Altri Tempi



13
ottobre

ALTRI TEMPI: OTTIME INTERPRETI PER UNA STORIA CUPA CHE PARLA DI SESSO SENZA SESSO

Altri Tempi - Vittoria Puccini

Cominciare a raccontare una storia partendo da un (brutto) finale non è mai una scelta sicura. Perché l’espediente del flashback, o comunque del ripercorrere i fatti partendo dall’epilogo, toglie ogni speranza a coloro ai quali ci rivolgiamo e può levargli anche la voglia di restare ad ascoltarci.

Altri Tempi: un racconto veloce ma cupo con interpreti di livello

Altri Tempi, miniserie che gode della sofisticata regia di Marco Turco, ha sfidato questo pericolo, iniziando con la morte violenta della protagonista Maddalena (Vittoria Puccini) e affidando ad una sua lettera, scritta alla senatrice Lina Merlin, il compito di tornare indietro in quei tempi per raccontare la sua storia e il suo dolore. Il dolore di una ragazza rimasta sola al mondo, violentata dall’unica persona di cui poteva fidarsi e costretta a prostituirsi in una casa chiusa per assicurare un futuro alla figlia nata dallo stupro.

Ed è proprio un nutrito gruppo di personaggi subdoli e negativi, che di certo non aiutano ad intravedere la luce oltre il buio, quello che Maddalena incontrerà sulla sua infausta strada. Le uniche ad aiutarla davvero saranno le prostitute delle quali diventerà amica, a dispetto dei problemi che la sua presenza ingenua ed inesperta porterà nel bordello in cui sarà costretta a lavorare.

Una storia dai toni cupi e disperati, vibrante di frustrazione ed impotenza, rischiarata però dall’ottima interpretazione delle attrici protagoniste. Per prima la Puccini, attrice da sempre carica d’intensità che nella storia interpreta più ruoli in uno: quello della giovane sprovveduta, della madre disperata e poi della donna d’affari ormai risolta, che non teme più nulla.




13
ottobre

ALTRI TEMPI: ANTICIPAZIONI SECONDA E ULTIMA PUNTATA

Altri tempi anticipazioni

Vittoria Puccini

Scopriamo cosa accadrà nella seconda e ultima puntata, in onda domani – lunedì 14 ottobre 2013 -, di Altri Tempi, la miniserie di Rai1 con Vittoria Puccini nei panni di una prostituta.

Altri Tempi Anticipazioni Ultima Puntata

Il bordello di Maddalena è diventato famoso, non solo per la qualità della sua offerta, ma anche per le condizioni igieniche ed economiche che Maddalena garantisce alle sue ragazze. Al punto tale che il Generale B, esponente di spicco della lobby dei tenutari delle case chiuse, invita la senatrice Merlin a visitarlo per convincerla a recedere dalla sua battaglia. Nessuno sa che Maddalena conosce bene la Senatrice: è stata la sua insegnante al liceo, prima che la Merlin fosse arrestata per attività antifascista. Ma per la vergogna, il giorno della visita al bordello, Maddalena non si fa riconoscere. Nonostante lo zelo e l’entusiasmo con cui le viene presentato il “bordello modello”, non è difficile per la Senatrice tirar fuori dalle ragazze la verità della loro condizione. Camilla, Agata, Viola, Betty e la piccola Edda, pur grate a Maddalena, alla fine confessano alla Merlin le loro storie fatte di rinunce, abusi e sfruttamento.

Altri Tempi Anticipazioni – Maddalena va a letto col padre adottivo della figlia

Non è solo un fallimento “politico”, ma la visita della Senatrice lascia un tarlo nell’anima delle ragazze e soprattutto di Maddalena. La sofferenza di ognuna mina giorno dopo giorno quell’equilibrio apparente che Maddalena era riuscita a costruire. Agata soffre sempre più per la mancanza del figlio che non sa del vero lavoro della madre; Camilla bisognosa d’amore ricade tra le grinfie del suo antico protettore-fidanzato, il Conte, da cui Maddalena l’aveva salvata; Betty tenta un’improbabile e disastrosa fuga con un attore di varietà che l’aveva illusa con la promessa di un ingaggio; Viola ricade nell’uso di droghe e per procurarsele seduce il giovane medico del bordello; infine Edda s’innamora ricambiata da Amedeo, un giovane poliziotto deciso a toglierla da quella vita e sposarla. Maddalena sente che la situazione le sta sfuggendo di mano, specie la storia di Edda col poliziotto. Teme per lei una grande delusione e per sé di perdere quella ragazzina a cui si è affezionata come a una figlia. Ma non basta. Una domenica in cui le ragazze, chi per un motivo chi per un altro non sono disponibili, capita nel bordello un cliente di passaggio. Maddalena non vuole che si dica che il suo bordello rifiuta i clienti e decide di fare lei la marchetta.


13
ottobre

ALTRI TEMPI: VITTORIA PUCCINI TRA PROSTITUZIONE E CASE CHIUSE, QUESTA SERA E DOMANI SU RAI1

Vittoria Puccini in Altri Tempi

Spetta a Vittoria Puccini inaugurare la stagione delle miniserie Rai. Questa sera – 13 ottobre 2013 – e domani in prima serata su Rai1 andrà in onda Altri Tempi, fiction in due puntate che vedrà l’attrice rivestire i panni di Maddalena, una prostituta che deve fare la dolorosa scelta di rinunciare a sua figlia. Nella miniserie diretta da Marco Turco – che con la Puccini aveva già lavorato nella fiction su Franco Basaglia dal titolo C’era una volta la città dei matti – al centro della storia troviamo le case chiuse e la battaglia della senatrice Merlin raccontata attraverso la storia della protagonista che, da giovane ragazza in difficoltà, diventerà l’affascinante e seducente Ninfa, maitresse del bordello più prestigioso della città.

Nella casa di tolleranza esercitano anche Duchessa, interpretata da Stefania Rocca, e altre donne di vita come  Camilla, Viola, Edda, Agata, Betty, cui danno il volto rispettivamente Marina Rocco, Elena Radonicich, Camilla Semino Favro, Viviana Altieri e Marta Iagatti. Completano il cast Francesco Scianna, Thomas Trabacchi, Fausto Russo Alesi, Mattia Sbragia, Giselda Volodi e Bebo Storti.

Nella miniserie, prodotta dalla 11 Marzo Film per Rai Fiction, tutto ruota intorno a una lettera di Maddalena – letta dalla figlia Adele (Valentina Corti) – rivelatrice di tanti segreti e confessioni inviata alla senatrice Merlin, interpretata da Benedetta Buccellato, coraggiosa donna che sola contro tutti ingaggiò, tra mille contrasti nell’Italia degli anni ‘50, una difficile battaglia che portò alla chiusura dei bordelli.





26
aprile

53° MONTECARLO TELEVISION FESTIVAL: L’ITALIA IN GARA SOLO CON VITTORIA PUCCINI E LA MINISERIE ALTRI TEMPI

Vittoria Puccini in Altri Tempi

La crisi della fiction italiana e in particolare il mancato appeal esercitato sul mercato straniero, denunciato dal recente Rapporto Fiction dell’Istituto di Economia dei Media della Fondazione Rosselli, trova ulteriore conferma nelle nomination del 53° Festival de Television de Montecarlo. Tra le candidature della rassegna internazionale dedicata al mondo della fiction e delle serie televisive, che prenderà il via il prossimo 9 giugno nel Principato di Monaco, figura, infatti, un’unica produzione italiana. In lizza, per ricevere le ambite ninfee d’oro per il nostro Paese, ci sarà soltanto Vittoria Puccini (candidata come miglior attrice) con la fiction Rai in due puntate Altri Tempi (candidata come miglior miniserie).

La produzione a firma della 11 Marzo Film, ancora inedita in Italia (dove peraltro dovrebbe andare in onda con il titolo Il Terzo Tempo), è ambientata tra gli anni 40 e 50, e racconta la lotta per abolire la prostituzione legalizzata e la conseguente chiusura delle case di tolleranza a seguito delle legge Merlin, legge che prese il nome della senatrice socialista prima firmataria dello storico provvedimento. Diretta da Marco Turco, già regista di C’era una volta la città dei matti con protagonista la stessa Puccini, la fiction vede nel cast anche Stefania Rocca nei panni di una prostituta finita in disgrazia con l’avanzare dell’età.

Per l’Italia –  vincitrice lo scorso anno del premio come Miglior Serie Drama Europea con la costosissima co-produzione internazionale Titanic – Nascita di una leggenda, e nel 2011 del premio come miglior miniserie con la fiction prodotta dalla Casanova Multimedia, Le ragazze dello swing – aver ottenuto una sola nomination, tra le decine di candidature americane, ma anche inglesi, tedesche, spagnole, e persino della Repubblica Ceca, il risultato non è certo dei migliori. Un risultato che ci si augura possa spingere tv e produttori ad una seria analisi delle problematiche della fiction made in Italy, la cui presenza all’estero cala anno dopo anno. In 5 anni, dal 2006 al 2011, le esportazioni delle nostre serie tv sono crollate del 58%.


27
dicembre

FICTION RAI: IN ARRIVO CHE DIO CI AIUTI 2, UN MEDICO IN FAMIGLIA 8, REX E 6 MINISERIE

Che Dio ci aiuti

Sarà uno dei filoni su cui la Rai ha intenzione di puntare maggiormente considerati alcuni successi eclatanti registrati nell’anno che sta per concludersi (ottima la recente performance di Un passo dal cielo 2 con Terence Hill). Nei primi mesi del 2013 sono in arrivo lunghe serialità, 6 miniserie e il ritorno della fiction su Rai2.

Dopo il grande successo della prima serie (oltre il 23% di share medio, con il finale al 27.72% con 7,5 milioni) Elena Sofia Ricci torna a vestire i panni di Suor Angela in Che dio ci aiuti 2. Marco, Giulia e la piccola Cecilia lasciano la serie per intraprendere la loro nuova vita e le suore affitteranno le stanze a nuovi ospiti che daranno vita a nuove storie che vireranno sul sociale, abbandonando così il filone poliziesco. La collocazione, così come per la prima stagione, sarà il giovedì sera dopo il Festival di Sanremo. La domenica segnerà, invece, il ritorno di Un medico in famiglia numero 8: nascite, nuovi amori e risate saranno ancora i punti di forza del nutrito clan dei Martini che vedrà l’attesissimo ritorno di Nonno Libero. Confermati nel cast Francesca Cavallin e Giorgio Marchesi, tra le guest star Al bano e Catherine Spaak. Il debutto è previsto a febbraio.

Dopo essere rimasta a lungo nei magazzini della tv di Stato, debutterà a gennaio Tutta la musica nel cuore con Francesca Cavallin e Johannes Brandrup. E’ la storia di Angela, giovane funzionaria del Ministero dell’istruzione, trasferita in uno sperduto conservatorio del Sud Italia che dovrà fare i conti con l’illegalità. Da mercoledì 9 gennaio la fiction riapproda sul secondo canale con la nuova stagione di Rex. Ad affiancare il commissario a quattro zampe sarà Ettore Bassi.





2
agosto

STEFANIA ROCCA: TRIS DI FICTION IN ATTESA DI UNA GRANDE FAMIGLIA 2

Stefania Rocca

Reduce dal successo di Una Grande Famiglia, fiction della quale si scrive in questi mesi la sceneggiatura del secondo attesissimo capitolo, e dal film tv La Fuga di Teresa, incentrato sul tema della violenza sulle donne, Stefania Rocca si prepara a una nuova stagione ricca d’impegni sul piccolo schermo.

L’attrice torinese sarà, infatti, la protagonista femminile, al fianco di Luca Zingaretti, nella miniserie Rai incentrata sulla vita di Adriano Olivetti, diretta da Michele Soavi. La fiction, il cui primo ciak è previsto per la fine di settembre, sarà prodotta dalla Casanova Multimedia, casa di produzione con la quale la Rocca ha lavorato in Edda Ciano e il Comunista, film tv che nel 2011 le valse il premio come Miglior Attrice al  XVI° Internacionalni TV Festival di Bar (Montenegro).

Il Tv movie sulla vita della figlia di Benito Mussolini vedeva alla regia Graziano Diana, in queste settimane impegnato nella realizzazione per la Rai di una trilogia ambientata negli anni 70. Le tre miniserie, prodotte da Albatross e collegate tra loro, affronteranno gli anni di piombo in tre città e momenti diversi: Milano 69 – 72, Genova 74 – 76 e Torino 79 – 81. Il progetto avrà un unico titolo e tre sottotitoli: Il Commissario, Il Magistrato e L’Ingegnere. 


27
giugno

FICTION: ECCO LE PRODUZIONI IN LAVORAZIONE QUESTA ESTATE

Sabrina Ferilli

Fiction “bollenti” per Rai e Mediaset. L’estate si conferma, infatti, la stagione prediletta dalle reti generaliste per girare le serie che vedremo nei prossimi mesi. Tra lunghe serialità, miniserie e tv movie, c’è davvero l’imbarazzo della scelta: sul fronte Rai sono iniziate da pochi giorni a Roma le riprese de L’ultimo papa re, miniserie tratta dall’omonimo film di Luigi Magni del 1977 con Nino Manfredi. Il protagonista è Gigi Proietti che, per Raiuno, era in pole position per interpretare altresì il poeta romano Trilussa (ruolo passato a Michele Placido) in Lucciole per Lanterne, miniserie il cui primo ciak sarà battuto a fine agosto.

Destinata a far discutere, invece, è la miniserie Altri Tempi, il cui set è stato aperto la scorsa settimana Torino. La fiction è incentrata sul tema della prostituzione ed in particolare sull’abolizione delle case chiuse. Protagonista è Vittoria Puccini, nei panni di una giovane donna orfana che, dopo aver messo al mondo una bambina frutto di un sopruso sessuale, è costretta a lavorare in un bordello diventandone presto la più desiderata. Nel cast anche Stefania Rocca. Sempre in casa Rai, ciak aperti per Casa e Bottega, che segna il ritorno in tv di Renato Pozzetto, e per i nuovi episodi di Paura d’amare, Un Passo dal Cielo, Che Dio Ci Aiuti, Rossella e Il Commissario Montalbano.

Sul fronte Mediaset è al lavoro, tra l’Italia e la Bulgaria, il nutrito cast di Baciamo Le Mani, all’interno del quale figurano i chiacchierati Sabrina Ferilli e Francesco Testi, e Virna Lisi. Produce la Ares Film, che inizierà a fine estate anche le riprese della miniserie su Rodolfo Valentino, con Gabriel Garko, Giuliana De Sio, Cosima Coppola e Victoria Larchenko; con la stessa casa di produzione, sempre Gabriel Garko sarà impegnato ne Il Peccato e La Vergogna 2 al fianco di Manuela Arcuri.


16
marzo

PIANO FICTION RAI 2012: ECCO LE NOVITA’ DEI PROSSIMI MESI

Fiction Rai 2012

Con sette voti a favore e l’astensione dei consiglieri Rodolfo De Laurentiis e Giorgio Van Straten, il consiglio di amministrazione della Rai ha approvato il piano fiction 2012, più volte preso in esame e puntualmente ritirato. A tenere banco e agitare gli animi dei consiglieri, è stata in particolare la scelta di finanziare un costo di attivazione di 948 mila euro (a fronte dei 300 mila euro necessari in media per una serie in otto puntate), la seconda stagione della fiction Bentornato Nero Wolfe.

Una scelta troppo azzardata, se si considera soprattutto che della serie prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, non è neppure andata in onda la prima stagione. La soluzione, come spiegato in una nota di viale Mazzini, sarà quella di mandare in onda la prima serie e poi valutare se sia il caso o meno di finanziare la seconda.

Tra i titoli che hanno invece ricevuto il via libera, troviamo Aladino della Lux Vide, già produttrice delle fiction ispirate alle fiabe di Pinocchio e Cenerentola. La casa di produzione fondata da Ettore Bernabei, garanzia da sempre di grandi ascolti e di serie tv dai toni familiari e rassicuranti,  sarà inoltre impegnata con la realizzazione delle seconde stagioni di Un passo dal cielo, con la guardia forestale Terence Hill, e Che Dio ci aiuti, con la suora Elena Sofia Ricci. 


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