
steel
25
marzo
BOOM! STEEL DIVENTA PREMIUM ACTION
marzo 25th, 2013 10:29 Davide Maggio

Steel
E’ nato il 19 gennaio di cinque anni fa ma ora… cambia nome! Possiamo annunciarvi in anteprima che Premium Steel, canale a target maschile di Mediaset Premium, diventerà – a partire dal primo aprile – Premium Action.
Il palinsesto non dovrebbe subire variazioni e il canale continuerà a trasmettere – come recita il claim – solo emozioni, azione e brivido 24 ore su 24.
A conferma di quanto vi abbiamo appena scritto, sembra esserci il fatto che nel recente lancio degli account Facebook (qui Premium Play, Joi, Mya, Crime e Premium Cinema) e Twitter dei canali del pacchetto Premium, l’unico a non essere pubblicizzato è proprio Steel, presumibilmente in attesa del nuovo naming.


15
gennaio
REVOLUTION: COME SAREBBE IL MONDO SENZA ELETTRICITA’? LA NUOVA SERIE DI J.J. ABRAMS DA STASERA SU STEEL

Revolution
Cosa succederebbe se da un giorno all’altro, oggi, ci ritrovassimo senza alcuna possibilità di sfruttare la corrente elettrica nelle variegate forme in cui essa si manifesta? Probabilmente sarebbe la fine del mondo: nessuna possibilità di sfruttare le moderne tecnologie di cui non possiamo in alcun modo fare a meno, dal più banale telefono ai ben più necessari elettrodomestici di casa. A cercare di dare una risposta ci ha comunque pensato Eric Kripke noto creatore della fortunata serie Supernatural di TheCW.


1
maggio
PERCEZIONI – IL DOCU REALITY SULL’IGNOTO CON L’EX DI “AMICI” MICHELE MADDALONI

Michele Maddaloni e Daniele Cimmino
Castelli, rovine, e antiche dimore abitate da spettri e fantasmi, saranno protagonisti, da questa sera alle 22.45, di Percezioni, il nuovo docu-reality in onda su SyFy, il canale dedicato alla fantascienza e al paranormale, presente come spazio di programmazione notturna su Steel, il canale del digitale terrestre di Mediaset Premium.
Il programma, ideato e diretto da Loris Manzi, vedrà in ognuno dei 10 episodi, la sensitiva e scrittrice Marina Dionisi in compagnia di due ragazzi senza alcuna dote precognitiva, Daniele Cimmino e l’ex ballerino di Amici, Michele Maddaloni, recarsi in luoghi che, secondo leggende e antiche tradizioni, sarebbero abitati da presenze mistiche e per questo avvolti da un alone di mistero.
Luoghi pregni di vibrazioni, nei quali provare ad entrare in contatto con l’ignoto e scoprire quanto l’invisibile sia ancora palpabile. Attraverso il supporto di uno storico, infine, si cercherà di recuperare informazioni a conferma di quanto dichiarato dalla sensitiva. Un viaggio nei posti più misteriosi d’Italia che ha inizio nel castello di Montebello, dove si dice vaghi il fantasma di Azzurrina, una bambina che secondo la leggenda venne tenuta nascosta sin dalla nascita perché albina.


8
aprile
THE BIG BANG THEORY 5 DA STASERA SU STEEL. NEL CENTESIMO EPISODIO SHELDON MANDA A QUEL PAESE ZACHARY QUINTO

The Big Bang Theory - Sheldon e Zachary Quinto
In ritardo di pochi mesi rispetto alla messa in onda americana, arriva questa sera su Steel di Mediaset Premium la quinta stagione in prima tv di The Big Bang Theory, la sitcom trasmessa negli Stati Uniti da CBS che proprio quest’anno ha consacrato il suo successo spopolando tra il pubblico giovane e battendo più volte American Idol, il talent che per diversi anni è stato lo show più seguito d’America.
Ideata da Chuck Lorre e Bill Prady, nei nuovi episodi della serie tornano Leonard (Johnny Galecki) e Sheldon (Jim Parsons), due menti geniali e perfette incarnazioni dello spirito geek che però non riescono ad interagire con il sesso femminile. Insieme a loro ci saranno gli immancabili amici, l’astrofisico Rajesh e Howard, ingegnere aerospaziale. Ma soprattutto ci sarà Penny, l’attraente vicina di casa che ha scombussolato le loro vite.
Nel corso della quinta stagione si festeggia il centesimo episodio e lo si fa ovviamente alla maniera dei nerd. Nei primi minuti dell’episodio, il tredicesimo della quinta stagione, avviene l’incontro tra Sheldon e il cartonato di Mr. Spock, ma non quello storico interpretato da Leonard Nimoy che Sheldon si aspetta, bensì il più recente interpretato da Zachary Quinto nel nuovo Star Wars diretto da J.J. Abrams. La reazione di Sheldon è già un cult: “Lunga vita e va a quel paese Zachary Quinto!“.


11
aprile
MEDIASET PREMIUM: PUBBLICITA’ ANCHE ALL’INTERNO DEI PROGRAMMI, HIRO OSCURATO PURE DURANTE LA SERIE B.

Claudio Amendola e Luca e Paolo
Poco meno di un mese fa è successo l’inaspettato su Mediaset Premium: uno dei punti a favore della pay tv di Cologno era infatti la totale assenza di spot all’interno di film e telefilm sui canali Joi, Mya e Steel (ma non tra un programma e l’altro). Se i film, almeno per il momento, rimarranno “vergini” (come sulla piattaforma satellitare di Murdoch d’altronde), lo stesso non si può certo dire per le serie, quantomeno quelle di maggiore ascolto.
Per festeggiare la primavera, sui tre canali “fiore all’occhiello” di Premium, Mediaset ha ben pensato di inserire uno slot pubblicitario all’interno dei vari telefilm, dalla durata variabile di circa due minuti . Per alcuni sarà semplicemente una “bazzecola” sulla quale si può tranquillamente soprassedere, per molti altri invece sarà semplicemente il preludio al peggio.
L’assenza di interruzioni all’interno di un programma era proprio uno dei tanti leitmotiv acchiappa-abbonati che Mediaset (così come Sky agli esordi) ha ripetutamente utilizzato nella battaglia contro Sky, colpevole di riempire la propria programmazione con un quantitativo eccessivo di pubblicità. Eppure fu proprio Piersilvio Berlusconi a dichiarare a Il Giornale (dicembre 2009):
“Semmai stiamo pensando di adeguare i listini. Sugli altri canali pay – ricordando che per scelta il nostro affollamento pubblicitario è basso – confermo che a differenza della concorrenza noi non interrompiamo mai i programmi.”

Digitale Terrestre, DTT, hiro, Joi, Mediaset Premium, Mya, Oscuramento, Pubblicità, Sky, Spot, steel

15
agosto
PREMIUM GALLERY PER L’AUTUNNO: SERIE TV IN ANTEPRIMA, ANTEPRIME CINEMATOGRAFICHE, CLASSICI IMMORTALI E FORSE ALTRE RETI PAY DEDICATE AL CINEMA
agosto 15th, 2009 17:00 Francesco Lauciello

La bella stagione sta per terminare: mancano solo un paio di settimane e saremo costretti a riporre in soffitta ombrellone, pinne ed occhialini ma, fortunatamente, riaccenderemo i televisori che inizieranno a “depurarsi” dalle repliche estive. Anche il Digitale Terrestre farà la sua parte e quest’oggi ci occupiamo della programmazione di Premium Gallery che per l’autunno ha in programma tante anteprime cinematografiche e seriali.
Iniziamo da Joi, la tv dedicata alle famiglie. Già dal 4 settembre, appena tornati dalle vacanze, il canale proporrà la prima anteprima seriale della stagione: My Own Worst Enemy, la storia, già vista in Chuck, della doppia vita da padre di famiglia e agente segreto di Henry Spivey. Sempre in prima tv e sempre a settembre, approderà su Joi la seconda stagione di Friday Night Lights, sul tipico fanatismo sportivo americano, mentre più tardi arriveranno Monk con la settima stagione e Law&Order:Svu con la decima stagione.
Anche su Mya l’autunno sarà una stagione di anteprime. Il 4 settembre alle 21 in prima tv potrete vedere la seconda stagione della serie di successo Jack&Jill, che racconta la vita di Jacqueline divisa tra un matrimonio infranto e il desiderio di diventare designer. Sempre a inizio settembre, debutterà sul canale dedicato alle donne tra i 14 e 45 anni Trust Me che narrerà le vicende della vita Sarah, divisa, come Jacqueline tra lavoro e divorzio. Gli eccessi di Enrico VIII e dell’Inghilterra del suo tempo, ritorneranno su Mya con la terza stagione dei Tudors dal 12 settembre, mentre ad ottobre vedremo la seconda stagione di Close to Home e American Dreams. A novembre, invece, sarà la volta della quinta stagione di Boston Legal e nell’ultimo mese del 2009 toccherà ai pazzi ed eccessivi adolescenti di Skins (seconda stagione).


31
gennaio
FRINGE: LA SOTTILE LINEA TRA LA SCIENZA E IL PARANORMALE. SU STEEL DA STASERA

L’atteraggio di un aereo con l’intero equipaggio e tutti i passeggeri deceduti è l’enigma che da il là a Fringe, la nuova serie in onda da stasera, quasi in contemporanea con gli States, in prime time su Steel. Scienza e fantascienza che si fondono e confondono al discrimine tra realtà e ignoto, nel telefilm che sta appassionando l’America.
Fringe è l’ennesima creatura di J.J. Abrams che dopo Alias, Lost e Mission Impossible, si conferma sopraffino genio del genere “mistery”. Questa volta, però, l’obiettivo dell’autore era di creare una serie accessibile, dove, a differenza di quanto avviene in Lost, non è necessario seguire tutti gli episodi per capire le intricate vicende.
Oltreoceano, Fringe è in onda su Fox, proprio come X Files, il telefilm di cui idealmente si propone di raccogliere l’eredità a distanza di anni, e raggiunge poco più di nove milioni di spettatori. Fringe segue le vicende dell’agente speciale dell’FBI, Olivia Dunham, del Dottor Walter Bishop, reduce da diciasette anni di reclusione in un centro di igiene mentale, e suo figlio Peter (interpretato da Joshua Jackson, il Pacey di Dawson’s Creek), intenti a investigare su casi riguardanti la cosiddetta scienza fringe, la scienza di confine, che si occupa di fenomeni come la telepatia, la lievitazione e l’invisibilità. Una serie di eventi misteriosi si succedono in giro per il mondo e loro tre sono chiamati a capirne il perchè.

