Durante l’ultima puntata di “X Factor” (qui le nostre riflessioni post-trasmissione) ci sono state ben due eliminazioni. Perdono un “pezzo” sia la squadra della Mori (la ricciolona Francesca Ciampa) che quella, già dimezzata, di Mara Maionchi, costretta a rinunciare per via di un difficile ballottaggio con Damiano, ai suoi Luana Biz.
Gruppo di recente formazione (2009), i Luana Biz sono: Giulio, Niccolò, Mattia e Davide. Amano definirsi “polivalenti, eclettici e cazzaroni”; il loro genere preferito è il pop-rock e il loro cavallo di battaglia è Billie Jean di Michael Jackson (eseguita anche durante lo scontro finale). Il loro percorso durante il talent show di Raidue è stato privo di polemiche (se si esclude l’ultimo exploit), ma anche di performances particolarmente originali; tra i capi di accusa che più frequentemente sono stati mossi ai 4 ragazzi, il fatto di “non avere un’identità ed un percorso musicale ben delineato“.
Anche questa settimana noi di davidemaggio.it non abbiamo mancato il nostro appuntamento con “l’escluso della puntata” e, a grande richiesta, abbiamo raggiunto il Luana Biz più gettonato dal pubblico femminile: Giulio Parigi. Il nome forse dirà poco, ma il riccio morbido e lo sguardo da bravo ragazzo in realtà hanno già conquistato molte fan, fra cui anche una particolarmente famosa: scopri dopo il salto di chi stiamo parlando.
Allora Giulio, se il nostro archivio non ci inganna, sei stato tu che qualche tempo fa hai fatto “impazzire l’ormone” della Ventura proprio durante un provino di X Factor?
“Ahimè si! Scherzi a parte, mi ha fatto molto piacere il suo commento, peccato che poi non mi prese per la sua squadra”
Pronto alle 5 domande?
“Prontissimo”
1. Dato che non abbiamo avuto modo di conoscervi bene singolarmente, descrivi con un aggettivo ciascuno dei quattro componenti dei Luana Biz.
“Mattia è professionale, Niccolò è un casinista, Davide è la ’spada’, il mentore, quello che mette in fila tutti; io diciamo che sono l’eclettico, vai! (ndDM: Giulio parla con un simpatico accento fiorentino)
2. Per cinque puntate avete vestito il ruolo dei “bravi ragazzi che non polemizzano”, non appena avete iniziato a far polemica siete finiti in ballottaggio: rimpianto o rimorso?
“Mah… guarda, nè rimpianti nè rimorsi. La cosa assurda è che in un programma così devi rompere, devi piangere, ti devi sempre lamentare di qualcosa, altrimenti sembra che non hai carattere e la gente non ti vota. In realtà è l’esatto contrario: secondo noi ‘avere carattere’ era proprio cercare di venire fuori per come cantavamo, non per altro (anche quando magari l’assegnazione del brano non ci convinceva). Il fatto poi di non aver rilasciato mai interviste, di non essere andati al ‘Processo’, ha giocato a nostro sfavore in termini di notorietà.
3. Ti diamo l’opportunità di dedicare “un pensiero onesto” alle Yavanna: poca diplomazia, vogliamo la verità.
“Tutta la verità? VENDUTE! Premetto che la convivenza andava bene e ho massimo rispetto per loro, ma di questa cosa ne parlavamo tranquillamente anche in loro presenza: loro sono entrate come un progetto preciso e con un preciso modo di interpretare, quando poi hanno visto che televisivamente non funzionava, hanno deciso di cambiare totalmente. Le Yavanna hanno cambiato non solo il modo di vestire, ma anche il modo di cantare: quando gli dicevamo queste cose, loro rispondevano e un po’ si arrampicavano sugli specchi, ma la verità è che erano perfettamente consapevoli di quello di cui stavamo parlando”
4. Continuiamo con “l’operazione simpatia”: chi è il concorrente più sopravvalutato ancora in gara?
“Boh, forse Silvio (Silver). La verità, come diceva Peroni, è che il programma non dovrebbe più chiamarsi “X Factor” ma “M Factor” ossia “Fattore Morgan“: Silver ha cantato male durante l’ultima puntata, ma grazie alla presenza di Morgan non è neppure andato al ballottaggio. Marco invece è il nostro preferito: è un ragazzo intelligente e buono, spesso le cose che si vedono sono un po’ tagliate ad arte… Ad esempio quando lui alza gli occhi al cielo, è perchè magari si sente impreparato oppure trova difficile la cosa che gli viene chiesta, ma non lo fa per presunzione.
5. Lascia un messaggio nella segreteria telefonica di Mara Maionchi, dopo il bip: …bip!
“Ciao Mara, grazie di tutto… poi vabbeh… qualcosa nella nostra gestione poteva andare diversamente… a volte sembrava che, se decidevi che una cosa ti piaceva, potevamo anche cantare “nella vecchia fattoria”… per te andava sempre bene.
Infine, l’immancabile ANATEMA DELL’ESCLUSO: chi uscirà secondo te?
“Spero le Yavanna per la questione che ti ho detto prima, in alternativa Silver: è dolcissimo, ma secondo me è lui il più debole.”
1. Rotolando verso sud ha scritto:
16 ottobre 2009 alle 13:58