Sono stati rivelati da poco i nomi dei big che saliranno sul palco del Teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2013. La svolta di Fazio c’è ed è ben visibile: media anagrafica forse mai così bassa, big con due canzoni in gara per un meccanismo tutto nuovo, un cast piuttosto ricercato (sì ‘condizionato’ ai talent) , con tutti i punti interrogativi del caso sulla reazione del pubblico da casa. ”Qui si rifà l’Italia sanremese o si muore”, permetteteci la parafrasi. O il target tradizionalmente riottoso abbraccia la nuova proposta o il rischio dei numeri è in agguato.
Se per alcuni cantanti circolavano però indiscrezioni sulla loro partecipazione ormai da qualche mese, c’è un nome a sorpresa, probabilmente per omaggiare la tradizione e la radice partenopea della canzone italiana. E’ successo spesso, del resto, che a Sanremo sia stato invitato un artista napoletano. La scelta di quest’anno cade su Maria Nazionale, già protagonista del Festival nell’edizione del 2010 con la canzone Jammo Jà insieme a Nino D’Angelo. La cantante potrà contare sul tifo di due persone amiche piuttosto importanti.
Uno è sicuramente Cristiano Malgioglio (qui l’intervista in cui il cantante racconta a DM della collaborazione con Maria), di solito tra i più spietati censori nei salotti di Rai 1 delle canzoni che sfilano a Sanremo. Basterà il loro duetto appassionato a renderlo mite con l’artista con cui ha inciso Tiempo Y Silencio? L’altro è sicuramente un personaggio meno sanremese, ma la cui opinione ormai è molto tenuta in considerazione dalla stampa e dal pubblico, almeno una certa parte di telespettatori.
Parliamo di Roberto Saviano. Maria Nazionale infatti è stata uno dei volti più pregnanti del film Gomorra, la pellicola di successo di Matteo Garrone realizzata proprio sulla base del bestseller sui traffici camorristici. Per la sua partecipazione ha ricevuto infatti la nomination al David Di Donatello come miglior attrice non protagonista nel 2009. Il dialogo tra l’artista e il cinema peraltro è poi continuato nel caso del film Tatanka, che ha scelto anche il pezzo di Maria, Ragione e Sentimento, tra le colonne sonore.
Nello storico del Festival la reazione delle giurie alla precedente partecipazione della Nazionale a Sanremo non è stata particolarmente calda, nonostante il tema fortemente popolare, la bella armonia vocale con D’Angelo e qualche buona nota da parte della critica. Che ci sia stata una buona parola, o una sponsorizzazione culturale proprio di Saviano, collaboratore e amico di Fazio, per conceder un’altra chance alla cantante in Riviera, un ulteriore tentativo di dare nuovo prestigio culturale ad un genere musicale spesso ghettizzato?
Questa polivalenza artistica sarà stata alla fine determinante per l’ingresso nella lista dei 14 big che si contenderanno il Leoncino della musica? Diventerà un bersaglio dei big esclusi? Probabilmente per cavalleria si lamenteranno più dello spirito ‘rottamatore’ faziesco. Conoscendo alcuni di loro però non passerà molto tempo prima di qualche dichiarazione al veleno, nella secolare tradizione. Sanremo è Sanremo anche per questo.
1. Marco89 ha scritto:
13 dicembre 2012 alle 19:50