Col pocume – come lei stessa ha dichiarato al Tg5 – non ha nulla a che fare, eppure può essere “tanta roba”. Difficile vedere il bicchiere mezzo pieno quando, di fatto, è andato in mille pezzi, ma il detto che non tutti i mali vengono per nuocore non è poi così sbagliato. In molti diranno che, in questo momento, la gara ad Amici sia per Emma l’ultimo dei pensieri, ma forse è la sua vera ancora di salvezza. Quando la vita privata (nel caso specifico, per sua fortuna, “solo” quella sentimentale) sbatte contro l’invalicabile muro delle delusioni, è proprio quella professionale ad invitare alla rivincita, al pronto riscatto.
Una donna (o uomo che sia) ferita è ancor più temibile di una appagata. E se a questo aggiungiamo il “dettaglio” dell’affetto popolare, che nel caso della cantante si tramuta in televoto, ecco sorgere l’inevitabile quesito: da tradita a favorita, il pubblico votante di Amici porterà Emma alla vittoria? Si sa che, quando il telespettatore viene chiamato in causa, alla fine trionfa (quasi) sempre la “vittima” di turno, quella dal passato difficile o dal presente tormentato (e gli esempi nella tv nostrana abbondano, dalla primissima edizione del Grande Fratello all’ultima dell’Isola dei Famosi).
Alla fine, dunque, non sorprenderebbe più di tanto la vittoria della cantante pugliese, anche se va evidenziato un aspetto alquanto anomalo: nella puntata di Amici di sabato scorso – la prima post-flirt tra Belen e Stefano – Emma ha fatto il pieno di applausi in studio (mentre la Rodriguez di fischi), meno, invece, di voti da casa. Nel tutti contro tutti della manche d’apertura, infatti, è risultata soltanto quinta (su sette), con un parziale chiamato dalla De Filippi che la vedeva persino ultima. Che significa? Che il pubblico non si lascia più condizionare? Oppure, che i vari Carta e Amoroso sono troppo forti al televoto?