E’ tornato a suonare la sveglia del fine settimana agli italiani: Tiberio Timperi, in coppia ormai consolidata con Miriam Leone, ha dato il via alla nuova edizione di Mattina in Famiglia, lo storico programma di Rai 2 di Michele Guardì, traslocato dalla scorsa edizione sull’ammiraglia.
Intervistato da Vero, il conduttore rimarca con orgoglio una carriera ricca di “sacrifici“, che lo spingono dal 1996 a svegliarsi ogni sabato e domenica alle quattro di mattina, pronto a dare il buongiorno agli affezionati spettatori. L’essere da anni aziendalista e fedele alla causa Rai, però, non è bastato per poter pensare ancora più in grande, ambire ad una prima serata o addirittura al Festival di Sanremo. I motivi? Il diretto interessato non sembra avere dubbi:
“Non sono io a decidere, ma la Rai. E poi non avendo agenti potenti sono fuori da certi giochi. Sono sempre andato avanti con le mie forze, senza essere disposto a leccare i piedi pur di arrivare. Ho una mia etica e voglio che sia rispettata, anche a costo di risultare antipatico. Non sono uno alla moda, non mi interessa avere una macchina potente, il villone e la barca. Sono una persona normale”.