
Pietro Titone
22
ottobre
GRANDE FRATELLO 12: MONTEPREMI DECURTATO AD OGNI BESTEMMIA
ottobre 22nd, 2011 19:44 Marco Bosatra

Grande Fratello: Pietro Titone espulso per bestemmia
Alla fine ha prevalso la linea dura e i concorrenti di Grande Fratello 12 sono avvisati: pronunciare una bestemmia sotto l’occhio di una delle 90 telecamere che riprendono la Casa, costerà quest’anno molto di più di una squalifica dal gioco. Una nuova clausola del regolamento prevede infatti che le tipiche frasi “poco natalizie”, per dirla alla maniera un po’ banale di Alessia Marcuzzi, debbano essere risarcite con una decurtazione del montepremi finale, fissato a 250.000 Euro, oltre alla squalifica del concorrente.
Non saranno dunque i telespettatori a rimetterci: il pubblico potrà continuare a spiare gli inquilini della Casa attraverso i mille occhi di Grande Fratello e senza il temuto filtro della differita. Era questa infatti l’idea iniziale di Paolo Bassetti, pensata per tutelare i telespettatori che nel corso della scorsa edizione si erano sentiti ripetutamente offesi dalle imprecazioni dei concorrenti blasfemi. A pagare il conto, che ci auguriamo non sia troppo salato, sarà soprattutto il vincitore.
Sono sei i casi di concorrenti squalificati per bestemmia nella storia di Grande Fratello. Il primo risale alla quinta edizione: il toscano Guido Genovesi, celebre per i suoi problemi con la balbuzie, non ebbe alcuna esitazione nel bestemmiare in diretta su Canale 5, durante uno scatto di rabbia dovuto all’ennesima chiamata nel tugurio. Fu espulso il giorno seguente dalla Casa.
FOTOGALLERY >> I bestemmiatori di Grande Fratello


10
gennaio
BOOM! MASSIMO SCATTARELLA, PIETRO TITONE E MATTEO CASNICI COME DM ANTICIPATO ESPULSI DAL GRANDE FRATELLO 11
gennaio 10th, 2011 22:28 Cristian Tracà

GF11, Pietro Titone nella tredicesima puntata
La notizia è di quelle che scottano. Come da Dm anticipato il Grande Fratello ha deciso di togliere le castagne roventi dal fuoco e fare piazza pulita. In un solo colpo fuori tutti: Matteo Casnici, Massimo Scattarella e Pietro Titone. Intercalari, scivoloni involontari o vizi degeneri non importa. Nessuna pietà per i peccatori: d’ora in poi in casa stiano attenti anche al minimo sussurro. Gf non può perdonare più, considerato il polverone mediatico che ha suscitato la reintegrazione di Pittbull per pareggio di bestemmia.
Che si fosse oltrepassato il livello di guardia della decenza si era capito dalla proliferazione di video di presunte imprecazioni. Tutti mettono benzina sul fuoco e ogni decisione, che non comporti l’azzeramento del delicato precedente, è oggetto di forti polemiche. Migliaia di spettatori non aspettano altro che sgranocchiare popcorn sull’immagine di Scattarella ri-espulso, protagonista com’è del più paradossale verdetto della storia. A fare le spese di questo baratro dello spettacolo anche Matteo e Pietro, decisione che alimenterà inevitabilmente nuovi scontri nell’opinione pubblica.
Grande Fratello annozero del resto ha individuato dei sostituti che possono riattizzare il fuoco e spegnere lo sdegno di coloro che si sono indignati per il messaggio lanciato dagli autori, un dileggio libero molto pericoloso per un programma fortemente generalista e popolare. Ai posteri l’ardua sentenza.

