Televisione


5
giugno

ESTATE 5: SE MARIA CARMELA RADDOPPIA, PAOLO BONOLIS E’ IN ONDA CON TRE PRODUZIONI

Paolo Bonolis

C’è una cosa che accomuna i “rivali d’agenzia” Paolo Bonolis e Barbara d’Urso in questa calda estate catodica. Per entrambi si prospettano dei mesi all’insegna della strategia preferita a Cologno Monzese, ossia la “spremitura del limone“. Maria Carmela e Paolino, infatti, saranno in video come mai prima d’ora. O quasi.

La Mammarattona d’Italia, oltre a tener compagnia con le dirette di Pomeriggio Cinque fino al 22 luglio, dal 12 giugno tornerà in prima serata con puntate d’annata dello Show dei Record, suo vecchio cavallo di battaglia. Rivedremo Bonolis, invece, nelle repliche di Ciao Darwin 6 - la regressione, al sabato sera, di Chi ha incastrato Peter Pan, nel preserale domenicale dal 12 giugno, e in uno o più appuntamenti in seconda serata (dal 24 giugno) con Il Senso della Vita.

Ebbene, il conduttore che ha sempre cercato di evitare la sovraesposizione si ritroverà in onda con tutte e tre le sue creature mediatiche (salvo variazioni di palinsesto last minute) proprio ora che lo attende (da settembre) l’impervia sfida di Avanti un Altro, che lo porterà in video sette giorni su sette in preserale.




5
giugno

RAISPORT SALTA SUL CARRO DEL MANCATO VINCITORE: FRANCESCA SCHIAVONE TRIONFA SOLO IN TV

Francesca Schiavone abbraccia Na Li, regina del Roland Garros 2011

Che gli italiani non siano troppo delusi dall’infelice risultato della finale del Roland Garros femminile, che ha visto la nostra Francesca Schiavone costretta alla resa sotto i colpi della cinesina Na Li. Il match, pur lottato su ogni punto, è scivolato via con l’azzurra costretta sempre a rincorrere l’avversaria. Nel primo set è bastato un break per permettere all’asiatica di portarsi subito avanti e chiudere sul 6-4, mentre nel secondo c’è stata più partita, con Francesca che è riuscita ad agguantare il tie break, conclusosi però con un impietoso 7-0 a favore della Li.

Ma questi sono numeri, seppur decisivi, che non devono far dimenticare la gioia tutta italiana nel vedere, per il secondo anno consecutivo, una nostra giocatrice in finale in un torneo del Grand Slam, il massimo che si possa desiderare da questo sport. E non è un caso che per l’occasione, più ghiotta che mai, RaiSport abbia deciso di aprire gli occhi (della telecamera) e seguire in diretta l’incontro: nel primo pomeriggio di ieri, su Rai2, ben 2.200.000 spettatori (pari al 18,07% di share) si sono incollati al televisore. Meglio tardi che mai? Decisamente no. La scelta di far vivere al telespettatore soltanto l’ultimo atto del torneo risulta piuttosto irrispettosa verso lo stesso atleta, che da due settimane fatica e suda sui campi rossi parigini, senza che la tv italiana di Stato ne senta il minimo sforzo. E collegarsi solo sul più bello sembra come voler dire: “forse un’italiana vince il torneo, seguiamola”. Troppo poco.

RaiSport consegna al pubblico italiano solo il secondo posto della Schiavone, ma il Roland Garros è stato molto di più per i nostri colori. Quanti, di quei 2.200.000 spettatori, hanno seguito l’azzurra imporsi in semifinale sull’idolo di casa Marion Bartoli? E quanti sanno dell’impresa compiuta dall’altro italiano Fabio Fognini, capace di conquistare i quarti di finale del torneo (non giocati per un infortunio) dopo una partita durata più di 4 ore e vinta al quinto set contro lo spagnolo Albert Montanes?


5
giugno

IL VERDETTO FINALE DI VERONICA MAYA FA CROLLARE IL TG1. E IL TG LA7 NE APROFITTA

Veronica Maya nello studio di Verdetto finale

Mentre sono ancora al vaglio le ipotesi per il prossimo autunno (leggi qui e qui), Verdetto finale sta diventando un problema da risolvere anche per la stagione in corso. Nell’inedita collocazione delle 12.35, infatti, il programma condotto da Veronica Maya non riesce a decollare, registrando ascolti ben al di sotto della media di rete. Nella settimana appena trascorsa il tribunale di Rai1 si è attestato attorno all’8% di share (tranne giovedì 2 giugno al 15% trainato dai festeggiamenti per la Repubblica), mentre, trasmesso qualche ora prima, la media superava senza difficoltà il 20%.

Certo, si tratta di repliche, ma i numeri sono gli stessi che la foca Robbie totalizza sul secondo canale. Ma Rai1 non è Rai2 e, volendo fare una previsione, nelle prossime settimane si dovrà correre ai ripari, soprattutto per salvare il Tg1 di Minzolini, in discesa libera nell’edizione delle 13.30. L’auditel registra un ascolto inferiore al 20% e nel contempo una considerevole ascesa del tg concorrente de La7.

Significativi i dati auditel di venerdi: il Tg1 (dopo Verdetto finale all’8.24%) totalizza 3.527.000 spettatori (19.40%) mentre il Tg diretto da Enrico Mentana 1.174.000 pari al 6.47% di share. Il tg dell’ammiraglia Rai è ancora in netto vantaggio ma un’estate senza un traino forte potrebbe ridurre le distanze. Nostalgia de La signora in giallo? Molta, considerati i risultati deludenti delle altre proposte del day time di Rai1.





4
giugno

ITALIA’S GOT TALENT E IL SUCCESSO CLAMOROSO DEL BIS: UN NUOVO SABATO SERA D’ORO PER CANALE 5?

Maria de Filippi, Rudy Zerbi, Gerry Scotti

Quando, sul finire dell’inverno, si rincorrevano le voci circa un possibile ritorno di Italia’s Got Talent, sembrava non crederci nessuno. Su tutti Maria De Filippi, in un primo momento intimorita dalla sovraesposizione di generi (si veda la “staffetta” con La Corrida) e personaggi (citofonare al compagno di buzz Gerry Scotti). Eppure dopo quattro puntate della seconda edizione (stasera la semifinale – qui info sui concorrenti), il bilancio è positivo: il programma è assolutamente un successo. Senza se e senza ma. Totalizzare 5.385.000 di spettatori mentre su Rai1 c’è una finale di Champions League non è un buon risultato, ma un trionfo. Chi si aspettava un ridimensionamento degli ottimi numeri della prima serie del talent è stato smentito dai dati: Italia’s Got Talent piace al pubblico, e parecchio.

Qual è il segreto di questa ricetta perfetta? Il merito più rilevante è nella scelta dei tre giudici, la cui alchimia è fondamentale per un format del genere. Gerry Scotti è sulla frequenza d’onda di emozioni ed empatia, Rudy Zerbi è la cattiveria personificata, la tagliente lingua biforcuta che getta un’ombra anche sulle esibizioni impeccabili. Maria De Filippi incarna con sapienza stupore, allegria e all’occorrenza disgusto del telespettatore medio. Abbandonati gelati e cartelline, l’arrivo con lo zainetto alla pulsantiera del trio l’ha resa una di noi. Una mossa azzeccatissima.

I due conduttori, poi, sono la ciliegina sulla torta. Geppi Cucciari e Simone Annichiarico non sono pallide comparse, come una prima analisi potrebbe portare a pensare. In realtà sono artefici di questo risultato, soprattutto per l’abbinamento vincente. Rappresentano due opposti meravigliosamente amalgamati, ironia pungente e garbo sempreverde. La loro conferma al timone rappresenta un altro lasciapassare per la corsa inarrestabile del prodotto. C’è posta per te è un programma collaudatissimo, una pietra miliare della tv commerciale. Ma se Mediaset avesse trovato un’altra miniera d’oro per il sabato sera? Italia’s Got Talent potrebbe riservare sorprese enormi, se i vertici di Cologno Monzese optassero per una collocazione invernale.


4
giugno

BOOM! ANTONELLA CLERICI E TI LASCIO UNA CANZONE TRA IL VENERDI E IL SABATO. ECCO PERCHE’…

Antonella Clerici

Mica solo Perego, Balivo, Belen. Anche Antonella Clerici. Il braccio di ferro Direttori di rete / Direzione Generale (qui i punti salienti) riguarda anche la procace conduttrice de La Prova del Cuoco che qualcuno sembra proprio non digerire.

Se, infatti, lo scorso anno non la si voleva riconfermare a La Prova del Cuoco (in ballo c’era la riconferma della Isoardi e l’arrivo della Venier), quest’anno oggetto del contendere è Ti Lascio una Canzone. Volete sapere perchè? Ve lo spieghiamo subito…

Antonella Clerici vorrebbe andare in onda al venerdi da Roma, la direzione generale invece pare non voglia che ci si sposti da Napoli. E se è vero che i capricci delle star ci stanno cordialmente sulle balls, è altrettanto vero che in questo caso una motivazione ci sarebbe. La Clerici è impegnata quotidianamente con La Prova del cuoco e la messa in onda da Napoli implicherebbe la registrazione (anzichè la diretta) di buona parte delle puntate dello show culinario di Rai1 per consentire, poi, la trasferta napoletana. Probabilmente un non-sense.





4
giugno

GRANDE FRATELLO MAI PIU’ IN DIRETTA? PAOLO BASSETTI PROPONE UNA DIFFERITA DI 5 MINUTI PER TUTELARE GLI SPETTATORI

Paolo Bassetti

Quando ascolterete lo spot televisivo di Mediaset Premium che vi proporrà la visione in esclusiva della dodicesima edizione del Grande Fratello prestate attenzione alle parole pronunciate dallo speaker. Non stupitevi, infatti, se non ascolterete le parole ‘live’ o ‘in diretta 24 ore su 24′: l’intenzione di Paolo Bassetti, dominus di Endemol Italia, è proprio quella di abolire la messa in onda in diretta di quel che accade nella casa più spiata d’Italia.

Ospite d’onore dell’ultima puntata della trasmissione ‘Il Grande Talk’ su Sat2000, Bassetti ha annunciato quella che si presenta come una vera e propria ‘rivoluzione copernicana’ per il realty show di Canale5: “Stiamo pensando ad una piccola differita di 5 minuti delle 24 ore del Grande Fratello per tutelare i telespettatori“. Come è facile intuire, in casa Mediaset/Endemol si vuole far di tutto per evitare l’insorgere di un nuovo affaire bestemmie: “Sarà un cuscinetto che ci permetterà di ripulire per rispetto verso il pubblico“.

Si tratterà dunque di una piccola differita di qualche minuto che distingueva il padre di tutti i reality da quelli che sono venuti dopo (Isola e Talpa, ad esempio non hanno mai avuto questa caratteristica). In nome del buoncostume e della ‘tutela del telespettatore’, dunque, la realtà cede il passo a un meccanismo di controllo e di approvazione preventiva che da una parte risulta lodevole ma dall’altra potrebbe falsare le regole del gioco.


4
giugno

BROTHERS & SISTERS: LA QUARTA STAGIONE ARRIVA QUESTA SERA SU RAI 2 (IN RITARDO DI DUE ANNI)

Brothers & Sisters

Brothers and Sisters non avrà una sesta stagione, la ABC ha dato un taglio alla serie senza che i fan potessero godersi un degno finale. Il cammino invece sarà lungo per chi ancora vuole seguire le avventure della famiglia Walker con comodità dalla tv generalista, a dispetto della programmazione ballerina. Da questa sera alle 22.40, Rai 2 trasmette per la prima volta in chiaro gli episodi della quarta e penultima stagione, in ritardo di due anni rispetto alla messa in onda americana.

Non sarà facile per i telespettatori ritrovare il filo della matassa nel guazzabuglio dello spezzettamento tra tv generalista, digitale e satellitare. E’ il destino che accumuna un po’ tutte le serie di importazione statunitense, in onda su più canali con stagioni differenti. Così mentre FoxLife si accinge a trasmettere a luglio l’ultimissimo episodio, su Rai 2 la storia riprende dal fidanzamento tra Justin e Rebecca, ora in viaggio verso il mare. La loro felicità già dai primi minuti della nuova stagione (“Futuro incerto” è il titolo del primo episodio) è messa a repentaglio: qualcuno sembra aver sabotato i freni della loro auto. Nero, salto temporale indietro di 48 ore.

Tommy si trova ancora in Messico per intraprendere il suo viaggio spirituale all’interno di una comunità. Holly e Nora cercano, invece, di organizzare una festa a sorpresa per Justin e Rebecca. Nei nuovi episodi non mancheranno nuovi scottanti segreti che, se rivelati, potrebbero mettere a repentaglio gli equilibri della famiglia Walker. A scombussolare i piani di festa potrebbe essere Kitty, la cui vita sembra essere a rischio.


4
giugno

GIOVANNI STELLA, AD TI MEDIA: “UNO O DUE TRA FAZIO, SANTORO, FLORIS E GABANELLI VERRANNO A LA 7″.

Fabio Fazio e Giovanni Floris

Fabio Fazio e Giovanni Floris

Guai in vista per le generaliste di Rai e Mediaset. Pare infatti che La7 non si voglia affatto accontentare degli incredibili risultati del Tg di Enrico Mentana, di Otto e mezzo e de L’infedele ma voglia dare ancora linfa al prime time strappando quei professionisti scomodi (e attualmente senza contratto) di mamma Rai. Stando a quanto rivelato da Giovanni Stella, AD di Telecom Italia Media, a il Fatto Quotidiano almeno uno tra Fabio Fazio, Giovanni Floris, Michele Santoro e Milena Gabanelli finirà nelle braccia del terzo polo targato Telecom.  

“Le porte sono aperte e noi  abbiamo un accordo di massima con almeno due conduttori del servizio pubblico. Posso dire che uno o due verranno a La7, ma preferisco usare il condizionale: potrebbero. Vedremo nei titoli di coda chi avrà ragione”. 

Così si è espresso Stella, sperando, dunque, che i piani alti di Viale Mazzini non rinnovino i contratti o quanto meno non accontentino tutte le richieste delle “star” del centrosinistra. In pole al momento ci sono Fabio Fazio, che nelle battute finali di Che tempo che fa ha dato più di qualche indizio in merito (per maggiori info clicca qui) e che dovrebbe vedersi negata l’introduzione di una terza serata del suo meteo, e Michele Santoro, la cui sentenza (in Cassazione) sul reintegro è attesa a giorni. 

Vista la natura equilibrata del suo talk show, Giovanni Floris dovrebbe rimanere “fuori dai giochi” ma potrebbe comunque intervenire il “custode”, Beppe Caschetto, e trasferirlo nel suo feudo, La7 appunto, dove non a caso spopolano i suoi assistiti. Niente budget milionari, non potendoseli neanche permettere, ma piena libertà editoriale e contratti a rendimento (ossia premi per i risultati Auditel), sul modello di Enrico Mentana: questa è la promessa di Stella nel caso in cui la campagna acquisti vada a buon fine.