pilot in onda stasera:


30
luglio

VIA POMA: GIULIA BEVILACQUA SARA’ LA SORELLA DI SIMONETTA CESARONI

Giulia Bevilacqua

Il delitto di Via Poma è pronto a rivivere in tv, in una miniserie per Canale 5 la cui messa in onda è prevista in autunno inoltrato. L’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto più di venti anni fa, sarà il tema caldo della fiction firmata Taodue, diretta da Roberto Faenza.

Non sono ancora partite le riprese di Via Poma (che prenderanno il via il 7 agosto), mentre le polemiche sono già a buon punto (leggi qui), sappiamo che la sceneggiatura, scritta dal regista con Antonio Manzini e il produttore Pietro Valsecchi, avrà come protagonista Paola Cesaroni, sorella della vittima e prima a ritrovarne il corpo senza vita.

Sarà lei a ricostruire il delitto, a cercare una verità tenuta all’oscuro per due decenni, oltre a dover salvare una famiglia distrutta dal dolore. Il ruolo di Paola sarà interpretato da Giulia Bevilacqua, l’attrice romana reduce da Distretto di Polizia. Classe 1979, ha debuttato in tv ad Un Medico in Famiglia 3, per poi prendere parte anche a Don Matteo 4 e La Omicidi, prima di finire al X Tuscolano di Canale 5. Nel 2005 è stata tra i protagonisti di Grandi Domani, la serie tv di Italia 1 in stile Amici di Maria De Filippi.





29
luglio

L’AMORE NON BASTA PASSA SU LA5

L'amore non basta (quasi mai)

Scrivi fiction Mediaset e si legge, troppo spesso, flop! E così anche L’amore non basta (quasi mai) finisce nel calderone delle serie tv del Biscione bocciate dal telespettatore. Sequel della già poco fortunata Due mamme di troppo (andata in onda nell’autunno dello scorso anno), la fiction con protagoniste Angela Finocchiaro e Lunetta Savino è tornata questa estate con una nuova edizione, sempre su Canale 5, a cui però non è bastato cambiare titolo.

Fiacco il debutto (2.263.000 spettatori – share del 12,01%) e disastroso il secondo appuntamento (1.831.000 – 9,31%), Mediaset ha deciso di trasferire la fiction su La5, con la terza puntata in onda lunedì 1 agosto. Al posto de L’amore non basta (quasi mai), Canale 5 trasmetterà mercoledì prossimo la replica di Milano – Palermo: il ritorno. La replica della prima puntata della fiction verrà comunque trasmessa da Canale 5, sempre lunedi 1 agosto, alle 14.41.

E pensare che un tempo toccava ad Italia 1 dover cedere i propri programmi a Canale 5. Ma allora si parlava di successi!


29
luglio

FRANCO NERO SARA’ LO ‘STRAUSS KAHN’ DI LAW & ORDER SPECIAL VICTIMS UNIT

Franco Nero come Strauss Kahn per Law & Order

Ultimamente il rapporto tra cronaca e televisione è diventato strettissimo, evidenza ormai sotto gli occhi di tutti. Non c’è scandalo o delitto che non conosca una tale rielaborazione catodica da passare inosservato anche al più disinteressato osservatore. In questo turbolento cortocircuito tra realtà e fiction poteva dunque l’incredibile vicenda del presunto stupro compiuto da Strauss Kahn non ispirare la serialità?

Non si tratta ancora di una vera e propria fiction sulla storia della camera d’albergo, ma forse è solo questione di mesi, giusto per avere qualche dettaglio in più. Il plot dello scandalo sessuale internazionale più grosso degli ultimi mesi però sembrerebbe aver ispirato i creatori di Law & Order che hanno chiesto a Franco Nero di calarsi nei panni di un politico accusato di stupro e ricattato proprio da una cameriera d’hotel.

Quando ho letto il copione ho subito capito che era la stessa storia di Strauss Kahn. Certo, il nome del personaggio è diverso, ma non potevano fare altrimenti. Diciamo che molto probabilmente hanno tratto ‘ispirazione’ da quanto accaduto all’ex direttore dell’Fmi’. Dichiarazioni a cui Franco Nero fa seguire la conferma che prenderà parte alle riprese.


29
luglio

LA PROFEZIA D’AVIGNONE: MISTERI E INTRIGHI IN SALSA FRANCESE DA STASERA SU CANALE 5

La Profezia d'Avignone

Thriller e mistery in arrivo nella prima serata di Canale 5. Prende il via questa sera alle 21,10 La profezia d’Avignone, ennesimo serial dal sapore esoterico nato sulla scia del successo internazionale ottenuto dal best seller Il codice da Vinci. La serie franco-svizzera andata in onda nel 2007 su France 2, e trasmessa in Italia dal canale Mya di Mediaset Premium 3 anni fa, basa il proprio soggetto sulla celebre leggenda legata all’elezione di Papa Giovanni XXII (5 settembre 1316). In tale occasione il neo-pontefice, che stabilì la sua residenza ad Avignone, sarebbe entrato in possesso di un prezioso documento in grado di prevedere gli eventi che avrebbero colpito l’umanità fino al 4400.

Dalla leggenda si arriva ai giorni nostri, quando, in una notte di luna piena, una sfera cade ai piedi di un guardiano notturno che di lì a breve muore in un incidente d’auto. Qualche giorno dopo alcuni pezzi delle mura del Palazzo gotico dei Papi ad Avignone crollano su Estelle Esperanza (Louise Monot), restauratrice e curatrice del museo papale, che viene salvata grazie all’intervento di Olivier Royal (Guillaume Cramoisan), operaio del cantiere archeologico del palazzo.

Il cedimento porta alla luce un rosone attraverso il quale un raggio luminoso permette la scoperta del tesoro di Papa Giovanni XXII. Il nonno di Estelle, Louis (François Perrot), interpreta la scoperta come l’inizio della rivelazione della “profezia di Avignone”, in grado di predire il futuro del mondo. Chi dovesse entrarne in possesso potrebbe governare il destino dell’umanità. Louis è convinto che sia sua nipote Estelle, l’eletta destinata a impugnare il futuro, ma sulle tracce della profezia c’è anche la terribile setta dei Fratelli di Giuda, guidati da un oscuro cancelliere.