Le Pagelle della Settimana TV


8
febbraio

Le pagelle finali del Festival di Sanremo 2022

Mahmood e Blanco

Mahmood e Blanco

10 a Mahmood e Blanco. Vittoria migliore non fu mai scritta. Hanno smentito la tradizione, che vuole che il favorito non vinca mai, con un brano intenso e ad alto coinvolgimento. Sono giovani, contemporanei ed espressione di una nuova libertà creativa anche quando, come nel caso della canzone vincitrice, percorrono binari più canonici. da Brividi.




5
febbraio

Sanremo 2022, le pagelle della quarta serata. Promossi Morandi e Jovanotti. Bocciate Emma e Michielin

Jovanotti e Morandi (da Raiplay)

8 1/2 alla gag musicale Giannetta-Lastrico. I due attori sono bravissimi nel giocare con le canzoni in una gag che fa sorridere e allo stesso tempo entra nello spirito della serata. Autori, basta(va) poco.


2
febbraio

Sanremo 2022, le pagelle della prima serata

matteo berrettini

Matteo Berrettini (da Instagram di Sanremo Rai)

Promossi

9 ai Maneskin. Meno di un anno fa, neanche il seguace più ottimista avrebbe potuto fantasticare per loro un successo così travolgente. Sono tornati al punto di partenza emozionando ed emozionandosi, mostrando altresì quella gratitudine e umanità che spesso chi arriva in alto in fretta dimentica. Riuscita anche la gag iniziale, sebbene con qualche impaccio registico sul finale.





8
gennaio

Pagelle TV del 2021 – Bocciati

Alessandro Cattelan

1

ALESSANDRO CATTELAN

1 a Alessandro Cattelan. Atteso e vagheggiato da anni, il grande salto del conduttore si è rivelato un fragoroso buco nell’acqua. Forte dei tappeti rossi incredibilmente spiegati a Viale Mazzini per il suo arrivo, il conduttore ha adattato all’ennesima potenza la sua esperienza su Sky, in un moto di superbia e egocentrismo. Pavone spennato.


8
gennaio

Pagelle TV del 2021 – Promossi

Maria De Filippi

Maria De Filippi

10

MARIA DE FILIPPI

10 a Maria De Filippi. In mezzo a titoli iperlarghi come Tú sí que vales e C’è Posta Per Te, il più profilato Amici rimaneva indietro. Ma l’ultimo serale ‘torna alle origini’ e lascia di stucco con una media monstre di oltre il 28% di share, di gran lunga superiore rispetto al passato. Tale successo spiana la strada all’affermazione di Sangiovanni e all’edizione attuale, performante sia nell’appuntamento domenicale che in quello in daytime su Canale 5. Uomini e Donne rompe tabù e macina ascolti, e sono targati Fascino i programmi più streammati. La sfida per l’anno nuovo sarà quella di trovare un’alternativa degna a Temptation Island canalizzando altresì la spinta propulsiva del web. Scala reale.





15
dicembre

Pagelle TV della settimana (6-12/12/2021). Promossi Arisa e The Voice Senior. Bocciati il finale della Casa di Carta e Alex Belli

The Ferragnez

The Ferragnez

Promossi

9 alle donne di Ballando con le stelle, Valeria Fabrizi e Arisa. Da un lato la veterana, esempio di tenacia e gentilezza, dall’altro un vulcano che è riuscito a domarsi canalizzando il fermento interiore. E se i più sadici saranno rimasti delusi per un mancato sbotto della cantante lucana, per lei è un passo avanti. Ma ora, basta tv.


8
dicembre

Pagelle TV della Settimana (29-11/5-12/2021). Promossi Blanca e il cast di Sanremo. Bocciati gli sfondoni di Katia Ricciarelli e Claudio Baglioni

uà

Promossi

9 a Blanca. L’ultimo successo seriale di Rai Fiction passa per una eroina anticonvenzionale che sfida regole e tabù: una detective non vedente dal caratterino niente male e dal fiuto infallibile. D’accordo si tratta dell’ennesimo procedural, con un protagonista deus ex machina, ma è pur vero che l’apprezzamento del pubblico è elevato e il nuovo modo di trattare la disabilità è una valida giustificazione.


2
dicembre

Pagelle TV della Settimana (22-28/11/2021). Promosso il ritorno di Zelig. Bocciato il pomeriggio ballerino di Rai2

Zelig

Zelig

Promossi

9 al ritorno di Zelig. Il varietà comico coglie perfettamente la rinvigorita ricerca di spensieratezza dello spettatore, in particolare di quello di Canale 5, da anni alle prese con show ben più chiassosi. Scelta vincente il non affidarsi alla mera nostalgia ma di alternare vecchio e nuovo dando smalto ad un marchio appannato.