Fiction


7
gennaio

ULTIMO – L’OCCHIO DEL FALCO: ANTICIPAZIONI DELLA SECONDA PUNTATA

Ultimo - L'Occhio del Falco

Si avvia alla conclusione, in questi minuti su Canale5, la prima puntata di Ultimo – L’Occhio del Falco, la miniserie, prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi, con protagonista assoluto Raoul Bova nei panni del colonnello dei Carabinieri Ultimo. In questo primo appuntamento abbiamo visto Ultimo alle prese con il trasferimento, per via dei numerosi screzi con il comando dell’arma, al Noe, il nucleo operativo ecologico dei Carabinieri. Qui ha dovuto fare i conti con un ambiente lavorativo non facile, con pochi mezzi e personale. Ad aiutarlo ad inserirsi ci ha pensato fortunatamente il suo vecchio amico Fulvio (Gianluca Gobbi), che gli ha trovato una casa in periferia. Proprio nella vecchia palazzina gli arriva la convocazione come imputato al processo di Palermo per non aver perquisito il covo di Partanna dopo la sua cattura.

Sempre nella palazzina Ultimo incontra un bambino, Diego (Lorenzo D’Agata), figlio di Francesca (Alessia Barela) legata al mafioso Totò Murace (Ivan Castiglione). Ritenuta una testimone scomoda, Francesca viene uccisa per volontà del boss Polimeni (Gaetano Amato). Ultimo, allora, decide di prendersi cura di Diego e capire chi ha ammazzato la giovane donna. Attraverso le indagini sul territorio risale a Polimeni e Murace, le cui attività legali vengono messe sotto controllo. Nel frattempo una minaccia terribile incombe su Ultimo: Partanna dal carcere ha, infatti, deciso di mettere una taglia su chi ucciderà l’ufficiale che lo aveva arrestato.

Nella seconda ed ultima puntata, in onda domani sera sempre alle 21,10 su Canale5, Ultimo, conscio dei pericoli, affida Diego alla nonna, ma la situazione precipita in quanto la moglie di Fulvio – incinta – perde il bambino a causa dei veleni con cui Polimeni sta intossicando la zona. E Fulvio – per vendicarsi – decide di fare di testa sua infiltrandosi in un cantiere di Polimeni ma viene catturato. 




7
gennaio

ULTIMO – L’OCCHIO DEL FALCO: CON RAOUL BOVA QUESTA SERA SU CANALE5

Ultimo - L'Occhio del Falco

Una nuova squadra, una nuova sede e, soprattutto, una nuova sfida attendono il Colonnello Ultimo, protagonista questa sera e domani in prima serata su Canale5 della miniserie Ultimo – L’Occhio del Falco. Il quarto capitolo della saga incentrata sulla vita del carabiniere che riuscì a colpire al cuore la mafia avrà ancora una volta per protagonista Raoul Bova. Al suo fianco un nutrito cast, composto tra gli a altri da Valeria Bilello, Gianluca Gobbi, Edoardo Pesce, il piccolo Lorenzo D’Agata, Caterina Silva, Alessia Barela e Francesco Benigno.

La miniserie prodotta dalla Taodue di Pietro Valsecchi è diretta da Michele Soavi. Il soggetto porta la firma dello stesso Valsecchi, mentre la sceneggiatura è a cura di Leonardo Fasoli, Mizio Curcio, Andrea Nobile e Maddalena Ravagli. Autore e direttore dell’intera colonna sonora è il maestro Ennio Morricone.

Questo nuovo capitolo prende il via dalle vicende processuali che hanno visto Ultimo indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Un’accusa ingiusta, che porta il Colonnello a lasciare Palermo e a muoversi con grande attenzione, sapendo che sulla sua testa pende una condanna a morte emessa dal Capo dei Capi in persona. Trasferito al NOE – Nucleo Operativo Ecologico, Ultimo è costretto a ricominciare tutto da capo. Alla guida della nuova squadra il Colonello si occupa di reati ecologici nell’Agro Pontino, scoprendo come lo smaltimento illegale dei rifiuti tossici rappresenti uno dei nuovi affari di punta della malavita organizzata.


5
gennaio

ADRIANO OLIVETTI – LA FORZA DI UN SOGNO: L’ITALIA DEL BOOM ECONOMICO NELLA MINISERIE CON LUCA ZINGARETTI

Luca Zingaretti in Adriano Olivetti - La Forza di un Sogno

Dal Commissario Montalbano a Perlasca, sino ad arrivare al recente successo ottenuto nei panni del Giudice Paolo Borsellino nel tv movie I 57 Giorni. Che si tratti di personaggi di fantasia o di persone realmente esistite, ogni interpretazione di Luca Zingaretti rappresenta puntualmente un successo di pubblico e critica. Pur risultando inevitabilmente identificato da tutti con il celebre Commissario nato dalla penna di Andrea Camilleri, l’attore, tanto bravo quanto attento nel selezionare i ruoli da interpretare, riesce come pochi altri suoi colleghi a calarsi con successo nei panni di un personaggio.

Lo sa bene Luca Barbareschi che, con la sua casa di produzione Casanova Multimedia, ha fortemente voluto Zingaretti per il ruolo dell’imprenditore Adriano Olivetti nel biopic Adriano Olivetti – La forza di un sogno, in onda nei prossimi mesi su Rai1. La miniserie diretta da Michele Soavi, che di Olivetti ne è anche il nipote, vedrà al fianco del protagonista un cast composto da numerosi volti noti delle fiction a marchio Casanova, come Francesco Pannofino (Nero Wolfe), Stefania Rocca (Edda Ciano e il comunista) e Francesca Cavallin (Tutta la musica del cuore).

Nelle due puntate si racconterà l’avventurosa vita di Adriano Olivetti, costretto alla morte del padre, dopo la Seconda Guerra Mondiale, a prendere le redini dell’azienda di famiglia. Sotto la sua guida innovativa e ispirata, in grado di destabilizzare operai e sindacalisti, soci e imprenditori avversari, la Olivetti diventò ben presto una delle più importanti aziende italiane nel mondo.





4
gennaio

IL CLAN DEI CAMORRISTI: A 5 ANNI DAL SUCCESSO DE IL CAPO DEI CAPI CANALE5 E TAODUE TORNANO A RACCONTARE LA MALAVITA ORGANIZZATA

Il Clan dei Camorristi

C’è chi ancora una volta criticherà l’eccessiva visibilità data dalla tv a criminali e bande di delinquenti, e chi invece potrebbe trovare sconveniente la scelta di concentrare parte del racconto sulla trattativa Stato-mafia e sui misteriosi e inquietanti rapporti tra malavita e le più alte istituzioni. A 5 anni dal grande successo de Il Capo dei Capi, la Taodue di Pietro Valsecchi è pronta a bissare successo e inevitabili polemiche con Il Clan dei camorristi, la nuova serie in 8 puntate in onda su Canale5 dal prossimo 11 gennaio.

La fiction racconta passo per passo nascita e ascesa della camorra, affrontando per la prima volta il tema della malavita organizzata in Campania, della sua trasformazione in un vero sistema di potere alternativo in grado d’infettare la società civile e l’economia non solo a livello locale ma anche nazionale e internazionale. Il tutto con grande realismo grazie alla rielaborazione dei fatti di cronaca e all’analisi di numerose indagini e processi del passato.

La serie, diretta a quattro mani da Alessandro Angelini – per la prima volta impegnato in televisione – e Alexis Sweet, già regista de Il Capo dei Capi, ha per protagonista Stefano Accorsi nei panni di Andrea Esposito, un giovane magistrato nato in provincia di Caserta, ma cresciuto al nord. Un’anima divisa in due, tra l’amore per la propria terra e la rabbia per la devastazione che ha dovuto subire, per la rassegnazione della gente, per la vischiosità della politica. 


3
gennaio

ULTIMO – L’OCCHIO DEL FALCO: RAOUL BOVA INAUGURA IL NUOVO ANNO DI CANALE 5

Ultimo - L'occhio del falco

Spetta a Raoul Bova e alla miniserie Ultimo – L’Occhio del Falco inaugurare il nuovo anno della fiction Mediaset. Dopo i numerosi rinvii nella programmazione, lunedì 7 e martedì 8 gennaio in prima serata su Canale5 potremo, infatti, seguire le avventure liberamente ispirate alla vita del celebre carabiniere che, grazie al suo intuito e alla personale tecnica investigativa, riuscì a colpire al cuore la mafia, facendo arrestare Totò Riina.

A distanza di 8 anni Bova torna, dunque, ad interpretare uno dei suoi personaggi più noti e amati del pubblico, già protagonista con le sue gesta di ben tre capitoli intitolati rispettivamente Ultimo, Ultimo – La sfida e Ultimo – L’Infiltrato. La miniserie a marchio Taodue, diretta da Michele Soavi, con soggetto a firma del produttore Pietro Valsecchi e sceneggiatura di Leonardo Fasoli, Mizio Curcio, Andrea Nobile e Maddalena Ravagli, vanta la collaborazione del maestro Ennio Morricone, autore e direttore dell’intera colonna sonora.

La quarta stagione partirà dalle vicende processuali che hanno visto l’allora Capitano, oggi Colonnello, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa. Un’accusa ingiusta, che pesa non poco ad Ultimo, sempre più in difficoltà nel recuperare fiducia nei confronti di uno Stato che sembra averlo tradito e abbandonato. Costretto a lasciare Palermo e a muoversi circospetto sapendo che sulla sua testa pende una condanna a morte emessa dal Capo dei Capi in persona, Ultimo è stato trasferito al NOE – Nucleo Operativo Ecologico, in una piccola sede distaccata sfornita di uomini e mezzi.





2
gennaio

SPOSAMI NON AVRA’ UNA SECONDA STAGIONE. IDA DI BENEDETTO: “HO PERSO PER L’INCOMPETENZA DI PERSONE TERZE”

Sposami

Sposami, la commedia sentimentale con protagonisti Daniele Pecci e Francesca Chillemi, andata in onda su Rai1 lo scorso mese di ottobre, non avrà una seconda stagione. La serie prodotta dalla Titania Produzioni di Ida Di Benedetto, alternando comicità a momenti di romanticismo, aveva tentato di proporre sul piccolo schermo lo schema della grande commedia sentimentale americana senza però riuscire a convincere il pubblico. E, a quanto pare, neppure i vertici Rai.

Ad annunciare il mancato rinnovo della serie è la stessa produttrice che, sulle pagine del mensile Tivù, tiene a prendere le distanze dal mancato successo, attribuendo le colpe alla Rai:

“Questo insuccesso mi ha sorpresa: non avevo mai perso prima d’ora. Tanto più con una serie di qualità, scritta da due veterane della Rai: Paola Pascolini e Giovanna Caico. Se ho perso, è stato per l’incompetenza di persone terze. Non per il contenuto della fiction.”

La Di Benedetto attribuisce il basso riscontro di pubblico ai responsabili del palinsesto della prima rete della tv pubblica:

“Le persone che sono subentrate all’ottimo Chicco Agnese non hanno saputo strutturare. E vale anche per i prodotti dei colleghi: Terra Ribelle 2, per esempio, è partito di domenica, poi si è ritrovato al lunedì, in mezzo a Questo nostro amore, programmato alla domenica e al martedì. Come può il pubblico affezionarsi se il giorno di messa in onda cambia continuamente?”.


30
dicembre

FICTION RAI: IL DIRETTORE ANDREATTA PUNTA TUTTO SULL’ATTUALITÀ E IL SOCIALE

Pulseras Rojas

Eleonora Andreatta, detta Tinni, classe 1964, da quattro mesi direttore di RaiFiction, sembra voler fare le cose sul serio. A capo di una struttura strategica della tv di Stato, in grado di muovere ogni anno qualcosa come 180 milioni di euro di budget, la neo-direttrice ha, infatti, voluto prendere sin da subito le distanze dai suoi predecessori, proponendo nuove strategie lavorative in grado di migliorare e diversificare la sin troppo stantia offerta della fiction Rai.

Lo scorso mese di novembre la Andreatta ha presentato il nuovo piano di produzione per il 2013, trovando l’immediato consenso positivo del Consiglio di Amministrazione. A differenza del passato dunque, il nuovo anno si aprirà con il Piano della Fiction già approvato, consentendo così di avviare subito i nuovi progetti in un rapporto più mirato e disteso con le società di produzione esterne, con gli autori e gli interpreti.

Nel prossimo anno la fiction della Rai crescerà sia in volume grazie al 20% di serate in più per Rai1 (si passerà da 99 a 120 prime time), ma anche in tipologie di racconto, per via della riapertura di una linea di prodotto destinata esclusivamente a Rai2. Convinta sempre più nella capacità della fiction di raccontare il nostro Paese, la Andreatta punterà su temi, storie e linguaggi molteplici e differenziati, ma con una comune linea di fondo: la narrazione della contemporaneità e la rappresentazione della nostra società. 


30
dicembre

FICTION MEDIASET 2013: IN CRISI ECONOMICA E D’IDEE, CANALE5 SI AFFIDA A VOLTI NOTI E TITOLI COLLAUDATI

Fiction Mediaset 2013

Pochi ma buoni recita un antico quanto attuale proverbio. In un periodo di crisi generale, segnato da budget ridotti e notevoli cali d’investimenti pubblicitari, anche a Mediaset, così come in Rai, l’offerta in materia di fiction per il 2013 si affiderà a pochi titoli già testati in passato con buoni risultati, e ai soliti volti noti e ormai più che collaudati della fiction italiana.

Tra i personaggi di punta di Canale5 delle prossime settimane troveremo Raoul Bova, che lunedì 7 e martedì 8 gennaio tornerà ad indossare i panni di Ultimo, il Capitano dei Carabinieri divenuto simbolo della lotta alla mafia, in Ultimo – L’Occhio del falco. In seguito l’attore romano sarà protagonista di Come un Delfino – La Serie, sequel in quattro puntate della miniserie trasmessa lo scorso anno da Canale5. Al fianco di Bova nei panni di Alessandro Dominici, arriverà Giulia Bevilacqua nella parte di una giornalista pronta a vivere una storia d’amore con il protagonista.

Dopo numerosi rinvii, venerdì 11 gennaio andrà in onda il primo episodio de Il Clan dei Camorristi, serie tv a marchio Taodue composta di otto puntate, con protagonista Stefano Accorsi nel ruolo di un giudice impegnato nella lotta contro la camorra. Nel cast Giuseppe Zeno e Francesca Beggio. La camorra sarà protagonista anche in Pupetta – Il Coraggio e la Passione, miniserie con Manuela Arcuri nei panni di Assunta Maresca. La fiction, prodotta dalla Ares Film, racconterà la storia e la forte personalità della criminale che, dopo l’uccisione del marito, il boss Pasquale Simonetti, decise di farsi giustizia da sola, uccidendo il presunto mandante dell’omicidio.