In prima serata c’è una quarta di reggipetto, in seconda pure. Più seno che coseno, dunque. Fate voi le dovute proporzioni, elevate alla massima potenza la minigonna e vedete un po’ cosa risulta. Sull’esito dell’operazione socio-culturale troverete sicuramente qualcuno che non è d’accordo con voi; d’altra parte è matematico che di questi tempi sul corpo delle donne ci sia molta approssimazione. Si discute, si fa la morale per scaternare l’indignazione, si calcola di convincere l’opinione pubblica che il male stia tutto da una parte… Ma alla fine chi ci ha capito qualcosa? Il dibattito sulla dignità femminile in tv tiene banco ormai da tempo, e domani sera, giovedì 24 febbraio, anche Matrix interverrà sull’argomento con una puntata speciale.
Il programma condotto da Alessio Vinci parlerà de “Il corpo delle donne“, l’ormai noto documentario di Lorella Zanardo che attraverso un collage di immagini e situazioni mostrerebbe la cancellazione dell’identità femminile operata oggi dalla televisione attraverso un modello sotto-culturale veicolato con insistenza dai media. Alla discussione prenderanno parte Alessandra Mussolini, Ritanna Armeni, Paola Concia, Gianluca Nicoletti e Gabriella Germani. L’obiettivo sarà quello di capire se a ’sfruttare’ il corpo delle donne sia la tv, soprattutto quella commerciale, oppure la pubblicità con messaggi subdoli, più o meno espliciti.
Quest’ultima tesi sarà sostenuta e dimostrata nel corso di un’inchiesta realizzata appositamente dalla redazione di Striscia la notizia, dal titolo ”Il corpo delle donne 2“. Dalle premesse, pare si tratti di una replica alle argomentazioni di Lorella Zanardo e moralisti annessi, di un contro-documentario ”provocatorio”, come lo ha definito Ezio Greggio durante il tg satirico di Canale5. Negli ultimi mesi il programma di Antonio Ricci è molto attento al dibattito sulla dignità femminile, nel quale spesso e volentieri interviene a gamba tesa.