Fiction


3
gennaio

ULTIMO – L’OCCHIO DEL FALCO: RAOUL BOVA INAUGURA IL NUOVO ANNO DI CANALE 5

Ultimo - L'occhio del falco

Spetta a Raoul Bova e alla miniserie Ultimo – L’Occhio del Falco inaugurare il nuovo anno della fiction Mediaset. Dopo i numerosi rinvii nella programmazione, lunedì 7 e martedì 8 gennaio in prima serata su Canale5 potremo, infatti, seguire le avventure liberamente ispirate alla vita del celebre carabiniere che, grazie al suo intuito e alla personale tecnica investigativa, riuscì a colpire al cuore la mafia, facendo arrestare Totò Riina.

A distanza di 8 anni Bova torna, dunque, ad interpretare uno dei suoi personaggi più noti e amati del pubblico, già protagonista con le sue gesta di ben tre capitoli intitolati rispettivamente Ultimo, Ultimo – La sfida e Ultimo – L’Infiltrato. La miniserie a marchio Taodue, diretta da Michele Soavi, con soggetto a firma del produttore Pietro Valsecchi e sceneggiatura di Leonardo Fasoli, Mizio Curcio, Andrea Nobile e Maddalena Ravagli, vanta la collaborazione del maestro Ennio Morricone, autore e direttore dell’intera colonna sonora.

La quarta stagione partirà dalle vicende processuali che hanno visto l’allora Capitano, oggi Colonnello, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Un’accusa ingiusta, che pesa non poco ad Ultimo, sempre più in difficoltà nel recuperare fiducia nei confronti di uno Stato che sembra averlo tradito e abbandonato. Costretto a lasciare Palermo e a muoversi circospetto sapendo che sulla sua testa pende una condanna a morte emessa dal Capo dei Capi in persona, Ultimo è stato trasferito al NOE – Nucleo Operativo Ecologico, in una piccola sede distaccata sfornita di uomini e mezzi.




2
gennaio

SPOSAMI NON AVRA’ UNA SECONDA STAGIONE. IDA DI BENEDETTO: “HO PERSO PER L’INCOMPETENZA DI PERSONE TERZE”

Sposami

Sposami, la commedia sentimentale con protagonisti Daniele Pecci e Francesca Chillemi, andata in onda su Rai1 lo scorso mese di ottobre, non avrà una seconda stagione. La serie prodotta dalla Titania Produzioni di Ida Di Benedetto, alternando comicità a momenti di romanticismo, aveva tentato di proporre sul piccolo schermo lo schema della grande commedia sentimentale americana senza però riuscire a convincere il pubblico. E, a quanto pare, neppure i vertici Rai.

Ad annunciare il mancato rinnovo della serie è la stessa produttrice che, sulle pagine del mensile Tivù, tiene a prendere le distanze dal mancato successo, attribuendo le colpe alla Rai:

“Questo insuccesso mi ha sorpresa: non avevo mai perso prima d’ora. Tanto più con una serie di qualità, scritta da due veterane della Rai: Paola Pascolini e Giovanna Caico. Se ho perso, è stato per l’incompetenza di persone terze. Non per il contenuto della fiction.”

La Di Benedetto attribuisce il basso riscontro di pubblico ai responsabili del palinsesto della prima rete della tv pubblica:

“Le persone che sono subentrate all’ottimo Chicco Agnese non hanno saputo strutturare. E vale anche per i prodotti dei colleghi: Terra Ribelle 2, per esempio, è partito di domenica, poi si è ritrovato al lunedì, in mezzo a Questo nostro amore, programmato alla domenica e al martedì. Come può il pubblico affezionarsi se il giorno di messa in onda cambia continuamente?”.


30
dicembre

FICTION RAI: IL DIRETTORE ANDREATTA PUNTA TUTTO SULL’ATTUALITÀ E IL SOCIALE

Pulseras Rojas

Eleonora Andreatta, detta Tinni, classe 1964, da quattro mesi direttore di RaiFiction, sembra voler fare le cose sul serio. A capo di una struttura strategica della tv di Stato, in grado di muovere ogni anno qualcosa come 180 milioni di euro di budget, la neo-direttrice ha, infatti, voluto prendere sin da subito le distanze dai suoi predecessori, proponendo nuove strategie lavorative in grado di migliorare e diversificare la sin troppo stantia offerta della fiction Rai.

Lo scorso mese di novembre la Andreatta ha presentato il nuovo piano di produzione per il 2013, trovando l’immediato consenso positivo del Consiglio di Amministrazione. A differenza del passato dunque, il nuovo anno si aprirà con il Piano della Fiction già approvato, consentendo così di avviare subito i nuovi progetti in un rapporto più mirato e disteso con le società di produzione esterne, con gli autori e gli interpreti.

Nel prossimo anno la fiction della Rai crescerà sia in volume grazie al 20% di serate in più per Rai1 (si passerà da 99 a 120 prime time), ma anche in tipologie di racconto, per via della riapertura di una linea di prodotto destinata esclusivamente a Rai2. Convinta sempre più nella capacità della fiction di raccontare il nostro Paese, la Andreatta punterà su temi, storie e linguaggi molteplici e differenziati, ma con una comune linea di fondo: la narrazione della contemporaneità e la rappresentazione della nostra società. 





30
dicembre

FICTION MEDIASET 2013: IN CRISI ECONOMICA E D’IDEE, CANALE5 SI AFFIDA A VOLTI NOTI E TITOLI COLLAUDATI

Fiction Mediaset 2013

Pochi ma buoni recita un antico quanto attuale proverbio. In un periodo di crisi generale, segnato da budget ridotti e notevoli cali d’investimenti pubblicitari, anche a Mediaset, così come in Rai, l’offerta in materia di fiction per il 2013 si affiderà a pochi titoli già testati in passato con buoni risultati, e ai soliti volti noti e ormai più che collaudati della fiction italiana.

Tra i personaggi di punta di Canale5 delle prossime settimane troveremo Raoul Bova, che lunedì 7 e martedì 8 gennaio tornerà ad indossare i panni di Ultimo, il Capitano dei Carabinieri divenuto simbolo della lotta alla mafia, in Ultimo – L’Occhio del falco. In seguito l’attore romano sarà protagonista di Come un Delfino – La Serie, sequel in quattro puntate della miniserie trasmessa lo scorso anno da Canale5. Al fianco di Bova nei panni di Alessandro Dominici, arriverà Giulia Bevilacqua nella parte di una giornalista pronta a vivere una storia d’amore con il protagonista.

Dopo numerosi rinvii, venerdì 11 gennaio andrà in onda il primo episodio de Il Clan dei Camorristi, serie tv a marchio Taodue composta di otto puntate, con protagonista Stefano Accorsi nel ruolo di un giudice impegnato nella lotta contro la camorra. Nel cast Giuseppe Zeno e Francesca Beggio. La camorra sarà protagonista anche in Pupetta – Il Coraggio e la Passione, miniserie con Manuela Arcuri nei panni di Assunta Maresca. La fiction, prodotta dalla Ares Film, racconterà la storia e la forte personalità della criminale che, dopo l’uccisione del marito, il boss Pasquale Simonetti, decise di farsi giustizia da sola, uccidendo il presunto mandante dell’omicidio.


27
dicembre

FICTION RAI: IN ARRIVO CHE DIO CI AIUTI 2, UN MEDICO IN FAMIGLIA 8, REX E 6 MINISERIE

Che Dio ci aiuti

Sarà uno dei filoni su cui la Rai ha intenzione di puntare maggiormente considerati alcuni successi eclatanti registrati nell’anno che sta per concludersi (ottima la recente performance di Un passo dal cielo 2 con Terence Hill). Nei primi mesi del 2013 sono in arrivo lunghe serialità, 6 miniserie e il ritorno della fiction su Rai2.

Dopo il grande successo della prima serie (oltre il 23% di share medio, con il finale al 27.72% con 7,5 milioni) Elena Sofia Ricci torna a vestire i panni di Suor Angela in Che dio ci aiuti 2. Marco, Giulia e la piccola Cecilia lasciano la serie per intraprendere la loro nuova vita e le suore affitteranno le stanze a nuovi ospiti che daranno vita a nuove storie che vireranno sul sociale, abbandonando così il filone poliziesco. La collocazione, così come per la prima stagione, sarà il giovedì sera dopo il Festival di Sanremo. La domenica segnerà, invece, il ritorno di Un medico in famiglia numero 8: nascite, nuovi amori e risate saranno ancora i punti di forza del nutrito clan dei Martini che vedrà l’attesissimo ritorno di Nonno Libero. Confermati nel cast Francesca Cavallin e Giorgio Marchesi, tra le guest star Al bano e Catherine Spaak. Il debutto è previsto a febbraio.

Dopo essere rimasta a lungo nei magazzini della tv di Stato, debutterà a gennaio Tutta la musica nel cuore con Francesca Cavallin e Johannes Brandrup. E’ la storia di Angela, giovane funzionaria del Ministero dell’istruzione, trasferita in uno sperduto conservatorio del Sud Italia che dovrà fare i conti con l’illegalità. Da mercoledì 9 gennaio la fiction riapproda sul secondo canale con la nuova stagione di Rex. Ad affiancare il commissario a quattro zampe sarà Ettore Bassi.





24
dicembre

LA SERA DI NATALE A SKY E’ CON … I FIOCCHI

Alessandro Gassman

E’ la versione televisiva e decisamente più sobria e raffinata del cinepanettone. Volendo restare in tema “food” potremmo chiamarlo telepandoro. Parliamo di Un Natale con i Fiocchi, commedia prodotta da Sky, in collaborazione con La7 e realizzata da Wildside, come regalo di Natale agli abbonati, in onda domani alle 21.10 su Sky Cinema 1 e proiettata la scorsa settimana in anteprima alla Casa del Cinema di Roma.

Si tratta di un prodotto che mancava nel palinsesto televisivo e abbiamo deciso di farcelo da soli“, ha esordito Andrea Scrosati, Executive Vice President Cinema, Entertainment e Third Party Channels di Sky Italia, presentando la seconda commedia prodotta dalla piattaforma satellitare ispirata ai sentimenti del Natale, dopo il fortunato “Natale per due” dello scorso anno in cui la coppia Gassman-Brignano ha fatto registrare “ascolti paragonabili a quelli di Avatar“. Facendo le dovute proporzioni. ”Non è un sequel“, tiene a precisare Nils Hartmann, direttore produzioni originali di Sky Italia, è una storia molto più cinematografica, in cui la coppia comica è affiancata da un cast femminile importante“.

Con Silvio Orlando e Alessandro Gassman, coppia comica anche in conferenza stampa, recitano infatti Carla Signoris e Valentina Lodovini. Un cast brillante per un prodotto ben confezionato. La storia è quella di Alex Morelli, ladro affascinante che, nel bel mezzo di una rapina, incontra il vecchio amico, Lino Fiocchi, poliziotto ingenuo e un pò tonto. Alex fa credere al poliziotto di essere diventato ladro per necessità, disoccupato a causa della crisi, con una famiglia da mantenere e un figlio malato. Lino ha un debito del passato con il suo vecchio amico e per questo vuole aiutarlo ad ogni costo. Per sostenere la farsa, Alex ingaggia una falsa famiglia, ma gestire le premure dell’amico, le richieste della finta moglie, la prostituta Barbara (Valentina Lodovini) e gli obblighi criminali del suo lavoro, è un’impresa che si rivela ben presto impossibile.


21
dicembre

NATALE A 4 ZAMPE: QUESTA SERA SU CANALE5 IL “TELEPANETTONE” ANTI-CRISI DI MASSIMO BOLDI

Natale a 4 zampe

Dimenticate i doppi sensi, le allusioni piccanti, le parolacce, e tutte le volgarità di varia natura, da sempre ingredienti fondamentali del “cinepanettone”. Con il passaggio dal grande al piccolo schermo, Massimo Boldi ha preferito puntare tutto sui buoni sentimenti e su una comicità in grado di far sorridere l’intera famiglia. Natale a 4 zampe, in onda questa sera alle 21.10 su Canale5, è, infatti, una commedia adatta a grandi e piccini, nella quale non mancherà il lieto fine. Ad annunciarlo è lo stesso Boldi, impegnato oltre che come attore anche come produttore e autore del soggetto del “telepanettone”.

“Dopo 27 anni di film natalizi faccio un telepanettone. Un film in cui non c’è volgarità ma divertimento, sentimenti e il classico lieto fine. E’ un film, e non una fiction, per la famiglia. Questo è un anno di crisi e il pubblico ha pochi soldi per andare al cinema. Per questo gli regaliamo un telepanettone gratis. Speriamo che il film venga premiato da un buon ascolto”.

Il tv-movie, che ricordiamo nasce per il cinema, è diretto da Paolo Costella, e vedrà al fianco del comico di Luino, Maurizio Mattioli e Biagio Izzo. Accanto a loro, completano il cast, Paola Tiziana Cruciani e Cinzia Mascoli, Andrea Montovoli, Lucrezia Piaggio, Loredana De Nardis, Andrea De Rosa e Araba Dell’Utri. Oltre agli attori nel film sono stati utilizzati ben 180 animali, tra cani, gatti, furetti, pappagalli e conigli. E proprio due cani, sono tra i protagonisti del film: Spartaco, il cane di Lorenzo alias Boldi e Sophie del direttore di banca Antonio interpretato da Izzo.

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14
dicembre

I CESARONI MERITANO UNA SESTA STAGIONE?

I Cesaroni

Si concludono questa sera su Canale5 le avventure della quinta stagione de I Cesaroni. La serie Publispei con protagonisti Claudio Amendola, Max Tortora e Antonello Fassari, giunge al capolinea dopo ben 29 episodi. Tanti, forse troppi, per una serie che già dallo scorso anno ha iniziato a mostrare i segni del tempo, con trame sfilacciate e un cast meno brillante e sereno rispetto alle prime fortunate stagioni. Lo stesso Amendola, del resto, non aveva fatto mistero degli attriti creatisi sul set, raccontando in diverse interviste di aver avuto delle incomprensioni con alcuni membri del cast. L’attore, ospite della prima puntata di Verissimo lo scorso 22 settembre, dichiarò:

Nelle prime quattro serie ci siamo divertiti molto ma è normale che dopo tanti anni che si lavora assieme possano esserci attriti e incomprensioni. Penso che ogni giorno chi fa questo mestiere, baciato dalla fortuna, debba ricordarselo ma con professionalità. Nomi non ne faccio, comunque… è solo una questione di comportamento umano quello che è successo e che mi ha dato fastidio.

Sempre Amendola, questa volta sulle pagine del settimanale Diva e Donna, pose l’accento sul suo forte legame con la serie e sull’intenzione di non voler lasciare orfana di padre l’allegra famiglia della Garbatella.

Un po’ d’affanno si avverte. Diventa pesante. Ogni serie dura dieci mesi, aumentano gli episodi. Ma io sono debitore a I Cesaroni, mi hanno dato la serenità economica e il successo popolare. Non posso permettermi di rinunciare a un contratto come questo. Poi, senza I Cesaroni, tanta gente va a casa. Penso alle maestranze, alle loro famiglie.

Maestranze e famiglie che visti gli ascolti non certo brillanti raccolti in questa stagione da I Cesaroni (una media di poco più di 4 milioni), potrebbero non dormire sonni tranquilli. Al momento, infatti, non vi è alcuna notizia ufficiale di un sesto capitolo della serie. Allo stesso tempo, però, appare piuttosto difficile che le reti Mediaset rinuncino, in un periodo di crisi economica e d’idee, ad un brand che nonostante il calo di appeal potrebbe ancora dare delle soddisfazioni.