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13
febbraio

MORTO IL FIGLIO DI FRANCO DEI RICCHI E POVERI. FAZIO IN LACRIME IN SALA STAMPA

Fabio Fazio morte figlio Franco Ricchi e Poveri

Fabio Fazio morte figlio Franco Ricchi e Poveri

Update: Sia Franco che il manager dei Ricchi e Poveri smentiscono che la morte di Alessio possa esser dovuta all’abuso di sostanze stupefacenti. Lo ha appena annunciato un commosso Fazio Fazio nell’odierna conferenza stampa del Festival di Sanremo 2013. Il conduttore della kermesse racconta di una telefonata ‘appena ricevuta’ da Angelo dei Ricchi e Poveri con la quale veniva comunicata la morte del 23 enne Alessio Gatti, il figlio del baffuto Franco del celebre gruppo.

I Ricchi e Poveri, pertanto, questa sera non potranno salire sul palco dell’Ariston.

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(ANSA) – GENOVA, 13 FEB – Alessio Gatti, figlio 23/ne di Franco Gatti, il baffuto cantante dei Ricchi e Poveri, e’ stato trovato morto oggi nella sua abitazione di via Capolungo a Nervi, nel levante di Genova. Sono intervenuti personale del 118 e della polizia. Secondo i primi accertamenti, il decesso sarebbe da ricondurre ad un overdose di stupefacenti, presumibilmente di cocaina.




13
febbraio

SANREMO 2013: L’EDITORIALE DI MAURIZIO COSTANZO SULLA PRIMA PUNTATA

Sanremo 2013- Maurizio Crozza

Sanremo 2013- Maurizio Crozza

di MAURIZIO COSTANZO per DavideMaggio.it

Gli ascolti, assolutamente clamorosi del festival, confermano perciò ancora una volta che Sanremo è Sanremo. Forse l’ascoltare una doppia canzone di ogni cantante, ha un po’ rallentato il ritmo della trasmissione anche se l’annunciata presenza di Maurizio Crozza ha creato un’attesa non andata delusa. Non è un caso che quando Crozza ha imitato Bersani si è avuto il picco di ben 17milioni di telespettatori. Sono stati bravi Fabio Fazio e Luciana Littizzetto ma ancor più bravo Fazio quando è uscita in soccorso di Crozza per disciplinare la sala che poteva onestamente scappare di mano. C’è un altro aspetto che vorrei segnalare di questa edizione sanremese e riguarda la scenografia che ho trovato ottima e intrigante con l’orchestra che diventa scenografia ancorché in situazioni inusuali. Se devo poi esprimere un giudizio sulle canzoni ho apprezzato a “Bocca chiusa” scritta e interpretata da Daniele Silvestri. Grazie della vostra attenzione.


12
febbraio

SANREMO 2013 IN DIRETTA: PRIMA SERATA – 12 FEBBRAIO. CROZZA CONTESTATO IN SALA, FAZIO SEDA IL PUBBLICO: SONO SEMPRE I SOLITI, DICE.

Festival di Sanremo 2013 - Prima Serata

Pronti, partenza, via! Restiamo in clima canoro e prendiamo in prestito uno degli ultimi successi di Fabri Fibra per aprire la 63esima edizione del Festival di Sanremo. Come l’anno scorso la scelta strategica di Rai1 è quella di anticipare l’inizio delle serate alle 20.30 rinunciando al traino dell’access prime time e partendo immediatamente dopo il Tg1. Sotto il profilo dello spettacolo, il piatto forte di stasera sarà sicuramente l’intervento di Maurizio Crozza, previsto tra le 22.30 e le 22.40.

Per quel che riguarda la musica, invece, stasera si esibiranno nell’ordine Marco Mengoni, accompagnato da Marco Alemanno, Raphael Gualazzi (affiancato da Ilaria D’Amico), Daniele Silvestri (supportato da Valeria Bilello), Simona Molinari e Peter Cincotti (ai quali le notizie verranno portate da Flavia Pennetta), i Marta sui Tubi (con Cristina e Benedetta Parodi), Maria Nazionale (abbinata all’allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella) e Chiara Galiazzo (accompagnata da Stefano Tempesti).

Nel pomeriggio vi abbiamo comunicato quale sarà la scaletta della serata, non ci resta che metterci comodi in poltrona e ricordarvi il nostro motto tipico del Live:

AFFILATE LE TASTIERE! SI COMINCIA ALLE 20,30

SANREMO 2013 E’ LIVE SU DM

  • Tutti dettagli sulle cinque serate del Festival di Sanremo 2013:

Prima serata

Seconda serata

Terza serata

Quarta serata

Quinta serata

Settimana di preparazione prima dell’inizio kermesse

Almamegretta – Mamma non lo sa

Malika Ayane – Niente

Simone Cristicchi – Mi manchi

Elio e le storie tese – Dannati forever

Marta sui tubi – Dispari

Chiara Galiazzo – L’esperienza dell’amore

Max Gazzè – I tuoi maledettissimi impegni

Raphael Gualazzi – Sai (ci basta un sogno)

Modà – Se si potesse non morire

Annalisa Scarrone – Non so ballare

Marco Mengoni – Bellissimo

Simona Molinari e Peter Cincotti – Dr. Jekyll e Mr. Hyde

Maria Nazionale – Quando non Parlo

Daniele Silvestri – Il Bisogno di Te (Ricatto d’onor)

  • testi delle canzoni dei Giovani di Sanremo 2013:

Blastema – Dietro l’intima ragione

Il Cile – Le parole non servono più

Irene Ghiotto – Baciami

Antonio Maggio – Mi servirebbe sapere

Renzo Rubino – Il postino (amami uomo)

Paolo Simoni – Le parole

Ilaria Porceddu – In equilibrio

Andrea Nardinocchi – Storia impossibile

  • La scenografia dell’Ariston firmata da Francesca Montinaro (link/1link/2)

Ore 20.32: Il Tg1 si collega con Sanremo e cede la parola a Vincenzo Mollica che intervista Fabio Fazio. Ancora top secret i contenuti dell’attesissimo monologo di Maurizio Crozza. Il conduttore intima ai telespettatori di non perdere l’inizio della serata, definito “sorprendente“.

Ore 20.39: Antonello Dose e Marco Presta introducono il pubblico nell’anteprima sulle immagini che mostrano i camerini e tutti i dietro le quinte del Festival di Sanremo. La chiosa è ironica: “Il Festival di Sanremo è l’unica istituzione che funziona in Italia“.

Ore 20.47: La sigla dell’Eurovisione annuncia l’inizio della 63esima edizione del Festival. Fazio, seduto sulle scale – ricorda  Maria De Filippi in una puntata di Uomini e Donne – spiega il significato del termine “popolare” e associa l’aggettivo alla figura di Giuseppe Verdi, omaggiato nel bicentenario dalla sua nascita dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo diretta da Mauro Pagani che intona il celebre Va’ Pensiero.

Ore 20.55: Come DM anticipato Lucianina Littizzetto sbarca all’Ariston su una carrozza trainata da cavalli e non lesina battute sull’attualità socio-politica: “Fabio hai visto il cocchiere? Sembra un esodato della Fornero” e una volta in sala inizia a prendere in giro il pubblico in platea: “Lui ride perchè gli restituiscono l’IMU“. Fazio la ammonisce e le ricorda di non poter fare satira politica.

Ore 21.02: La Littizzetto legge una lettera indirizzata a San Remo in cui rivolge una serie di preghiere al patrono della kermesse: “Caro Sanremo, fa che non mi venga in mente di fare una battutina in rima mentre presento la Gualazzi o la Galiazzo altrimenti non ne usciamo vivi“.

Ore 21.05: Fazio spiega il meccanismo del Festival dilungandosi su aspetti che anche il più ignorante d’Italia conosce. Dopo la pubblicità inizierà la gara vera e propria. Pubblicità.

Ore 21.12: Come da scaletta, Marco Mengoni – presentato dalla Littizzetto in solitaria – apre la gara cantando “L’essenziale.

Ore 21.18: Mentre Mengoni prende fiato Fazio spiega il solito pistolotto sul corretto uso del televoto. Il vincitore di X Factor 3 si cimenta adesso con Bellissimo, un pezzo dal ritmo molto più movimentato rispetto al precedente.

Ore 21.25: Mengoni istiga la Littizzetto a “farla fuori dal vaso” e le ricorda che anche il suo cognome finisce per “oni”. Chiuso il televoto, si aspettano i risultati per vedere quale dei due brani sarà in gara al Festival di quest’anno. Intanto sale sul palco Marco Alemanno, ex compagno di Lucio Dalla e “accompagnatore” di Mengoni. E’ “L’essenziale” la canzone più votata con il 52% delle preferenze. Chi vi scrive preferiva “Bellissimo”.

Ore 21.28: E’ il momento di Raphael Gualazzi che propone “Senza ritegno.

Ore 21.33: Il secondo pezzo interpretato da Raphael Gualazzi è Sai (ci basta un sogno). Il ritmo è più lento, il testo più ammiccante del precedente. Sarà quello che approderà alla fase successiva?

Ore 21.38: Gualazzi si sbilancia e dichiara di preferire “Sai (ci basta un sogno)“. Ilaria D’Amico, di nero vestita, è la madrina del cantante e dopo aver ricevuto i complimenti di Fazio annuncia il verdetto: Gualazzi è accontentato, Sai (ci basta un sogno) passa il turno col 62% dei voti.

Ore 21.44: Lucianina si cambia d’abito e introduce il primo ospite di Sanremo 2013, Felix Baumgartner. Il paracadutista è chiamato a “raccogliere” la comica in procinto di scendere le scale.

Ore 21.50: Il terzo artista in gara è Daniele Silvestri che inizia con “A bocca chiusa, un pezzo che al primo ascolto stupisce per capacità di coinvolgimento del testo.

Ore 21.56: Il bisogno di te (Ricatto d’onor) chiude l’esibizione di Daniele Silvestri. Si tratta di un pezzo più ritmato che ricorda i grandi successi Sanremesi del cantautore, Salirò e La Paranza.

Ore 22.00: Silvestri spera che sia A bocca chiusa la canzone più televotata perchè a differenza dell’altra “Ha più bisogno di stare su questo palco“. Un’incantevole Valeria Bilello (che si augura il medesimo esito del cantautore) comunica che è A bocca chiusa a passare il turno col 61%. Pubblicità.

Ore 22.06: E’ il momento di Simona Molinari e Peter Cincotti che cantano un brano di Luttazzi e Zeppieri, Dr Jekyll Mr Hyde. La voce della napoletana ricorda quella di Nina Zilli.

Ore 22.12: Dopo l’allegra Dr Jekyll Mr Hyde è il momento di La felicità.

Ore 22.15: I due dichiarano di non avere preferenze tra i due brani in gara e raccontano come ha avuto inizio la loro collaborazione. Si scopre che la Molinari ha chiesto espressamente la partecipazioni di Cincotti. Ad annunciare il pezzo che passerà il turno è Flavia Pennetta che proclama la vittoria di La Felicità col 54% dei voti. C’è la pubblicità in attesa di Crozza.

Ore 22.23: Crozza si presenta travestito da Berlusconi e dispensa banconote a destra e a manca. Parte la prima battuta: “Non mi divertivo così tanto da quando Alfano ha detto che si facevano le primarie del PdL“.

Ore 22.26: Il Crozza-Berlusconi parte con una versione parodistica di Formidable. “Alla Merkel dirò di nuovo culona inchiavabile” tra le strofe più divertenti del brano al termine del quale si toglie la parrucca. Parte la contestazione in sala:Niente politica stasera!“. Momenti di imbarazzo all’Ariston.

Ore 22.30: Dalla platea si leva un “Sei un pirla!. Interviene Fazio per sedare il rumoroso pubblico all’Ariston.

Ore 22.34: Un contestatore rumoroso esce dalla sala. Crozza sembra un po’ in difficoltà.

Ore 22.36: Crozza prova a recuperare la situazione con una battuta: “Sanremo e le elezioni hanno in comune che chi vince non conta un cazzo!

Ore 22.40: Il monologo verte sull’ingovernabilità del Nostro Paese. Per la par condicio Crozza veste adesso i panni di Pierluigi Bersani.

Ore 22.47: Satira politica dosata col misurino stasera. E’ il momento dell’ironia su Antonio Ingroia e l’ossimoro intrinseco al nome della sua lista “Rivoluzione Civile”: “Ingroia sembra uno che non beve un caffè dai tempi di Pertini

Ore 22.54: E adesso, giusto per garantire la medesima dose di sarcasmo per tutte i partiti politici, il bersaglio di Crozza diventa Mario Monti e la sua Scelta Civica. Le battute sono quelle già sentite su La7: il comico genovese se la prende con la cricca di nobili e ricconi che si sono legati al Premier uscente, Luca di Montezemolo in testa.

Ore 22.59: Il Montezemolo di Crozza risulta decisamente lungo e indigeribile anche per i suoi fan più affezionati. Alle 23.02 il comico si congeda in maniera un po’ fredda e Fazio ringrazia il pubblico per averlo aiutato ad identificare i due contestatori “già noti” secondo il conduttore del Festival. Pubblicità.

Ore 23.08: Che la gara ricominci. La Littizzetto si mette un nuovo abito e commenta: “Mi sono rifatta le tette poco fa in camerino” alludendo alla sua scollatura. Collegamento con Radio1, intervengono Preziosi e Lorella Cuccarini.

Ore 23.12: E’ il momento dei Marta sui Tubi che esordiscono con “Dispari“.

Ore 23.17: Dopo un primo brano abbastanza deludente i Marta sui Tubi ci provano con “Vorrei“.

Ore 23.22: Direttamente da La7 (mancano solo Formigli e Santoro) le sorelle Parodi annunciano quale dei due pezzi dei Marta sui Tubi resterà in gara. Il verdetto dopo la pubblicità.

Ore 23.25: La Littizzetto prende in giro le Parodi: “Una fa la cucina, l’altra l’attualità e il fratello le moto, potreste fare un nuovo canale, Parodi Channel“. E’ Vorrei a passare il turno col 63% delle preferenze.

Ore 23.28: Stefano e Federico, i due omosessuali in procinto di sposarsi, fanno il loro ingresso sul palco dell’Ariston e raccontano la loro storia d’amore utilizzando dei cartelli esposti su un dolce sfondo musicale. Nessuno dei due apre bocca, il resoconto del loro fidanzamento è affidato alle scritte impresse sui cartelli. E’ un bellissimo momento, romantico e per nulla malizioso.

Ore 23.31: Maria Nazionale esordisce sul palco e si accinge a cantare “Quando non parlo“. E’ diretta dal”mitico” Beppe Vessicchio, accolto con molto più affetto (e oggetto delle battute di Lucianina) della cantante in gara.

Ore 23.35: Fabio Fazio si ricorda di avere un passato da imitatore e da il numero del televoto con la voce di Bruno Vespa. Risate! La Nazionale – e non ci riferiamo agli uomini allenati da Cesare Prandelli – canta E’ colpa mia, il brano in dialetto partenopeo. Ed è subito il “Festival della Sfogliatella”.

Ore 23.41: Fabio Fazio, vecchio cuore sampdoriano, si emoziona presentando l’ex cannoniere della squadra blucerchiata e attuale allenatore della Fiorentina Vincenzo Montella. L’aereoplanino, accompagnatore di Maria Nazionale, dichiara la sua preferenza per il brano Quando non parlo ma a vincere è E’ colpa mia col 52% dei voti. Pubblicità.

Ore 23.46: E all’improvviso…il Tg1 sessantasecondi!

Ore 23.48: Che la seconda parte del Festival (chiara divisione eseguita a fini auditel) abbia inizio. Prima di Chiara Galiazzo, entra sul palco il difensore del Torino e della Nazionale Angelo Ogbonna, calciatore di colore figlio di emigrati, chiamato a parlare di integrazione.

Ore 23.52: Ogbonna ha l’onore di presentare Toto Cutugno, al quale viene tributato un lungo e meritato applauso dal pubblico dell’Ariston. Il cantante riceve il premio Città di Sanremo e riadatta il suo successo più importante “L’Italiano” ai tempi moderni, quindi si esibisce nella versione classica accompagnato dall’Armata Rossa.

Ore 23.59: Anche Lucianina e Fazio cantano il pezzo più importante della carriera di Toto Cutugno.

Ore 00.11: Dopo l’interminabile momento dedicato a Toto Cutugno e all’Armata Rossa scocca l’ora della strafavorita Chiara Galiazzo che debutta a Sanremo con “L’esperienza dell’amore“, brano scritto da Federico Zampaglione dei Tiromancino.

Ore 00.17: Le esibizioni dei Big si concludono con “Il futuro che sarà“, scritto per Chiara da Francesco Bianconi il leader dei Baustelle. Un pezzo decisamente migliore e più fresco del precedente.

Ore 00.23: Il portiere della Nazionale di Pallanuoto Stefano Tempesti proclamerà la canzone vincitrice di Chiara dopo la pubblicità.

Ore 00.29: Il futuro che sarà è il pezzo di Chiara che resta in gara con il 61% dei voti. I conduttori ricordano le 7 canzoni che passano il turno sui titoli di coda.

Ore 00.31: Si conclude la prima serata, e con essa, uno dei live più estenuanti della storia.

IL PRIMO APPUNTAMENTO CON SANREMO 2013 SI CHIUDE QUI, APPUNTAMENTO A DOMANI ALLE 20.30 PER LA DIRETTA WEB DELLA SECONDA SERATA!!!

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12
febbraio

SANREMO 2013: MAURIZIO CROZZA FISCHIATO E ZITTITO DAL PUBBLICO DELL’ARISTON (VIDEO)

Maurizio Crozza imita Berlusconi all'Ariston

Che le parole d’ordine 63esima edizione del Festival di Sanremo fossero austerity e risparmio è cosa ormai risaputa, ma in compenso la kermesse canora si arricchisce di una nota dolente che finisce col rovinare uno spettacolo confezionato ad arte: lo scandalo e i fischi. Abbandonando i panni dell’intransigente Joe Bastianich in quel di Bastardchef, del team leader per eccellenza Briatore e “dimettendosi” dal ruolo di Papa Ratzinger, il monologhista Maurizio Crozza è pronto a irretire il Teatro Ariston con la sua satira graffiante e intelligente, ma tradendo una promessa da par-condicio: il parlare di politica.

E, infatti, a scendere la scalinata ipertecnologica del Teatro non è Maurizio Crozza, bensì la sua personale versione del Cavaliere che dispensa biglietti da 50 euro a destra e a manca a mo’ di Naomo di Panariello, divertendosi a più non posso, più o meno “da quando Alfano ha detto che il Pdl faceva le primarie”. Il “presidente” è incontenibile e si lascia andare immediatamente a un canzoncina ironica accolta da applausi, fischi e ingiurie che tuonano “Niente politica a Sanremo” e terribili “Fuori”. Crozza, per la prima volta in difficoltà e con gli occhi lucidi, è difeso da Fabio Fazio e dal suo invito alla moderazione, mentre fatica a ritrovare l’armonia e a inaugurare il suo monologo.

“Vendola o Monti? Questo è il dilemma” si chiede il Bersani-Crozza che, per cercare di riequilibrare le parti presi in causa, vira la satira anche verso Sinistra parlando dell’Ilva, delle liste proposte ai seggi e della scelta dei dirigenti. Immancabile poi un accenno alle dimissioni del Papa, all’ipotesi di una rivoluzione civile rimarcandone la natura ossimorica e citando i propositi di sollevazione di Ingroia, nuovo personaggio “crozziano” a calcare l’Ariston. Il monologo prosegue senza fischio ferire, ma rincuorato dal pubblico plaudente e da sonore risate: il Crozza di sempre è tornato (anche se ancora provato).


12
febbraio

SANREMO 2013: SCALETTA PRIMA SERATA, MARTEDI 12 FEBBRAIO

Marco Mengoni aprirà il Festival di Sanremo 2013

Ci siamo. Tra  meno di quattro ore si aprirà il sipario sulla 63^edizione del Festival di Sanremo. L’appuntamento è alle 20.35 su Rai1, subito dopo il Tg1. Ecco il menù della prima serata del Festival condotto da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. In apertura è previsto l’omaggio a Verdi sulle note del Nabucco (Fazio parla di una sorpresa per tutti, non ancora svelata). Poi spazio ai primi sette big che si esibiranno con due brani ciascuno (clicca qui per scoprire i testi delle canzoni).

I BIG IN GARA - Ad aprire le danze sarà Marco Mengoni con i brani “L’essenziale” e “Bellissimo”, quest’ultimo scritto da Gianna Nannini. Seguiranno Raphael Gualazzi con “Sai (ci basta un sogno)” e “Senza ritegno”, Daniele Silvestri con “A bocca chiusa” e “Il bisogno di te”, Simona Molinari e Peter Cincotti con “Dr. Jekyll and Mr. Hide” e “La felicità”, Marta sui Tubi con “Dispari” e “Vorrei”, Maria Nazionale con “Quando non parlo” e “È colpa mia” e infine Chiara Galiazzo che presenterà “L’esperienza dell’amore” e “Il futuro che sarà”, firmati rispettivamente da Federico Zampaglione (Tiromancino) e da Francesco Bianconi (Baustelle).

I PRESENTER – Subito dopo la seconda esecuzione, si conoscerà quale dei due brani resterà in gara, in base al televoto e alla giuria della stampa (entrambi peseranno per il 50%). Ad annunciare il verdetto saranno i “presenter”, dei presentatori speciali come succede negli Awards di tutto il mondo. Marco Alemanno (che ricorderà anche Lucio Dalla) per Mengoni, Ilaria D’Amico per Gualazzi, Valeria Bilello per Silvestri, Flavia Pennetta per Molinari-Cincotti, le sorelle Parodi (Cristina e Benedetta) per i Marta sui Tubi, Vincenzo Montella per Maria Nazionale e Stefano Tempesti per Chiara.

GLI OSPITI – L’ospite più atteso della premiere è sicuramente Maurizio Crozza. Top secret il contenuto del monologo del comico genovese, che canterà e interagirà con l’orchestra. L’intervento di Crozza è atteso nel cuore della serata, verso le 22.30 e durerà circa mezz’ora. Salirà sul palco dell’Ariston anche Toto Cutugno con 40 soldati e tre generali dell’Armata Rossa. Cutugno riceverà un premio alla carriera e festeggierà i 30 anni della sua celebre hit L’italiano.





12
febbraio

SANREMO 2013, PRIMA PUNTATA MARTEDI 12 FEBBRAIO: L’ARRIVO DELLA LITTIZZETTO IN ANTEPRIMA SU DM


12
febbraio

DM CHARTS SPECIALE SANREMO: VOTA LE MIGLIORI VALLETTE DEL FESTIVAL

Laetitia Casta, all'Ariston nel 1999

Rifacciamoci gli occhi! Amiche ma soprattutto amici di DM è il vostro momento. Il Festival di Sanremo è sempre stato un’occasione per ascoltare buona (?) musica, per monopolizzare le chiacchiere da bar nel corso della settimana, per concentrarsi su polemiche e scandaletti vari. Tuttavia, è anche vero che l’evento televisivo dell’anno consente anche di ammirare le bellezze femminili presenti di anno in anno sul palco dell’Ariston.

DM ha pensato di selezionare per voi le più intriganti presenze in rosa delle ultime edizioni del Festival. Si tratta di una chart estremamente eterogenea che comprende bionde, more, vallette mute e parlanti sino ad arrivare a chi può essere definita una vera e propria co-conduttrice. Aguzzate la vista e siate pronti a votare nel sondaggione che vi proponiamo le migliori showgirl apparse nella città dei fiori ricordandovi che potete esprimere la vostra preferenza anche sulla nostra pagina Facebook o, se preferite, via Twitter con l’hashtag #sanremostory. E se non l’avete ancora fatto, scegliete anche quella che secondo voi è stata la migliore edizione del Festival degli ultimi dieci anni.

Qual è stata la valletta più bella del Festival di Sanremo?

Vedi i risultati

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Lorella Cuccarini (1993): La più amata dagli italiani, allora volto di punta delle reti Fininvest grazie alle conduzioni di Buona Domenica e Paperissima, viene chiamata dal suo pigmalione Pippo Baudo per fare la Primadonna del Festival. Una scelta non apprezzata dalla collega e rivale Alba Parietti, padrona di casa del Dopofestival, della trasmissione rivale Domenica In e “gelosa” del declassamento subito (l’anno prima era lei la conduttrice). Tra le due volarono stracci, le cronache del’epoca riportano che si fece il possibile per evitare che le due si incontrassero nella città dei fiori.

Anna Falchi e Claudia Koll (1995) – Pippo Baudo, al suo quarto Festival di fila, inaugura la tradizione della valletta mora e della valletta bionda dando vita a un dualismo che diventerà topos letterario della storia sanremese. La partecipazione delle due ragazze non passò inosservata: in molti ricordano la faccia sbigottita della Falchi quando Fiorello, suo fidanzato dell’epoca e strafavorito, si classificò solo quinto mentre la Koll aveva appena ripulito la sua immagine dopo il ruolo da protagonista in Così fan tutte di Tinto Brass.

Valeria Mazza e Sabrina Ferilli (1996): Baudo ripete lo schema che aveva fatto furore nell’edizione precedente e lancia la modella argentina semisconosciuta Valeria Mazza e la nazionalpopolare Sabrinona Ferilli, alla quale la partecipazione al Festival porterà parecchia fortuna venendo sdoganata come sogno erotico degli italiani. Il suo lato ruspante e genuino la porterà a vincere il confronto con l’antagonista, algida e più introversa.


12
febbraio

SANREMO 2013: ECCO LA SQUADRA FESTIVALIERA DI DM

Festival di Sanremo 2013

Festival di Sanremo 2013

Perchè Sanremo è Sanremo. Ma anche DM è DM. DavideMaggio.it, durante questa settimana festivaliera, ‘festeggia’ la kermesse canora più celebre del Belpaese in maniera diversa dagli anni precedenti. Come? Semplice: abbiamo messo in piedi una ‘squadra sanremese‘ che ci accompagnerà durante il 63esimo Festival della Canzone Italiana arricchendo i contenuti che vi proporremo quotidianamente.

  • GLI EDITORIALISTI: ogni giorno, a partire da domani, 5 conduttori del piccolo schermo nostrano commenteranno con un editoriale le puntate del festival andato in onda la sera precedente.

Maurizio Costanzo – prima puntata di martedi 12 febbraio 2013

Massimo Bernardini – seconda puntata di mercoledi 13 febbraio 2013

Francesco Facchinetti – terza puntata di giovedi 14 febbraio 2013

Piero Chiambretti – quarta puntata di venerdi 15 febbraio 2013

Rita Dalla Chiesa – quinta e ultima puntata di sabato 16 febbraio 2013

  • GLI SPEAKER RADIOFONICI: commenteranno ogni mattina le perfomance degli artisti in gara a Sanremo 2013, puntando ovviamente sull’aspetto musicale.

La Pina e Diego Passoni – Radio Deejay

Luisella Berrino – RMC

Petra Loreggian – Radio Italia

Pippo Pelo – Radio Kiss Kiss

Rosaria Renna – RDS

Sara Ventura, Carletto, Massimo Caputi e Gabriele Parpiglia – RTL 102.5

  • I TESTI

Cristiano Malgioglio: commenterà i testi dei Campioni in gara nel corso della settimana.

  • ABITI E LOOK

Enzo Miccio: commenterà ogni mattina le mise dei protagonisti dell’edizione numero 63 del Festival di Sanremo.

Siete pronti? Il Festival di Sanremo 2013 inizia questa sera alle 20.30. La sigla dell’Eurovisione è prevista alle 20.40. Stay hungry, stay foolish.

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