Articoli per [miss italia]

9
luglio

CHI LASCIA LA STRADA VECCHIA PER LA NUOVA…

La Sai l’Ultimissima @ Davide Maggio .it

Un sonoro 22,89% di share con una replica della replica!

E’ stato questo il risultato del prime time di sabato scorso di Canale5. 

Un risultato che, volendo andare oltre l’euforia del risultato in sè per sè, fa riflettere.

La Sai l’Ultimissima, infatti, altro non è che il “Meglio di” dei 10 gloriosi anni di programmazione de “La Sai l’Ultima”, vero e proprio cult della nostra televisione, partito sabato 4 luglio 1992 quando la prima serata iniziava ancora alle 20.30.

Una replica della replica, insomma, che, a costo zero, ha portato a casa un ennesimo, soddisfacente risultato.

L’ennesimo caso che stimola alcune semplici considerazioni.

Ultimamente capita spesso e volentieri di parlare, in termini assolutamente entusiastici, di vecchie glorie della tv del passato e, altrettanto spesso e volentieri, è chiaramente percepibile una vera e propria nostalgia nei confronti di quella televisione che, ora come ora, non si produce più.

Ad animare, infatti, gli spiriti dei produttori di oggi c’è quella che oserei definire una “caccia al format” quasi ossessiva che se da un lato è meritevole di portare alla ribalta anche nel nostro paese dei programmi cult a livello mondiale, dall’altra ha il grosso difetto di affossare dei geni televisivi nostrani che hanno saputo ideare prodotti destinati ad entrare nella storia della nostra tv ma soprattutto hanno avuto lo straordinario potere di far breccia nel cuore dei telespettatori.

Badate bene, non credo che un programma debba andare avanti all’infinito per il semplice fatto d’essere foriero di ascolti ragguardevoli.

Come per ogni cosa è necessario che venga adattato per rispecchiare i gusti, per forza di cosa evoluti, del pubblico.

Ma questo non significa che debba essere necessariamente soppresso il vecchio in favore del nuovo che molto spesso non riesce a eguagliare. 

E soprattutto non capisco perchè menti televisive straordinarie debbano trovare meno spazio per l’avanzata galoppante di format stranieri, spesso deludenti.

Quelle stesse menti che non solo hanno saputo ideare programmi indimenticabili ma che sono riusciti a traslare in Italia programmi stranieri riuscendo perfettamente nella delicata opera di adattamento di cui parlavo alcune righe più su.

Come non ricordare la straordinaria Fatma Ruffini, il mitico Gigi Reggi, l’indimenticabile Signor No (Ludovico Peregrini), il compianto Illy Reale solo per citarne alcuni.

In Italia avremmo lo straordinario privilegio di poter inventare in casa dei format da esportare o di riadattare in maniera eccellente format storici che non potrebbero non trovare, anche oggi, un seguito di aficionados.

L’unico segno dato in questa direzione è stato il recente acquisto da parte di Endemol dei diritti per l’Italia de “La Ruota della Fortuna” la cui edizione rinnovata sta riscuotendo, com’era prevedibile, successi clamorosi in paesi come la Francia e la Spagna.

Scordammoce ‘o passato? Nemmeno per idea!




5
luglio

AMARCORD, Che Fine Hanno Fatto…I PROTAGONISTI DE “IL GIOCO DELLE COPPIE”?

Il Gioco delle Coppie

Se oggi i quiz televisivi sembrano tutti più o meno simili tra loro, un tempo il trend era decisamente diverso. Quiz impegnativi che richiedevano una discreta cultura ai concorrenti come Doppio SlalomTeleMike ma anche giocosi e all’insegna del puro divertimento. Tra questi è impossibile non ricordarne uno che in breve tempo è diventato un piccolo cult: Il gioco delle coppie.

Il quiz ispirato al format americano “The Dating Game” è andato in onda a partire dal 1985 su Italia 1, riscuotendo subito un grande successo soprattutto tra il pubblico giovane.

Semplice lo svolgimento: due cacciatori (un uomo e una donna) avevano a loro disposizione una manche a testa per scegliere una persona del sesso opposto da portare in vacanza. I cacciatori dovevano fare la loro scelta basandosi esclusivamente sulla voce delle loro prede, dal momento che un muro magico impediva loro di vedersi.

Il quiz diventava quindi una sorta di talk-game che permetteva ai concorrenti di affrontare svariati argomenti tutti ovviamente molto leggeri.

Nel 1986 il programma è stato spostato su Rete 4 nella fascia preserale , trovando ancora una volta il successo. Si pensi che la puntata del 7 gennaio 1987 è stata seguita da 3.977.000 telespettatori, totalizzando un share del 22,19%.

Grazie a questo successo il programma nel 1989 è stato nuovamente spostato sulla Canale 5 (ore 14.15). L’anno dopo, in seguito all’abbandono di Predolin, desideroso di fare nuove esperienze professionali, Il gioco delle coppie è stato affidato a Corrado Tedeschi, che aveva a sua volta lasciato Doppio Slalom per lanciarsi in quella nuova avventura.

Nonostante gli ottimi ascolti il programmi due anni dopo è stato chiuso. E’ tornato nel 1993 e nel 1994 nella sua versione estiva, condotta prima da Giorgio Mastrota e l’anno dopo dai Trettrè.

Vediamo ora che fine hanno fatto alcuni dei protagonisti.

MARCO PREDOLIN

Marco Predolin

La decisione di lasciare Il gioco delle coppie non poteva rivelarsi più infelice per il conduttore. Qualche tempo dopo il suo abbandono è stato dato il falso annuncio della sua morte, si è detto che Predolin aveva l’AIDS ed infine che portava iella.  Il conduttore dopo qualche tempo si è ripreso da quest’accanimento mediatico e, passato in Rai, ha condotto programmi come “I circhi del mondo” e “La cultura dell’occhio”. Da lì a poco però la sua popolarità è scemata del tutto e già a metà degli anni 90 è stato costretto a tornare a lavorare per le tv locali. In particolare nel 1994 ha condotto su Italia 7, una nuova versione di M’ama non m’ama intitolata “Ma quanto mi ami?”.. E’ stato anche conduttore radiofonico (Rtl e Radio DeeJay). Nel 2004 ha partecipato alla prima edizione de La Talpa (era proprio lui il traditore) ed al contempo ha iniziato a condurre televendite. A quest’attività ha affiancato quella di musicista. Cinque anni fa ha fondato la PredoBand. Ultimamente è tornato a far parlare di sé per via di un suo presunto coinvolgimento nell’inchiesta Vallettopoli. Oggi ha 56 anni.

FEDERICA PANICUCCI

Federica Panicucci


28
giugno

MEDIASET : I PALINSESTI COMPLETI DELL’AUTUNNO 2007

Mediaset Palinsesto Autunno 2007 @ Davide Maggio .it

Ieri sera, a Mediaset Night, si è parlato principalmente di prime time e la cartella stampa conteneva quasi esclusivamente informazioni relative alle prima serata delle 3 reti del Biscione.

Solo nel primo pomeriggio di quest’oggi sono riuscito a dare uno sguardo ai palinsesti completi.

Inutile dirlo, le novità presentate sono state ben poche. Anzi… inesistenti.

Iniziamo con Canale5.

  • Palinsesto alla mano (potete scaricarlo negli appositi link inseriti alla fine del post), oltre alle innumerevoli fiction non si riscontrano grossi cambiamenti nel prime time. Nessuna novità se non due graditi ritorni, Ciao Darwin al giovediZelig il venerdi (prima volta in onda in autunno). Troveremo il lunedi Distretto di Polizia dal 17 settembre, il martedi Un Ciclone in Famiglia 3 (seguirà dal 23 ottobre Il Capo dei Capi – fiction sulla Mafia), il mercoledi sarà dedicato ai film, il sabato a C’e’ Posta per Te e la domenica ancora fiction. Si inizierà con Caterina e le Sue figlie 2 e a seguire ci sarà Elisa di Rivombrosa 3.

  • In access prime time si conferma Striscia la Notizia dal 24 settembre  dal lunedi al sabato. La domenica ci sarà invece Paperissima Sprint.

  • Al preserale si conferma 1 Contro 100 che dal 23 settembre, in concomitanza con la ripresa del contenitore domenicale di Canale5, sarà trasmesso anche di domenica.

  • Il day time è la vera delusione del palinsesto. Nessuna novità per la fascia del mezzogiorno (Mediaset continua a non provarci per il momento). Nel pomeriggio oltre all’immancabile Uomini e Donne, troveremo (16.20 – 17.00) una nuova soap “5 Stelle” che riempie parzialmente il vuoto lasciato da Tempesta d’Amore (Rete4) e Cuori Tra le Nuvole. Sarà accompagnata (mi auguro temporaneamente) dal solito Film TV che occuperà la fascia 17.05 – 18.50. Vivere torna alla sua originaria collocazione, alle 12.30. E’ previsto il ritorno di Amici al sabato dal 27 ottobre. iente ritorno per Verissimo che rimane come appuntamento settimanale il sabato (dal 22/09).

  • In seconda serata troveremo Matrix il lunedi, il mercoledi e il venerdi mentre il Maurizio Costanzo Show occuperà le seconde serate di Martedi e Giovedi. Il sabato toccherà ad un telefilm e la domenica a Terra e Non Solo Moda (in terza serata).

Passiamo ad Italia1.

  • Ormai è stato finalmente capito che è necessario, visto il target di rete, puntare sulla serialità.  Italia1, infatti, si conferma come emittente leader in quanto a trasmissione di serie tv. Gran parte del prime time è, infatti, occupato da telefilm. Uniche eccezioni il lunedi (Mai Dire Candid dal 15/09 al 15/10 e Distraction dal 22/10 al 3/12) e il sabato, giornata in cui troveremo un Film. Il martedi toccherà ad Ugly Betty, il mercoledi al Dr. House (fino al 24/10. Seguirà Una Mamma per Amica dal 7/11), il giovedi a Grey’s Anatomy (fino al 29/11) e il venerdi a C.S.I. Miami. La domenica sarà la volta di Heroes (fino al 4/11).

  • In Day Time bisogna segnalare dalle 15 alle 16, dal lunedi al venerdi, Veronica Mars, a seguire (alle 16) H20 (che verrà sostituito in seguito da Hanna Montana e Instant Star).

  • In seconda serata sono da segnalare il lunedi con Le Iene (dal 24 settembre al 10 dicembre), due novità al mercoledi con Closer alle 23 e Saved alle 24 e il giovedi un gradito ritorno, Prison Break.

  • La domenica è tutta dedicata allo sport. Si inizia con il Wrestling la mattina alle 11, seguirà Gran Prix alle 12, Guida al Campionato alle 13.05, Domenica Stadio alle 17, Controcampo Ultimo Minuto alle 18.15 e Controcampo Diritto di Replica alle 22.30.

Terminiamo con Rete4.

  • Mi perdonerete ma quando guardo il palinsesto di Rete4 mi rattristo! Non è un’emittente che mi rispecchia. Non propone mai nulla di originale e “stimolante”. Probabilmente, però, è giusto che sia così. La programmazione deve rispecchiare il target di riferimento e quindi la freschezza non può essere certamente un tratto saliente. Da segnalare, per quanto mi riguarda, solo il trasferimento di Tempesta d’Amore che approda all’access prime time della terza rete di Cologno Monzese.

Vi ricordo che i palinsesti completi sono disponibili, di seguito, per il download.

Con l’augurio che, quest’anno, possano rimenere invariati sino alla naturale “scadenza” (22 dicembre)!





28
giugno

AMARCORD: C’ERA UNA VOLTA “OK IL PREZZO E’ GIUSTO”…

OK, Il Prezzo è Giusto @ Davide Maggio .itOK, Il Prezzo è Giusto @ Davide Maggio .itOK, Il Prezzo è Giusto @ Davide Maggio .it

Negli anni 80 Fininvest era sinonimo di sperimentazione. Dai risultati spesso imprevedibili, talvolta kitsch, altre volte a dir poco eccellenti.

A questa seconda categoria appartiene a pieno titolo uno dei quiz più longevi del Biscione nonché il primo format straniero ad essere acquistato dall’azienda: Ok Il Prezzo è Giusto.

Il quiz, andato in onda per la prima volta su Italia 1, il 21 dicembre 1983 con la conduzione di Gigi Sabani, è stato tratto dal più celebre The Price Is Right, un vero e proprio cult della tv americana.

A caratterizzare il programma otto giochi, qualche siparietto comico ad opera del conduttore, un po’ di musica, tre vallette e un centinaio di concorrenti, pronti a tutto pur di partecipare al quiz ma soprattutto successo immediato.

In breve tempo Ok Il Prezzo è Giusto accresce la sua popolarità diventando un piccolo fenomeno di costume. Già nel 1984 esce il gioco in scatola della trasmissione, messo in commercio dalla Editrice Giochi e sempre nello stesso anno il quiz si aggiudica un Telegatto (a cui seguirà quello del 1985).

Il 1987 è l’anno della prima grande svolta. Gigi Sabani lascia ed al suo posto arriva Iva Zanicchi che definirà il programma “il trionfo del consumismo”. La cantante che fino a poco tempo prima aveva condotto su Canale 5 “Facciamo un Affare?”, programma molto simile a Ok Il Prezzo è Giusto, diventerà il volto storico del trasmissione, portandola alla consacrazione definitiva. Sempre nello stesso anno il programma approda su Rete 4.

Ok Il Prezzo è Giusto si evolve anche grazie ad Iva. Non solo quiz ma anche programma d’intrattenimento grazie agli ospiti e agli intermezzi musicali proposti dalla conduttrice.

Il crescente successo convince i dirigenti a promuovere ancora una volta il quiz, che passa su Canale 5 nella fascia preserale con una formula sostanzialmente invariata.

Arrivano gli anni 90’ ed è trionfo, prime serate, ascolti record, puntate domenicali della durata di due ore e speciali. Ok Il Prezzo è giusto pare inarrestabile.

Nel 1996 qualcosa inizia ad andare male. Ok Il Prezzo è  Giusto non viene più considerato adeguato al pubblico di Canale 5 e torna su Rete 4.

Arriva in qualità di disturbatore Carlo Pistarino che in passato aveva già collaborato con il programma come scaldapubblico e autore.

Nel maggio del 1999 Iva Zanicchi si candida alle Europee e non potendosi mostrare in video, viene sostituita da Emanuela Folliero. Questa si rivela una scelta tutto sommato vincente ma non sufficiente a riportare il programma ai fasti di un tempo.

Nella stagione successiva la cantante fa il suo ritorno ma per poco tempo. Il 30 giugno del 2000, dopo aver condotto più di 3000 puntate Iva Zanicchi da il suo addio definitivo al programma.

L’anno successivo viene sostituita da Maria Teresa Ruta. Nonostante la nuova conduzione e qualche altro cambiamento apportato al programma, Ok Il Prezzo è Giusto ottiene comunque ascolti considerevoli. In Mediaset però c’è voglia di cambiamento ed il programma viene chiuso (quasi inspiegabilmente) il 13 aprile 2001, dopo diciotto gloriosi anni di messa in onda.

Un programma che ha caratterizzato vent’anni di programmazione della tv commerciale e che ha saputo lanciare piccoli tormentoni e personaggi ormai diventati mitologici per ogni buon teledipendente.

Impossibile non ricordare Raffaella Bragazzi, Voce Misteriosa del programma dal suo esordio fino al 1999 (con una piccola pausa nel 1997 causa maternità). La mitica speaker ha partecipato anche alle trasmissioni Ciro, il figlio di Target e Markette. In particolare nel corso di quest’ultima partecipazione televisiva si è lanciata in una simpatica parodia del suo stesso ruolo all’interno dello quiz, presentando i libri degli ospiti intervenuti durante il talk show, proprio come faceva ad Ok Il Prezzo è Giusto.

E ancora l’attore e doppiatore Matteo Zanotti, Voce Misteriosa del programma nella stagione 1999/2000 ma anche Alessandro Rigotti (attore e doppiatore – in questo periodo possiamo sentire la sua voce in Tempesta D’Amore) che ha ricoperto questo delicato ruolo nell’ultima stagione di Ok Il Prezzo è Giusto.

E non solo. Tanti sono anche i personaggi che sono stati lanciati dalla trasmissione. Tra questi ricordiamo Alba Parietti (presente in alcune puntate della prima edizione), Nadia Bengala (Miss Italia 1988), Ana Laura Ribas, valletta storica del programma, Annallisa Gambi (ex velina), Barbara Favale, Milena Martelli (ballerina in numerose trasmissioni), Daniela Bello (ex letterina), Ilaria Galassi (ex Non è la Rai), Alessia Ventura (ex letterina) e Riccardo Sardonè oggi tra i protagonisti di Incantesimo.

Detto questo vi lascio a :

  1. sigla di OK, Il Prezzo è Giusto
  2. sigla originale della versione americana The Price Is Right

Un vero cult della televisione italiana.

[Per tante curiosità su OK, Il Prezzo è Giusto visita il sito dei nostri lettori Alessandro Giannotto e Maikol Garbin all'indirizzo http://www.okilprezzoegiusto.tv/]

  • AGGIORNAMENTO del 28 GIUGNO ore 16
  • E’ stato risolto il problema relativo all’impossibilità di commentare questo post. Sbizzarritevi pure!


    21
    giugno

    AMARCORD, Che Fine Hanno Fatto…GLI INTERPRETI DEGLI SPOT?

    Pubblicità @ Davide Maggio .it

    Fin dal primo Amarcord abbiamo visto quanto il panorama televisivo degli anni 80, sia stato vario e soprattutto ricco di programmi e telefilm decisamente degni di nota, non solo per i loro contenuti ma anche per lo stile innovativo con il quale si presentavano. Ed anche la pubblicità non era da meno. Spot avvincenti, coloriti, dallo slogan accattivante che avevano come protagonisti personaggi fortemente caratterizzati. Dei veri e propri show che miravano a conquistare il grande pubblico, riuscendo nel loro intento.

    Niente a che vedere con quanto avviene oggi. Gli spot negli anni 80 privilegiano un unico grande aspetto che può perfettamente raccontare la loro “epopea”: la creatività.

    Erano sufficienti una piccola e semplice idea ed un buon estro artistico ed il gioco era fatto.

    Tanti sono i personaggi che in quel periodo sono saliti alla ribalta proponendo dei piccoli tormentoni che ancora oggi non lasciano indifferente chi ha vissuto quel periodo. Attori improvvisati che oggi nella vita fanno tutt’alto ma anche future star.

    Vediamo che fine hanno fatto alcuni di loro (I video sono disponibili nella seconda parte del post).

    MATTEO DONDI –  KINDER

    Matteo Dondi @ Davide Maggio .itMatteo Dondi @ Davide Maggio .it

    Ha esordito a soli due anni, interpretando uno spot per la linea CasaGarden della Chicco. A sceglierlo era stato il maestro del cinema Pupi Avati. In seguito ha preso parte a ben 186 spot per Sidis, Perlana, Monopolino, Standa, Cluedo Junior, Maxibon e Ferrero. Ed è stato proprio lo spot del Kinder Fetta al Latte a renderlo celebre (“ma io ho fame” era la sua celebre battuta). A causa di un brutto incidente della madre, ha dovuto abbandonare l’attività a 12 anni. Oggi si occupa di musica, è batterista dei Desdinova e spera che questo possa diventare il suo lavoro. Ha 21 anni.

    [ link : Blog di Matteo Dondi ]

    LUCA LEVIS – MAGO GALBUSERA

    Luca Levis (Mago Galbusera) @ Davide Maggio .itLuca Levis @ Davide Maggio .it

    E’ stato il secondo interprete del Mago Galbusera. Il primo era un mimo che non ha avuto grande successo. Luca Levis è stato testimonial della Galbusera per cinque anni (1981/1986), nel corso dei quali è diventato un vero e proprio mito per grandi e piccini. Indimenticabile la sua parrucca, il frac giallo e i suoi pattini di fuoco. Nel 1986 è stato rimpiazzato, anche a causa del suo spirito libero che non gli ha facilitato i rapporti con le varie case di produzione. Oggi è pilota di linea nell’aviazione commerciale, è felicemente sposato e ha due bambini. E’ stato intervistato da LaPina nel corso della trasmissione che conduce su Radio DeeJay ed ha partecipato al programma Meteore ma la sua apparizione non è mai andata in onda dal momento che lui ha lasciato lo studio durante le registrazioni. Ha 47 anni.

    SARA SACCHET – NUVENIA POCKET

    Sara Sacchet @ Davide Maggio .itSara Sacchet @ Davide Maggio .it

    Studentessa dell’ISEF e appassionata di paracadutismo, Sara Sacchet ha interpretato lo spot della Nuvenia (la ragazza che si buttava dall’aeroplano) in onda dal 1985. E’ stata scelta grazie ad un amico del suo attuale marito, Pio Geminiani, paracadutista che lavorava in ambito pubblicitario. Oggi è mamma e moglie felice ed insegna educazione fisica. Finiti lanci e competizioni, colleziona numerosi titoli : è giudice-arbitro internazionale ed è stata  Capo Giudice-Arbitro ai Mondiali di Paracadutismo, fa parte del Consiglio Direttivo della Federazione Italiana di Paracadutismo Sportivo (di cui suo marito è Vice Presidente) ed è il Delegato Italiano alla Federazione Aeronautica Internazionale. Anche lei come Luca Levis (che è amico e collega del marito) è stata invitata a Meteore ma ha rifiutato di partecipare. Ha 42 anni.

    VINCENZO DE TOMA – PENNELLI CINGHIALE

    Vincenzo De Toma @ Davide Maggio .it

    Noto attore caratterista milanese, ha dato vita all’imbianchino che trasportava con una bicicletta (dotata di rotelle proprio per permettere il trasporto di un oggetto tanto ingombrante) un pennello enorme, bloccando così il traffico di Milano. Indimenticabile la sua gag con il vigile. L’attore ha partecipato a diversi film comici come Il Bisbetico Domato, Il ragazzo di Campagna, Lui è Peggio di Me e Yuppies 2, affiancando a questo la sua attività di attore teatrale. Ha concluso la sua carriera recitando in Ricky e Barabba. Si è spento nel 1999 all’età di 78 anni.

    STEFANO ACCORSI – MAXIBON

    Stefano Accorsi @ Davide Maggio .itStefano Accorsi @ Davide Maggio .it

    Lo spot diretto da Daniele Lucchetti ha lanciato Stefano Accorsi, eleggendolo Mister MaxiBon. Il famoso slogan ‘du gust is mel che uan’ è diventato un tormentone e ha permesso a Stefano di farsi notare da registi e produttori. In precedenza aveva girato un film con Pupi Avati, Fratelli e Sorelle, vincendo un Premio come Miglior Attore Esordiente e aveva recitato Pirandello a teatro. In seguito ha presto parte ai film “Voci Notturne” e “Jack Frusciante è Uscito dal Gruppo”. A consacrarlo la pellicola “L’Ultimo Bacio”. E ancora ”Le Fate Ignoranti”, “La Stanza Del Figlio”, “Santa Maradona”, “Un viaggio chiamato amore” e l’acclamato “Romanzo Criminale”. Ha vinto un David di Donatello ed una Coppa Volpi. E’ stato legato a Giovanna Mezzogiorno ed oggi è il compagno di Letitia Casta, dalla quale ha avuto un figlio nel 2006. Ha due film in uscita nel 2008 e oggi ha 36 anni.

    [Per alcune notizie si ringrazia spot80.it]





    19
    giugno

    ISOLA DEI FAMOSI 2007 : I POSSIBILI NAUFRAGHI

    Isola dei Famosi @ Davide Maggio .it

    Leggo su Dagospia un elenco di 4 vip che andranno a comporre la rosa dei naufraghi della prossima edizione dell’Isola dei Famosi.

    Se già l’anno scorso non avevamo avuto alcuna remora a chiamare il programma della Ventura, l’Isola dei quasi Famosi, quest’anno potremo gridarlo a gran voce.

    Il cast sarà infatti composto da 6 naufraghi vip e 6 naufraghi “comuni” che si sono particolarmente distinti nel sociale.

    Ebbene. Roberto Dagostino riporta 4 dei possibili concorrenti :

    1. Azouz (strage di Erba)

    2. Cicciolina (stragi di altro genere)

    3. Federica Moro (ex Miss Italia)

    4. Natalia Bush (valletta di Enrico Papi a Distraction).

    Non Vi sembra che manchino due nomi?

    Nonostante il sito citato parli del figlio di un politico molto noto, voci sempre più insistenti dicono che questi due nomi potrebbero essere quelli delle sorelle Lecciso. Loredana e Raffaella.

    AGGIORNAMENTO del 20 Giugno h.17.50

    Sembra che Magnolia abbia smentito la partecipazione di Azouz e Cicciolina “le cui candidature non rientrano nella linea editoriale del programma”.

    Questo dovrebbe far pensare che ci siano buone probabilità di vedere Federica Moro e Natalia Bush in veste di naufraghe.

    La smentita è arrivata dopo la pubblicazione dei nomi (riportati in questo post) fatta quest’oggi dal settimanale Chi.

    E dell’anticipazione fatta da questo blog sulle sorelle Lecciso? Si aspettano smentite o conferme!


    19
    giugno

    LE INTERVISTE DI DM : FABIO CANINO

    Fabio Canino @ Davide Maggio .it

    Nato a Firenze il 15 agosto del 1963, nella sua carriera professionale ha spaziato dalla radio al cinema, dal teatro alla televisione.

    Come si legge sul suo sito ufficiale, è caratterizzato da slanci creativi e da una grande teatralità sia nella vita privata che nel sociale.

    L’ascendente in Sagittario gli conferisce estroversione ed eccentricità ed una spiccata attenzione verso le novità.

    Tutte questo abbiamo potuto apprezzarlo nel programma che l’ha consacrato al grande pubblico : Cronache Marziane,  programma cult della seconda serata di Italia1 che in tanti, oggi, rimpiangono.

    Questo e molto altro è Fabio Canino che ha deciso di prendere parte alla TVina Commedia.

    Buona Lettura


    Fabio Canino è un personaggio sicuramente poliedrico. Attore di cinema, televisione e teatro, regista, scrittore, conduttore televisivo e radiofonico. In quale di queste vesti Ti senti più a Tuo agio?

    Non esiste una veste in cui mi sento più o meno a mio agio. La differenza per me la fa un progetto che mi può  far sentire a mio agio o meno. Di qualunque mezzo si tratti.

    I più attenti ti ricordano nel cast della seconda serie di Macao. Esperienza non troppo fortunata per Te. Quali sono stati i motivi dell’insuccesso delle Tue performances?

    Non lo ricordo come un insuccesso, anzi! Pensa che rimandai di un anno la mia partecipazione alle Iene proprio per stare in compagnia di Gianni Boncompagni. Il mio ruolo non era come quello degli altri, ovvero il comico, io dovevo assolutamente improvvisare, avevo campo libero, potevo dire tutto ciò che mi passava per  la testa e mi sono divertito come un matto.

    Come abbiamo detto, prima del debutto in video , eri un autore, attore ma anche regista teatrale di discreto successo. Come è avvenuto il passaggio dal teatro impegnato (La Tempesta di Shakespeare) alla televisione disimpegnata?

    Regista solo per Fiesta! Il passaggio è stato dettato dalla “poco professionale” noia. Volevo e voglio fare solo che cose che mi divertono e che credo di saper far meglio. Mi ricordo le prime tournèe, quelle serie…finito lo spettacolo magari in un piccolo paesino di provincia, con colleghi molto più grandi di me, mi sentivo morire, la mia vita non finisce nello spettacolo, ma anche in quello che viene prima e dopo!

    La Tua consacrazione si deve a Cronache Marziane, programma divenuto un cult che in tanti oggi rimpiangono. CM doveva essere condotto da Platinette che sarebbe comparso in vesti maschili ma avrebbe rinunciato al programma perchè gli autori avevano in mente di dare un’impostazione troppo gay, ragion per cui Tu eri più adatto. Che ne pensi?

    Guarda non è vero, Platinette fece il provino e la puntata zero come anche Enrico Papi e Davide Mengacci. La verità che alla fine risultai il più giusto al format, come in tutti i provini c’è chi viene preso e chi no.  Questa storia del programma “troppo gay” mi fa ridere perché, diciamo, che la veste l’ho data dopo che ero stato preso quindi, eventualmente, gay lo è diventato dopo.

    C’è un personaggio televisivo che proprio non sopporti?

    Uno in particolare no

    Durante le interviste spesso Ti domandano perchè Cronache Marziane sia stato chiuso nonostante lo straordinario successo (tra l’altro era già pronta una terza edizione). Sembra che coloro che Ti abbiano fatto questa domanda non siano riusciti a strapparti una risposta (cfr. intervista a Matinée con Max Giusti). Posso provarci anche io?

    Purtroppo non posso rispondere e non perché non voglio ma molto più semplicemente perché non lo so! Chi dice che avesse troppo successo un programma di Italiauno condotto da uno sconosciuto rubando pubblico e consensi alle reti più importanti del gruppo, chi  dice che fossi (gay) troppo libero di dire e fare quello che volevo, chi dice che costasse troppo, che ne so…

    Da cosa è stata dettata la decisione di lasciare l’azienda che Ti ha portato agli onori delle cronache (non solo di quelle Marziane)?

    Semplicemente che era scaduto il contratto e che non c’erano proposte per me in quel momento valide e anche la curiosità di girare il mondo (televisivo) dove venivo invitato.

    L’anno scorso hai condotto Frankenstein e durante un’intervista hai dichiarato di aver chiesto di condurre un programma che fosse il più lontano possibile da Cronache Marziane? Perchè?

    Perché dopo Cronache Marziane mi sono state offerte decine di brutte copie dello stesso programma, ma se uno cambia deve cambiare veramente e fare la cosa più diversa per far vedere che puoi fare anche dell’altro.

    Sei stato direttore artistico di Friendly Versilia, hai lavorato a molti progetti legati a Raffaella Carrà, sei stato autore e conduttore di Gay Tv. Non credi che la tua immagine rischi di rappresentare tutti quei clichè da cui molti membri della comunità gay sembrano volersi allontanare?

    Assolutamente no! quella di cui parli è solo una piccola parte del mio lavoro e poi se io vado in televisione, ospite di un talk show, vado a dire la mia a 360°. Non ho mai partecipato ad una trasmissione in quanto gay. Ma in quanto gay con testa pensante, scusa sai…

    A proposito di “lontananza” da Cronache Marziane, l’aver condotto un programma come Votantonio è stato dettato dalla voglia di cambiare e di non essere etichettato come conduttore di programmi ben precisi destinati ad un altrettanto ben preciso pubblico?

    La parola etichetta mi fa rabbrividire anche se parli di quella del vino, figuriamoci se parli di personalità. No, per me i cambiamenti sono fondamentali, mi piace provare, cambiare, sperimentare in prima persona anche per quanto riguarda la scelta di programmi tv. A volte va bene a volte no…that’s life!

    In relazione a Votantonio, cos’è che l’ha reso uno dei flop più eclatanti del prime time della Rai? Se tornassi indietro rifaresti quest’esperienza o è un’esperienza da cancellare?

    Certo che lo rifarei  a condizione di fare come volevo io e soprattutto non in regime di par condicio per poter utilizzare politici veri. E poi, sinceramente, ti confesso…un flop fa curriculum!!! Non avevo mai visto la mia foto su tutti i giornali accanto a quella della Ventura, di Funari, della De De Filippi. Di Amadeus, Bonolis…

    ProiettandoTi, invece, nel futuro saresti disposto a tentare nuovamente la conduzione di un programma diverso da quelli in cui siamo abituati a vederti e che, probabilmente, non sarebbero gli stessi senza la tua conduzione?

    Secondo te?…ma certo!

    Qual è l’esperienza televisiva in qualità di conduttore che ricordi con più piacere?

    Cronache Marziane

    E il collega o membro dello staff di un programma con cui hai lavorato meglio?

    Ho risposto Cronache Marziane proprio perché c’era un bellissimo rapporto proprio con tutti quanti

    A proposito di staff, che fine ha fatto Bambola Ramona?

    E’ tornata mora e, soprattutto, è tornata una “terza naturale” di seno…

    Quale programma Fabio Canino vorrebbe condurre e in quale programma gli piacerebbe prestare le sue doti autorali?

    Condurre e scrivere l’Angelus, mi piacerebbe molto!!

    Giorni fa il direttore di un noto mensile mi diceva d’averti incontrato in aeroporto. Attendevi, come tutti gli altri, in fila il tuo taxi. Il successo non ha cambiato Fabio Canino?

    Ci mancherebbe altro!!! Ma scusa perché i vip non fanno la fila per i taxi?…mi devo informare meglio….

    Cosa guarda Fabio Canino in Tv?

    Tutto o quasi

    Andiamo controcorrente. In Italia c’è la cattiva abitudine di non chiedere nulla della vita sentimentale di una persona che si dichiara omosessuale. Come se fosse un disonore. Per questo la domanda nasce spontanea. Fabio Canino è fidanzato? E se provassimo a svelare il nome?

    Adoro questa cattiva abitudine…guarda non mi sentirai mai parlare della mia vita (vera) privata e chiaramente non perché sono gay ma proprio perché come diceva Raz Degan…quelli sono fatti miei!

    Quando Ti rivedremo in tv?

    Presto…

    Grazie per aver partecipato alla TVina Commedia.


    16
    giugno

    MOMENTI DA (NON) DIMENTICARE : LA TORTA IN FACCIA AD ANTONELLA CLERICI

    Il Ristorante @ Davide Maggio .it

    Il Ristorante è, a mio parere, uno dei reality show più gradevoli che siano stati trasmessi dalle nostre emittenti.

    In linea con le politiche della prima rete della Radio Televisione Italiana, è stato un programma che non è scaduto nel trash più becero pur riuscendo ad appassionare milioni di telespettatori.

    Testimonianza, questa, che un reality show non è necessariamente espressione di una tv spazzatura e, soprattutto, che il pubblico italiano non è schiavo del trash.

    Geniale fu il coinvolgimento diretto del pubblico al quale fu data la possibilità, per la prima volta in maniera così forte, di poter toccare con mano il frutto del lavoro dei locandieri : una cena vera e propria nel ristorante di RaiUno.

    Nonostante il successo, sono bastate poche liti in studio (fu messo un vero e proprio veto su Marina Ripa di Meana) a far temere ai piani alti di Viale Mazzini una “trashizzazione” dell’ammiraglia della tv di Stato. Inaccettabile.

    Per questi motivi, il programma si è fermato alla prima edizione e non è stato più riproposto!

    Tra i momenti cult del Ristorante ce n’è uno che non può non essere ricordato.

    A dar vita a questa chicca televisiva è stata la moglie del tanto discusso quanto poco simpatico Edoardo Vianello che poco gradiva l’atteggiamento della conduttrice del programma nei confronti dell’adorato consorte che, fortunatamente, si scusò al termine della trasmissione con Antonella Clerici.

    Ecco cosa successe il 1° febbraio di due anni fa…