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17
dicembre

LE IENE: AL FIANCO DI ILARY BLASI E TEO MAMMUCARI SPUNTA LA GIALAPPA’S BAND

Gialappa's Band

Il dado è tratto: a Cologno hanno finalmente le idee chiare sul futuro de Le Iene, che fino a poche settimane fa era ancora piuttosto incerto. Prima di tutto, dopo i continui slittamenti dovuti più che altro al mercato pubblicitario in stallo, il programma curato da Davide Parenti partirà a gennaio (con buone probabilità il 13 o comunque nella terza settimana del nuovo anno) e ci terrà compagnia per tutta la stagione primaverile. Ma la notizia più interessante riguarda la conduzione di uno dei programmi più longevi della rete cadetta del Biscione.

Se Ilary Blasi rimane saldamente al comando come primadonna, la figura maschile che la affiancherà nel lancio dei vari servizi sarà – come anticipato da Sorrisi.comTeo Mammucari. Il comico nato al Seven Show di Europa7 da gennaio sarà impegnato su due fronti: sia con Le Iene su Italia1 – prendendo il posto di Luca Argentero, Claudio Amendola, Alessandro Gassman e Enrico Brignano che si sono susseguiti lo scorso anno – che con The Illusionist – La Grande Magia su Canale5, il talent show “magico” registrato la scorsa primavera presso il teatro del parco divertimenti di Roma Valmontone Magicland.

Teo e Ilary non saranno però soli, ma verranno affiancati -salvo sorprese (manca ancora l’ufficialità) – dalla Gialappa’s Band che è finalmente riuscita ad ottenere dal Biscione una nuova produzione, forte anche del contratto ancora in essere. Per i Gialappi si profila quindi una nuova avventura dopo anni di Mai dire, anche se non c’è dubbio che la loro collaborazione ricalcherà in qualche modo quanto già proposto in passato.




17
dicembre

CIAO MASSIMO

Massimo Dorati

Massimo Dorati

E’ ancora in bozze l’ultimo articolo che aveva scritto per noi. E, ahimè, se mai dovesse essere pubblicato, Massimo Dorati non potrà controllarlo come era solito fare. Purtroppo non c’è più. E io sono in grande difficoltà. In questi casi, con le parole non ci so fare e credo che qualunque cosa si scriva risulti inopportuna o fuori luogo.

Preferisco lasciare spazio ai ricordi, al perenne entusiasmo che faceva da scudo alle situazioni meno allegre, alle interminabili telefonate, alla nuova casa nella quale si era trasferito da poco per dare un taglio al passato dopo la scomparsa della mamma con la quale aveva un rapporto viscerale, all’inseparabile cane, ai Telegatti che facevano da cornice al camino, alle immancabili sigarette che lo accompagnavano nella stesura di nuovi progetti. E anche al ritorno di Topo Gigio, l’ultima fatica alla quale aveva lavorato.

Mi aveva chiamato giovedì sera. Non sono riuscito a rispondergli. Ed ora, caro Massimo, quando ti richiamo? Dovevi aspettare un po’ prima di andartene…

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16
dicembre

SILVIO BERLUSCONI, MONOLOGO SHOW A DOMENICA LIVE. IL CAV PARLA DI COMUNISMO E ANNUNCIA: SONO FIDANZATO

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi è tornato in campo, e anche in tv. Oggi pomeriggio, l’ex Presidente del Consiglio ha preso parte alla trasmissione Domenica Live, dove ha rilasciato una lunghissima intervista in occasione della sua recente ricandidatura alla guida del Paese. Davanti alla conduttrice Barbara D’Urso, che gli ha dato del lei per tutta la conversazione, il Cavaliere ha parlato delle alleanze politiche, dei processi a suo carico, della vita privata. Ma anche della possibilità di cedere la leadership dei moderati a Mario Monti.

“Io sono in campo, dopo una decisione passata di tirarmi indietro (…) Al Ppe hanno chiesto a Monti perché non continua a essere premier. Io ho detto che se Monti volesse fare il federatore dei moderati io mi ritirerei da candidato alla Presidenza del Consiglio. Attendo la risposta. Se darà una risposta positiva lui sarà il nostro candidato”.

ha esordito Berlusconi. Dallo studio di Domenica Live, giù applausi a pioggia. L’ex premier ha poi parlato di Imu e pressione fiscale, temi particolarmente cari agli italiani. “L’Imu è una patrimoniale sulle case, un’imposta che va assolutamente abolita” ha detto il Cav su Canale5. Da parte sua, Barbara D’Urso ha voluto portare al cospetto di Berlusconi le istanze “della gente comune”, quella che lei incontra e frequenta quotidianamente. Curioso notare come, nel fuori onda pubblicitario, a microfoni ancora accesi Silvio si sarebbe rivolto alla conduttrice dicendo: “poi mi domandi…





15
dicembre

FESTIVAL DI SANREMO 2013, I GRANDI ESCLUSI: LA MANNOIA NON SI ERA MAI CANDIDATA, ALBANO VA IN RUSSIA, NESLI SI SPOGLIA!

Nesli si spoglia

Se si dovesse confrontare il cast dei big del Festival di Sanremo 2013 con quello, ipotetico, degli esclusi dalla competizione sarebbe quest’ultimo con ogni probabilità a prevalere per qualità e appeal. I nomi dei cantanti che sembravano essere papabili e che poi hanno dovuto (o voluto) fare un passo indietro fanno rumore e rappresentano in alcuni casi davvero la storia della musica tricolore. Pur rispettando la svolta ‘giovanilistica’ di Fabio Fazio e del suo team non possiamo non considerare il fatto che avrebbe destato un grande interesse una kermesse che avesse annoverato tra i cantanti gente come Gino Paoli, Albano, Ornella Vanoni, Morgan, Anna Oxa, Mario Biondi o Fiorella Mannoia.

L’interprete di Quello che le donne non dicono ha subito gettato acqua sul fuoco delle polemiche. La cantante ha infatti spiegato sulle propria pagina facebook:

“Non sono stata eliminata da San Remo, perché non mi sono mai candidata. Ciao a tutti.”

A dir poco “attapirato” è stato invece il Leone delle Puglie, quell’Albano Carrisi che si è sfogato con la stampa dichiarando di essere disposto a rinunciare anche ad un’eventuale partecipazione alla kermesse in qualità di superospite, rifiutando così il ‘contentino’ offerto dallo staff Sanremese:


15
dicembre

SANREMO 2013, LA CARICA DEGLI AUTORI: LA NANNINI PER MARCO MENGONI, GIULIANO SANGIORGI PER MALIKA, TIROMANCINO E BAUSTELLE PER CHIARA

Gianna Nannini autrice per Marco Mengoni

Ricordate Emma Marrone accusata di non essere stata abbastanza riconoscente nei confronti di Kekko dei Modà, autore del brano Non è l’inferno che l’ha portata alla vittoria di Sanremo 2012? Questo episodio servirà da lezione per i cantanti del Festival di Sanremo che verrà (ci sono in ballo tre date), considerata la schiera di autori (e spesso a loro volta cantanti) che si è messa in gioco per i 28 brani in gara, due a testa per ciascun big. E così Marco Mengoni, se dovesse vincere la kermesse, lo dovrà anche a Gianna Nannini che ha scritto per lui Bellissimo. L’altro brano dell’ex concorrente di X Factor (L’essenziale) è di Roberto Casalino, già autore delle colleghe Giusy Ferreri e Francesca Michielin.

Sempre in tema di talent show la neo vincitrice di X Factor 6 Chiara canterà L’esperienza dell’amore scritta da Federico Zampaglione dei Tiromancino e Il futuro che sarà di Franceso Bianconi dei Baustelle (autore della hit Bruci la città di Irene Grandi). Chi dei due la porterà in finale? L’altra rossa, Annalisa, unica esponente di Amici, potrà contare sul brano Scintille scritto a quattro mani da Antonio Galbiati e Dario Faini e Non so ballare scritto da Ermal Meta, leader della band La fame di Camilla.

Simona Molinari, in coppia con Peter Cincotti, porterà in gara un brano scritto da Lelio Luttazzi (La felicità) mentre Maria Nazionale (clicca qui per saperne di più) avrà come autori di una canzone Beppe Servillo e Fausto Mesolella degli Avion Travel. Altra penna illustre è Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che ha firmato entrambi i pezzi di Malika Ayane, la favorita secondo i bookmaker.





15
dicembre

TALE E QUALE SHOW DUETTI IN ONDA SABATO 12 GENNAIO. ITALIA’S GOT TALENT VUOLE EVITARE LO SCONTRO?

Italia's got talent

Per l’aziendalista Carlo Conti (qui l’intervista rilasciata a DM) si preannunciano sabati di fuoco nonostante l’inverno sia alle porte. A partire dal 19 gennaio infatti il presentatore più abbronzato dello Stivale si cimenterà con la nuova edizione de I Migliori anni, una trasmissione che doveva riposare per una stagione e che l’Azienda ha chiesto di riproporre già da quest’anno, ma il suo impegno nel giorno che precede il dì di festa inizierà il sabato precedente, 12 gennaio, quando verrà trasmessa la puntata speciale di Tale e Quale Show dedicata ai duetti.

Se le mosse di Mamma Rai sembrano essere chiare e delineate già con un mese di anticipo rispetto alla data di messa in onda, in quel di Cologno non si può dire che regnino le certezze. E’ risaputo che il sabato sera dell’ammiraglia Mediaset (qui il palinsesto invernale di Canale5) sarà appannaggio della quarta stagione di Italia’s got talent ma sulla data di partenza dello show leader dell’inverno 2012 (con una media del 28.3%) aleggia ancora un velo di mistero. I comunicati stampa parlano genericamente di gennaio senza specificare ancora il giorno del debutto con la conseguenza che sembra più che lecito domandarsi: ma a Canale5 hanno”paura” dello speciale Tale e Quale Show?

Come può uno show che ha fatto registrare dei risultati talmente eccellenti che non si vedevano da anni al sabato sera temere uno speciale, una puntata unica di una trasmissione ha già terminato il suo ciclo di appuntamenti? Sarebbe poi così “disdicevole” un’eventuale sconfitta di misura? Eppure le incertezze sulla data di partenza sembrano tradire una ‘poca propensione’ allo scontro. Del resto quella del 12 gennaio è sempre stata la serata più auspicabile per il debutto dello show prodotto da Fascino e Fremantle sia perchè sette giorni prima il risultato auditel sarebbe ancora “drogato” dall’ultimo weekend di vacanza (anche se permetterebbe di ‘bruciare’ la concorrenza), sia perchè un eventuale posticipo al 19 costringerebbe Canale5 a dover fare i conti con un buco di palinsesto, lasciando peraltro allo speciale di Conti campo libero per far man bassa di ascolti.


14
dicembre

FESTIVAL DI SANREMO 2013: LA RAI HA PRONTE TRE NUOVE DATE. SI PARTE IL 26 FEBBRAIO, IL 5 O IL 12 MARZO?

Fabio Fazio e Luciana Littizzetto

“Spostare il Festival significherebbe azzerare e ricominciare tutto daccapo. Speriamo si voti a marzo. Dovrebbe anche fare meno freddo”.

Così cinguettava qualche ora fa Fabio Fazio in uno dei suoi primi tweet, ricevendo però l’immediata risposta del neo-direttore di Rai 1 Giancarlo Leone, che ha invece confermato che le prossime elezioni politiche si svolgeranno quasi certamente il 17 febbraio 2013.

Il 63° Festival di Sanremo, dunque, inizialmente previsto nelle serate dal 12 al 16 febbraio, può considerarsi quasi certamente slittato, visti gli obblighi a cui è chiamata la tv di Stato nel periodo di voto. Ne prende atto, suo malgrado, lo stesso conduttore, che poco fa, sempre via Twitter, ha ammesso: Tutti i segni che arrivano portano a credere che il Festival verrà spostato. Spero di sbagliarmi. C’è di peggio. Mi rendo conto”.

La prossima settimana, quindi, sarà quella decisiva, anche per consentire al gruppo di lavoro di poter ripartire regolarmente nella preparazione della kermesse. In attesa che il Viminale confermi l’election day per il 17 febbraio, a Viale Mazzini – stando a quanto comunicato da una nota dell’Ansa – sono al vaglio tre nuove date di partenza: il 26 febbraio (con la finale il 2 marzo), il 5 marzo o addirittura posticipare direttamente di un mese, concentrando il Festival nelle serate dal 12 al 16 marzo.


14
dicembre

I CESARONI MERITANO UNA SESTA STAGIONE?

I Cesaroni

Si concludono questa sera su Canale5 le avventure della quinta stagione de I Cesaroni. La serie Publispei con protagonisti Claudio Amendola, Max Tortora e Antonello Fassari, giunge al capolinea dopo ben 29 episodi. Tanti, forse troppi, per una serie che già dallo scorso anno ha iniziato a mostrare i segni del tempo, con trame sfilacciate e un cast meno brillante e sereno rispetto alle prime fortunate stagioni. Lo stesso Amendola, del resto, non aveva fatto mistero degli attriti creatisi sul set, raccontando in diverse interviste di aver avuto delle incomprensioni con alcuni membri del cast. L’attore, ospite della prima puntata di Verissimo lo scorso 22 settembre, dichiarò:

Nelle prime quattro serie ci siamo divertiti molto ma è normale che dopo tanti anni che si lavora assieme possano esserci attriti e incomprensioni. Penso che ogni giorno chi fa questo mestiere, baciato dalla fortuna, debba ricordarselo ma con professionalità. Nomi non ne faccio, comunque… è solo una questione di comportamento umano quello che è successo e che mi ha dato fastidio.

Sempre Amendola, questa volta sulle pagine del settimanale Diva e Donna, pose l’accento sul suo forte legame con la serie e sull’intenzione di non voler lasciare orfana di padre l’allegra famiglia della Garbatella.

Un po’ d’affanno si avverte. Diventa pesante. Ogni serie dura dieci mesi, aumentano gli episodi. Ma io sono debitore a I Cesaroni, mi hanno dato la serenità economica e il successo popolare. Non posso permettermi di rinunciare a un contratto come questo. Poi, senza I Cesaroni, tanta gente va a casa. Penso alle maestranze, alle loro famiglie.

Maestranze e famiglie che visti gli ascolti non certo brillanti raccolti in questa stagione da I Cesaroni (una media di poco più di 4 milioni), potrebbero non dormire sonni tranquilli. Al momento, infatti, non vi è alcuna notizia ufficiale di un sesto capitolo della serie. Allo stesso tempo, però, appare piuttosto difficile che le reti Mediaset rinuncino, in un periodo di crisi economica e d’idee, ad un brand che nonostante il calo di appeal potrebbe ancora dare delle soddisfazioni.