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2
marzo

AMICI 12: LA PUNTATA DEL 2 MARZO 2013 IN DIRETTA WEB SU DM. NICOLO’ E VERDIANA AL SERALE, FUORI ETIENNE

Amici 12, Lorella balla con Amilcar

Sabato 16 marzo, giorno in cui verranno ufficializzati i nomi di coloro che accedono al serale, è sempre più vicino. Gli esami di sbarramento, dunque, proseguono senza soste nella scuola di Amici di Maria De Filippi ed altri semafori sono pronti a scattare nella puntata di oggi, su Canale 5 a partire dalle 14.10.

Il cantante Ruben ha già conquistato il pass per il serale, che oggi tenteranno di ottenere anche la collega Verdiana e il ballerino Nicolò. I verdetti saranno immediati e l’allievo che si ritroverà di fronte al semaforo rosso dovrà immediatamente lasciare il programma, come già successo ad Anto e Federica.

Ospite della puntata odierna l’ex allievo Giuseppe Giofrè, vincitore della scorsa edizione di Amici per quanto riguarda il circuito della danza. Oggi, però, canta anche.

AFFILATE LE TASTIERE

LA CORSA AL SERALE DI AMICI E’ LIVE SU DM DALLE 14.00

Ore 14.08: Sigla… aspettando Amici. Pubblicità.

Ore 14.15: Entra in studio Maria De Filippi, che fa un “giro” di look tra gli allievi della scuola. Si parte da un’esibizione rap, non oggetto di verifica, di Moreno ed Emanuele. Si, Emanuele. Il cantautore.

Ore 14.21: Maria annuncia Giuseppe Giofrè, il ballerino di Amici 11 che ammicca ora anche al canto (si fa per dire!): “Sei sempre bello come il sole”.

Ore 14.27: Si torna seri con l’esame del ballerino Etienne. Inizia Alessandra Celentano, ma l’allievo va in confusione e l’insegnante lo blocca stizzita: “Lascia stare, non fa niente”. L’unica esibizione è quella richiesta da Garrison, mentre Luciano Cannito non ha bisogno di vederlo ballare. La commissione esce dallo studio per decidere. Prima, però, Maria chiede i pareri degli altri allievi, che non appoggiano troppo il ballerino: “E’ acerbo per il serale” dice Pasquale.

Ore 14.34: Torna in studio la commissione e via al semaforo: rosso. Etienne eliminato. Il ballerino è deluso: “Io posso affrontare il serale, mentre altri no. Ma non voglio fare nomi”.

Ore 14.37: Tocca al cantante Emanuele. Prima prova su richiesta di Mara Maionchi: “Rimmel” di Francesco De Gregori. L’allievo lamenta di non aver sentito bene la base. Rudy Zerbi gli chiede di cantante “Blowin’ in the wind” di Bob Dylan, ma il ragazzo frena: “Non so a memoria il testo”. Poi ci prova, spronato da Moreno (e inventa un po’ di parole). Per Rudy ha sempre troppa paura e insicurezza. Grazia Di Michele gli chiede “Estate” dei Negramaro. L’esame finisce qui e gli insegnanti escono dallo studio per stabilire il verdetto.

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2
marzo

THE VOICE: CHE BELLA GIORNATA E MAI DIRE PROVINI SFIDANO IL TALENT

The Voice of Italy

The Voice of Italy

Non c’è pace per The Voice of Italy. Non solo l’attesa, non solo le speranze risposte da Angelo Teodoli, Direttore di Rai2, ma anche da Giancarlo Leone, che ne è stato l’artefice prima della soppressione della struttura Intrattenimento, ora ci si mette anche la concorrenza ad aumentare l’ansia per gli ascolti. Il Biscione non ha alcuna intenzione di lasciare campo libero al nuovo talent show firmato Toro Produzioni e, anche nell’ottica di difendere la sua pietra miliare (Amici), sta schierando per i prossimo giovedì tutti gli assi nella manica in suo possesso.

E Benvenuti al sud (in onda il 7 marzo), con Claudio Bisio, Alessandro Siani e Valentina Lodovini, che ha già sbancato al boxoffice, potrebbe essere quasi una passeggiata in confronto al film in programmazione il 14 marzo e alla nuova proposta della seconda serata del giovedì. Visti gli ascolti monstre che sta registrando al sabato sera, un successo veramente inarrestabile, il Direttore di Canale5 Giancarlo Scheri ha infatti deciso di puntare a sorpresa ancora su Italia’s Got Talent, che – in vista della finale e come rivelato a DM da Lucio Presta su Twitter – verrà riproposto con una versione remixed, con i provini dei concorrenti, commentata nientepopodimenoche dalla Gialappa’s Band che dunque tornerà al suo vecchio amore, pronta a demolire le esibizioni dei variegati talenti italiani. Mai dire provini andrà in onda a partire dal 14 marzo, ma in prima serata – salvo variazioni dell’ultima ora – toccherà ad un altro atteso film in prima tv: Che bella giornata con la “rivelazione” comica degli ultimi anni, Checco Zalone.

Non solo Canale5 comunque, la prima edizione italiana di The Voice è infatti letteralmente accerchiata: anche Rai1 ci mette il carico da 90 con la seconda stagione di Che Dio ci Aiuti, che sta collezionando ascolti da capogiro, mentre su La7 andrà in onda Servizio Pubblico di Michele Santoro, che cade a “fagiolo” in un clima politico così rovente.


1
marzo

KEKKO DEI MODA’ A DM: CHI DICE CHE “SE SI POTESSE NON MORIRE” SOMIGLIA A “NON E’ L’INFERNO” NON CAPISCE UN CAZZO DI MUSICA. CON EMMA OTTIMI RAPPORTI TRANNE UNA PARENTESI CAUSATA DAL MIO ESSERE SANGUIGNO

Modà (foto di Julian Hargreaves)

Francesco Silvestre, meglio conosciuto come Kekko, leader dei Modà, è uno che ha le idee chiare. Soddisfatto dei traguardi raggiunti nella sua vita, non si rammarica per la vittoria mancata al Festival di Sanremo 2013 a causa anche del giudizio poco clemente della giuria di qualità. Non provate a rammentargli, però, le insinuazioni su una presunta somiglianza tra Se si potesse non morire e Non è l’inferno; e non chiedetegli nemmeno un confronto con i Negramaro, con i quali preferisce tenersi alla larga da ogni inutile polemica. Lo abbiamo intervistato a due settimane dall’uscita di ‘Gioia’, ultima fatica discografica, contenente i due brani presentati a Sanremo, che è già disco d’oro.

‘Gioia’ è in vetta alle classifiche dei dischi più venduti da 2 settimane. Ti aspettavi un riscontro immediato così forte?

Me lo auguravo, meglio non aspettarsi niente e godersi le cose così come vengono. Sentire la fiducia della gente è la cosa più importante per chi fa un mestiere come il nostro.

Che influenza ha avuto Sanremo sul successo del disco?

Credo per un bel 50%. Sanremo è una vetrina potente che sfrutta i momenti degli artisti e l’artista deve essere bravo a sfruttare a sua volta quel palco per promuoversi.

Vendete dischi, piacete al pubblico, piacevate al televoto ma alla giuria di qualità non siete piaciuti. Perché?

Probabilmente per la giuria di qualità non facciamo musica di qualità.

E’ così?

Bisogna rispettare il pensiero altrui, non si può piacere a tutti. La nostra carriera poi non dipende dalla classifica di Sanremo che conta fino a sabato. Siamo comunque contenti di com’è andata e quando partecipi a una gara devi ammettere una sconfitta che però, nel caso specifico, sconfitta non è. Si tratta pur sempre di un podio importante: Marco non lo scopriamo oggi, ha vinto con una canzone bellissima, gli Elio avevano una canzone meno commerciale della nostra e hanno portato una grande capacità musicale.

Ma esiste una musica di qualità?

A mio parere no, la musica va a gusto. Non è che la canzone che ha vinto è più bella di quella che è arrivata terza e la terza è più bella di quella che è arrivata ultima. Chiaramente a Sanremo bisogna decretare un vincitore e affidarsi ad un meccanismo preciso. Per il resto è il pubblico che decide comprando dischi e partecipando ai concerti. Da questo punto di vista non possiamo lamentarci.

Cosa rispondi a chi dice che “Se si potesse non morire” somiglia a “Non è l’inferno”?

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1
marzo

CHE DIO CI AIUTI 2: GUARDARLA NON E’ PECCATO

Che dio ci aiuti 2

Non è che serva proprio l’aiuto dell’Altissimo per fare un buon prodotto televisivo. Bastano degli autori bravi che abbiano voglia di fare quello per cui sono pagati. Scrivere. E degli attori preparati capaci anche loro di fare quello per cui sono pagati. Recitare. E così quella che all’apparenza potrebbe sembrare una fiction banale si trasforma in un prodotto leggero e divertente, che lo spettatore segue senza pensare che gli sceneggiatori siano cresciuti a televisione e Topazio e che gli attori abbiano studiato recitazione sul Bignami. Parliamo di Che Dio ci Aiuti 2, in onda il giovedi sera su Rai1.

Rai1. Ve lo ripetiamo perchè dovete avere ben presente che siete sintonizzati sul tasto numero 1 del telecomando e che state guardando le storie di una suora, dall’approccio decisamente più solare rispetto a quello della religiosa interpretata da Jessica Lange in American Horror Story-Asylum e sicuramente più sobrio, sebbene non bigotto, rispetto alla monaca di Monza. Se invece vi approcciate alla visione di Che Dio ci Aiuti, aspettandovi la versione di Lost ambientata in un convento, allora, ve lo diciamo subito, resterete delusi. La novità della fiction, la prima che salta subito agli occhi anche dello spettatore più distratto, è che il protagonista non è Beppe Fiorello. E nemmeno Terence Hill, sebbene il paragone tra Suor Angela e Don Matteo arrivi puntuale come l’”amen” dopo che il prete dice  ”andate in pace”. Diciamo però che guardando le storie di Suor Angela, non proverete quel senso di “afflizione”, che le atmosfere e le storie di Don Matteo provocano, soprattutto nel pubblico più giovane.

Nella stagione di quest’anno, dicendola all’americana, siamo passati da un taglio poliziesco a uno procedurale. Italianizzando, dal poliziotto all’avvocato. Nello specifico da Massimo Poggio a Lino Guanciale, che si sono passati il testimone di abitante maschile del convento e di protagonista della storia d’amore potenziale e latente. Le puntate sono strutturate seguendo sempre lo stesso schema. Introduzione del piccolo Davide, che fa da voce narrante in apertura, “fattaccio” che costituisce il fulcro della puntata e a cui Suor Angela si trova in qualche modo connessa, come Jessica Fletcher lo è sempre a un omicidio, effetti collaterali del fattaccio sugli abitanti del convento, panoramica sull’andamento delle loro vite e… lieto fine. Siamo su Rai1 e per di più in un convento, ricordatevelo. Dalle parole redenzione e “happy end” non si può prescindere.

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28
febbraio

MA DAI! CONFERMATE LE VELINE ALESSIA REATO E GIULIA CALCATERRA

Giulia Calcaterra e Alessia Reato

Nelle scorse settimane avevamo già due pensieri. L’indecisione su chi votare e il rischio neve. Poi abbiamo iniziato a pensare alle veline, se sarebbero state o no riconfermate a Striscia La Notizia, ed ecco che i pensieri sono diventati tre. Ora siamo più tranquilli: abbiamo votato, ha nevicato e Antonio Ricci si è espresso. Infattti, come per i ragazzini alla fine del primo quadrimestre arriva la pagella (scontatissima, l’abbiamo scritto più volte!): e così per Alessia Reato e Giulia Calcaterra è arrivato il giudizio del patron di Striscia, che, in questi mesi, ha valutato il comportamento delle ragazze, la loro capacità a reggere lo stress di un programma quotidiano e il gradimento del pubblico. Poi ha fatto la media matematica dei voti e… le ha riconfermate!

Abbiamo dunque risparmiato l’election day per le veline e, almeno fino al termine della stagione, potremo stare tranquilli di non dover assistere a un’edizione estemporanea di Veline. Quello che succederà poi non lo sappiamo, ma perchè pensarci proprio ora che abbiamo raggiunto la certezza di poter continuare a vedere Alessia e Giulia ballare sul banco di Striscia La Notizia ancora per qualche mese?

Sebbene non annoverino ancora calciatori al loro attivo sentimentale, Alessia e Giulia hanno già fatto parlare molto di loro. La prima per una non meglio specificata ‘connessione paterna’ con B., la seconda per essere stata presentata come una sorta di Crudelia De Mon relativamente al presunto abbattimento del suo cane. Per il resto l’interesse suscitato dalle due ragazze è lo stesso di quello che un bikini suscita in una eschimese. Anche perchè, se non sono ancora uscite foto di B. alla festa dei diciotto anni di Alessia, allora vuol dire che i rapporti di famiglia non sono poi così stretti e se il cane sul bancone di Striscia ancora sopravvive vuol dire che Giulia non è questa perfida killer di amici a 4 zampe!





27
febbraio

I RE DEL BALLO: IN ATTESA DI BALLANDO 9 E BORN TO SHINE, MILLY CARLUCCI RIPARTE SU SKY

Milly Carlucci

La sua assenza, inutile dirlo, si è fatta sentire, ma ora Milly Carlucci scalda i motori, pronta a tornare in pista. Da qui a fine anno per la conduttrice non ci sarà tregua, a cominciare dall’avventura a SkyUno nelle vesti di autrice de I Re del Ballo, il docureality con protagonisti Bobo Vieri e Marco Delvecchio, in onda a partire da fine marzo per otto puntate. Un programma nel quale i due “ballerini” andranno alla scoperta delle danze tradizionali in diversi Paesi del mondo (Santo Domingo, Cuba, Vienna, Spagna e Argentina):

“Il programma è una vera full immersion nei colori e nelle tradizioni locali – spiega Milly a Diva e Donna – perché ogni ballo ha la sua storia. E poi c’è anche sfida: Bobo e Marco verranno giudicati da una giuria di esperti locali (…) I Re del Ballo è un prodotto difficile per la Rai. Rai 2 ci ha provato con Pechino Express ma, appunto, già c’è un programma del genere. A Sky comunque mi sono trovata bene: sono una frontiera di grande modernità. Una tv molto diversa da quella in cui sono cresciuta…”.

Ma che a breve la vedrà di nuovo protagonista. Già, perché Milly Carlucci ad aprile torna su Rai 1 e sfida il serale di Amici di Maria De Filippi. Lo fa con Born to Shine, format inglese che, però, come lei stessa dichiara, verrà completamente rimaneggiato per essere adattato al pubblico italiano (del sabato sera e di Rai 1).

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26
febbraio

PREMIO TV 2013: FABRIZIO FRIZZI ALLA CONDUZIONE. PREMIATI BENIGNI E IL CONCERTO PER L’EMILIA

Fabrizio Frizzi

Dopo il turno di stop dell’edizione 2012 (condotta da Carlo Conti insieme a Daniele Piombi, clicca qui per conoscere i vincitori) Fabrizio Frizzi ritorna sul palco del Teatro Ariston per la conduzione della serata dedicata all’assegnazione del Premio tv 2013 (ex Oscar tv) che è stata calendarizzata per mercoledì 13 marzo e sarà trasmessa in prima serata da Rai1.

Tra i premiati della stagione televisiva di riferimento un importante riconoscimento verrà assegnato a Roberto Benigni per il riscontro ottenuto con lo spettacolo La più bella del Mondo, dedicato all’esegesi della nostra Carta Costituzionale, che si aggiudicherà il premio nella categoria Premio Evento Televisivo Straordinario dell’Anno. Un Oscar Speciale andrà anche alla manifestazione musicale Concerto per l’Emilia, la serata di Rai1 – presentata dallo stesso Frizzi – in onda il 25 giugno e seguita da quasi 5 milioni si spettatori per uno share del 27.32%.

Come di consueto, a decretare i vincitori sarà l’Accademia del Premio Regia Televisiva, presieduta da Gigi Vesigna e composta da personaggi della cultura e dello spettacolo tra cui Umberto Brindani, Silvana Giacobini, Piera Detassis, Giorgio Forattini, Maria Volpe, Renzo Arbore, Carlo Verdone, Marco Baldini ed Edoardo Vianello. Al pubblico televotante invece il compito di decretare il vincitore della categoria Migliore Trasmissione Televisiva dell’Anno che succederà a Il più grande spettacolo dopo il weekend che l’anno scorso ha trionfato con il 32% dei voti.


26
febbraio

BOOM! KEKKO DEI MODA’ E I MARLENE KUNZ NEL CAST DI THE VOICE

The Voice of Italy

The Voice of Italy

Manca poco al 7 marzo, giorno scelto per la premiere dell’edizione italiana di The Voice. Se solo ieri riportavamo alcune indiscrezioni sugli ultimi tasselli che compongono il grande mosaico del talent show di Rai 2, quest’oggi vi sveliamo in anteprima i nomi degli ultimi due ‘consulenti’ dei coach che mancano ancora all’appello.

A Gianni Morandi e Mario Biondi, infatti, si aggiungeranno Francesco Silvestre (Kekko dei Modà) e i Marlene Kuntz. Un quartetto di tutto rispetto che cercherà di ‘acchiappare’ un pubblico trasversale, probabilmente nell’ottica di ’svezzare’ lo show su Rai 2 con un occhio già puntato all’ammiraglia della tv pubblica. Il neo direttore di Rai 1, Giancarlo Leone, d’altro canto, non ha fatto mistero del desiderio di far traslocare il programma dalla seconda alla prima rete della tv di Stato.

Estote parati.