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ottobre

DARIA BIGNARDI E’ TOP NELLE INTERVISTE POP. MA LASCI STARE LA POLITICA

Daria Bignardi e Renzo Bossi a Le Invasioni Barbariche

Ogni tanto ci piace ricordarla così, quando, algida, muoveva le fila di arditi talk show destreggiandosi tra il morboso e il sociologico. Zarina del trash intellettuale sembrava fosse destinata a diventare l’antagonista principale di Maria De Filippi. Ma Daria Bignardi, con il passare del tempo, ha scelto una strada che l’avrebbe allontanata dal “basso” e  resa paradossalmente più sciolta e distante dalla celebre collega catodica.  

Un percorso che non ha mancato di premiare il suo talento consacrandola icona della televisione radical chic. Nelle Invasioni Barbariche, la sua creatura più riuscita insieme a Tempi Moderni, ha saputo imporre uno stile elegante improntato all’essenzialità e all’attenzione ai dettagli. Più dell’accomodante Fazio o del logorroico Chiambretti, la Bignardi è la regina delle interviste pop. Un meccanismo quasi perfetto che si inceppa solo quando c’è la politica di mezzo.  

La signora Sofri è “tendenziosa”, malcela le proprie idee abbandonandosi a sprezzanti ghigni che infastidiscono lo spettatore perchè provengono dall’intervistatrice piuttosto che dall’intervistato. E quando fa di tutto per nascondere il proprio dissenso, il risultato è un’intervista scialba che si protrae a lungo nel tentativo di rianimarla. La prima puntata delle Invasioni Barbariche ha messo in evidenza una formula ancora valida ma che ha svanito la freschezza e l’originalità dei primi tempi. 

In questo senso il passaggio a Rai2 poteva essere prolifico per esplorare nuove idee  e nuovi mondi, ma Daria, al di là di presunte censure e rapporti burrascosi con i piani alti, l’ha sprecato preferendo ripercorrere vecchi schemi e routine. Ora il ritorno a La7 che ci auguriamo col tempo possa dare nuova linfa alla conduttrice.



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18 Commenti dei lettori »

1. Curiosity ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 11:35

Si sono d’accordo, programma un po’ stantio, e preferenza politica sinistrosa fin troppo evidente, nelle interviste ad esponenti politici.
Fazio più che accomodante è vomitevole. Con quella cricca di suo ospiti che a rotazione invita, inondandoli di moine e tappeti rossi.



2. mats ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 13:12

La zia Daria è un mito!



3. antonio1972 ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 13:13

la bignardi è fantastica! venerdi,con le invasioni,ho preso finalmente una boccata d’aria dalla becera tv di oggi. argomenti trattati finalmente con intelligenza. poi,visto che tutta la tv generalista,salvo raitre e la7 è in mano alla destra,non vedo perchè ci si lamenta di quei pochi che la pensano diversamente,come santoro,fazio ecc



4. Mattia Buonocore ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 13:17

@antonio 1972 ma perchè in un programma come Le Invasioni Barbariche si dovrebbero mostrare le proprie idee politiche?



5. serio ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 13:40

perchè non dovrebbe? w la bignardi, e w la 7, la migliore tv italiana!



6. iTruth ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 14:13

@ Mattia

Molto più “normale” e logico mostrare le proprie idee politiche in un programma come “Le Invasioni Barbariche”… che in altri come “Mattino/Pomeriggio/Domenica 5″.



7. Phaeton ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 14:14

Io non sono molto daccordo anzi penso esattamente l’opposto.
Il programma è nelle sue corde, si è sperimentata in tutto ha condotto il grande fratello e sarebbe assurdo farle fare qualche altra cosa, va molto bene così. Io nelle interviste la ho vista molto corretta, mi è piaciuta tantissimo quella a Renzo Bossi, che è un personaggio molto controverso che poteva essere o compatito o attaccato, lei per questa sua prima intervista televisiva lo ha trattato come meritava in maniera corretta. Semmai ho trovato eccessivo e un infangante l’intervista di Morgan… che poteva essere eliminta.

Il problema più che altro è perchè una conduttrice di si tale spessore debba rimanare su la7. Ma si sa la7 è l’unica tv libera da ogni interessamento politico!



8. white ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 14:20

io penso che la puntata invece sia stata bellissima



9. Mattia Buonocore ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 14:26

@Phaeton anch’io penso che lei sia brava e che il programma sia nelle sue corde, ma in alcuni tratti, quando c’è di mezzo la politica non mi piace.



10. Miry ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 15:31

A me la puntata è piaciuta tantissimo unico neo Morgan, ma, chissà che s’era fumato! Brava Daria comunque, via dal trash della d’Urso e dai tronisti di quell’altra!



11. lou ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 15:33

ecco..direi che il consiglio del titolo sia buono e che dm e compagni dovrebbero per primi farne tesoro.



12. sirgeorgebest83 ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 16:21

se veramente fosse così tendenziosa avrebbe massacrato il trota……invece è stata materna



13. Mattia Buonocore ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 16:49

@sirgeorgebest83 ha sbagliato anche in quel caso.



14. piver ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 18:12

Secondo me l’intervista a Renzo Bossi non dovrebbe far testo perché era evidente il dissenso della Bignardi verso la Lega rimarcandone spesso i toni eccessivi, i ricorsi a delle battute sgradevoli nonché l’infedeltà rispetto al premier…però non poteva far pagare al figlio le “colpe” del padre e per questo non l’ha attaccato come avremmo pensato, tra l’altro il trota non ha lanciato nessuna fregnaccia delle sue come quelle sui mondiali o sul non essere mai stato al sud…e l’intervista infatti è stata un po’ noiosa!

Con altri politici invece riesce per bene a lanciare stoccate però sempre con garbo, dissimulare la tensione tra lei è l’intervistato è un suo marchio. Infine grazie a Dio ognuno di noi ha un cervello pensante e se in un programma d’informazione potreste pretendere un po’ di obbiettività almeno in un talk-show uno pur da giornalista potrà sfoderare a piene le sue idee…se poi non c’è nessun giornalista di destra in grado di essere alla pari di Santoro, Fazio, Floris e Bignardi sia come qualità che come ascolti è tutta una questione di credibilità…molto probabilmente il loro pubblico preferisce altro!



15. sirgeorgebest83 ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 18:47

perchè dici ha sbagliato? comunque è vero che è impossibile essere neutrali. cal lightman docet



16. antonio1972 ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 19:08

se a qualcuno non piace la bignardi,non la guardi. come io evito accuratamente il tg4 o il tg1,che come tg dovrebbero essere assolutamente neutrali ma ovvio che cosi non è. la bignardi è libera di far trapelare qualche sua opinione,rimane anni luce al di sopra delle ipocrite d’urso,balivo,bianchetti ecc



17. lara ha scritto:

4 ottobre 2010 alle 22:07

veramente la Bignardi con il Trota è stata delicatissima, di solito lei è una lama, non te ne lascia scappare molte. Vedi l’intervista con Brunetta. Sinceramente Renzo Bossi è un personaggio politico e pubblico che presta il fianco a poter essere verbalmente trucidato. E’ anche vero che è molto giovane e di questo la Bignardi ne ha tenuto conto ( il grande Trota non sapeva dire neanche tre valori in cui crede nella vita). Io l’ho trovata pure tenera.



18. ANONIMO ha scritto:

5 ottobre 2010 alle 16:18

la bignardi troppo sicura di se’…?….su rai 2 ha dimostrato quanto valeva…….facendo flop…..



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