Licia Colò riparte da zero, senza grandi mezzi e senza orpelli. Ma con una ritrovata serenità. A partire da domani, domenica 7 dicembre, la conduttrice presenterà Il mondo insieme, un nuovo programma di divulgazione e intrattenimento in onda su Tv2000 dalle 15 alle 18. L’emittente della Cei (canale 28 del digitale terrestre) ha aperto le porte all’ex volto Rai rimasto orfano del suo Kilimangiaro, grazie all’interessamento del direttore di rete Paolo Ruffini. “Se sono qui è per lui” ha raccontato la conduttrice, intervistata da DM a poche ore da un debutto vissuto con entusiasmo…
Per me sarà sicuramente una bella avventura perché ricominciamo da capo. “Il mondo insieme” significa che questo è un programma che io voglio fare il più possibile insieme alla gente. Avremo sempre dei reportage di viaggio, perché questo è il lavoro che faccio da anni e tengo alla qualità dei filmati. Racconteremo le storie della gente e non avremo ospiti vip: i nostri ’super ospiti’ sono persone che ci vengono a raccontare un luogo del mondo sconosciuto o che fanno una campagna importante per aiutare qualcuno. Poi avremo anche dei tempi più tranquilli, tre ore di diretta. Io amo dire che torneremo alla ricetta originale. Noi non siamo uno show ma un programma d’intrattenimento che vuole promuovere la conoscenza del mondo.
Il tuo ultimo Kilimangiaro aveva tempi più rapidi. Perché ora hai deciso di cambiare ritmo?
In realtà la richiesta di ’spezzettare’ il Kilimangiaro non era partita da me. Io sono convinta che la gente ci sceglie perché vuole sentire parlare di mondo, di viaggi, sennò ci sono mille proposte alternative. Invece la direzione di Rai3 aveva chiesto di mettere più ritmo, di ringiovanire il programma. Io non sono mai stata d’accordo, ma siccome siamo in democrazia vince la maggioranza e così abbiamo fatto. Adesso invece ho trovato una situazione in cui la maggioranza è d’accordo con me.
Riuscirai a coniugare l’esigenza di fare un buon prodotto con i mezzi esigui di Tv2000?
Faremo di necessità virtù. Quando non hai tanti soldi, tenti di sopperire con le idee. E’ ovvio che noi non avremo grandi effetti grafici, ma posso anticipare che solo nella prima puntata avremo tre ospiti internazionali su cinque, che abbiamo intercettato lavorando d’anticipo e confidando anche sul rapporto di stima che hanno nei miei confronti. Sono persone speciali, che fanno cose importanti, ma non sono vip intesi come l’attore o il cantante.
Rispetto al nuovo Kilimangiaro hai detto: “Ho visto la prima puntata per cinque minuti. Mi è bastato”. In che senso?