Articoli per [simona ventura]

26
agosto

ANTONIO ZEQUILA (AUTO)RIABILITATOSI IN TV: DA CONCORRENTE A LA TRIBU’ AD INVIATO PER L’ISOLA. SECONDO LUI.

Antonio Zequila (La Tribù, Isola dei Famosi)

Il buon vecchio Antonio Zequila, che lo scorso anno ha ininterrottamente mangiato e bevuto alla mensa della nostra Bislacca di Cologno, sembra aver lavorato bene su una sua nuova immagine ripulita, dopo lo scontro all’ultimo urlo che l’aveva visto infelice protagonista con quell’essere anch’esso pericoloso qual è il Pappalardo (qui il “gradevole” episodio, che, oltretutto, fece un’importante vittima: Mara Venier).

Ebbene, dopo annunci di matrimoni americani, fede incrollabile (e controllata mediaticamente) per Padre Pio e tutti i santi del calendario di Frate Indovino, feste di compleanno a sorpresa e rimpatriate con mammà sul piccolo schermo, che ci hanno accompagnato ogni dì tra Mattino Cinque e Pomeriggio Cinque, il meschiatissimo Antonio  sembra essere tornato il caro Er Mutanda che tutti amiamo. Che tutti amiamo odiare.

Qualche settimana fa lo vedevano tra le braccia (avvizzite) di Ivana Trump, come un qualunque Rossano Rubicondi, seppur lui non possa nemmeno giocarsi la carta del toy-boy avendo quarant’anni per gamba. Oggi, punta più un alto. E l’alto per Zequila vuol dire ancora reality: La Tribù – Missione in India o l’Isola dei Famosi. Sì, avete letto bene. Addirittura, Antonio Zequila sarebbe stato contattato da entrambe le produzioni. Su un’eventuale entrata nel cast de La Tribù di Paola Perego afferma a La Nazione: “Ci sono state telefonate: potrei andare come concorrente“. Ancora più importante sarebbe il suo ruolo nel reality della Mona Nazionale, visto che come concorrente vi ha già partecipato, dovrebbe far l’inviato dell’Isola! ”Altra ipotesi [il partire come inviato per lo show di Raidue, ndDM]. Con il produttore Gori ci sono stima e rispetto“. Ci auguriamo per lui che questa stima e questo rispetto non siano unilaterali.




25
agosto

STEFANO BETTARINI A QUELLI CHE IL CALCIO, IL RITORNO DEL SIGNOR VENTURA

Simona Ventura e Stefano Bettarini (Quelli che il Calcio)Difficilmente il pubblico di Quelli che il calcio apprezzerà le forme statuarie di Stefano Bettarini quanto già ebbero modo di dimostrare le amabili carampane ai tempi del contenitore domenicale di sora Perego. Improbabile, certo, che tra un gol e l’altro il marmoreo di dietro del fu terzino doriano torni a essere bersaglio di memorabili palpate che lo scorso anno fecero gridare al felice trionfo di un post-femminismo inneggiante all’uomo-oggetto. Impossibile (almeno sulla carta) perché Simona Ventura ha arruolato l’aitante ex marito nella sua squadra televisiva per farne un provetto commentatore tecnico. Figo, per carità, ma pur sempre alle prese con fuori gioco, calci di rigore, errori arbitali etc. (e comunque seduto sulle sue solide terga, che a questo giro non dovrebbero quindi esser morboso oggetto di insistenti primi piani).

La notizia è quindi che Stefano Bettarini sarà tra i protagonisti della nuova edizione di Quelli che il calcio, in partenza il 13 settembre su Raidue. “Commenterò le partite con Massimo Caputi, ma farò interviste anche all’esterno”, ha detto lui stesso a Vanity Fair in edicola domani (nel frattempo, qualora abbiate il numero di questa settimana, fate un salto a pag. 85). Insomma, due belli sulla tolda della nave dell’amore (Ventura dixit), tanto per ammiccare ancora di più al pubblico femminile.

“L’idea di Simona è di farmi innamorare di nuovo del calcio, un mondo che mi ha profondamente deluso”: Bettarini ricorda lo scandalo del calcioscommesse – era il 2004 -, l’amarezza per la reazione distaccata dei dirigenti della Sampdoria – “mi hanno voltato le spalle” -, la cocente delusione che lo spinse ad appendere le scarpe al proverbiale chiodo - “Ho smesso di giocare. E non sono andato più allo stadio: ho avuto un rigetto. Il mondo del calcio non conosce solidarietà né riconoscenza, come hanno dimostrato i fischi all’ultima partita di Paolo Maldini“. E, da buon toscanaccio, già promette scintille: Dirò quello che voglio. A differenza di quelli che non criticano le società per tenersi aperte le porte professionali, a me non interessa allenare, né avere altri ruoli tecnici”.


23
agosto

RIPARTE IL CAMPIONATO DI CALCIO: TORNANO TUTTI I PROGRAMMI CULT, ANCHE “IL PROCESSO” DI BISCARDI

Pallone da calcio

Del campionato di calcio, in Italia, “non si butta via niente”, proprio come succede con i nostri amici suini: filiere di trasmissioni ed in alcuni casi (a livello locale o satellitare) intere reti, programmate per seguire e chiacchierare animatamente dello sport più amato e più seguito. Parte oggi la prima domenica calcistica del campionato di serie A (due match sono stati giocati ieri) e tutti i network sono pronti ad inserire nei palinsesti quanti più programmi possibili, pur di accaparrarsi personaggi, sponsor e auditel del “bar sport”.

Parte il campionato e se per lo scudetto lottano la favorita Inter, la Juventus e il Milan (con qualche spiraglio per le outsider Roma e Fiorentina), per le tv la guerra vede diversi contendenti. Favorita tra le pay ovviamente la “testa di serie” Sky (di cui vi avevamo già anticipato la programmazione sportiva) che si gioca quest’anno la carta dell’ “HD – Alta Definizione” (“per vedere le partite proprio come allo stadio” recita il claim) ed inserisce tra le fila di commentatori, anche il nuovo arrivato “aeroplanino” Vincenzo Montella, ma le avversarie non stanno a guardare.

Accanita e corazzata rivale è sicuramente Mediaset Premium che punta ad un’offerta calcio dai prezzi più economici e con la possibilità (più semplice e immediata) di acquistare i singoli eventi, anche con tessere prepagate. Ulteriore novità sul digitale terrestre inoltre, è la rete Dahlia: il network svedese conta nel proprio carnet squadre di A e B  (tutte le partite di: Fiorentina, Palermo, Sampdoria, Cagliari, Catania e del Bologna; ed inoltre le partite in casa e sui campi Dahlia di: Livorno, Siena, Parma ed Udinese) e schiera come show di punta, la domenica alle ore 19, “Dahlia in Campo”, condotto dal redivivo Claudio Lippi, con Michele Plastino e Roberto Renga.

Dopo il salto, la programmazione sportiva delle reti generaliste:





23
agosto

STUDIO APERTO: QUANTO È FACILE DISSACRARE LE STAR IN DECLINO DEGLI ANNI 80!

Kirstie Alley (Slim and Fat)

Semplice mettere alla gogna un malato di alzaheimer, donne trasfigurate dall’obesità e simil-barboni: soprattutto se si tratta di quelli che sono stati i pilastri dell’ 80’s Celebrity System. Kathleen Turner, Boy George, Peter Falk, Bob Dylan, Kirstie Alley: una volta osannati come divinità, ora non ci si fa più scrupolo alcuno a mostrarne il decadimento fisico. E poco importa se le immagini che paparazzi e agenzie di stampa propongono, ledono la dignità di quelli che una volta erano gli eroi di Hollywood: si fa razzia delle foto e dei filmati più vergognosi al pari di sciacalli famelici.

Un più che singolare istinto di sopravvivenza, nella giungla del gossip, sembra accumunare i media agli sciacalli: l’impulso a infierire in gruppo sulla preda più debole, ignorando il fatto che quello che oggi è trattato come  l’anello debole della catena alimentare,  qualche anno fa troneggiava imponente dettando cachet dello star system e quotidiana agenda setting.

Il servizio che ha chiuso l’ultima edizione di Studio Aperto è solo l’ennesimo esempio di una lunga serie di quello che può ben essere definito sciacallaggio mediatico. Le star del cuore sono gettate brutalmente in pasto a quelli che una volta erano i fan più accaniti: il pailettato mondo degli anni 80, anziché essere ritratto con un briciolo di nostalgia qua e là, viene riplasmato con Pongo da discount.


22
agosto

ANTONELLA ELIA: DA CONCORRENTE A GIURATA. FORSE, A X-FACTOR – IL PROCESSO

Antonella Elia 

Tutto il popolo di DM l’ha adottata come si fa con una pigotta e, a gran furore, col 30% delle preferenze, l’ha eletta “tele-riciclanda”. Mancava solo l’occasione giusta, quindi, per il ritorno sul piccolo schermo di Antonella Elia in un reality di casa nostra, visto che il benestare del pubblico, com’era prevedibile, c’era tutto. 

E l’occasione c’era, ma è tristemente sfumata. Ma questo già lo sapevamo (qui i dettagli della fumata nera). La disperazione aumentava fra i fans della concorrente più lucidamente folle che un reality italico abbia mai potuto annoverare fra le sue fila, ma per la serie “reality che perdi, talent che trovi“, il ritorno della Elia in tv potrebbe non essere, poi, così lontano. E, all’orizzonte, come anticipa la stessa in un’intervista rilasciata a Il Giornale, un’altra tribù si prepara ad accoglierla a telecamere aperte. Trattasi di quella di X-Factor.

Non come cantante: per quello non ha più l’età. E nemmeno come caposquadra: hanno già preso Claudia Mori, nostra Signora del Mistero. Bensì come giurata, nell’appuntamento, finora abbastanza sonnolento (anche causa una sanguinaria concorrenza), di X Factor – Il processo, in onda tutti i sabato pomeriggio su Raidue.





21
agosto

FACEBOOK DIVENTA IL TERMOMETRO DELLA CELEBRITA’: ECCO QUANTO “CONTANO” I CONCORRENTI DE LA TRIBU’ MISSIONE INDIA

Facebook

Produttori del belpaese fiondatevi su Facebook. Il social network più in voga nell’italica penisola diventa giorno dopo giorno punto di riferimento per sondare l’indice di gradimento di qualunque tendenza del momento, quelle catodiche comprese. Se le vostre intenzioni sono quelle di accaparrarvi il “concorrente da reality” che più accende gli animi dei tele-internauti o se, piuttosto, volete sondare la popolarità, telematica, di un conduttore più stagionato, Facebook è ciò che fa al caso vostro.

Proprio per questo motivo abbiamo condotto una piccola indagine prendendo ad oggetto i  prossimi concorrenti dell’imminente reality “La Tribù – Missione India” della  Perego, per poi allargare la nostra panoramica ai pilastri della nostra tv e vedere quanto (e se) siano riusciti a trovare un proprio spazio in un contesto fresco e dinamico come Facebook anche i protagonisti più navigati del piccolo schermo.

Il social network più amato dagli italiani si trasforma in questo caso nel più spietato tribunale della tv italiana: i dati sono interessanti e, tenuto conto che l’utente medio di Facebook ha un’età non troppo elevata, detta in altri termini appartiene a pieno titolo al target commerciale tanto attenzionato da reti e inserzionisti, forse tale indagine non si rivelerà troppo distante dalla reale mappatura dei gusti degli utenti-consumatori che tutti cercano con ansia quasi come l’elisir di lunga vita.


19
agosto

ALESSANDRO CECCHI PAONE E’ TUTTO PER BARBARA D’URSO. MA CINQUE ANNI FA NON LA DEFINIVA UNA “VACCA”?

Barbara D’Urso e Alessandro Cecchi Paone

Oggi vanno d’amore e d’accordo. Anzi di più, come precisa Alessandro Cecchi Paone (giornalista, presentatore, divulgatore scientifico, professore universitario, scrittore, opinionista e concorrente di reality) dalle pagine di Tv Sorrisi e Canzoni in merito al suo nuovo impegno in casa Mediaset: “Sarò in onda tutti i pomeriggi feriali e festivi su Canale 5 con Pomeriggio Cinque e Domenica Cinque. Di Barbara D’Urso, che condurrà i due programmi, sono già stato ospite, con lei è nato un bellissimo feeling“. Quasi amici, potremmo dire.

Peccato che solo cinque anni fa il loro rapporo fosse tutto composto da pupazzi e carte bollate. Querele, per la precisazione. Ricostruiamo insieme questo tele-giallo, per godere assieme a i due protagonisti della loro ritrovata pace.

I fatti, prima di tutto.

Luogo del delitto: Mtv.

Colpevole: Cecchi Paone.

Vittima: la Bislacca di Cologno.

Complici: i pupazzi del Pets Show.

Difensore: Dario Tajetta.

Capo d’accusa: ingiuria.

Attenuanti: nessuna.

Gli elementi, a questo punto, ci sono proprio tutti per ricostruire il tragico episodio.


19
agosto

CORONA, CHI ERA COSTUI? FABRIZIO CORONA RINFRESCA LA MEMORIA A SIMONA VENTURA (E LA INVITA PER UN CAFFE’ RIPARATORE)

Fabrizio Corona - Simona Ventura 

“Cara Simona, sono passate due settimane dal nostro litigio al Sottovento, ma soltanto ora ho trovato il coraggio di scriverti”: così esordisce, con un’insolita sobrietà, Fabrizio Corona, in una lettera indirizzata alla Ventura e pubblicata nel numero di Chi in edicola da oggi. Sul settimanale diretto da Alfonso Signorini, il reuccio delle paparazzate dà la sua versione riguardo i fatti accaduti quella fatidica sera in costa Smeralda, ma soprattutto chiede piccato alla presentatrice: “perchè hai dichiarato ai giornali di non conoscermi?”. 

Difatti, all’indomani della ben nota scaramuccia nel celebre locale di Porto Cervo – scatenata, a dire di Corona, da un “prostituta” di troppo indirizzato a una sua collaboratrice da Domenico Zambelli, storico factotum della Mona  -, sui giornali fioccarono le (inverosimili) parole della Ventura: Corona? Non so chi sia”. Inverosimili perché per anni li sapevamo insieme nella scuderia di Lele Mora: gioco forza una cena di Natale, un aperitivo occasionale, non dico per un massaggio ai piedi del capo a bordo piscina, ma almeno per un caffè si saranno incrociati ’sti due. E invece: Corona? Non so chi sia”. Punto.

E allora “grazie a Chi ti rinfresco un pò la memoria. Quanti pranzi e quante cene abbiamo condiviso in dodici anni di frequentazione, che entrambi abbiamo avuto, con Lele Mora? Quanti?” scrive il Nostro lanciandosi in un impetuoso rondò mnemonico, non senza condire il tutto conA  un retrogusto che sa quasi di minaccia mal celata, Potrei scrivere un libro sulla «Simona segreta», e tu lo sai bene, molto bene”. A detta di Corona, poi, i rapporti tra loro non sarebbero mancati nemmeno dopo le vicende giudiziarie che spinsero la Ventura a lasciare l’agenzia di Lele Mora. Anzi. “Come fai a non ricordare quello che è successo lo scorso dicembre, esattamente due giorni prima di Natale?”, la incalza Corona.