passaparola



14
ottobre

Format di intrattenimento più adattati (2020): domina Il Cantante Mascherato. Ci sono anche il GF, Passaparola e Temptation

Il Cantante Mascherato

Ci sono show ormai storici, come il Grande Fratello, e recentissime novità. Titoli popolari quali Temptation Island e programmi che in pochi anni hanno fatto il giro del mondo. Al Mipcom, evento rivolto all’industria televisiva, sono stati presentati i format di intrattenimento con il maggior numero di adattamenti nel 2020. A stilarne la classifica è stata Virginia Mouseler, esperta di format e Ceo della società di consulenza svizzera The Wit, specializzata in ricerche e informazioni sul mondo televisivo. Molti dei programmi segnalati sono noti anche al pubblico italiano.




19
maggio

Telecinco: la ‘madre di tutte le bombe’ su Ylenia Carrisi per battere Pasapalabra

Sálvame

Sálvame

La madre de todas las bombas. Ieri in Spagna è andata in scena la prima grande sfida del preserale tra Sálvame, magazine gossiparo di Telecinco, e Pasapalabra, game show che tornava in onda su Antena 3 dopo l’addio alla rete rivale per questioni legali. Tra desiderio di rivalsa e timore, per arginare l’ex show di punta, Telecinco ha confezionato una puntata speciale, iper reclamizzata con la promessa di svelare segreti dalla portata storica.


2
ottobre

Passaparola: Mediaset condannata e costretta a chiudere il game in Spagna

Pasapalabra (Passaparola)

Pasapalabra (Passaparola)

Passaparola è un plagio del format inglese The Alphabet Game e per questo deve interrompere le sue trasmissioni. In Italia il quiz condotto da Gerry Scotti è terminato nel 2008, ma in Spagna – con il titolo Pasapalabra – è andato in onda fino a ieri. La decisione del Tribunale Supremo ha costretto Telecinco, la rete ammiraglia di Mediaset España, a chiudere improvvisamente i battenti del programma.





13
settembre

BOOM! PASSAPAROLA POTREBBE APPRODARE SU LA7 CON AMADEUS. MA GERRY BUTTA LE MANI AVANTI.

Passaparola su La7 con Amadeus?

Allarme rosso a Cologno Monzese. Mentre gli ascolti di Chi Vuol Essere Milionario non sono mai stati così bassi una notizia di quelle col botto giunge ai piani alti di Viale Europa: l’unica alternativa plausibile all’attuale, traballante, preserale di Canale5 potrebbe trasformarsi in un temibile concorrente.

Secondo quanto rivela Tv Sorrisi e Canzoni, il game show cult di Canale 5, Passaparola, potrebbe approdare su altri lidi, precisamente quelli de La7. Non a caso, DM vi aveva anticipato (per maggiori info clicca qui) che la rete è all’affanosa ricerca di un traino per il nuovo tg di Enrico Mentana; ma ora si aggiunge un nuovo prezioso tassello: stando a quanto riportato dal noto settimanale, ci sarebbe proprio Passaparola tra i candidati per la delicata “missione”.

Un vero e proprio smacco per la rete ammiraglia Mediaset che,  guarda caso, proprio oggi, accoglie l’accorato appello del(l’ex) padrone di casa Gerry Scotti, nel corso di una diretta web:

“Bello, divertente e intrigante con una ruota finale irresistibile: ‘Passaparola’ è un quiz leggero ma intelligente e divertente. Niente di più stuzzicante ed emozionante per arrivare alle soglie del Tg5. Da anni ci proponiamo di rifarlo, magari come celebrazione per i 10 anni, ma non è ancora successo. Il gioco è nel cuore anche dei dirigenti di Mediaset e, probabilmente, gli verrà presto data la possibilità di alternarsi a “Chi vuol essere Milionario”, un superquiz nato come killer application che è poi diventato un programma da 250 puntate all’anno”.


5
agosto

GERRY SCOTTI A DM: CON IL NUOVO “MILIONARIO” IL TELESPETTATORE AVRA’ DUE GARE SU CUI SCOMMETTERE. MA A NATALE FACCIAMOCI UN TORNEO DI PASSAPAROLA!

Gerry Scotti nello studio di Chi Vuol Essere Milionario

Saprete già che Chi Vuol Essere Milionario, nella prossima edizione, subirà due modifiche al regolamento che cercheranno di rendere più avvincente la scalata verso il milione. Quest’oggi, oltre a leggere le parole con cui Gerry Scotti ha annunciato a Sorrisi le novità del quiz show di Canale5 potrete leggere anche un suo commento a caldo. Un piccolo inedito che ho riservato a voi. 

[Davide Maggio per TV Sorrisi e Canzoni] «Il Milionario, come una vettura di Formula 1, una o due volte a stagione subisce delle piccole modifiche». Esordisce così Gerry Scotti quando lo abbiamo invitato a spiegarci le novità che Chi Vuol Essere Milionario  ha in serbo per i telespettatori di Canale5. Giunto alla sua decima edizione, infatti, il quiz si ripresenterà a settembre con due novità che accresceranno tensione e suspense nei tradizionali 70 minuti che precedono il TG5.

«Proprio così» – commenta Scotti – «alla fine di questa edizione, un mese e mezzo fa, nel corso di una grande riunione ho chiesto che si partisse per Londra per incontrare 2WayTraffic (società detentrice dei diritti del format, ndr) e far si che anche le prime domande della sequenza che porta al milione potessero avere una loro dignità. Non posso chiederti qual è la capitale d’Italia, sarebbe una perdita di tempo. Al massimo posso chiederti: “in che anno Roma è diventata la Capitale d’Italia?”, il che presume che tu abbia almeno la licenza elementare». E a quanto pare a Londra nessuno è riuscito a dire no a Gerry Scotti: «E’ stata accettata la mia proposta e questa sarà la linea che il “Milionario” seguirà un po’ in tutto il mondo. Non ci saranno mai più  domande iniziali scontate, facili, risibili».





7
maggio

DONELLI, PORTA & CO E’ INUTILE CERCARE ALTROVE: PASSAPAROLA (PRIMA MANIERA) E’ L’UNICA SALVEZZA PER UN MILIONARIO IN BANCAROTTA.

Passaparola al posto del Milionario?

Jackpot, La Stangata, Fifty fifty, Sarabanda,  facciamo quasi fatica a ricordare i preserali che si sono alternati negli ultimi anni su Canale 5. Format molto diversi tra loro, spesso con conduttori e conduzioni differenti, accomunati da un’unica dato: l’impietoso verdetto auditel che non ha permesso la mutazione del loro status, da test a vere e proprie produzioni. Nessuno, insomma, è riuscito a scalzare la roccaforte del Milionario. Nessuno se non il Milionario stesso.

Lontani i tempi degli ascolti record e delle prime serate, il Milionario è, ormai, in “bancarotta”, in balia di un’Eredità da record e di share ai minimi storici (sabato primo maggio ha toccato il 15.57%). Attenzione, però, il motivo di una tale débacle non è tanto da imputare ad un format che “non regge più” quanto all’eccessivo uso, o per meglio dire abuso, che se ne è fatto negli anni. Urge una pausa revitalizzante per il quiz più famoso degli ultimi anni, ergo un nuovo preserale per l’ammiraglia del Biscione. E questo, a Cologno Monzese, sembra essere l’unica certezza: se l’ipotesi di un Gerry Scotti Show sarebbe da scartare perchè – stando così il palinsesto - trasformerebbe Canale 5 in una rete all talk, ecco che si ritorna, allora, al consueto quiz/game show. In tal caso la soluzione è più semplice di quel che pare: nessun nuovo quiz, che rischierebbe, anche se valido, di essere rigettatto dal pubblico, disorientato dal susseguirsi di format in quella fascia, ma spazio ad un marchio sempre popolare (le ex Letterine dominano la Tivù odierna dalla Toffanin, alla Ilary Blasi alla Bond Girl Caterina Murino) e da più parti evocato.

L’unica alternativa valida e plausibile è il ritorno di Passaparolaprima maniera, quella, per capirci, con i quattro ospiti vip che gareggiavano con i concorrenti. Quel Passaparola, insomma, che valse a Gerry Scotti il suo primo Telegatto. Il game ha, in primis, il pregio di poter fare affidamento un “meccanismo plasmabile”  (facile ricambio di giochi e ospiti) in scongiurato caso di flop ma soprattutto ha come punto di forza un gioco finale (la ruota) capace di moltiplicare spettatori e  trainare il TG5 a vette mai accarezzate negli ultimi anni. 

Ad avvalorare la nostra convizione c’è l’ottimo andamento della versione spagnola, “Pasapalabra“. Vediamo cosa combinano in terra iberica…


17
settembre

GERRY SCOTTI E’ PRONTO A RIPORTARE SULLO SCHERMO BRAVO BRAVISSIMO. E MIKE DOMENICA TORNA IN TV CON FIORELLO E LEOLINO

Gerry Scotti (Bravo Bravissimo)“Porterò di nuovo sullo schermo Bravo Bravissimo: sono le parole con cui Gerry Scotti, in una chiacchierata con Chiara Besana di Tgcom, ha ufficializzato il passaggio del testimone con Mike Bongiorno; “Se la famiglia – che detiene i diritti di tutte le trasmissioni ideate dal Re del quiz - darà il consenso definitivo farò una decina di puntate celebrative, in memoria di Mike, sotto le festività natalizie“. Così, dopo la Corrida di Corrado, Scotti si candida di nuovo a – concedetecelo - resuscitare un programma dopo la scomparsa del suo storico conduttore. D’altronde “è la gente a chiederlo”, ha detto Gerry. Ma prima di tutto siamo stati noi di DM poco più di un mese fa ad auspicare un ritorno in grande spolvero del capostipite dei baby-talent (qui il link al post) di fronte al recentissimo fenomeno di Ti lascio una canzone.

Si va così chiudendo il cerchio apertosi quando, qualche anno fa, fu Mike in persona a insignire Scotti del titolo di suo ‘delfino’ – e gli dà ragione un sondaggio appena realizzato da Swg commissionato dal settimanale Oggi: per il 58% degli intervistati, infatti, sarebbe il corpulento presentatore di Pavia il legittimo erede della professionalità, del garbo e della cifra stilistica di Bongiorno. Ed è lo stesso Gerry, lusingato, a spiegare il perché di un tale plebiscito: ”Il pubblico nota delle somiglianze tra lui e me. Quello che ci accomunava di più era lo stakanovismo, siamo entrambi dei grandi lavoratori e questa vicinanza si percepisce”.

A patto di improbabili colpi di scena, il primo banco di prova per testare queste somiglianze dovrebbe quindi essere proprio il palco di Bravo Bravissimo: “L’ho sempre trovato bello perché portava nelle case degli italiani emozioni genuine e i talenti di giovanissimi artisti”, ha detto ancora il ’dottor Scotti’ al Tgcom, aggiungendo “Sarebbe un grandissimo onore riportare il mitico Rischiatutto ma serve tempo. E poi è Bravo Bravissimo il programma di Mike che mi sento più addosso“.


10
gennaio

GERRY RICHIAMA PREGADIO NELL’ARENA. E INTANTO PENSA AL RITORNO DI PASSAPAROLA

Roberto Pregadio @ Davide Maggio .it

Gerry Scotti non ha niente a che fare con la mancata partecipazione di Roberto Pregadio alla nuova edizione della Corrida, e lo dice apertamente, augurandosi anche che il maestro cambi idea, accettando così la partecipazione al programma, ai nastri di partenza sabato su Canale 5. “Io continuo a pensare che domani poco prima della diretta Roberto Pregadio ci raggiungerà. Anzi, fatemi fare un appello: maestro, ’sta casa aspetta a te!”.

Sia il conduttore che Marina Donato, vedova di Corrado e produttrice dello show, hanno sottolineato che la scelta di voler affiancare al maestro Pregadio il suo collega Vince Tempera (che ha rinunciato al Festival di Sanremo per l’arena di Canale 5)  è stata fatta per aiutare lo storico volto nella direzione di un’orchestra troppo impegnativa.

Precisa la Donato: “Al di là di quello che si vede nella diretta, La Corrida ha dei ritmi di preparazione forsennati. Abbiamo detto al maestro Pregadio di fare un partecipazione straordinaria in tutte le puntate, proponendogli un aiuto. Ma lui non ha voluto in alcun modo accettare questa formula. Visto che il programma deve andare in onda, abbiamo chiamato un nome che non ha bisogno di presentazioni: Vince Tempera. Ma certo non ci fa piacere che Pregadio non sia anche lui nel programma“. Gerry Scotti era affiancato dal maestro Pregadio da otto anni e si appresta a condurre la nuova edizione della Corrida con l’ormai fedele Michela Coppa, da quattro stagioni al suo fianco.