Ora possiamo dirlo, anche nel Belpaese XFactor è diventata una produzione centrale. Dal talent ideato da Simon Cowell è uscito Marco Mengoni, il vincitore del Festival di Sanremo 2013, ma anche Chiara, vincitrice della sesta edizione, la seconda targata Sky, e anche lei protagonista del Sanremo di Fazio e Littizzetto. E poi ancora Giusy Ferreri, Francesca Michielin, e i giudici Arisa e Elio, che ha fatto faville sul palco dell’Ariston. E allora non dovrebbe affatto sorprendere che tra i 4 giudici di The Voice of Italy sieda anche Noemi, arrivata ad un passo dalla finale nella seconda edizione di XFactor, vinta poi da Matteo Beccucci. Ma fu proprio la “rossa” della squadra “over” di Morgan la vera rivelazione di quell’annata, che subito si fece strada e scalò in men che non si dica le classifiche con l’inedito Briciole, disco d’oro assieme all’ep d’esordio.
Una carriera tutta in salita, quella della giovane cantautrice italiana. Subito dopo l’esperienza su Rai2, ha iniziato un tour per l’Italia partecipando a diverse kermesse musicali, facendosi conoscere mano a mano dal pubblico mainstream, sempre più estasiato dalla sua particolarissima voce, potente e graffiante, tanto da diventare oggetto di studio, per capire le emozioni suscitate all’ascolto. Dopo il primo album, Sulla mia pelle, che ha visto la partecipazione anche di Fiorella Mannoia, suo grande sponsor, nel singolo multiplatino L’amore si odia, nel 2010 ha partecipato al Festival di Sanremo con Per tutta la vita, nell’edizione che viene ricordata soprattutto per il lancio degli spartiti da parte della Sanremo Festival Orchestra e le polemiche sul trio Pupo, Filiberto e Luca Canonici.
Il Festival è stata l’ouverture della seconda parte del Sulla mia pelle tour, e l’inizio di una serie di collaborazioni con Vasco Rossi, con cui ha stretto un forte sodalizio artistico, ancora Fiorella Mannoia (ha partecipato ad alcune tappe del suo tour), Claudio Baglioni e gli Stadio. Il 2011 è l’anno di RossoNoemi (Vuoto a perdere di Vasco Rossi è stato il singolo di lancio) seguito ancora da un tour e da una serie di partecipazioni ai concerti dei colleghi. Poi ancora sul palco dell’Ariston nel 2012 con Sono solo parole scritta per lei da Fabrizio Moro: è proprio grazie a questo brano che arriva terza alla finalissima (vinta da Emma), in un podio composto a sorpresa da sole donne. Inarrestabile, ha continuato imperterrita il tour, con Curreri e la Mannoia in alcune tappe, partecipando come di consueto a diverse manifestazioni in giro per l’Italia, fino all’uscita di RossoLive, il primo album live.
Non solo cantante ma anche sceneggiatrice e regista: Noemi ha curato gran parte degli aspetti dei suoi videoclip e oggi collabora con Red Ronnie per la sua Roxy Bar Tv. Un talento portentoso che ora, a The Voice, dovrà vedersela con dei neofiti del mondo musicale – quello che è stato lei solo fino a 4 anni prima. Sarà il giudice più giovane del nuovo talent targato Toro – in partenza il prossimo 7 marzo – al fianco di mostri sacri come Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante e Piero Pelù. Una scelta interessante quella operata da Marco Tombolini e Pasquale Romano, ma vedremo se riuscirà a rendere a livello televisivo quanto Arisa ad XFactor.
[SCOPRI TUTTI I GIUDICI DI THE VOICE QUI]
1. Marco89 ha scritto:
1 marzo 2013 alle 19:38