Televisione


27
dicembre

GIULIANO FERRARA TORNA IN TV? L’ELEFANTINO AMMICCA: HO AVUTO DELLE OFFERTE PROFESSIONALI, FORSE DIVENTERO’ UN NUOVO TELEPREDICATORE

Giuliano Ferrara

Un ritorno che non passarebbe certo inosservato. Tre quarti dello schermo di nuovo occupati dal suo “rassicurante” faccione, con una barba che in questi giorni fa subito pensare all’alter-ego “laico devoto” di Babbo Natale: Giuliano Ferrara potrebbe ancora fare tv, non si sa dove e non si sa come. Per ora ci accontentiamo di sapere che il giornalista starebbe valutando alcune offerte professionali che lo riporterebbero davanti alle telecamere. A rivelarlo è lo stesso Elefantino, già conduttore e autore di Otto e mezzo su La7, in un articolo comparso sul suo Foglio. Sono ormai tre anni che il giornalista è in pausa dalla tv.

Ho avuto delle offerte professionali generose e chissà che non mi torni la voglia di chiedere che cosa ne pensi a Dario Franceschini o di travestirmi, genere cabarettistico-teologico a me più confacente, in qualche figura di nuovo telepredicatore“. Giuliano Ferrara pronto a ritornare in tv, in quella versione da Savonarola laico che lo ha caratterizzato negli ultimi anni sulla carta stampata e che ora potrebbe richiamare l’attenzione del pubblico televisivo. In tempi in cui l’area dei moderati cerca disperatamente una risposta mediatica a Santoro, Saviano&Co, l’Elefantino torna puntuale a barrire.

In verità, pare che il direttore del Foglio non abbia sofferto troppo l’assenza dalla tivù, ma certo le nuove proposte che gli sono arrivare sembrano allettarlo. “Passo con gioia da tre anni circa le mie serate non televisive, condannato a cene concerti teatro o letture, con la giusta misura di rispetto e di nostalgia per il lavoro dei miei collaboratori e mio dall’altra parte del piccolo schermo” scrive Ferrara, che nel suo articolo per il Foglio racconta episodi in cui la sua identità sarebbe stata come sublimata dalla latitanza televisiva. O stai in tv o la gente comune ti dimentica, crede che sei morto o ti scambia per un altro.

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27
dicembre

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (19-26/12). PROMOSSI MONDAINI E MODERN FAMILY, BOCCIATI GRANDE FRATELLO E 24MILA VOCI

Sofia Vergara protagonista di Modern Family

10 a Sandra Mondaini. L’attrice scomparsa quest’anno è tra le parole più cercate di Google nel 2010, segno della nostalgia e dell’affetto che la gente conserva per una donna che ha scritto la storia del costume e dello spettacolo italiano. Ci manchi Sandrina.

9 a Modern Family. Il telefilm, prima visione più pregiata del canale Cielo, è una delle poche sitcom americane degne di nota degli ultimi anni. Ironica e moderna questa settimana ha conquistato la copertina di Tv Guide con la coppia gay protagonista.

8 a Beverly Hills 90210 da gennaio su La 5. La rete diretta da Massimo Donelli mette a segno un altro colpo con la decima stagione del cult degli anni ‘90. Un’ottima mossa ma anche uno sgarbo a Rai4 che, in tempi non sospetti, aveva fatto della serie il fiore all’occhiello della programmazione del pomeriggio.

7 al cast di cantanti del prossimo Festival di Sanremo. Morandi e Mazzi confezionano un cast di big all’altezza delle aspettative. Qualche sbavatura c’è ma sparisce in confronto agli anni passati.

6 a Cougar Town su Canale 5. Il debutto sull’ammiraglia Mediaset del telefilm sulle “donne coguaro” non può che farci piacere. Non ci entusiasma però la collocazione (rimpiazzo di una soap sospesa per la pausa natalizia) e il fatto che dopo due settimane sia condannato a spostarsi (se non a scomparire).


27
dicembre

GRANDE FRATELLO 11: SCATTARELLA CHIEDE “GIUSTIZIA” CON UN REINTEGRO TARDIVO. STASERA DOPPIA ELIMINAZIONE E NUOVO INGRESSO.

Massimo Scattarella

Avevamo già scritto del valore “giurisprudenziale” della grazia concessa a Matteo nella puntata di lunedì scorso. In realtà, la storica decisione del Grande Fratello non si limiterà ad essere presa come precedente vincolante nei casi di blasfemia futura ma sprigionerà i propri effetti retroattivamente, in relazione alle bestemmie pronunciate in passato.

A cogliere la palla al balzo è stato il ‘morto di fama’ Massimo Scattarella, l’indimenticabile pitbull del Grande Fratello 10, che dopo essere stato espulso per una frase simile a quella pronunciata dal Casnici ha chiesto che il suo caso e quello del partner di Francesca Giaccari venissero giudicati allo stesso modo: reintegro di Scattarella o espulsione di Matteo, dunque! Questa sera vedremo se le sue richieste saranno accolte dal Gf. E chissà che la prossima puntata non intervenga Guido Genovesi. Di sicuro, un eventuale reintegro del concorrente (cosa che riteniamo improbabile) scatenerebbe le reazioni tutti i bestemmiatori pregressi con notevoli conseguenze per il Grande Fratello (non dimentichiamoci che c’e’ un montepremi non proprio trascurabile).

La puntata di questa sera sarà in perfetto clima natalizio: tutti i concorrenti riceveranno regali e sorprese; Guendalina, in particolare, potrà abbracciare la figlia dopo due mesi di lontananza. In realtà, per uno tra David, Matteo e Nando sotto l’albero ci sarà il pacco meno gradito: i tre sono in nomination e per due di loro l’abbandono della casa coinciderà con il distacco dalla partner. Si prevedono lacrime e singhiozzi. Nel corso dell’undicesima puntata, però,  verrà eliminato anche un altro concorrente. Il Grande Fratello annuncia inoltre l’ingresso di un nuovo concorrente che si insinuerà tra i ragazzi durante l’esibizione del ballo natalizio: annunciato come un’importante guest star di supporto alla performance, la new entry rivelerà la propria identità.





27
dicembre

BALLAZERO: PIROSO DENUNCIA L’APPIATTIMENTO DEI TALK POLITICI, BALLARO’ E ANNOZERO COMPRESI.

Antonello Piroso

Nello zapping postnatalizio, spesso fatto di voli pindarici tra programmi patchwork, fa sempre piacere imbattersi in qualche piccola e sagace osservazione di  Antonello Piroso, uno dei conduttori meno banali e retorici che il piccolo schermo propone, anticonvenzionale già dal suo tatuaggio in bella mostra sotto il polsino non troppo inamidato.

Nel meglio del peggio di Niente di personale andato in onda nella serata di Santo Stefano è stata riproposta la lunga intervista a Bruno Vespa, chiacchierata particolarmente interessante per una serie di spunti, purtroppo sfuggiti alle cronache sulla televisione, sulla questione della politica in tv. Il sagace Piroso porta a giudizio la tv di molti suoi colleghi celebri dimostrando l’infinita ripetitività del dibattito politico nei salotti dell’approfondimento. E per non rimanere vacuo, per non passare da snob del terzo polo televisivo, dimostra con un montaggio ben calibrato come la dialettica e la retorica sia affidata a pochi politicanti di professione sguinzagliati tra le reti a battibeccare in scena con uno dei soliti avversari in una delle solite platee.

Ballazero, questo il titolo perfettamente icastico del video, prende come cavia le ospitate di Italo Bocchino nei due più celebri talk di opposizione e con il montaggio parallelo dimostra puntualmente come in tutte le trasmissioni, a distanza magari di un giorno o due, si ripropongano sempre medesime risposte, evidentemente dovute a medesime domande, con l’inevitabile conseguenza che anche l’effetto finale sia il medesimo: confusione, polveroni spettacolari, nessun problem solving, irritazione e sciovinismo fazioso verso la parte politica che rappresenta maggiormente il singolo teleutente. E quello di Bocchino è solo un esempio- ci tiene a precisare il padrone di casa, mentre Vespa cerca di minimizzare l’appiattimento della sua trasmissione a quella dei colleghi Paragone, Santoro, Floris.


27
dicembre

COUGAR TOWN: LA MONICA DI FRIENDS E’ CRESCIUTA ED E’ DIVENTATA UNA “PANTERONA”

Cougar Town

Quasi a sorpresa debutta oggi su Canale 5 alle 14.10, nello slot lasciato libero per le feste da Cento Vetrine, Cougar Town. La sitcom a stelle e strisce, giunta alla seconda stagione su ABC, deve gran parte della sua popolarità alla protagonista, Courteney Cox, la “Monica” della serie cult Friends. Cougar Town, creato da Bill Lawrence (già mente di Scrubs) e Kevin Biegel,  racconta di Jules, una donna da poco divorziata e madre di un ragazzo di 17 anni, che nonostante l’età non più giovanissima decide di rimettersi in gioco in campo amoroso con una serie di appuntamenti romantici con uomini più giovani, imbarcandosi in un viaggio alla scoperta di se stessa.

Cougar Town è ambientata nella piccola cittadina di Cougar, in Florida, nella quale il perno della società è costituito dalla squadra di football del liceo locale ed è abitata da super-abbronzate e poco vestite donne di mezza età, divorziate e in cerca di una giovane preda maschile. Jules non vorrebbe mai diventare come loro, ma quando suo marito la lascia nel bel mezzo dei suoi 40 anni e con un figlio adolescente, capisce che è arrivato il momento di dare una scossa alla sua vita sentimentale. Jules gestisce un’agenzia immobiliare.

La donna ha un rapporto di odio-amore con il suo vicino quarantenne Grayson, accusato di essere troppo superficiale e di non impegnarsi in una relazione seria con una donna della sua età. Per Jules, però, una sera, convinta ad uscire malvolentieri, si prospetta una nuova vita. In un locale conosce Matt,  ragazzo molto più giovane di lei con il quale trascorre una notte d’ “amore”. 





25
dicembre

24MILA VOCI: STASERA LA PRIMA PUNTATA DEL GLEE ALL’ITALIANA CON MILLY CARLUCCI E MISS ITALIA

24mila Voci

Al via da stasera dall’Auditorium della RAI di Napoli 24mila Voci il nuovo talent show di prima serata di Rai1 condotto da Milly Carlucci. Il 25 dicembre e sabato 1º gennaio, per due puntate, sette gruppi canori provenienti da tutta Italia si sfideranno interpretando ciascuno un diverso stile musicale, dal pop, italiano e straniero, al rock, dal cross over al gospel e al rap melodico italiano.

24mila Voci non è solo una fucina di talenti ma una vera e propria sfida canora a eliminazione tra gruppi di canto e spettacolo dai 17 ai 60 anni, selezionati in maniera capillare con casting in tutte le regioni d’Italia. Obiettivo, rappresentare tutti gli stili canori grazie ad artisti professionisti non interessati alla carriera musicale ma non per questo meno preparati o appassionati. Artisti che si sono specializzati negli anni esibendosi in locali, pub, serate, festival, ma che nella vita si occupano di altro: dall’ingegnere al medico, dal gondoliere al maestro di scuola.

Questa è l’Italia scoperta da 24mila Voci, un mondo di passione e professionalità composto da gente comune di enorme talento. Un’Italia che non è stata ancora raccontata, dove l’artista non è individualista ma si realizza nel gruppo. Un’Italia che non fa cronaca, ma la storia dei nostri paesi e delle nostre città. Questo nuovo programma si ispira ai fenomeni televisivi mondiali del momento che stanno spopolando soprattutto negli Stati Uniti, e strizzano l’occhio ai Feel Good Show mutuati dalla televisione statunitense. Il suo scopo è quello di riportare l’entusiasmo, l’energia e la gioia di vivere nel canto in gruppo, come pratica terapeutica che fa star bene e stimola l’ottimismo e la vitalità.


24
dicembre

LE STORIE – DIARIO ITALIANO: CORRADO AUGIAS ATTACCA LA LEGA

Corrado Augias

Intellettuale senza peli sulla lingua, oggi più che mai nell’oasi protetta Rai3 Corrado Augias, nella puntata appena conclusa di Le storie: diario italiano dedicata alla questione dell’identità nazionale, proprio nella preparazione alla celebrazione del centocinquantesimo anniversario, non ha risparmiato varie frecciatine ai ceti dirigenti della Lega, ai quali ha consigliato vivamente di leggere di più e di fare meno polemiche sterili, attaccando il loro stereotipo della tv di Stato come entità romacentrica, luogo dove oggi le cravatte verdi hanno ruoli di alta responsabilità.

Con il conforto dello storico Ernesto Galli Della Loggia, noto ai più per essere una delle penne del Corriere della Sera, Augias si è avvalso di piccole chicche storiche delle teche Rai e della filmografia nazionale (non a caso quello spaccato fenomenale del Belpaese a firma Monicelli che risponde al nome de I nuovi mostri) per rispondere con garbo e velata ironia alle argomentazioni del manifesto sciovinista che negli anni il Carroccio avrebbe diffuso qua e là. Convinto sostenitore della televisione di servizio pubblico il saggio conduttore ha cercato di controbattere alla disputa virtuale con testimonianze storiche, e un filo di polemica culturale sempre sospeso tra le righe.

Una mezz’oretta che scorre nel bel mezzo di un’intertestualità pregevole e ricca di possibili riflessioni: dal maestro Manzi e la necessità di una lingua unitaria per la modernizzazione di uno Stato (per nulla casuale l’accenno alla questione, mai sopita, del rapporto tra dialetto e istruzione), agli accenni storici, fortemente mirati, alla nascita della Rai in Piemonte e ai benefici che i contadini veneti hanno avuto dalla solidarietà nazionale unitaria, loro che erano i ‘terroni’ dell’impero austro-ungarico (sic dixit Augias).


24
dicembre

NATALE A TUTTO ZECCHINO SU RAI1 E DEAKIDS

Zecchino Show

Che Natale sarebbe senza Zecchino? Se fino al 2009 era appannaggio della sola prima rete pubblica, da quest’anno, con la neonata collaborazione tra l’Antoniano di Bologna e il gruppo DeAgostini, la storica kermesse canora è sbarcata, con lo Zecchino Show, anche su satellite sul canale 601 della piattaforma Sky: DeAKids.

Il lungo viaggio iniziato ad ottobre del programma condotto da Massimiliano Ossini, Federico Russo, e  con Roberta Lanfranchi e Carolina Di Domenico, in veste di giurate, questa sera giungerà finalmente al capolinea. Due squadre, la rossa dei Pulcini e la gialla dei Coccodrilli, si sono sfidate in questi mesi sulle più famose hits dello Zecchino decretando, puntata dopo puntata, le 6 canzoni finaliste: Il Pulcino Ballerino, Lettera a Pinocchio, Il cane capellone, Respiriamo la città, Il pianeta Grabov e Scuola Rap. Per scoprire chi avrà la meglio, l’appuntamento è per questa sera alle 21 su DeAKids. Ospite della puntata il Piccolo Coro Mariele Ventre.

Rai1 ovviamente non rimarrà a guardare e alla Vigilia di Natale proporrà alle 16.15 lo speciale E’ quasi Natale, condotto da Georgia Luzi affiancata dallo storico compagno di merende su RaiGulp Michele Bertocchi. In E’ quasi Natale potremo ascoltare le più belle canzoni natalizie intonate dal Piccolo Coro Mariele Ventre ripercorrendo, assieme ad alcuni attori, le tradizioni del Natale. Ospiti d’eccezione saranno i vincitori dell’edizione 2010 dello Zecchino Irene Citarella e Giovanni Pellizzari. Ma non c’è Zecchino senza la padrona di casa Veronica Maya.