Michelle Bonev indagata per diffamazione dalla Procura di Roma. Nella giornata di ieri, l’attrice bulgara è stata interrogata per alcune ore dai magistrati di Piazzale Clodio, che hanno aperto il procedimento a seguito una querela presentata da Francesca Pascale. L’attuale fidanzata di Silvio Berlusconi, infatti, aveva deciso di ricorrere alle vie legali dopo essere stata citata dalla Bonev con parole shock, che avevano fatto discutere.
Tra i casi portati all’attenzione dei giudici, c’è anche l’ormai celebre intervista che l’attrice bulgara rilasciò a Servizio Pubblico lo scorso 17 ottobre. Ai microfoni di Santoro, Michelle rivelò la presunta omosessualità di Francesca Pascale, che definì poi come una persona “senza scrupoli”, “disposta a tutto”. L’interprete della serie tv Donne in gioco aveva inoltre detto di aver avuto rapporti sessuali con Berlusconi per ottenere la produzione di una fiction e di non ritenere vera la relazione tra il leader del centrodestra e la Pascale.
A seguito di quelle ed altre parole, la fidanzata dell’ex premier ha presentato una querela con cui ha accusato la Bonev di aver attuato ”una vera e propria azione persecutoria” nei suoi confronti attraverso la stampa ed i social network. Nella querela veniva ipotizzato anche il reato di stalking, ma per ora il pm Eugenio Albamonte – che ieri ha interrogato l’attrice – ha ritenuto di configurare soltanto la diffamazione.