Ne ha per tutti il consigliere di amministrazione Rai Antonio Verro, intervistato da La stampa. Anzi per tutte, perchè si è scagliato soprattutto verso le conduttrici donne dell’azienda. Un nome su tutte? Antonella Clerici. Alla padrona di casa de La Prova del cuoco, ”rea” di percepire uno stipendio altissimo (ma in linea con i suoi colleghi), Verro non perdona il calo di ascolti di Ti lascio una canzone:
“E’ sceso il pubblico di Ti lascio una canzone (meno 10 punti) e persino della Prova del cuoco. Le sue lamentazioni sono tutte orientate verso la difesa dei privilegi. I suoi contratti sono al di fuori d’ogni logica. Guardi che La prova del cuoco con la brava Isoardi faceva gli stessi ascolti e lei prendeva il 90% in meno. Da sola“.
Continuano, dunque, le polemiche di Verro su cachet e ascolti, anche se il consigliere non ha ben presente i dati auditel. Se è vero che il baby talent ha subito un calo di ascolti è allo stesso tempo vero che il prime time del sabato è ben diverso da quello del mercoledi; ma è il discorso relativo agli ascolti de La prova del cuoco a non reggere: lo show del mezzogiorno di Rai1 cresce di oltre 2 punti percentuali rispetto alla gestione Isoardi (ieri al 21.9% con il debutto a Linea Verde). Chiuso il capitolo Clerici, Verro non le manda a dire neppure a Simona Ventura (“ha perso smalto e ascolti ma è pur sempre brava“) e a Monica Setta, orfana del day time e in procinto di sbarcare in prime time a dicembre con Solo per amore:
«La sua trasmissione fu criticata in cda; falsi scoop, abbigliamento non consono e superficialità nel trattare argomenti delicati. Condivido l’idea di tagliarla, molto meno quella di darle un programma di prima serata. Spero sia più sobria».