Articoli per [endemol]

15
aprile

RAFFAELLA CARRA’ VS CARLO CONTI : TESTA A TESTA PER IL SABATO SERA DI RAIUNO

Raffaella Carr� VS Carlo Conti @ Davide Maggio .it

Il direttore di RaiUno è ad un bivio.

Nei giorni scorsi, Fabrizio Del Noce, stando alle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti, avrebbe ventilato la possibilità di un ritorno sull’ammiraglia Rai di Raffa Nazionale, con quello che può essere considerato il suo programma cult degli ultimi anni : Carramba, che Fortuna.

Lo show, che manca dagli schermi dal 2002, verrebbe abbinato alla Lotteria Italia e collocato presumibilmente al sabato, in prima serata.

Il presunto rientro in grande stile della Carrà troverebbe, però, una “minaccia” in Carlo Conti che, oltre ad avere il primato del presentatore più lampadato della storia della televisione italiana, ha anche quello di essere ormai l’unica vera garanzia per gli ascolti di Raiuno. Il 30% raggiunto in alcune puntate dai suoi Migliori Anni gli avrebbe, tra l’altro, garantito una sorta di diritto di prelazione per la prossima stagione televisiva.

Tutto verrebbe deciso nel giro di dieci giorni in quel di Viale Mazzini dove, diciamocela tutta, nei prossimi mesi potrebbero avere questioni più onerose da risolvere.

In ogni caso, questo ballottaggio sembra porre fine alla querelle tra la conduttrice bolognese e il direttore di Raiuno, che a detta della Carrà, l’avrebbe relegata in un angolo per questioni di “simpatia”.

Noisette, come viene soprannominato simpaticamente (si fa per dire) da Striscia la Notizia, ha sempre ribadito la stima per la presentatrice, sottolineando come le scelte adottate siano sempre state dettate dai risultati, non propriamente edificanti, delle ultime trasmissioni.

Ma la diatriba Carrà – Del Noce ha origini lontane!




2
aprile

FIFTY FIFTY (50:50) : DALL’ITALIA ALLA GRECIA PASSANDO PER IL GIAPPONE

Gerry Scotti @ Davide Maggio .it

Dall’Ufficio Stampa 2WayTraffic un comunicato su Fifty Fifty del 31 marzo scorso nel quale evidenzio due particolarità.

La prima sembrerebbe una conferma a quanto avevo scritto in questo post. La seconda, invece, è un’ipotesi che lascia aperte le strade in relazione alla programmazione del nuovo game show di Gerry Scotti. Le evidenzio in grassetto.

Prima di lasciarVi al comunicato, un’aggiornamento. Sembra che lo staff di Fifty Fifty sia quello di Chi Vuol Essere Milionario, in tutto e per tutto. Probabile, qualche aggiunta autorale.

[Il comunicato è, naturalmente, in inglese. Se avete bisogno di aiuto, chiedete pure nei commenti]

2waytraffic’s 50-50 commissioned by Mediaset in Italy

2waytraffic today announces that Mediaset, Italy’s main commercial network, has commissioned a series of game show format, 50-50.

50-50 will be produced by Endemol Italy and will launch on Canale 5, the Mediaset channel which is home to the Italian version of Who Wants To Be A Millionaire?, at the end of April in a daily timeslot stripped across the week. The series will be hosted by Gerry Scotti, who also hosts Who Wants To Be A Millionaire? in the territory.

50-50 is 2waytraffic’s first spin-off from Who Wants To Be A Millionaire? and extends the 50-50 Lifeline into a new format in which contestants play in pairs and make straight choices between two possibilities.

2waytraffic launched 50-50 to the international market at Mipcom in October. The format has already been commissioned by Japan’s Fuji channel for transmission later this month, while Mega Channel in Greece has commissioned a daily version of the show to launch in Autumn 2008.

Ed Louwerse, Managing Director of 2waytraffic International, commented:

“50-50 is a fresh and exciting format, and I am delighted to be working with Mediaset and Endemol Italy on its launch in Italy. Their expertise and experience will produce a stunning and successful version of the show.”

Laura Tombolini, Producer, Endemol Italy, said:

“We are very proud to be the first country in Europe to air 50-50 and are delighted to be contributing to this great format’s global roll out.”

50-50 can run weekly or daily, and is versatile enough to play in any timeslot. Answering questions individually but ultimately working as a team, contestants must select an answer from two possible options before the question is passed over to their partner who must decide whether they agree or disagree. After two nail-biting rounds throughout which the stakes rise and the game-play gets trickier, the couple reach the climax of the game in which they must decide the amount of money they think they deserve to win. If they guess wrongly, they can lose everything.

[Foto via Guido Harari]


13
marzo

LA SBERLA DI PIERSILVIO

PierSilvio Berlusconi @ Davide Maggio .it

Caro PierSilvio,

come ogni anno, con l’approvazione del bilancio del Gruppo Mediaset, arriva puntuale la sonora sberla che virtualmente molli a tutti coloro che rimpiangono la genialità televisiva di Silvio Berlusconi.

In effetti, la Tua lungimiranza Ti porta a fare scelte inevitabilmente poco condivisibili dal pubblico ma che guardano alla naturale evoluzione della televisione e, per altri versi, proteggono le Tue televisioni dalle “minacce” politiche che vorrebbero ridimensionare una delle risorse più importanti del nostro Paese.

E così, negli scorsi mesi, abbiamo assistito all’acquisto di Endemol, all’acquisizione di Medusa, alla conseguente joint venture tra Medusa e Taodue, ad una implementazione dei servizi multimediali ed interattivi di Mediaset e, last but not least, al lancio della nuova, ricca offerta per il Digitale Terrestre, manifestazione tangibile di questo “nuovo corso” per il Gruppo del quale sei VicePresidente.

Un nuovo corso che, a mio avviso, porterà Mediaset ad entrare, presto, nel campo della telefonia e dei connessi servizi a banda larga indispensabili per realizzare quello che, a mio parere, è il tuo progetto.

Scelte indubbiamente vincenti che hanno portato ricavi netti per 4.082,1 milioni di Euro con un crescita dell’8,9% e un utile netto di 506,8 milioni.

Ne hai parlato anche ieri sera in un servizio del TG5 dichiarando che, comunque, l’attività principale rimane la TV generalista.

Continua a leggere “La sberla di PierSilvio” :





7
marzo

UN NUOVO SHOW PER PIPPO MADE IN ENDEMOL?

Pippo Baudo @ Davide Maggio .it

Si dice che già prima della partenza del Festival di Sanremo, Sua Pippità fosse in contatto con Endemol per la realizzazione di un nuovo show per RaiUno.

Si tratterebbe di un nuovo sodalizio, quello tra Pippo ed Endemol, visto che, sulla base di quanto ricorda il sottoscritto, Baudo ha collaborato con la società di Bassetti soltanto per Serata d’Onore nel 1988 quando Endemol era ancora “La Italiana Produzioni” (successivamente diventata Aran, poi Aran Endemol e infine Endemol Italia).

Sconosciuti al momento i dettagli del programma che dovrebbe comunque essere un varietà in prima serata, probabilmente quella del sabato.

Si dice che Pippo abbia espresso il desiderio di avere sul palco, nel corso delle puntate, Gigi Proietti, Raffaella Carrà, Carlo Verdone e Renato Zero come compagni d’avventura.


28
febbraio

XFACTOR GIOCA D’ANTICIPO : SI PARTE LUNEDI 10

XFactor Raidue @ Davide Maggio .it

Non riesco proprio a capacitarmi di questo sodalizio artistico tra Simona Ventura e di colui che una volta era Dj Francesco ma è repentinamente diventato, dopo il “salto di qualità”, Francesco Facchinetti.

Anzi, ad essere sincero non riesco a comprendere soltanto l’aspetto televisivo di questo sodalizio. Un sodalizio che “regalerà” un palco prestigioso all’ennesimo “figlio di” che nella sua carriera di fortuna, per quanto mi riguarda, ne ha avuta sin troppa. Con una canzone di una banalità immonda è riuscito ad affermarsi come cantante per poi cambiar strada dopo la pessima performance di SanRemo che ne ha messo in luce le “qualità” canore.

La partecipazione come naufrago prima, come inviato poi, all’Isola dei Famosi gli ha invece “regalato” nel primo caso Aida Yespica, e nel secondo le simpatie di Miss Ventura.

E per carità, Francesco Facchinetti ha tutta l’aria di una persona gradevole e simpatica ma al pari di tante altre persone nelle quali quotidianamente ci si può imbattere. E in televisione non è necessaria la presenza di persone “qualunque” ma di personaggi che facciano la differenza, di professionisti che riescano a dare nuova linfa ad una televisione in discesa libera. Ma il recruiting dello spettacolo sembra privilegiare simpatie personali relegando le qualità artistiche a mero optional e trasformando la gavetta da norma in un’eccezione riservata ai più sfortunati.

Così Simona Ventura e Giorgio Gori hanno fatto la loro scelta, legittimissima, e per l’edizione italiana del celeberrimo X-Factor avremo un’inversione di ruoli. In pole position Francesco Facchinetti che debutterà alla conduzione e “soltanto” in giuria una Simona Ventura in veste di talent scout e valutatrice di cantanti che, per “contratto”, sono professionisti.

Una conduttrice che valuta cantanti professionisti. Un ruolo inadatto che sembra rispondere all’esigenza di garantire un valido sostegno ad un esordiente alla conduzione sul quale, forse, si nutrono già da principio alcune perplessità; una giurata che però stona per il semplice fatto di essere fuori contesto non avendo un’esperienza e una preparazione musicale tale da consentirle di ergersi a giudice. E lo scontro con i colleghi giurati non poteva mancare visto che di musica, al contrario suo, Mara Maionchi e Marco Morgan Castoldi se ne intendono non poco e non accettano di buon grado (soprattutto la prima) i pareri tecnici della Ventura, che tecnici non possono essere.

Su questi presupposti, il pubblico (sempre attento) ha male accolto questo nuovo ingresso nel palinsesto di RaiDue e ha emanato il proprio verdetto negativo ancor prima di vedere in onda XFactor, programma che secondo il mio personale parere poteva (e potenzialmente può ancora) risultare un gran bel prodotto.

Ma a questi problemi se ne aggiungono altri. Il talent show targato Magnolia arriva, infatti, poco dopo il Festival di Sanremo e in diretta concorrenza con Amici di Maria De Filippi. Situazione decisamente delicata che potrebbe far si che il programma non riscuota i consensi sperati.

Mediaset, dal canto suo, ha pensato bene di infliggere al programma un sonoro colpo di grazia controprogrammando per la premiere di XFactor l’imbattibile Dr. House dopo giorni di movimentate decisioni.

Ma la risposta della TV di Stato non si è fatta attendere. E così dopo un’altalenante programmazione che ha visto la prima puntata dello show spostarsi di settimana in settimana, adesso sembra essere arrivata la “risposta definitiva” che vedrebbe in lunedi 10 marzo il debutto in prime time della trasmissione. Un imprevisto anticipo di un giorno rispetto all’ultima decisione che era ricaduta su martedi 11.

Scelta ardua e coraggiosa visto che X-Factor andrà a scontrarsi con il Grande Fratello rischiando sin dal debutto di precipitare in un baratro. Ma c’è anche da dire che qualora il programma riscuotesse successo, XFactor infliggerebbe un colpo durissimo alla più importante produzione di Endemol, in difficoltà con la sua ottava edizione, e si candiderebbe a prendere in mano un’importantissima eredità.

Voi da che parte state?





23
febbraio

A.A.A. CERCASI EREDE MILIONARIO!

Gerry Scotti, 50 e 50 @ Davide Maggio .it

Eppur si muove, diceva Galileo Galilei parlando della Terra. Finalmente si muove, dovremmo dire noi su DM parlando della factory di Gerry Scotti che pare si sia messa in moto per cercare l’erede di Chi Vuol Essere Milionario.

Probabilmente una necessità più che una voglia di cambiamento. Com’è noto Chi Vuol Essere Milionario è un format tutto particolare. In primis è uno dei pochi che non può essere liberamente modificato dall’emittente che lo trasmette e in secondo luogo è “utilizzabile” per un periodo limitato di tempo visto che la casa produttrice che ne detiene i diritti non sembra essere propriamente (e forse giustamente) “magnanima”. Se a ciò s’aggiungono la messa in onda su Canale5 per 8 anni di fila e il fallimento di 1 Contro 100 che ha determinato una programmazione no-stop mai successa prima, l’arrivo di un nuovo preserale per l’ammiraglia di Viale Europa è quasi un must.

Su questi presupposti, lo staff del presentatore pavese pare sia passato all’azione dopo un lungo periodo in cui si sono passate al vaglio le idee ritenute più valide. Primo risultato tangibile è stata la registrazione, lo scorso mercoledì, della numero zero di un nuovo, ipotetico, game show.

50-50 (Fifty Fifty) Logo ufficiale @ Davide Maggio .itSi tratta di Fifty Fifty (50 e 50), una sorta di spin-off del Milionario e, come tutti gli spin-off, non mi esalta. Se ne parla da ottobre a Cologno Monzese, quando il format fu acquistato da Endemol al MipCom. Trovate sul sito ufficiale di 2WayTraffic (società detentrice dei diritti) la descrizione del gioco in inglese.

Ma la zero di Fifty Fifty non è l’unica in programma. Si dice che siano pronti per essere testati nuovi game show. Tra questi potrebbe esserci un quiz di tanti anni fa che potrebbe benissimo essere definito un evergreen della tv poichè “senza tempo” e riproponibile, per questo motivo, senza particolari difficoltà. Un quiz che ha a che fare con la lingua italiana.

Il problema, però, è un altro. Quando vedrà la luce un nuovo preserale su Canale5?

Più volte Gerry Scotti ha indicato la tarda primavera come deadline per l’arrivo di un nuovo quiz show sull’ammiraglia di Cologno Monzese. Ed in effetti il 6 aprile è la data fissata per l’ultima puntata di Chi Vuol Essere Milionario (salvo proroghe, cosa di cui parleremo più avanti).

Preparare, però, un preserale in un mese e mezzo, sembrerebbe cosa decisamente azzardata. Basti considerare che prima dell’arrivo di 1 VS 100 furono testati circa 8 preserali e il programma arrivò dopo oltre sei mesi dal prima puntata zero. E’ anche vero che ci sono stati casi come La Ruota della Fortuna e lo stesso Passaparola che hanno avuto una “gestazione” di poche settimane, ma c’è da dire che si trattava, comunque, di prodotti già sperimentati e mandati in onda tempo prima. Per converso, non si può trascurare l’arrivo, sempre ad aprile, di Alta Tensione su RaiUno, cosa che rende senz’altro ghiotta la possibilità di sperimentare un nuovo preserale senza il fiato sul collo dell’Eredità. Forse questo è l’unico motivo che potrebbe far si che un nuovo preserale arrivi ad aprile.

Cosa potrebbe succedere, dunque, ad aprile? 3 sono, a mio parere, le alternative possibili.

  • PASSAPAROLA

L’unica possibilità sembra ipoteticamente risiedere in Passaparola che risulta, attualmente, l’unico programma “pronto per l’uso” nella fascia oraria di cui parliamo. Non a caso, nell’ultima puntata della versione in access di Passaparola, Gerry Scotti aveva annunciato un ritorno del programma proprio nella tarda primavera.

In questo caso i pilot attualmente in programma servirebbero per un preserale da testare durante il periodo estivo oppure, direttamente, per il nuovo preserale autunnale.

  • NUOVO FORMAT

C’è chi dice, però, che l’ipotesi Passaparola possa sfumare anche e soprattutto per l’arrivo di Alta Tensione di cui abbiamo parlato. Ragioniamo per ipotesi. In assenza di Passaparola, soltanto due possono essere le strade percorribili : la prima è che venga realizzato realmente uno dei pilot in registrazione in questo periodo oppure….

  • CHI VUOL ESSERE MILIONARIO

potrebbe succedere che Chi Vuol Essere Milionario venga prorogato ancora una volta di qualche settimana per poi cedere la linea al preserale da testare durante il periodo estivo (o chi per esso).

Prima di concludere una curiosità sui dati auditel relativi ai preserali di Rai e Mediaset nel mese di gennaio (6 gennaio – 2 febbraio). Nonostante gli encomiabili risultati dell’Eredità (28% VS 23,5 del Milionario), nel target commerciale c’è un ribaltamento considerevole. Il Milionario totalizza il 25,3% e Carlo Conti si deve accontentare del 22.2%. In presenza di casi come questo, ritengo la differenziazione dei dati sulla base del target opportuna e sicuramente influente per gli investitori pubblicitari.

Voi, preferireste subito un nuovo preserale o aspettereste che possa essere realizzato a dovere? E qualora propendiate per quest’ultima ipotesi vorreste Passaparola o Chi Vuol Essere Milionario?


17
febbraio

IL MERCOLEDI DELLA DISCORDIA

Alessia Marcuzzi, Maria De Filippi, Paolo Bonolis @ Davide Maggio .it

Giornata movimentata quella di venerdi.

Si sono succedute, in rapida successione, 3 modifiche al palinsesto di Canale5 per far fronte a due situazioni televisivamente spinose : la prima si presenta ormai annualmente, la seconda è frutto di una decisione dei piani alti di Viale Europa.

Parlo della controprogrammazione dell’evento mediatico più seguito del nostro paese, il Festival di Sanremo, e della soppressione de La Sai l’Ultima che ha sottratto uno show in prime time al palinsesto dell’ammiraglia del Biscione che avrebbe coperto tutti i martedi sino al 1 aprile.

Sembra che la causa della difficoltoso assestamento del palinsesto di Canale5 sia stato… il mercoledi.

Come spesso accade negli ultimi anni, infatti, a guidare la televisione ci sono logiche che sfuggono al telespettatore e che riguardano un aspetto decisamente più sottile come i contratti con gli artisti e i sottili equilibri da mantenere con determinati impresari e determinate aziende. Un “problema” presente in maniera più pressante da quando si privilegiano le co-produzioni a scapito della produzione interna e da quando gli agenti riescono a creare delle specie di lobby insieme agli artisti rappresentati.

Relativamente al caso di cui parliamo, si dice che Endemol avrebbe chiesto il mercoledi come nuova collocazione per un GF8 in palese difficoltà che avrebbe dovuto scontrarsi con la prima puntata del Festival di Sanremo andando incontro ad un destino non propriamente roseo. Ed in effetti questo è ciò che è stato fatto, in un primo momento, per soccorrere la più prestigiosa produzione di Endemol : Grande Fratello al mercoledi e lunedi e martedi sanremesi occupati dalla messa in onda di altrettanti film.

Ma si poneva un problema non trascurabile. Il mercoledi, infatti, avrebbe dovuto essere la giornata dedicata agli Amici di Maria De Filippi, che avrebbero dovuto debuttare sin da subito nel terzo giorno della settimana ma sono stati temporaneamente spostati alla domenica per aiutare un altro prodotto in difficoltà come Questa è la Mia Terra, Vent’anni Dopo. In questo modo si sarebbe liberata la domenica sera per mettere in scena la prima serata doppia che vedrebbe in prima linea il Dr. House (dalle 20.40 alle 22.40) e a seguire Il Senso della Vita di Paolo Bonolis.

Lo spostamento del Grande Fratello al mercoledi, però, ha rotto le uova nel paniere. Secondo Dagospia, infatti, Paolo Bonolis vuole andare [in onda] solo alla domenica per due valide ragioni: va in onda in primis alle 22.30, orario che vuole che si rispetti a tutti i costi per dimostrare che lui a differenza di Costanzo e Mentana ottiene la vera seconda serata e in piu’ e’ libero dalla contro-programmazione di altri talk/informazione come Porta a Porta e Le Iene. Così l’unico competitor e’ quello che resta dello sport, il traino e’ la nuova serie di Dottor House, gli ascolti salgono e Paolino campa…

Probabilmente per questi motivi, si sono susseguiti in breve tempo ulteriori cambiamenti di programma anzi… di palinsesto!

Una successiva variazione ha visto il Grande Fratello collocato il martedi in prima serata e Amici il mercoledi sera dando conseguentemente il via libera alla serata paolina della domenica. A questa decisione ha fatto seguito un repentino dietrofront con il quale si è tornati alla prima modifica della quale abbiamo parlato.

Un Endemol VS Paolo Bonolis che sicuramente non sarà finito con la pubblicazione delle modifiche di cui abbiamo appena parlato : resta da vedere se non giungano nuove variazioni nei prossimi giorni e, soprattutto, se le modifiche prospettate non siano relative unicamente alla settimana festivaliera, cosa che, oltre ad essere quasi certa, farebbe contente l’una e l’altra parte.

Il lettore Master, che ringrazio, mi segnala che all’indirizzo http://tv.lospettacolo.it/seratatv.asp?data=01/03/2008 sono disponibili per il pubblico i palinsesti Mediaset aggiornati in tempo reale in maniera tale che possiate seguire da vicino eventuali ulteriori cambiamenti ancor prima della pubblicazione degli aggiornamenti che farò in questo post.

Ma Voi, nel frattempo, come organizzereste la settimana sanremese? E come sistemereste i programmi oggetto di discussione nelle settimane successive?


9
febbraio

VIVERE O NON VIVERE? QUESTO E’ IL PROBLEMA… DI GIUSEPPE FEYLES!

Vivere @ Davide Maggio .it

Non è un mistero che Mediaset abbia deciso di investire sulla serialità.

Unica nota stonata, seppur commercialmente comprensibile, è stata la recente decisione sulla chiusura di Vivere che, causa ascolti deludenti sull’ammiraglia, vedrà il proprio epilogo nei mesi di maggio/giugno dell’anno in corso.

C’è però un barlume di speranza per gli appassionati della soap.

Stando ad indiscrezioni, sembra che MediaVivere, società produttrice della soap, controllata e gestita pariteticamente da RTI ed Endemol Italia, abbia preparato un finale assolutamente sorprendente per i patiti del genere; un finale che non precluderebbe ad una eventuale ripresa della soap.

Proprio su questi presupposti, si dice che il Direttore di Rete4, emittente sulla quale Vivere ha “traslocato” lo scorso 26 dicembre, abbia avanzato una brillante proposta. Giuseppe Feyles sarebbe favorevole, infatti, ad investire parte del budget di Rete4 per continuare a produrre autonomamente (RTI) la soap senza “ricorrere” a MediaVivere che proprio col prodotto di cui parliamo ha lanciato il Biscione nel campo delle soap opera.

Nel frattempo, i fan delle vicende del Beautiful nostrano potranno contare su Mya, uno dei 3 canali di Premium Gallery, la nuova offerta “pay” di Mediaset per il Digitale Terrestre, che dovrebbe trasmettere le repliche di Vivere e persino quelle di Edera, altra soap storica trasmessa anni addietro dalle reti di Cologno Monzese.

A San Giusto Canavese, il cast non ha perso le speranze!

Ma le novità in tema di soap non sono finite.

Si dice che in CentoVetrine, dopo Carmen e Marina, stia per fare il proprio ritorno un volto storico del centro commerciale televisivo più famoso d’Italia.

Ancora…

Mediaset pare abbia acquistato Bianca, prodotta da Grundy e “sorella” della più nota Julia. Ennesimo acquisto che conferma la positività di un trend che vede nei prodotti tedeschi un giusto compromesso qualità/prezzo e riscontro del pubblico. In realtà il Biscione ben avrebbe potuto acquistare Julia per la quale la TV di Stato pare abbia opzionato soltanto i primi 160 episodi (80 sono stati già trasmessi la scorsa estate; i restanti verranno mandati in onda dal prossimo giugno).

Non è mica finita…

E’ ormai noto che MediaVivere abbia intenzione di lanciare un nuovo progetto per una nuova soap che dovrebbe trovare, con molta probabilità, la propria collocazione ideale in prime time. Ne avevamo parlato a suo tempo in questo post.

Ebbene, pare siano state già girate due puntate pilota di altrettante soap opera.

Simili nella struttura a Incantesimo “prima maniera”, uno dei due pilot ha avuto come protagonista Gregory B. Waldis di Tempesta d’Amore.

Chi vivrà…vedrà!