In evidenza


19
maggio

EUROVISION SONG CONTEST 2013: LA CLASSIFICA FINALE

Esc 2013: Marco Mengoni

Come volevano i pronostici la Danimarca ha vinto l’edizione 2013 dell’Eurovision Song Contest. Una vittoria a mani basse che ha visto la terra della sirenetta prevalere su Arzebaigian e Ucraina, nazioni arrivate rispettivamente seconda e terza, e naturalmente sull’Italia. Il nostro Marco Mengoni, che ha portato sul palco di Malmo L’essenziale (sotto il video), è arrivato settimo con 126 voti.

Il trionfatore del Festival di Sanremo 2013 ha ricevuto il massimo dei punti (12) da Albania, Spagna e Svizzera. Questi, invece, i voti assegnati dall’Italia: 12 Danimarca, 10 Malta, 8 Norvegia, 7 Grecia, 6 Lituania, 5 Ucraina, 4 Moldavia, 3 Ungheria, 2 Spagna, 1 Romania. Ma vediamo nel dettaglio la classifica finale dell’Eurovision Song Contest 2013:

1. Danimarca – 281 punti

2. Azerbaigian – 234

3. Ucraina – 214

4. Norvegia – 191

5. Russia – 174




18
maggio

BEAUTIFUL: ANCHE HUNTER TYLO (TAYLOR) LASCIA LA SOAP

Hunter Tylo

Ci risiamo. Dopo essere stata considerata morta e poi ritrovata senza memoria alla corte di Kabir Bedi (il principe Omar), dopo essere morta in video a causa di una sparatoria e poi ancora una volta tornata dai suoi amici e nemici a Los Angeles come se niente fosse (quello che credevano fosse il cadavere in realtà era solo un manichino!), il personaggio di Taylor Hayes lascia nuovamente il cast di Beautiful.

A confermare la notizia è stata Hunter Tylo, colei che le ha quasi sempre dato il volto (quasi perché per un breve periodo toccò a Sherilyn Wolter). Attraverso il proprio account Twitter e poi dalle pagine del suo sito, l’attrice ha comunicato che l’ultima scena che la vedrà protagonista andrà in onda in America il 3 luglio.

Psichiatra, medico della fu Caroline (Joanna Johnson), prima protagonista della soap opera più famosa del mondo, Taylor ha vissuto tutta la sua vita in contrasto con la storica nemica Brooke Logan (Katherine Kelly Lang), con la quale si è litigata Ridge Forrester (Ronn Moss) per circa vent’anni. Una volta superati i turbamenti d’amore ha però trasferito questo conflitto sulle nuove generazioni e combattuto per aiutare la figlia Steffie (Jacqueline MacInnes Wood, anche lei prossima ad un periodo di pausa dal set) a godersi il suo amore Liam (Scott Clifton) nonostante questi sia sposato con Hope (Kimberly Matula), figlia proprio di Brooke. Negli Usa ha fatto molto discutere la recente relazione con il patriarca Eric Forrester, suo ex suocero nonchè neo vedovo dopo la morte di Stephanie, grande amica di Taylor.

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17
maggio

L’EREDITA’: LA GHIGLIOTTINA SI FA SUPER E LA RILEVAZIONE AUDITEL CAMBIA

SuperGhigliottina de L'Eredità

SuperGhigliottina de L'Eredità

La Ghigliottina de L’Eredità diventa super! Il game show del pre-serale di Rai 1, condotto da Carlo Conti, da alcuni giorni ha presentato interessanti novità riguardanti la Ghigliottina – il segmento finale che convoglia milioni di spettatori a ridosso del Tg 1.

Una novità su tutte? Il concorrente non sceglie più una tra le due parole presentate dalla Ghigliottina, ma deve associarne una terza alle prime due proposte, che fungono da stimolo. A disposizione avrà – ecco un’altra novità – soli quindici secondi per deciderla. Se la terza parola è giusta, il concorrente non dimezza, altrimenti si procede alla decurtazione del montepremi.

Questo nuovo meccanismo si ripete per 5 volte, tante quante sono le parole da ‘associare’, al fine di comporre la cinquina finale per indovinare col vecchio sistema – ora si chiama Super-Ghigliottina – la parola che potrebbe assicurare al concorrente la vittoria del montepremi, “sopravvissuto” al dimezzamento.

Maggior tensione, dunque, anche grazie all’inserimento del tempo che scorre in ogni segmento che prevede la scelta della (terza) parola, uscendo finalmente dalla logica che vede al centro della scena concorrenti sicuramente bravi ma spesso abili “solo” – si fa per dire – in nozionismi e riflessioni ‘a lungo termine’.

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17
maggio

SERVIZIO PUBBLICO HOT: LA SANTANCHE’ SI DICHIARA LESBICA, SANTORO ‘GIOCA’ CON LA TRANS EFE (VIDEO)

Michele Santoro

La “guerra dei vent’anni” ognuno la combatte come meglio crede: con la pistola, col pistolino, con le requisitorie a pallettoni o le sparate in tv. C’è poi chi va in piazza a criticare i magistrati e chi, invece, quasi si atteggia da magistrato nella piazza (mediatica) a sua disposizione. Questo sembra il caso di Michele Santoro, che ieri sera a Servizio Pubblico è tornato a parlare del processo Ruby con testimonianze, intercettazioni, ricostruzioni ed interviste. In verità, il giornalista aveva promesso di non voler entrare nel merito del procedimento giudiziario ma di fatto – con una furbizia salernitana, delle sue origini (cit.) – è riuscito a tratteggiare un quadro dei fatti poco lusinghiero nei confronti del Cavaliere.

Tutto legittimo, tutto come da copione: è il gioco delle parti, e va bene così. Se non fosse che, ad un tratto, il clima di dissolutezza del bunga bunga si è impossessato dello studio di Cinecittà, contagiando irreparabilmente anche il conduttore ed i suoi ospiti. Durante l’acceso confronto tra Marco Travaglio e Daniela Santanché – vero pezzo forte del talk show – quest’ultima si è provocatoriamente dichiarata lesbica (sotto il video): “…mantengo due donne in difficoltà, le ospito a mangiare a casa mia: che cosa sono?” ha detto, stoppando le critiche del giornalista sulle frequentazioni dell’ex premier. Un boutade smorzata subito da Santoro con ironia: “qui non si dicono bugie così plateali, mi dissocio” ha chiosato il conduttore.

Di lì a poco, però, anche Michele Santoro avrebbe ceduto al trastullo delle battutine a sfondo sessuale. Perché chi di bunga bunga ferisce, di bunga bunga perisce. A Servizio Pubblico è comparsa la trans Efe Bal, già nota al pubblico per alcune sue ospitate a Verissimo e Pomeriggio Cinque, e alla sua vista il conduttore ha mollato i freni inibitori. “Io sono stufa, ho le palle piene di sentire questo caso di Ruby” ha esordito la escort (mestiere rivendicato dalla stessa). E Santoro: “Si fa per dire oppure…?“, riferendosi agli attributi di Efe.


17
maggio

EUROVISION SONG CONTEST 2013, SECONDA SEMIFINALE: ECCO I PAESI CHE PASSANO. L’EST EUROPA FA DI NUOVO BLOCCO, REGOLAMENTO DA RIVEDERE?

Eurovision Song Contest 2013

Eurovision Song Contest 2013

Anche quest’anno l’Eurovision Song Contest ha dato il “peggio” di sé con il meccanismo di votazione messo in piedi dall’organizzazione. Certo, si è cercato di limitare per quanto possibile il solito blocco tra paesi “amici”, ma evidentemente quanto fatto non è sufficiente: EBU dovrebbe mettere mano al regolamento e rivedere totalmente la struttura della manifestazione, che sta soffrendo parecchio l’ingresso dei paesi dell’est, sempre pronti a supportarsi a vicenda.

E così a rimetterci sono i paesi meno in luce, come la buon San Marino che ha talmente creduto nella kermesse da mettersi nuovamente in discussione portando sul palco di Malmo un pezzo particolarmente interessante, senza dubbio adatto ai palati degli spettatori europei. Ma Valentina Monetta – seconda volta consecutiva all’ESC – non ce l’ha fatta comunque, la sua Crisalide è rimasta al palo e il progetto europeo va ancora in fumo.

Sì perché, come in molti hanno fatto notare anche all’EBU da tempo, da anni sta venendo a galla una preoccupante tacita solidarietà tra paesi amici, in particolare il blocco dell’Est Europa, che puntualmente si riversa i voti pur di arrivare in finale e tentare di scalare la vetta. Nulla di sorprendente dunque in questa Top10 uscita dalla seconda semifinale, in cui spiccano i soliti Azerbaijan, Armenia, Romania e Georgia, mentre il Nord – che arriva compatto in finale – si è speso per aiutare Norvegia, Finandia e Islanda.





16
maggio

THE VOICE LIVE SHOW – QUARTA PUNTATA DEL 16 MAGGIO 2013 IN DIRETTA WEB

Cocciante, Carrà, Venditti

The Voice pare diventato ormai una selezione infinita: anche nella quarta puntata quattro voci dovranno abbandonare definitivamente il programma. Ma, aldilà dell’ottima confezione, con questa formula delle eliminazioni a manetta sembra di assistere ogni settimana ad un’interminabile puntata di casting, non riuscendo lo spettatore – anche in virtù della curiosa mancanza di un daytime – ad affezionarsi e soprattutto a conoscere i talenti protagonisti. E stasera per la cronaca si prosegue con la stessa formula.

Un concorrente verrà salvato dagli spettatori con il solito meccanismo del televoto, la seconda scelta invece spetterà al coach, che vedrà dunque il suo team scendere a due soli elementi senza possibilità di appello per chi magari meriterebbe un’altra chance. Ovviamente non mancherà l’apporto dell’ottima ma “castrata” Carolina Di Domenico che, dalla terrazza della Web Room, leggerà gli interventi degli spettatori sui social network.

Il tutto sarà condito come al solito dalle coreografie di Laccio, nota positiva di questa prima edizione, e dalle performance live della band del programma, sotto la guida del mai troppo citato Leonardo De Amicis che per The Voice ha dato senza dubbio il meglio di sé negli arrangiamenti dei vari pezzi.  Ospiti di questa sera: I Litfiba, Antonello Venditti e Mario Biondi. Per conoscere tutto su The Voice e rinfrescarvi la memoria, di seguito trovate il riepilogo dei 4 team e le schede dei giudici/coach di The Voice:

Riepilogo Team
Riccardo Cocciante
Raffaella Carrà
Piero Pelù
Noemi

AFFILATE LE TASTIERE

IL QUARTO LIVE SHOW DI THE VOICE E’ IN DIRETTA SU DM DALLE 21.00

Se volete commentare più agevolmente, vi consigliamo di registrarvi su DavideMaggio.it cliccando qui

21:00: inizia la puntata. Si comincia con il team Cocciante, sicuramente quello più “classico” tra i team in gara. Si comincia con il “liceale” Mattia Lever che si confronta con Adesso tu di Eros Ramazzotti. Tocca poi a Lorenzo Campani e conclude Elhaida Dani che interpreta un’emozionante versione di Adagio che mette in mostra tutte le sue capacità vocali. Il pubblico da casa la premia. Cocciante invece sceglie di salvare Mattia Lever. Lorenzo Campana è di conseguenza il primo eliminato della puntata di stasera.

21:50: e’ il momento del team Carrà. La squadra fa il suo ingresso sul palco con la hit della Carrà “tanti auguri”. Si balla a The Voice.

22:00: primo cantante in gara per il team Carrà è Manuel Foresta, sicuramente una delle voci più interessanti del programma. Canta Mad About You.

22:05: buona performance per Manuel che riceve complimenti da tutti. Ma questo non conta. A The Voice tutti fanno i complimenti a tutti. Sale sul palco Veronica de Simone che canta Minuetto di Mia Martini.

22:10: una delle cose che manca a The Voice è sicuramente l’originalità nella scelta dei pezzi assegnati. Tutti bellissimi ma già ascoltati e riascoltati nel corso dei vari talent. Terzo a esibirsi del Team Carrà è Emanuele Lucas, salvato da Raffaella nell’ultimo live. Durante le prove la Carrà lo esorta a non essere “antico”. E non aggiungiamo commenti, se non che, dopo l’esibizione, possiamo affermare che la Carrà di “antico” ne capisce. E infatti lei a cantare Tanti Auguri è sembrata più moderna di lui.

22:18: finite anche le esibizioni del team Carrà. Si temporeggia leggendo i tweet, in attesa della busta con l’esito del televoto. La più votata dal pubblico è di nuovo Veronica De Simone. A questo punto tocca alla Carrà scegliere. Prevedibilmente salva la voce più originale. Quella di Manuel Foresta.

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16
maggio

PAOLA FERRARI: SERENA DANDINI? BELLA STR*NZA

Paola Ferrari

Il tempo non sana le ferite, le acuisce. Almeno questo suggerisce il rinnovato (e giustificato) livore con cui Paola Ferrari si è espressa nei confronti dell’autrice dellinopportuno pezzo sul femminicidio interpretato da Paola Cortellesi.

“La Dandini? La prima cosa che ho pensato è: bella str*nza

La Ferrari non ci sta. E ribadisce che sentirsi dire, seppur in scena, che fa schifo è del tutto gratuito e manca di rispetto al suo lavoro quotidiano, per il quale timbra il cartellino ogni giorno e prende uno stipendio normale e non gli ottocentomila euro l’anno che guadagnava Serena Dandini quando lavorava per la Rai. Va meglio alla Cortellesi, ma non del tutto: la Ferrari ha apprezzato il suo tentativo, benché decisamente maldestro, di mettere una pezza e a quanto pare le due si incontreranno per chiarirsi dal vivo.

Intanto la carriera della signora De Benedetti potrebbe subire una svolta, se vogliamo interpretare con malizia ciò che ha detto a Giuseppe Cruciani, nel programma La Zanzara su Radio 24.


15
maggio

RAI2: NICOLA PORRO E’ L’EREDE DI SANTORO

Nicola Porro

Ci sono voluti due anni ma finalmente Rai2 ha trovato l’erede di Michele Santoro. Si tratta di Nicola Porro, vicedirettore de Il Giornale, che dal mese di luglio approderà in prima serata con un nuovo programma di informazione, genere che il secondo canale è intenzionato a potenziare (mercoledì prossimo parte Economia & Futuro ed è prevista una striscia estiva al pomeriggio curata dal Tg2). Virus, il contagio delle idee, questo il titolo, andrà in onda da mercoledì 3 luglio ma non azzardate paragoni con Annozero perchè si tratterà di una cosa completamente diversa, assicura Porro, che lascerà a giugno La7 per approdare in Rai.

Preferito a Gianluigi Paragone, che ha trovato la sua collocazione ideale in seconda serata con la sua Ultima Parola, Porro partirà in estate (“Sarà un’estate politicamente molto accesa. Sarebbe stato un peccato lasciarla andare via, l’idea è non perdere neanche un momento- spiega il giornalista all’Ansa) per fidelizzare il pubblico e, ascolti permettendo, continuare l’avventura in autunno. Pare obbligata, quindi, la scelta del mercoledì, unica serata libera dalla concorrenza dei programmi d’informazione. Ma come si articolerà il programma?

“L’idea è di fare qualcosa di diverso – fa sapere Porro - Non è un talk in senso stretto, anche se in questo momento i talk funzionano per ascolti. Vorremmo riuscire a unire due racconti diversi. Quello dell’attualità attraverso un confronto non urlato tra poche persone e poi un parte d’inchiesta attraverso filmati. Vogliamo mettere a confronto idee contrapposte, con l’obiettivo di far dire a chi guarda: ho capito qualcosa”.