Rete 4



21
gennaio

SWITCH OFF 2010: APPROVATO IL CALENDARIO PER LOMBARDIA, PIEMONTE, LIGURIA, EMILIA ROMAGNA, VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA. CONFERMATO LO SLITTAMENTO A SETTEMBRE.

E’ stata approvato e reso pubblico questo pomeriggio il calendario degli switch off che porteranno a quota 70% la popolazione italiana all digital. La riunione odierna del CNID – Comitato Nazionale Italia Digitale – ha, infatti, stabilito le date dei prossimi spegnimenti che interesseranno, da settembre al prossimo dicembre, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia portando,quindi, tutto il Nord Italia al solo digitale. 

Già ad inizio Gennaio erano circolate le prime voci su un probabile rinvio degli switch off a causa delle elezioni regionali e dei Mondiali, voci che trovano conferma in questa riunione, poichè sono state condivise le motivazioni del rinvio dai delegati regionali, dal ViceMinistro Paolo Romani, dalle emittenti Tv, dalle associazioni dei consumatori e dai produttori e distributori di elettronica.

Ma vediamo nel dettaglio il calendario. Lo switch over, spegnimento dei segnali analogici di Rai2 e Rete4 e accensione dei rispettivi multiplex digitali, è stato fissato per il 18 maggio prossimo e interesserà le province lombarde di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Monza e Brianza, Bergamo, Brescia, Varese, Como, Lecco, Sondrio, quelle piemontesi di Novara, Vercelli, Asti, Alessandria, Biella, Verbania e quelle emiliane di Piacenza e Parma, coinvolgendo, praticamente 19 province e 12 milioni di abitanti.




30
dicembre

MELAVERDE CHIUDE L’ANNO CON UNO SPECIALE IN PRIME TIME

Melaverde chiude l’anno in bellezza con una puntata speciale – in prime time - in onda questa sera, mercoledì 30 dicembre 2009, alle ore 21.00.

Il programma di Retequattro dedicato ad agricoltura, ambiente e tradizioni eno-gastronomiche – forte di una media di oltre 2 milioni di spettatori (2.054.000), con uno share che sfiora il 15% e picchi di oltre 3 milioni di spettatori con uno share del 22.6% -, è giunto quest’anno alla 12ª edizione. Condotto da Edoardo Raspelli con Elisa Bagordo, Melaverde è nato da un’idea dell’agronomo Giacomo Tiraboschi e ha debuttato sulla Rete diretta da Giuseppe Feyles, il 20 settembre 1998.

In questo appuntamento straordinario Edoardo Raspelli si trova a Scanno, in provincia dell’Aquila, nel cuore della terra martoriata da un devastante terremoto lo scorso 6 aprile. Il conduttore, racconta la Terra degli Armentari, ovvero dei proprietari di bestiame. Un tempo, questi pascoli erano ricchi di greggi formati da 20-30mila pecore. Una ricchezza enorme per l’epoca, che forniva alla popolazione locale, la lana (che veniva poi lavorata nei più importanti laboratori manifatturieri d’Italia), il latte (trasformato soprattutto in pecorino) e la carne. Oggi, l’allevamento è rimasto quello tradizionale, con gli animali allo stato brado o semibrado, in un territorio aspro e selvaggio che ha visto, con il passare degli anni, diminuire drasticamente sia il numero degli animali sia quello dei pastori.


26
dicembre

STORIE DI CONFINE: DA STASERA UN NUOVO CICLO DI PUNTATE SU RETE4

Con il nuovo ciclo di Storie di confine – reportage prodotti da Videonews, realizzati in collaborazione con Retequattro e Mediafriends, che raccontano storie di dolore e di speranza in Nicaragua, Vietnam, Colombia, Nepal, Bolivia, Camerun, Albania e India – la rete diretta da Giuseppe Feyles torna ad accendere i riflettori sulla vita all’interno di alcune delle realtà più degradate del Terzo Mondo e sui progetti di aiuto e sostegno alle popolazioni bisognose, sostenute e promosse dalla Onlus creata da Mediaset, Medusa e Mondadori.

Si tratta di sei appuntamenti in onda da questa sera, 26 dicembre 2009, in seconda serata (con replica alla domenica mattina, prima della Santa Messa), dove vengono raccontate storie al limite dalle regioni più calde del globo, talvolta sconosciute alla maggior parte del mondo Occidentale .

Degrado, violenza minorile e povertà sono solo alcuni dei temi trattati. Dalle guerre tra bande minorili del Nicaragua alla ferita mai sanata del Vietnam, dai narcos ai desplacados della Colombia sino alla difficile ricostruzione di intere regioni dell’India dopo lo tsunami del 2004, Storie di Confine è un viaggio di denuncia alla ricerca della felicità nei luoghi più problematici del Pianeta.

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15
dicembre

AUDITEL, I DATI DOPO LO SWITCH OFF IN TRENTINO: ALLARME ROSSO PER LE GENERALISTE, BOOM PER RAI4 E PER I CANALI DEDICATI AI BAMBINI

Dati Auditel Trentino Alto Adige Switch Off

A poche settimane dallo switch-off in Trentino Alto Adige la televisione digitale comincia a fare sentire i suoi effetti. Col passaggio al digitale i trentini hanno cambiato canale: analizzando i dati auditel tra l’8 e il 22 novembre si nota un calo delle reti generaliste Rai e Mediaset e un ottimo riscontro per i nuovi canali tematici. Nella classifica delle 20 reti più viste, saltano all’occhio i canali dedicati ai bambini; su tutti Boing, ottava rete con il 2.17% di share, un gradino sopra La7 (2.13%). Bene anche i canali Rai RaiSat Yo Yo (1.88%) e Rai Gulp (0.94%). Cifre nettamente superiori alle medie nazionali.

Accertato il boom dei canali dedicati ai telespettatori più piccoli, passiamo alla nota dolente delle reti generaliste, tutte in calo tranne Raitre che arriva a toccare il 12.18% di share, risultando terza rete più vista, davanti a Italia1, Raidue e Rete4. Un ottimo gradimento grazie all’ampia offerta di informazione e programmi locali che non teme confronti a livello nazionale.

In difficoltà anche le reti ammiraglie Raiuno e Canale5 che non arrivano a toccare il 14% di share medio (a livello nazionale il dato oscilla tra il 20-22%). Risultati davvero deludenti che vedono Canale5 (13.97%) superare di poco Raiuno (13.53%). Sempre per le generaliste anche La7 risulta in leggera flessione (2.13%). Ottima performance invece per Rai4, rete diretta da Carlo Freccero, la quale grazie a serie tv, film e nuovi linguaggi, arriva a sfiorare il 3% di share (2.87%), classificandosi settima rete più seguita.

Dopo il salto la top 10 delle reti più viste in Trentino Alto Adige


7
dicembre

DM LIVE24: 7 DICEMBRE 2009

DM Live24: 7 Dicembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

  • Un esilarante Costanzo all’Arena

Sarà che il passaggio in RAI gli ha fatto bene, ma ieri Maurizio Costanzo, ospite dell’Arena (insieme ad una De Filippi in differita) è stato semplicemente esilarante. A un certo punto, tra le altre cose: “Se po levà la D’Urso da qua. Come mai c’è la D’Urso? Stiamo qua. E stiamo qua”. A.A.A. video cercasi!

  • Cadute internazionali

 

  • Tronfio, tronfio, tronfio

lauretta ha scritto alle 15:35

Morgan, ospite dalla Ventura si autocelebra: “sono il vincitore di X Factor per la terza volta, mi ci devo ancora abituare”. Occhio Morgan che potresti anche esplodere.

  • Complimenti a Rete4

Markos ha scritto alle 17:18

Complimenti a Rete 4! Oggi alle 14:05 sono partiti dei documentari sulle due Prime Guerre Mondiali, focalizzando l’attenzione sul nostro paese. Mi sono piaciuti molto, e hanno illustrato anche degli eventi che fino ad oggi non erano molto rilevanti.





19
novembre

DM LIVE24: 19 NOVEMBRE 2009

DM Live24: 19 Novembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

La Redazione di DM segnala:

  • Il Taglio del Giorno

Tagliata l’ultima parte de Il Fatto del Giorno: Monica Setta ha mandato come di consueto la pubblicità ma al rientro è partita subito l’Italia sul 2 con una Bianchetti impreparata che stava giocando con la cartellina!

  • Segnali invertiti. Rete4 su Italia1 – Italia1 su Rete4

Un minuto fa segnali (ore 15.01 circa) invertiti per qualche secondo tra Italia 1 e Rete4. Inversione anche nello studio di Forum, la Dalla Chiesa: “Perchè avete cambiato?”

  • Rabbrividiamo

giulia ha scritto alle 10:18

Belen Rodriguez e Valentino Rossi sarebbero i nuovi miti dei bambini italiani.

  • Un Medico in Famiglia 7

Dynit ha scritto alle 12:08

In un’intervista rilasciata al Corriere, Giulio Scarpati alias Lele Martini ha lasciato aperta qualche speranza per una eventuale settima stagione di “Un Medico in Famiglia”. Ecco cos’ha detto:

D. Ci sarà una settima serie?
R. Non ne abbiamo ancora parlato. La produzione aveva detto che questa sarebbe stata l’ultima. Vediamo anche come si concluderà l’ultima puntata, come saranno gli ascolti, ma soprattutto se c’è ancora qualcosa che possiamo raccontare di valido della famiglia. Il problema è trovare storie avvincenti, plausibili, che abbiano la leggerezza della commedia e possano far compagnia alle persone.


1
novembre

RETE4 SI RINNOVA: DA OGGI NUOVA GRAFICA E NUOVO FORMATO, DAL 2010 INTERAZIONE E NUOVI CONTENUTI

Rete4 Restyling - Nuova Grafica bumper e promo

Rete4 si rinnova. La rete “cenerentola” del Gruppo Mediaset cambia rotta e punta all’interazione col pubblico.

Da stamattina, 1° novembre, la veste grafica della rete è stata completamente rinnovata: i bumper, fino ad oggi dedicati alle opere d’arte, sono stati sostituiti da minimalisti fondi bianchi dove a campeggiare è il logo arancio della rete, che per l’occasione si veste di 3D: c’è il “4″ che scende e rimbalza sullo schermo, c’è quello effervescente (come nell’immagine di questo post), quello che si trasforma in sveglia ma anche un “logo” che rimbalza come un pallone tra i cori degli ultras.

Ma non solo grafica. Da oggi, come annunciato dal DirettoreGiuseppe Feyles, Rete4 cambia completamente formato: tutta o quasi la programmazione, spot inclusi, sarà in formato panoramico 16:9 sul digitale terrestre (insieme alle altre reti Mediaset, alla Rai e a La7),  mentre dall’inizio del nuovo anno si aprirà all’interazione con il telespettatore a partire dagli spot, che probabilmente ricorderanno i 6come6 della sorella Italia1. «Gli spot testimonieranno la familiarità della rete con il pubblico, il senso di vicinanza che vogliamo trasmettere, visto che Retequattro vuole accompagnare le persone in ogni momento della quotidianità», ricorda Feyles.


14
ottobre

SWITCH OVER CAMPANO: DA OGGI RAIDUE E RETE4 SONO SOLO IN DIGITALE

Switch over RaiDue ReteQuattro Campania (Napoli, Salerno, Avellino, Benevento, Caserta)

Se voi lettori campani vi aspettavate un mare di eventi emozionanti al pari dei colleghi “digitali” torinesi e romani per salutare l’arrivo del Digitale Terrestre, dovrete ricredervi. Stanotte, infatti, i segnali analogici di RaiDue e Rete4 sono stati sostituiti dai rispettivi multiplex digitali: è il primo passo allo switch off definitivo del prossimo dicembre.

Nei comuni del salernitano, napoletano, casertano, avellinese e beneventano (elenco completo qui) i segnali della seconda rete Rai e quelli della rete “minore” del gruppo Mediaset sono stati definitivamente spenti per lasciar spazio al multiplex Rai A, nel primo caso, e al multiplex Mediaset 4 nel secondo. Sulle vecchie frequenze di RaiDue sono trasmessi i segnali di RaiUno, RaiDue, RaiTre e Rai4 e la radio Fd Leggera, mentre sulle frequenze di Rete4 oltre alla stessa Rete4, anche in versione +1, sono trasmesse Canale5 e Italia1 in due versioni: “normale” e timeshift +1.

Come accennavamo in apertura per questo importante switch over che tocca ben 5 province e più di 200 comuni, non è stato fatto alcuno sforzo promozionale. Se per Torino e Roma, Mediaset (per entrambi) e Rai (solo per Roma) avevano organizzato i loro “days” con tanto di padiglioni in piazza, stand informativi e copertura televisiva a Napoli e alla maggior parte della Campania è stato riservato solo un piccolissimo spazio nei tg e qualche piccolo convegno organizzato dagli enti locali.