E dire che era partito bene. Dopo tanti mesi a giugno Canale 5 era riuscito a battere il rivale Rai1 ma invece con il prosieguo della stagione estiva, complici ritocchi nella programmazione dell’ammiraglia Rai e l’invecchiamento progressivo della platea, la situazione sembra essersi capovolta. Per la rete diretta da Massimo Donelli, infatti, è sorto più di un grattacapo: prima il pessimo esordio di Parenthood, subito spostato in seconda serata, poi i cattivi risultati di Angeli e Diamanti e soprattutto di L’amore non basta (quasi) mai, dirottato su La5.
Ora va ad aggiungersi al trittico di insuccessi La Profezia d’Avignone, la serie francese - dopo essere crollata, nel secondo episodio trasmesso venerdi scorso, all’8.38% di share pari a 1.291.000 spettatori (risultato persino inferiore a quello registrato dall’ennesima riproposizione di Fantozzi va in Pensione su Rete 4) – è “costretta” ad abbandonare la prima serata. Dopo soli due appuntamenti la serie del 2007, che mescola thriller e mistery, si sposta in seconda/terza serata (dopo il Tg5 Numeri in Chiaro) alle 24. Al suo posto, venerdi 12 agosto, andrà in onda la fiction So che Ritornerai con Manuela Arcuri e Jason Lewis.
E’ curioso notare come ad aver fallito in quest’estate di Canale 5 siano tutte produzioni inedite (almeno in chiaro) mentre il maggior successo è quello registrato dalle repliche di Ciao Darwin 6. Non sarà che, mentre la critica si lamenta, agli italiani le repliche piacciono?