Delitto di Via Poma



28
ottobre

VIA POMA, IL TV MOVIE ANDRA’ IN ONDA IL 23 NOVEMBRE. L’AVVOCATO DI BUSCO SI RIVOLGE AI GIUDICI: “SIAMO ALLO SCANDALO”

Astrid Meloni è Simonetta Cesaroni nel film tv Via Poma

Il prossimo 24 novembre presso la Corte d’Assise di Roma prenderà il via il processo d’appello nei confronti di Raniero Busco, condannato in primo grado, lo scorso 26 gennaio, a 24 anni di reclusione per l’omicidio di Simonetta Cesaroni. La sera prima, con un invidiabile tempismo, Canale 5 manderà in onda Via Poma, il tv movie dedicato all’ormai tristemente noto delitto avvenuto nel quartiere Prati a Roma nell’estate del 1990.

Il film tv diretto da Roberto Faenza, le cui riprese sono partite lo scorso  7 agosto a 21 anni esatti dal giorno del delitto della giovane impiegata, vedrà protagonista Giulia Bevilacqua nei panni di Paola Cesaroni, la sorella della vittima, Fabrizio Traversa in quelli del presunto assassino Busco, Silvio Orlando nel ruolo di un investigatore, unico personaggio di fantasia presente nella fiction, e Giorgio Colangeli, nelle vesti del misterioso Pietrino Vanacore, il portiere dello stabile, trovato suicida nel 2010. Simonetta Cesaroni, presente solo in pochissime scene, avrà invece il volto della giovane attrice sarda Astrid Meloni.

Nella fiction, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, verranno raccontati vent’anni di dubbi, sospetti, illazioni, colpi di scena, di un delitto che solo quest’anno, a sorpresa, ha trovato in Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, il colpevole. Una condanna sulla quale è prontamente arrivato il ricorso in appello da parte di Paolo Loria, l’avvocato di Busco.




30
luglio

VIA POMA: GIULIA BEVILACQUA SARA’ LA SORELLA DI SIMONETTA CESARONI

Giulia Bevilacqua

Il delitto di Via Poma è pronto a rivivere in tv, in una miniserie per Canale 5 la cui messa in onda è prevista in autunno inoltrato. L’omicidio di Simonetta Cesaroni, avvenuto più di venti anni fa, sarà il tema caldo della fiction firmata Taodue, diretta da Roberto Faenza.

Non sono ancora partite le riprese di Via Poma (che prenderanno il via il 7 agosto), mentre le polemiche sono già a buon punto (leggi qui), sappiamo che la sceneggiatura, scritta dal regista con Antonio Manzini e il produttore Pietro Valsecchi, avrà come protagonista Paola Cesaroni, sorella della vittima e prima a ritrovarne il corpo senza vita.

Sarà lei a ricostruire il delitto, a cercare una verità tenuta all’oscuro per due decenni, oltre a dover salvare una famiglia distrutta dal dolore. Il ruolo di Paola sarà interpretato da Giulia Bevilacqua, l’attrice romana reduce da Distretto di Polizia. Classe 1979, ha debuttato in tv ad Un Medico in Famiglia 3, per poi prendere parte anche a Don Matteo 4 e La Omicidi, prima di finire al X Tuscolano di Canale 5. Nel 2005 è stata tra i protagonisti di Grandi Domani, la serie tv di Italia 1 in stile Amici di Maria De Filippi.


13
luglio

SIMONETTA CESARONI: TAODUE REALIZZA UNA FICTION SUL DELITTO DI VIA POMA

Giorgio Colangeli (vesitrà i panni di Pietrino Vanacore nella fiction sul delitto di Via Poma)

Chissà che un giorno non si facciano i casting per cercare un attore in grado di recitare la parte di zio Michele Misseri, o un’attrice che possa vestire i panni di Cosima Serrano (in realtà un corto di 6 minuti è già stato realizzato da una tv pugliese). In mancanza di soggetti originali, la fiction continua ad attingere a piene mani dalla cronaca italiana del recente passato. Dopo il contestatissimo film tv americano sul delitto di Perugia, anche l’omicidio di Simonetta Cesaroni, passato alla storia come il Delitto di Via Poma, diventerà una fiction.

Un delitto, quello di Simonetta Cesaroni, avvolto nel mistero per oltre vent’anni, la cui soluzione sembra esser arrivata solo pochi mesi fa con una sentenza di primo grado che ha dichiarato Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, colpevole dell’omicidio, condannandolo a 24 anni di reclusione. Ciò nonostante, molti restano i punti oscuri del caso, così come molte furono le polemiche legate alle indagini, giudicate piuttosto sbrigative e superficiali. Un episodio di cronaca nera che trovò sin da subito grande rilievo su stampa e tv, suscitando per lungo tempo l’interesse del pubblico. Lo stesso pubblico che ora si prepara a rivivere l’intera vicenda nel film tv in due puntate prodotto dalla Taodue.

La miniserie destinata alla prima serata di Canale 5 sarà diretta dal regista Roberto Faenza, in questi giorni impegnato nella ricerca di un’attrice che ricopra il ruolo di Paola Cesaroni, sorella della vittima. Sarà infatti il personaggio di Paola, prima a dare l’allarme quella sera del 7 agosto del 1990, ad avere un ruolo da protagonista. Casting in corso anche per l’attrice che vestirà i panni della bella e sfortunata Simonetta, ruolo cui la sceneggiatura sembra aver comunque riservato solo poche scene. 





15
luglio

DM LIVE24: 15 LUGLIO 2010

Diario delle Televisione Italiana del 15 Luglio 2010

Dal Diario di ieri

  • Non una porta ma un portone

lauretta ha scritto alle 09:09

Ingrid Muccitelli, fidanzata con il direttore della Rai, Mauro Masi, é ricercatissima. Le è stato proposto “L’Italia sul due estate” con Valerio Merola. Ma lei ha declinato ed è rimasta fedele a Michele Guardì con cui lavora da un paio d’anni. Ma a settembre potrebbero farle un’offerta di quelle che non si possono rifiutare…! (Chi)

  • Struscia la notizia

lauretta ha scritto alle 09:56

Striscia la notizia! Che ci facevano attovagliati in un ristorante romano del quartiere Prati ore 14 di ieri, i signori illustrissimi: Chicco Mentana, Antonio Ricci, Luca Telese e Marco Travaglio? Ah, saperlo… (Dagospia)

  • Pensa a Bontà Loro

lauretta ha scritto alle 15:41

Da Uno mattina estate Pierluigi Diaco: “Allora, io lancio un appello in questo momento a Milly Carlucci: mi piacerebbe fare Ballando con le Stelle insieme a Natalia Titova, perchè io adoro Natalia. Sono anche pronto a farmi allungare in Cina, fanno delle operazioni”.


7
luglio

VALSECCHI PENSA AD UNA FICTION SUL DELITTO DI VIA POMA: “BENTIVOGLIO PERFETTO PER IL RUOLO DI VANACORE”

Il complesso di Via Poma, teatro del delitto

Costanzo sarà felice come una Pasqua. Il complesso in cui risiede, teatro del tristemente noto delitto di Via Poma, potrebbe trasformarsi in un set. L’idea è di Pietro Valsecchi e della sua Taodue, che sembra avere in cantiere, per il prossimo futuro, la realizzazione di una fiction sul delitto in cui il 7 agosto 1990 fu uccisa Simonetta Cesaroni. Un assassinio avvolto da un alone di mistero tanto che il caso è, a tutt’oggi, irrisolto.

Per ora il progetto è ancora in fase embrionale ma nell’immaginario di Valsecchi c’è già il volto di Fabrizio Bentivoglio, perfetto, secondo il produttore, per il ruolo di Vanacore, il portiere-personaggio chiave delle indagini giudiziarie, recentemente trovato cadavere in mare (suicida?)dopo essere stato prima accusato del delitto e poi scagionato.

Ancora non si lancia l’amo che è già polemica. L’idea di una fiction, infatti, appare a molti azzardata e c’è già chi parla di ennesima speculazione sulla morte della Cesaroni e su un delitto che non ha ancora un colpevole.