Articoli per [corrado]

17
agosto

CENTOVETRINE: DAL 24 AGOSTO NUOVI EPISODI, GRANDI SORPRESE

Centovetrine CastUltima settimana di repliche e poi via con le nuove puntate della soap italiana più amata. Casalinghe e aficionados è tempo di migrare verso il tinello di casa dopo le tintarelle e i bagni: lunedì 24 ricomincia Centovetrine e ad attendere i telespettatori non mancheranno novità e colpi di scena in attesa dei festeggiamenti per l’ormai prossimo traguardo ( il 31 ottobre) delle duemila puntate trasmesse, con risultati invidiabili che fanno volare lo share sempre al di sopra del 25%.

Partiamo da un ritorno insospettabile. Federico, il figlio di Laura e Valerio, da tempo scomparso nelle trame, ma anche nei pensieri dei cari, dopo sette anni trascorsi in missione in Ecuador… è qui. Non ci sarà una Carrà gaudente a celebrare questa carrambata, tranquilli, perché il figliol prodigo, interpretato adesso da Luca Bastianello (già attore di Vivere, che va a rimpiazzare l’interprete di allora, Andrea Bermani) reca con sé i segni della sofferenza e del dolore del popolo presso cui ha vissuto e non sarà semplice per lui reinnestarsi nel circuito di vita borghese dei protagonisti che ruotano attorno alla Torino imprenditoriale.

Ma se Federico può considerarsi un volto nuovo solo a metà, lo stesso non si può dire per la figura del commissario Damiano Bauer. Dal 31 agosto infatti farà la sua comparsa, in occasione di un’indagine che riguarda Riccardo e Serena, un eroe positivo che forse manca da tempo alla soap. Il personaggio, interpretato da Jgor Barbazza, stregherà sicuramente le telespettatrici per la storia triste che ha alle spalle, per il rigido codice morale che regola la sua esistenza ma soprattutto per l’intensità con cui vivrà i suoi amori all’interno del centro commerciale (sono aperte già le scommesse per puntare su un amore di Damiano con Laura Bettini, molto sensibile tra l’altro al fascino dei commissari, che praticamente ha fatto l’en plein finora).




17
agosto

DE GRANDE FRATELLO HISTORIA UNIVERSALE/ 3: FILIPPINE

Pinoy Big Brother

Prosegue il nostro tour planetario alla scoperta delle costanti tematiche e sociologiche collegate alla rivoluzione percettiva del Grande Fratello nella società contemporanea. Dopo l’edizione nazionale olandese e quella continentale africana, oggi scendiamo immaginariamente nel Sud-Est asiatico per conoscere l’evoluzione del reality in terra filippina.

The soap of real life è lo slogan che accompagna il Pinoy Big Brother (dove ‘pinoy’ indica colloquialmente l’aggettivo ‘filippino’) seguito dagli spettatori via etere, tramite streaming on line e persino con la tecnologia via cavo appositamente predisposta per far seguire agli affezionati il live ininterrottamente.

In nessun altro paese c’è stata una simile educazione graduale del pubblico alla nuova frontiera dello spettacolo ma, considerato il carattere fortemente conservatore del paese, la strategia di lancio può essere definita corretta.  La produzione (la prima edizione risale al 2005) decise infatti di introdurre, con piccole pillole, la popolazione al nuovo fenomeno televisivo realizzando due puntate promo di familiarizzazione con un tipo di realtà sino ad allora quasi sconosciuta, in cui i filippini potessero conoscere il successo internazionale del format e avvicinarsi mentalmente all’innovazione dei contenuti, veicolati dal gioco, tramite un assaggio di convivenza spiata chiusosi in 24 ore.


8
agosto

BOOM! A DOMENICA CINQUE ARRIVA IL “VALLETTO DEL PUBBLICO”

Domenica Cinque (Barbara D’Urso)

Se la Corrida si prenderà un anno sabbatico, una delle figure cult del programma del sabato sera di Canale5 è destinata, invece, a rimanere in attività durante la prossima stagione televisiva. Il riferimento è alla celebre valletta del pubblico, singolare intuizione di Corrado, che “pescava” la propria assistente, di puntata in puntata, tra le donne del pubblico leggiadramente accomodate sulle poltrone dello studio.

E il ruolo era tutt’altro che marginale. Dall’improvvisata valletta dipendeva, infatti, buona parte dell’ilarità dello spettacolo grazie agli spontanei siparietti comici, frutto di un’improbabile dialettica tra il conduttore e la sua valletta popolana; con la conseguenza che il divertimento era direttamente proporzionale alla “genuinità” del personaggio catapultato sotto la luce dei riflettori.

Ma niente paura. La valletta del pubblico non va in vacanza. Sembra sia destinata ad essere adottata da un nuovo programma ed entrare nelle “grinfie” di una nuova conduttrice che risponde al nome di Barbara D’Urso. La nostra Bislacca di Cologno, infatti, è pronta ad accogliere di settimana in settimana, nel nuovo contenitore domenicale di Canale5, Domenica Cinque, un valletto o una valletta diversa per ogni puntata. I requisiti? Desiderare il proprio momento di gloria e avere un’età compresa tra i 18 e 75 anni.

Volete proporvi anche voi? Scoprite come fare dopo il salto:





31
luglio

ANTONELLA ELIA: E’ LEI, CON IL 30% DELLE PREFERENZE, LA TELE-RICICLANDA DEI LETTORI DI DM

Antonella Elia

Non ci sono Pamele Prati, Solange, Bertè e Lecciso che tengano: Antonella Elia ha stravinto il sondaggio di DM battendo una rosa di ben 14 concorrenti da reality che avremmo voluto rivedere, e lo vorremmo ancora, tra isole, fazende, balere e tribù. E’ lei, infatti, con il 30% dei voti, la tele-riciclanda per eccellenza per i nostri lettori.

E probabilmente le speranze sembrerebbero non essere del tutto vane. La stessa Elia, in una recente intervista al quotidiano L’Unione Sarda, ha dichiarato: “mi hanno proposto un nuovo reality. Ci sto pensando. (…) un nuovo format, di Mediaset“. Chissà che non sia proprio La Tribù - Missione India di Paola Perego. D’altronde, gli elementi per una grande rentrée e per ripetere l’exploit isolano ci sono tutti: il contatto con la natura, la convivenza coatta e, soprattutto, lei, una Nina Moric di turno, già di suo senza corona  e, forse, anche … senza capelli.

Ma cosa ha fatto Antonella per suscitare così fortemente nei nostri lettori il desiderio di rivederla all’opera in un nuovo reality show? Nulla verrebbe da dire, se non esser stata sempre se stessa. Sia chiaro: questo non è sempre un pregio, ma per avere una vittoria così schiacciante la Elia qualcosa, qualcosina di buono, l’avrà pur fatta, no? Ed allora spulciamo tra le piaghe della sua mirabolante carriera, fatti di alti e bassi, apparizioni e scomparse, ospitate e vallettame, reality e co-co-co-conduzioni, per provare a capirne il fenomeno. Per darcene (e farcene) una ragione.

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29
luglio

LA CORRIDA TORNA NEL 2010. PAROLA DI MASSIMO DONELLI.

La Corrida Autunno 2010 Massimo Donelli

Una (nostra) richiesta esaudita, ma anche un primo importante esperimento che ha messo in collegamento il popolo di internet con il Direttore di Canale 5, Massimo Donelli, protagonista questo pomeriggio di una videochat su “Qui Mediaset”, l’area della comunicazione del sito Mediaset.it, durante la quale ha risposto a domande e commenti inviati dai telespettatori.

E il Direttor Donelli non si è sicuramente risparmiato, parlando delle fiction in arrivo su Canale 5, dei format da sperimentare nella nuova stagione autunnale e rispondendo anche alla domanda posta da noi di davidemaggio.it, di cui però vi parleremo nello specifico prossimamente. Tante le richieste di delucidazione sui rumors circa l’arrivo su Canale 5 di “America’s Got Talent“, format che avrebbe dovuto prendere in maniera definitiva il posto della cara vecchia Corrida, sul quale Donelli si è espresso in termini piuttosto cauti – “Cercheremo di proporre una versione italiana di questo talent show, e se dovessimo trovare 150 concorrenti talentuosi da proporre alla platea di Canale 5 allora il format sarà realizzato nella primavera del 2010 e vedrà alla conduzione Gerry Scotti” – e tante anche le domande proprio sul destino della gara fra dilettanti allo sbaraglio, che con il talent ideato da Simon Cowell condivide, in parte, contenuti e meccanismi.

La Corrida in pensione? Nemmeno per idea! E’ una delle colonne portanti da anni del palinsesto Mediaset, e lo sarà ancora per il futuro. Vorrei ricordare che è un programma in grado di radunare di fronte al televisore una media superiore ai 5 milioni di telespettatori. La produttrice, Marina Donato, ci ha chiesto di farla riposare, come si dice nel gergo televisivo, per una stagione. Tornerà, infatti, nell’autunno del 2010. Sarà rinnovata ed è possibile che cambi giorno di messa in onda, la sua struttura e la conduzione.” Con queste parole il Direttore getta acqua sul fuoco del possibile accantonamento dell’arena dei dilettanti di Canale 5 a favore di una sua “evoluzione”, che sarebbe stata costituita da quel talent dal sapore internazionale che, però, dopo questo appuntamento su Qui Mediaset, abbiamo capito essere di più difficile realizzazione.





27
luglio

LA RAI NELL’ERA GRAZIALE /3: “MILLE GRAZIE: LA GRAZIA DECADUTA, LA GRAZIA TRASPARENTE E LA GRAZIA CATERPILLAR”

La Rai nell’Era Graziale (Lorena Bianchetti, Lorella Landi, Miriam Leone)
La Rai nell’Era Graziale (Lorena Bianchetti, Lorella Landi, Miriam Leone)

Oggi, in questo terzo numero de La Rai nell’Era Graziale,  ci  occuperemo delle grazie minori di Fabrizio Del Noce. Quelle tre grazie, cioè, che o perchè rinnegate (la Grazia Decaduta), o perchè fatte cascare dalla cicogna sulla rete sbagliata (la Grazia Trasparente), o perchè riconosciute in tarda età (la Grazia Caterpillar), non hanno lasciato un segno evidente durante gli anni del mandato del loro tele-Papi, ma al quale devono tributare, comunque, un loro piccolo, personale e sentito… grazie.

Iniziamo dalla grazia decaduta. Lorena Bianchetti è la prima grazia tele-zitella del dopo Del Noce. Per la povera Lorena, infatti, a dispetto di iniziali rumoursnon è rimasto nemmeno Mattina in Famiglia, il meno ambito dei Guardì-programmi (causa sveglia all’alba). E tutto ciò nonostante RaiDue abbia arruolato un plotone tutto rosa di vecchie e nuove conduttrici per la prossima stagione. La beffa oltre il danno, in sostanza. Ma cosa è successo alla Bianchetti? Perchè, tutto d’un tratto, si è trovata a dover chiedere “elemosina catodica” alla seconda rete di Stato che per lei, abituata al primo canale, già di per sè, suonava come un declassamento? E’ successo che il buon Fabrizio Del Noce, dopo tre anni di ininterrotta fiducia nell’affidarle la conduzione del (disatroso) segmento “rosa” di Domenica In, ha fatto dietrofront e non le ha rinnovato l’affitto del giorno dì di festa.

Sarà stata una svista, oppure una dimenticanza, o forse ancora una scelta consapevole, fatto sta che Lorena, in pratica, è stata rinnegata dal suo ex direttore. E, quindi, con un curriculum vitae lungo (che affonda le sue radici nella Corrida con Corrado e prima ancora, quale ballerina, in Piacere RaiUno) ma privo di significative esperienze (eccetto sette anni di A Sua Immagine ed un’annata di Al Posto Tuo), alla Bianchetti è rimasto solo un misero programma in radio ed un giovane fidanzato con cui consolarsi. Noi, per il prossimo anno, ci permettiamo di suggerire l’Isola dei Famosi: vacanza per vacanza, almeno lì verrebbe pagata e l’esilio dal video sarebbe pure interrotto.


16
luglio

LUCA ANGELETTI E DANIELE CANTALUPO, EREDI DI CORRADO?

Il Pranzo è Servito - Daniele Cantalupo e Luca Angeletti

C’è un vuoto che dobbiamo colmare. Un’imperdonabile mancanza relativa alle puntate zero de Il Pranzo è Servito la cui registrazione è stata resa nota, come consuetudine, da questo blog (qui il post). 

Resi noti i dettagli del programma (sui quali, tra l’altro, poco c’era da dire vista la sostanziale uguaglianza tra l’originale e il “riproposto”), grande attenzione meritano, invece, i potenziali eredi di Corrado, chiamati a condurre le puntate zero del game show.

Qualora foste già rimasti di stucco apprendendo che, a condurre una delle due zero, è stato Luca Angeletti, lo stesso stupore dovrebbe far capolino sui vostri volti alla notizia del secondo conduttore (che conduttore non è) chiamato a “servire nuovamente il Pranzo”. Coetaneo – o quasi -del primo, anch’egli non è un conduttore ma un attore. Risponde al nome di Daniele Cantalupo e abbiamo potuto apprezzarlo in svariate fiction come Il Giudice Mastrangelo, Casa Vianello, Distretto di Polizia e RIS.


13
luglio

FERMI TUTTI! REGISTRATE DUE ZERO DE “IL PRANZO E’ SERVITO”

Il Pranzo è ServitoCorrado si starà rivoltando nella tomba. Dopo tanti anni di rumorosi “reclami”, i fan più agguerriti de Il Pranzo è Servito potranno tirare quanto meno un sospiro di sollievo.

Nel week end, infatti, sono state registrate due puntate zero dello storico quiz del mezzogiorno di Canale5 presso i Digitopoli Studios (conosciuti come Studi Videa: guardali qui), in zona Prima Porta a Roma. Ma più che un progetto concretto sembrerebbe, a parer nostro, un “tranquillante”. La Signora Donato, infatti, pare non sia propriamente serena: non solo la neo testata edizione di Tira e Molla è stata scartata in favore di Sarabanda ma dopo l’annunciato arrivo della versione italiana di Britain’s Got Talent (al timone, Gerry Scotti) il rischio di uno stop per la sua amata Corrida sarebbe più che una semplice eventualità.

Ma perchè, vi chiederete, Corrado si starebbe rivoltando nella tomba? Ebbene, è opportuno sapere che per la conduzione di una delle due zero pare sia stato chiamato Luca Angeletti, il “Pino Scarpuzzedda” de Il Capo dei Capi. Sempre per onorare il sacrosanto detto “a ciascuno il suo“.

Ora, per dirla alla Lubrano, la domanda sorge spontanea: “dove vorrebbero piazzare questa improbabile nuova edizione de Il Pranzo è Servito?”