Palinsesti 2011/2012


9
giugno

LORELLA CUCCARINI VERSO LA RICONFERMA A DOMENICA IN, PAOLA PEREGO SACRIFICATA

Lorella Cuccarini

Lorella Cuccarini

Alla fine pare ne siano successe di tutti i colori. Oggetto del contendere? Sempre i palinsesti Rai con particolare attenzione ai programmi del pomeriggio (Se… A Casa di Paola in primis) e, più in generale, agli artisti di Lucio Presta. E una piccola modifica sembra sia arrivata rispetto alle originarie intenzioni della Direzione Generale.

Stando a quanto riportato da Il Giornale, per la gioia degli accaniti fan, sembrerebbe confermata Lorella Cuccarini a Domenica In Onda. L’ex showgirl più amata dagli italiani tornerà a farci compagnia nei giorni festivi con un contenitore dalla durata e dai costi ridotti. Molte sono le incertezze, invece, sullo spazio di Sonia Grey che potrebbe non essere confermato e sostituito quindi, in virtù anche della durata ridotta di In Onda, con la fiction in replica già paventata.

Alla fine della fiera, dunque, a sacrificarsi nei nuovi palinsesti autunnali sarebbe Paola Perego il cui talk show pomeridiano Se A Casa di Paola non vedrebbe una seconda edizione. La cancellazione dell’intrattenimento soft targato Perego porterà a delle inevitabili modifiche all’intero palinsesto della prima rete: Verdetto Finale alle 14, nonostante il flop del precedente test sotto la gestione Del Noce, e la Vita in Diretta alle 15 con Mara Venier, in attesa di capire le condizione di Lamberto Sposini, accompagnata da giornalisti a rotazione.




8
giugno

FERMI TUTTI! SLITTA A DOMANI L’APPROVAZIONE DEI PALINSESTI RAI. CHE NE SARA’ DI PAOLA PEREGO?

Paola Perego

Era immaginabile che sarebbe stato un CdA di fuoco. Tra direttori già rivoltisi agli avvocati, altri che inviano lettere di sdegno e dirigenti che avrebbero storto il naso per l’”ingerenza” della Direzione Generale nei palinsesti proposti (per maggiori info clicca qui), il risultato è un nulla di fatto. Almeno per oggi.

Secondo quanto riportato dall’Ansa infatti “sarebbe slittata a domani mattina l’approvazione finale dei palinsesti autunnali in discussione nel consiglio di amministrazione Rai”.

Secondo quanto si apprende, resterebbero da definire – tra l’altro – alcuni dei programmi del pomeriggio di Rai1 e sarebbe ancora da stabilire come riempire la casella lasciata vuota da Annozero. Non è escluso comunque che la decisione venga presa successivamente all’approvazione dei palinsesti. Alcuni consiglieri, inoltre, avrebbero chiesto, prima del via libera, rassicurazioni sui contratti dei conduttori in scadenza. Rassicurazioni che il dg Lorenza Lei sarebbe pronta a fornire, in un’ottica di risparmio o di una maggiore utilizzazione delle risorse“.


6
giugno

BOOM! RAI: BLOCCATA LA CONFERENZA STAMPA DI SANTORO ALL’INTERNO DELL’AZIENDA?

Michele Santoro

E’ ancora prevista per domani mattina alle 11 la conferenza stampa di Michele Santoro nello studio 3 di Via Teulada. Indiscrezioni giunte a DM, però parlano di un veto posto dalla Direzione Generale della TV di Stato affinchè l’incontro con i giornalisti si tenga all’interno degli studi RAI.

Se, infatti, le motivazioni ufficiali della conferenza risiedono nella chiusura della stagione di Anno Zero, è pacifico che l’occasione sia assolutamente ghiotta per discutere con Michele Santoro della ’separazione consensuale’ con Mamma Rai e del suo probabile approdo a La7.

Non solo. Quale migliore opportunità, infatti, per fare quattro chiacchiere con Massimo Liofredi, uno dei ‘furiosi’ Direttori di rete (Lettera43.it parla già di possibili vie legali che potrebbero essere adite da questi ultimi nei confronti dell’azienda di Viale Mazzini) all’indomani della riunione di fuoco di quest’oggi e a 24 ore dalla seduta del CdA per l’approvazione definitiva dei palinsesti per l’autunno 2011?

I maligni sostengono che potrebbe essere proprio questa la reale motivazione in base alla quale si starebbe cercando di portare lontano dalla sede di Via Teulada Michele Santoro e i giornalisti chiamati a raduno alle 11 di domani. Riuscirà a spuntarla Santoro o l’avrà vinta Lei?





6
giugno

RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2011: E GUERRA FU?!

Mauro Mazza

UPDATE delle 18.12 – come immaginabile, l’abbandono della riunione di questa mattina è stato dettato dal mancato raggiungimento di un equilibrio. La situazione, dunque, è invariata rispetto a come ve l’avevamo prospettata (leggi qui tutti i dettagli). Conseguentemente al tavolo del CdA giungeranno due palinsesti (quello della Direzione Generale e quello inizialmente proposto dai direttori di rete): spetterà al Consiglio d’Amministrazione approvare il palinsesto presentato dalla DG. In caso contrario passerebbe quello presentato dai Direttori di rete. E’ tuttora in corso una riunione al settimo piano di Viale Mazzini ma è facilmente immaginabile che se la Direzione Generale porterà in Consiglio la sua proposta dovrebbe avere la maggioranza dei consiglieri a favore. Salvo colpi di scena.

Articolo delle 14.01 – Ci giunge notizia che pochi minuti fa i Direttori di rete, convocati al settimo piano di Viale Mazzini 14, si sarebbero alzati e avrebbero abbandonato la riunione.

Come mai?


6
giugno

VENDICHE…RAI: LUI (PRESTA), LEI (LORENZA), L’ALTRO (SILVIO)

Lucio Presta

[Susan Ferraro per Oggi.it] Lucio Presta e la Rai sono ai ferri corti? Questi sono i rumors che scuotono i corridoi dei piani alti di viale Mazzini, in attesa del delicato consiglio di amministrazione in cui dovranno essere prese importanti decisioni. E il direttore generale Lorenza Lei non sembra intenzionata a fare marcia indietro…

LORENZA NON VUOLE CEDERE – La vendetta è da sempre un piatto che deve essere servito freddo. Pare che questo concetto non sfugga ai piani alti di viale Mazzini. Fra poco inizia il consiglio di amministrazione e Lorenza Lei ha in mente cambiamenti che faranno discutere. Il nuovo direttore generale Rai sembra infatti determinato nell’affondare (o ridimensionare) il team di artisti rappresentati da Lucio Presta. Lorenza ama il low profile, le buone maniere, e detesta i tipi come Presta, che tendono a essere per lei tipi troppo sicuri di se stessi. Ricorda molto bene, Lorenza, anche l’arrabbiatura di Silvio Berlusconi di fronte al rifiuto del manager, in tempi sanremesi, di far salire sul palco dell’Ariston una fanciulla molto cara al presidente. Presta preferì Belén, si rivelò un successo ma questo non bastò per spegnere il dissapore. Non è solo vulgata infatti che il premier avesse perso le staffe confidando ai suoi fedeli collaboratori «che non l’avrebbe dimenticato» e che sapeva bene che «l’anello debole per Presta si chiama Perego». Insomma, un discorso fra galantuomini che nel Cda è chiaro a tutti. E che, se discusso oggi, verrà comunque approvato solo mercoledì.

IN NOME DELL’OTTIMIZZAZIONE – In particolare è chiaro ad Antonio Verro, che però giura che l’ipotesi di epurazione delle artiste di Presta «è solo una coincidenza: le perplessità della Rai sono motivate dalla volontà di approvare un palinsesto che ottimizzi le risorse e la logistica, valutando le sovrapposizioni di fasce orarie tra le reti, razionalizzando anche l’uso degli studi».





6
giugno

RAI, PALINSESTI AUTUNNO 2011: MAZZA, LIOFREDI (E RUFFINI?) A COLLOQUIO CON LEI. VERRO RIVELA: LEI SOSTITUIRA’ I DIRETTORI DI RETE

Lorenza Lei, Direttore Generale RAI

Sa, sa. Prova. (Rai)uno, due, tre… Prova. Ancora qualche ora e sapremo che ne sarà dei palinsesti della TV pubblica per il prossimo autunno. Santoro e Gabanelli compreso. Oggi la Direzione Generale troverà un punto di equilibrio con i Direttori di rete (che incontra nelle ore in cui vi scriviamo) con i quali affrontare le questioni che DM vi ha già dettagliatamente anticipato. Toccheremo con mano l’efficacia della linea decisionista annunciata dal DG Lorenza Lei a inizio mandato. Pare che la Lady di ferro abbia in mente grandi operazioni, non ultima quella di “sostituire i direttori di Rai1, Rai2 e Rai3“, come annunciato da Antonio Verro al Fatto Quotidiano.Cambia l’organizzazione e cambiano gli uomini”, ha commentato il consigliere di maggioranza.

Tombola: come vi avevamo spifferato, l’obiettivo della Direzione Generale ci sembrava proprio quello di ‘far buttare dalla finestra’ i direttori delle principali reti Rai, mettendoli alle strette. La Lei inizia a fare sul serio, sfidando i venti contrari e gli ostacoli che impelagarono il vituperato nocchiero Mauro Masi. Sulla sua scrivania, accanto ad un sostanzioso pacchetto di 35 nomine tutte da assegnare, c’è anche un progetto che prevederebbe il depotenziamento di Rai Fiction. Una scelta anomala, visto che la struttura attualmente in mano a Fabrizio Del Noce funziona bene.

Ma a far discutere in queste ore è soprattutto la possibilità che la Rai possa cedere a La7 almeno uno dei suoi conduttori più discussi: i più accreditati sembrano essere Michele Santoro o Milena Gabanelli. Nelle ultime settimane l’AD della tv di Telecom, Giovanni Stella, ha riservato loro un esplicito corteggiamento (info qui) senza che nessuno da Viale Mazzini proferisse una parola di disappunto. Secondo indiscrezioni riportate da Dagospia, i contratti di Fazio (con Saviano e Littizzetto) e Dandini sarebbero già stati rinnovati e Floris avrebbe addirittura ottenuto un 10% di aumento sullo stipendio annuale.


4
giugno

BOOM! ANTONELLA CLERICI E TI LASCIO UNA CANZONE TRA IL VENERDI E IL SABATO. ECCO PERCHE’…

Antonella Clerici

Mica solo Perego, Balivo, Belen. Anche Antonella Clerici. Il braccio di ferro Direttori di rete / Direzione Generale (qui i punti salienti) riguarda anche la procace conduttrice de La Prova del Cuoco che qualcuno sembra proprio non digerire.

Se, infatti, lo scorso anno non la si voleva riconfermare a La Prova del Cuoco (in ballo c’era la riconferma della Isoardi e l’arrivo della Venier), quest’anno oggetto del contendere è Ti Lascio una Canzone. Volete sapere perchè? Ve lo spieghiamo subito…

Antonella Clerici vorrebbe andare in onda al venerdi da Roma, la direzione generale invece pare non voglia che ci si sposti da Napoli. E se è vero che i capricci delle star ci stanno cordialmente sulle balls, è altrettanto vero che in questo caso una motivazione ci sarebbe. La Clerici è impegnata quotidianamente con La Prova del cuoco e la messa in onda da Napoli implicherebbe la registrazione (anzichè la diretta) di buona parte delle puntate dello show culinario di Rai1 per consentire, poi, la trasferta napoletana. Probabilmente un non-sense.


3
giugno

RIZZO NERVO E I DUE PESI – DUE MISURE: CHI E’ ANDATO MALE NON VERRA’ RICONFERMATO. MA LA VENTURA SI.

Nino Rizzo Nervo

Nonostante i risultati negativi in termini di ascolti, se dipendesse da me il programma dovrebbe essere riconfermato e prorogato per un’altra stagione, poi si faccia una riflessione”: è la posizione del consigliere di amministrazione Rai Nino Rizzo Nervo sul futuro di Quelli che il calcio. Ospite di Klauscondicio, il programma di Klaus Davi in onda su YouTube, Rizzo Nervo definisce “una grandissima fesseria” la presunta ‘epurazione’ di Lucio Presta, “uno fra gli agenti più bravi che ci sono sulla piazza e vanta una delle squadre più forti. Dopodiché, la tv deve giudicare in relazione ai risultati e in relazione alle sovrapposizioni. Chi è andato male – spiega il consigliere parlando dei palinsesti autunnali – non verrà riconfermato, quindi potrebbe capitare che alcuni programmi vengano cancellati, ma solo a causa dei risultati negativi. Per quanto riguarda la fascia della Perego, vanno considerati due aspetti: quello della sovrapposizione tra Rai1 e Rai2 e quello relativo agli ascolti. Si tratta di una fascia di programmazione in cui Rai1 è in difficoltà, credo sia giusto porsi il problema”. (via|Ansa)

Dunque, secondo il consigliere Rizzo Nervo Quelli che il Calcio sarebbe da riconfermare nonostante i risultati negativi in termini di ascolti (che, poi, dove sarebbero questi risultati catastrofici?!?) salvo poi specificare che ‘chi è andato male non verrà riconfermato’. Alla faccia della coerenza, verrebbe da dire.

Il riferimento, in quest’ultimo caso, è al programma di Paola Perego. Ho voluto capirne di più e andare a ficcare il naso nei dati di ‘Se… A Casa di Paola‘ per vedere quanto fossero negativi i risultati del programma al punto da giustificarne una cancellazione. E il risultato è inaspettato. Prendiamo in riferimento il programma vero e proprio (15.15 ca – 16.10, vi spiegheremo dopo perchè). Se da settembre a gennaio, ci risulta una media del 14.79% di share, a partire dalla settimana sanremese (senza il Bontà Loro di Costanzo) e sino alla conclusione del programma, la Perego ha totalizzato il 18.30% di share medio. Il motivo per il quale prendiamo in considerazione questi dati è la possibilità di un confronto diretto con i risultati dell’ultima stagione di Festa Italiana che ha chiuso i battenti con una media – nella stessa fascia – del 18.18%. L’anteprima del programma, invece, può tornare utile per confrontare i dati portati a casa dalla Perego con il programma che si vorrebbe far sbarcare nella prossima stagione tv, proprio nel medesimo orario dell’anteprima di Se… A casa di Paola. Anche in questo caso, alcuni dati possono tornarci utili: Verdetto Finale, infatti, è stato già sperimentato nello stesso slot nel maggio 2009 con risultati in linea (ma c’era Academy su Rai2 che totalizzava il 5% ca di share) con quelli totalizzati dall’attuale contenitore pomeridiano di Rai1, nonostante il medesimo show realizzasse al mattino risultati spesso vicini al 30% di share. Inutile sottolineare anche i costi differenti delle due produzioni: se la prima (Perego) è una produzione interna, la seconda è appaltata ad Endemol Italia con costi che ci risultano essere pari a circa il doppio di quelli dell’attuale produzione. Costi a parte, il motivo delle difficoltà in termini di audience è presto detto: è lo slot in sè ad essere ostico per Rai1. Alle 14.10, infatti, tutte le altre reti sono già partite con i relativi programmi e ci sono Rai3 (Telegiornali) e Canale5 (soap) spesso superano da sole il 40% di share.