Articoli per [quattro grazie]

4
novembre

UNA CICOGNA TRA GLI ANIMALI: PER FIAMMETTA ARRIVA DOC 1, NUOVO DOCU-SHOW DI ITALIA1

Fiammetta Cicogna (Doc1)

Sulla mia pagina di Facebook i miei amici sono aumentati a circa venticinquemila … praticamente tanti quanti la curva del Milan… un buon risultato direi no?”: dalle colonne di Leggo, la pianista del “Chiambretti NightFiammetta Cicogna, tira le fila della sua esperienza alla corte di Pierino. Ed esulta.

Spegnete Fiammetta” e “Fiammetta ti odio” erano solo alcuni dei gruppi su Facebook istituiti contro la ragazza dello spot Tim che però, sulla base delle statistiche del social-network, sembra aver iniziato a riscuotere un crescente successo, grazie alla seconda serata di Italia 1. La Cicogna durante lo spettacolo, per realtà o forse per finzione, non gioca a fare “la simpaticona” e spesso le sue parole sono perentorie e discretamente spocchiose. Il ruolo, però, sembra gradito agli addetti ai lavori; gradito al punto che continuano ad arrivare progetti per il suo futuro televisivo.

Onorando il diktat autoimpostosi alcuni mesi fa (“niente programmi in tv“), la “Pinocchia” di Italia1 sembrerebbe averci preso gusto e la rete di Luca Tiraboschi avrebbe in serbo per lei un nuovo spettacolo, in prima serata per quattro settimane. Si chiamerà “Doc 1” e sarà un programma interamente basato su reportage e documentari sugli animali e la natura. Sorrisi parla, inoltre, di una possibile co-conduzione con Raz Degan.




30
ottobre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 30 OTTOBRE 2009

Guida TV del 30 Ottobre 2009

Prime time

Raiuno, ore 21.10: I Migliori anni

Continua la gara tra quattro decenni della nostra storia recente condotta da Carlo Conti. Nella puntata di oggi ospiti i Kool & the Gang, il trio soul Hues Corporation, gli Stadio, I Camaleonti, Povia, Gino Vannelli, Nicola Di Bari, gli attori Johnny Whitaker (il piccolo “Jodydella serie anni Sessanta “Tre nipoti e un maggiordomo”) e Lando Buzzanca, tra i principali protagonisti della “Commedia all’italiana” Anni Settanta. Saranno ospiti di questa puntata anche Fiordaliso, Annalisa Minetti, Sandro Giacobbe, Giovanna, Giuliano dei Notturni, Wilma De Angelis, Michele e Gianni Nazzaro. Carlo Conti, come in tutte le puntate dello show, sarà accompagnato dalle quattro madrine Sara Facciolini, Roberta Morise, Elena Ossola, Angela Tuccia e da 100 diciottenni, giudici della gara.

 Raidue, ore 21.05: Cinderella Man – una ragione per lottare

Cinderella man – Una ragione per lottare è un film di Ron Howard del 2005, con Russell Crowe, Renée Zellweger, Craig Bierko, Paddy Considine, Paul Giamatti, Bruce McGill, David Huband, Connor Price, Ariel Waller, Patrick Louis. Prodotto in USA. Durata: 144 minuti. Distribuito in Italia da Buena Vista a partire dal 09.09.2005. Trama: Ispirato alla vera storia del pugile Jim Braddock che, nel periodo della Grande Depressione, per sfamare la famiglia tentò la fortuna con la boxe. Braddock passò velocemente dalla miseria alla gloria quando, nel 1935, riuscì a battere in un combattimento epico di 15 riprese il campione del mondo dei pesi massimi Max Baer.

Raitre, ore 21:10: Blu notte – Misteri italiani

Nuovo appuntamento con il programma di Carlo Lucarelli. La puntata di oggi è intitolata “Il clan dei Casalesi  - Soldi, silenzio e sangue”. Il 1 luglio 1998 si apre uno dei più importanti  processi alla criminalità degli ultimi anni in Italia, ignorato dai media nazionali fino all’uscita nelle librerie di Gomorra di Roberto Saviano. “Sandokan”, “Cicciotto ‘e mezzanotte”, “O fuggiasc”, “Walterino”. O’ ninno”, “Bin Laden” sono i componenti della camorra di paese – più simile alla mafia corleonese che alla camorra di Napoli – che ha insanguinato e distrutto l’economia e l’ambiente di uno dei luoghi più belli e più ricchi della Campania.  Grazie alla testimonianza di Saviano, Lucarelli racconta la storia di questa organizzazione, una delle più potenti e quella con più interessi economici dell’intera criminalità organizzata.


16
ottobre

X FACTOR 3, LE 5 DOMANDE ALL’ESCLUSO. GIULIO PARIGI DEI LUANA BIZ: “XFACTOR DOVEVA CHIAMARSI ‘FATTORE M’. LE YAVANNA? VENDUTE!”

xfactor_escluso_luana_biz

Durante l’ultima puntata di “X Factor” (qui le nostre riflessioni post-trasmissione) ci sono state ben due eliminazioni. Perdono un “pezzo” sia la squadra della Mori (la ricciolona Francesca Ciampa) che quella, già dimezzata, di Mara Maionchi, costretta a rinunciare per via di un difficile ballottaggio con Damiano, ai suoi Luana Biz.

Gruppo di recente formazione (2009), i Luana Biz sono: Giulio, Niccolò, Mattia e Davide. Amano definirsi “polivalenti, eclettici e cazzaroni”; il loro genere preferito è il pop-rock e il loro cavallo di battaglia è Billie Jean di Michael Jackson (eseguita anche durante lo scontro finale). Il loro percorso durante il talent show di Raidue è stato privo di polemiche (se si esclude l’ultimo exploit), ma anche di performances particolarmente originali; tra i capi di accusa che più frequentemente sono stati mossi ai 4 ragazzi, il fatto di “non avere un’identità ed un percorso musicale ben delineato“.

Anche questa settimana noi di davidemaggio.it non abbiamo mancato il nostro appuntamento con “l’escluso della puntata” e, a grande richiesta, abbiamo raggiunto il Luana Biz più gettonato dal pubblico femminile: Giulio Parigi. Il nome forse dirà poco, ma il riccio morbido e lo sguardo da bravo ragazzo in realtà hanno già conquistato molte fan, fra cui anche una particolarmente famosa: scopri dopo il salto di chi stiamo parlando.





14
ottobre

SWITCH OVER CAMPANO: DA OGGI RAIDUE E RETE4 SONO SOLO IN DIGITALE

Switch over RaiDue ReteQuattro Campania (Napoli, Salerno, Avellino, Benevento, Caserta)

Se voi lettori campani vi aspettavate un mare di eventi emozionanti al pari dei colleghi “digitali” torinesi e romani per salutare l’arrivo del Digitale Terrestre, dovrete ricredervi. Stanotte, infatti, i segnali analogici di RaiDue e Rete4 sono stati sostituiti dai rispettivi multiplex digitali: è il primo passo allo switch off definitivo del prossimo dicembre.

Nei comuni del salernitano, napoletano, casertano, avellinese e beneventano (elenco completo qui) i segnali della seconda rete Rai e quelli della rete “minore” del gruppo Mediaset sono stati definitivamente spenti per lasciar spazio al multiplex Rai A, nel primo caso, e al multiplex Mediaset 4 nel secondo. Sulle vecchie frequenze di RaiDue sono trasmessi i segnali di RaiUno, RaiDue, RaiTre e Rai4 e la radio Fd Leggera, mentre sulle frequenze di Rete4 oltre alla stessa Rete4, anche in versione +1, sono trasmesse Canale5 e Italia1 in due versioni: “normale” e timeshift +1.

Come accennavamo in apertura per questo importante switch over che tocca ben 5 province e più di 200 comuni, non è stato fatto alcuno sforzo promozionale. Se per Torino e Roma, Mediaset (per entrambi) e Rai (solo per Roma) avevano organizzato i loro “days” con tanto di padiglioni in piazza, stand informativi e copertura televisiva a Napoli e alla maggior parte della Campania è stato riservato solo un piccolissimo spazio nei tg e qualche piccolo convegno organizzato dagli enti locali.


13
settembre

GLOB, L’OSCENO DEL VILLAGGIO. DA STASERA RITORNA LA SATIRA SU RAITRE

Glob (Enrico Bertolino)

Riprende questa sera su Raitre Glob, l’Osceno del Villaggio, il programma sul mondo della comunicazione, i suoi linguaggi ed i suoi tanti protagonisti presentato da Enrico Bertolino, giunto alla nona edizione, e che ci accompagnerà per dodici seconde serate.

Il cast, oltre al Bertolino, capo comico e conduttore, ed all’imitatore Ubaldo Pantani (già nei panni di Alain Elkann, Gianfranco Fini e Piersilvio Berlusconi), registra una novità: la presenza fissa di Antonio Cornacchione, a cui dovrebbe esser affidato il compito di salvaguardare la “par condicio all’interno del programma, per evitare ogni polemica a “destra” ed a “sinistra”.

“Glob e’ un programma di satira – dice il direttore di Raitre, Paolo Ruffini - E la satira e’ un ingrediente fondamentale della buona televisione. Della televisione libera. Della televisione irriverente, che coltiva il paradosso. Glob e’ anche un programma sulla comunicazione. Un programma per ridere. Ma anche per smontare ridendoci su i meccanismi della società dello spettacolo che Enrico Bertolino – conduttore e coautore del programma – conosce per essere allo stesso tempo un protagonista delle scene televisive e teatrali ed un esperto di comunicazione aziendale”.





9
settembre

VERSO IL GRANDE FRATELLO 10, FEDRO FRANCIONI A DM: IL GF MI HA LOBOTOMIZZATO ABBASTANZA DA FARMI INNAMORARE DI UN PAIO DI TETTE. MA TENETELE LONTANE DALLA POLITICA!

Fedro Francioni Speciale Grande Fratello 10

Fedro Francioni è stato, senza dubbio, un personaggio simbolo della terza edizione del Grande Fratello. Simpatico, irriverente, famoso per i suoi comportamenti fuori le righe, Fedro è rimasto nel cuore degli spettatori anche grazie alla popolarità ottenuta con le numerose prese in giro fatte dalla Gialappa’s Band nei suoi confronti. Entrato nella celeberrima casa il 30 gennaio 2003, Fedro ne è uscito dopo 67 giorni, dopo aver stretto amicizia con Luca Argentero ed essersi innamorato della procace Angela Sozio, poi divenuta famosa per altre vicende di cui ci ha parlato ampiamente nell’intervista che state per leggere; la sua valigia, però, non fu fatta in seguito ad un’eliminazione dal gioco. Fu lui a decidere di abbandonare il GF una volta appreso della morte di una parente. E così apprendiamo di un Grande Fratello che non avrebbe nemmeno voluto dargli la triste notizia. Per tutelarlo? Fedro pensa proprio di no…

  • Fedro, iniziamo con un tuo personale bilancio del Grande Fratello.

Il bilancio è assolutamente positivo pensando ai miei sette anni. Non dico che ricordo tutte le ventiquattrore di tutti i sessantasette giorni, ma quasi. Il Grande Fratello mi ha fatto conoscere un mondo sconosciuto, di cui ormai faccio parte. Mi occupo di radio, scrivo e conduco un programma su una radio locale del nord est, e nonostante non sia un network sono felice di fare questo che è un lavoro fantastico. Vivo a Treviso da quattro anni proprio per questo lavoro.

  • Con la tua partecipazione al GF è caduto l’ultimo tabù: dopo sesso, intimità, sentimenti è stata sdoganata anche la morte, visto che sei uscito per un lutto. C’è stata morbosità nel mostrare quello che è successo?

Questo è il dilemma, la diatriba che esiste da quando esiste il reality, che è invadente per antonomasia. E’ invasione della privacy. Nel bagno ci sono un microfono e una telecamera, e tu lo sai prima di entrare, non lo scopri dopo. Io mi ricordo che quando volevo dire le cose ad Angela (Sozio ndDM), e provavo a comunicare sottovoce, gli autori si incazzavano, ricordandoci che la condizione necessaria per stare al GF era quella di mettersi in gioco. Se sei uno che tiene alla privacy puoi stare a casa, se ci vai stai a quelle condizioni. La morte non c’entra niente, il GF è uno show di intrattenimento…

  • Non è stato ipocrita darti la notizia della scomparsa di una tua parente in un magazzino, dove fu escluso l’uso delle telecamere, e poi aver mandato in onda tutto quanto?

E’ normale, sai. Mi ricordo perfettamente tutto, anche se l’ho rivisto solo una volta. Ti dirò una cosa un pò cinica: ma cosa dovevano fare loro? Lo avrebbe fatto chiunque, stavano perdendo un personaggio piuttosto forte, non volevano nemmeno darmi la notizia. Fu mia madre a minacciare di chiamare i carabinieri se non mi avessero detto che era morta mia zia, loro hanno cercato di non farmi arrivare nulla.

  • Volevano tutelarti o non volevano perderti?


9
settembre

GRAZIE A TUTTI: GIANNI MORANDI PORTA LA VOCE DI ALESSANDRA AMOROSO SU RAIUNO

Gianni Morandi Alessandra Amoroso

Lei è l’ultima vincitrice del talent show Amici, voce profonda, vendite da record e un nuovo album in uscita. Lui è uno delle ugole d’oro della storia della canzone italiana, interprete di brani ormai della nostra tradizione, attore ed oggi anche conduttore di successo. Insieme formano la strana coppia di Grazie a Tutti, il nuovo show di Raiuno in onda in quattro prime serate dal 26 ottobre.

Gianni Morandi e Alessandra Amoroso, il classico e il moderno, la tradizione e l’innovazione che si incontrano, si stimano e si uniscono per battere insieme la decima edizione del Grande Fratello, in onda proprio in concomitanza con il nuovo show che il cantante di Monghidoro si appresta  a portare su Raiuno, con il massimo entusiasmo. “Sono felicissimo che la Rai mi abbia richiamato” – ha detto Morandi – “Farò quattro puntate di uno show che si intitolerà ’Grazie a Tutti’ e andrà in onda il lunedì sera su Raiuno dal 26 ottobre. La regia sarà di Paolo Beldi che stimo molto e che per fortuna è stato lasciato libero da Quelli che il calcio. Tra gli autori, avrò la collaborazione di Michele Serra. Darò il massimo!”.

Dopo aver così prestato al talent di Canale5 la sua “Uno su mille ce la fa“, che durante la settima edizione dello show fece da sigla di apertura, Gianni Morandi prende in prestito dai banchi delle aule di Maria de Filippi la sua ultima trionfatrice, preferendo tornare alla scuola della musica piuttosto che cercare fra le fila di X Factor, talent show targato Rai. E Alessandra, che ha conosciuto la musica di Morandi grazie ai suoi genitori, è altrettanto entusiasta per questo nuovo progetto, che va ad alimentare un momento che, per la neo-star della musica italiana, è veramente importante. Dopo il successo dei singoli estratti dall’Ep Stupida per la Amoroso è tempo di un nuovo album, anticipato da un singolo, Estranei a partire da ieri, che si prepara a scalare le classifiche di vendita.


8
settembre

SI E’ SPENTA LA TELEVISIONE: MIKE BONGIORNO CI HA INSEGNATO L’ALLEGRIA. ECCO LA SUA BIOGRAFIA

Mike Bongiorno morte

55 anni, 8 mesi, e 5 giorni: il contatore da sempre presente sul nostro blog si fermerà a queste cifre, ricordandoci quanto tempo Mike Bongiorno è stato nel piccolo schermo, percorrendolo in lungo e in largo, cambiandolo e segnandolo per sempre, da Rai a Mediaset, da precursore e fondatore, da innovatore e garante di una tv che non si potesse mai dire volgare. 55 anni, 8 mesi e 5 giorni, un tempo che ha dato modo a tutti di percepire la sua presenza come di famiglia, un tempo che ha dato modo a tutti di pensare che fin quando la tv fosse rimasta accesa, Mike sarebbe stato lì, pronto ancora una volta a redarguire in modo paterno la valletta di turno, ad elencare le possibili risposte per una domanda, a salutare l’italia intera augurando un’allegria che nessun altro potrà mai ereditare

E’ difficile affermare che Mike Bongiorno fosse un simbolo della televisione italiana, perchè mai come in questi casi la parola simbolo appare debole nel suo significato. Difficile parlare di icona, mito o qualsiasi altra definizione che non rischi di sminuire le gesta del buon Mike.

Michael Nicholas Salvatore Bongiorno era per tutti la televisione, il quiz, il volto degli Italiani, proprio lui che Italiano lo è diventato nel 2003, nonostante fosse per questo popolo di teledipendenti il più Italico dei conduttori. Nel Belpaese, come nel mondo, Mike è stato colui che ha anticipato i tempi, portando alla Rai Lascia o Raddoppia, versione nostrana di The 64.000 $ Question; nessuno allora sapeva che cosa potesse significare l’adattamento di un format. Mike semplicemente lo fece, regalando al pubblico i primi appuntamenti fissi di fronte allo schermo, elargendo cultura, intrattenimento ed educazione.

Ripercorrere la storia di Mike sembra impresa impossibile, perchè la storia di un uomo in questo caso corrisponde con la storia di un mezzo, quel mezzo di comunicazione di cui aveva intuito forza e potere, e del quale si è servito allo scopo di creare un vero e proprio rapporto di fiducia con la gente. E così con lui muore quel garbo e quel savoir fair sempre più tipici di una televisione in estinzione, con lui se ne vanno i consigli per gli acquisti, le simpatiche gaffe, la ritualità di una televisione fatta con metodo e attenzione. Con Mike se ne va l’allegria, quell’allegria che ha insegnato al suo pubblico dopo anni e anni in cui questa semplice e banale parola è divenuta il suo saluto, il suo marchio e il suo congedo.

La biografia del conduttore dopo il salto: