La7



17
aprile

MICHELE SANTORO A LA7: TRATTATIVE RIPRESE?

Michele Santoro

Michele Santoro non trova pace. Stando a quanto riporta Il Giornale di oggi, infatti, il paladino della libera informazione avrebbe ripreso le sue trattative con La7, l’emittente che avrebbe dovuto accoglierlo proprio in questa stagione televisiva. Poi, come ben sappiamo, gli accordi non andarono in porto e il giornalista emigrò sulla piattaforma indipendente di Servizio Pubblico. Ma i tempi cambiano, gli ascolti oscillano e – secondo il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti – ora l’integerrimo conduttore potrebbe anche tornare sui suoi passi.

Sembra infatti che Santoro e l’AD di La7 Giovanni Stella abbiano nuovamente cominciato a parlarsi dopo mesi di silenzi. Del resto, i due si erano scornati con violenza proprio a seguito del fallimento delle trattative tra l’emittente e il giornalista, il quale accusò il dirigente di TiMedia di aver ceduto a presunte pressioni da parte dell’ex premier Berlusconi. Acqua passata: adesso pare che i contatti siano ripresi – quantomeno in via informale – e secondo Il Giornale “Michele Santoro potrebbe approdare a La7” se mai i negoziati si concludessero favorevolmente.

Possibile che Santoro abbia pensato di riservarci un simile colpo di scena in vista della prossima stagione tv? Al momento è davvero difficile dirlo, perché un suo passaggio a La7 comporterebbe la chiusura dell’esperienza di Servizio Pubblico, nonché il fallimento di quella libera piattaforma realizzata con il contributo economico di molte persone. Davvero Michelone sarebbe disposto a tutto ciò?




7
aprile

CARLO FRECCERO VERSO LA7 AL POSTO DI PAOLO RUFFINI?

Carlo Freccero

Carlo Freccero

Lui ha parlato di mobbing da parte dell’azienda pubblica, che da anni lo relega in un sottoscala di Viale Mazzini a gestire le attività minori che, puntualmente, diventano un successo. Rai4 è un piccolo gioiello che, nonostante gli investimenti, è riuscito a primeggiare tra le reti digitali raggiungendo l’1% di share in quasi tutte le fasce orarie.

Ma l’azienda pare fare orecchie da mercante: se per Rai4 viene speso un milione di euro e la Sipra ne incassa ben 13, per Rai5 – che invece sin dalla nascita ha avuto appoggio incondizionato dai piani alti nonostante gli ascolti tutt’altro che eccezionali – si va in pareggio con una spesa di 8 milioni di euro e un incasso di 8 (fonte: il Fatto Quotidiano). Carlo Freccero, che nel mentre ha chiesto la possibilità di produrre fiction e intrattenimento (proposta rimandata al mittente però), non ci sta e si sfoga a mezzo stampa contro il settimo piano, annunciando anche ricorso per i 10 giorni di sospensione inflittigli a causa della famosa telefonata con il giornalista di Libero.

Ma il Direttore della quarta rete pubblica non sta certo con le mani in mano: stando a quanto rivelato dal sito Lettera43 pare che Freccero abbia avuto dei colloqui con Giovanni Stella, l’AD di Telecom Italia Media, per subentrare a Paolo Ruffini e riportare in auge una rete che nell’ultimo periodo, nonostante l’innesto di diversi artisti “ripudiati” da Viale Mazzini, non riesce a decollare. I contatti sembra ci siano stati prima del fattaccio relativo a Fisica o Chimica, e Stella lo voleva inizialmente come supervisore dei programmi.


5
aprile

LA7, PAOLO RUFFINI MINACCIA LE DIMISSIONI?

Paolo Ruffini

Aria tesa in quel di La7, dicono che il tempo stia cambiando. Pare che il direttore di rete Paolo Ruffini abbia minacciato di dare le dimissioni in aperta polemica con l’Amministratore Delegato dell’emittente, Giovanni Stella. Lo riporta il sito Dagospia, che parla anche di una accesa lite tra i due. A quanto risulta, i contrasti tra i vertici di La7 avrebbero preso consistenza nelle ultime settimane a seguito di alcune decisioni non condivise.

Da parte sua, Ruffini si sarebbe innanzitutto trovato a giustificare una serie di ascolti deludenti registrati da alcune trasmissioni da lui stesso volute. I programmi di Serena Dandini, Sabina Guzzanti e Camila Raznovich (solo per citarne alcuni) non sono infatti decollati, come invece sarebbe dovuto accadere. A seguito di questa circostanza, il direttore di rete potrebbe aver fiutato il rischio che il suo potere d’intervento fosse in qualche modo ridimensionato.

A ciò si sarebbe aggiunto il boccone indigesto di alcuni nuovi arrivi non previsti dallo stesso Ruffini. Ad esempio, la notizia dello sbarco a La7 di Cristina Parodi, che sarà collocata nella fascia pomeridiana dell’emittente. Secondo Dagospia dovrebbero approdare alla tv terzopolista anche Max Giusti e Alba Parietti in prima serata. In questo caso, si resta però nella sfera delle indiscrezioni.

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

, ,





3
aprile

CRISTINA PARODI LASCIA IL TG5 E APPRODA A LA7 (MA NIENTE PROGRAMMA CON BENEDETTA)

Cristina Parodi

Le grandi manovre in quel di La7 non finiscono mai. Dopo la campagna acquisti che ha portato al canale volti noti (ma fin troppo schierati e connotati politicamente) come Sabina Guzzanti, Serena Dandini e in attesa dello sbarco di Fazio e Saviano per lo speciale in onda a maggio, l’emittente diretta da Paolo Ruffini si accaparra le prestazioni di Cristina Parodi che raggiunge così la sorella nel Terzo Polo televisivo dopo oltre 20 anni di permanenza a Mediaset.

L’indiscrezione è stata lanciata dal Corriere della Sera. Alla moglie di Giorgio Gori dovrebbe toccare il lancio in grande stile dell‘infotainment pomeridiano di La7, un po’ come accadde ai tempi di Verissimo nel 1996 quando il palinsesto pomeridiano di Canale5 non si era ancora popolato del classico programma contenitore. E proprio a un Verissimo “prima maniera” si sta pensando per il nuovo acquisto. Stando a quanto ci risulta, però, non dovrebbe esserci la sorella Benedetta ad accompagnare la nuova avventura del celebre volto del Tg5.

Cristina Parodi non dovrebbe nemmeno entrare a far parte della squadra del Tg di Enrico Mentana, anche se… l’appetito vien mangiando!

Condivi questo articolo:
  • Facebook
  • Twitter
  • Digg
  • Wikio IT
  • del.icio.us
  • Google Bookmarks
  • Netvibes

,


18
marzo

LA7: RUFFINI SPOSTA MAMMA MIA CHE DOMENICA SU LA7D. ASCOLTI TIEPIDI ANCHE DA PARODI E CUCCIARI

Geppi Cucciari

Pace non trova Paolo Ruffini. Il suo arrivo a La7, che doveva sancire la svolta definitiva per la rete, è invece coinciso con un susseguirsi di problemi. Gli ascolti dell’emittente terzopolista prima hanno smesso di crescere e, poi, hanno cominciato a calare. Se in prima serata il direttore ha preferito astenersi dal prendere provvedimenti – nonostante The Show Must Go Off di Serena Dandini (da lui fortemente voluto), come ampiamente prevedibile, registra miseri risultati dovuti anche (ma non solo) ad una collocazione azzardata – in daytime ha cominciato a muovere le pedine.

L’ultima vittima è Camila Raznovich. Il suo Mamma Mia Che Domenica non è riuscito a risollevarsi neanche dopo lo spostamento alle 14 e così, visti gli ascolti da rete all digital (sette giorni fa ha toccato l’1.01%), il direttore ha decretato la messa in onda su La7d. A partire da oggi il programma dedicato alla maternità andrà in onda sul canale 29 del DTT, che già ospita le strisce quotidiane, nel vecchio orario delle 17.40. E pensare che a DM la conduttrice aveva rivelato che la rete, non aspettandosi grossi numeri da subito, le avrebbe dato tutto il tempo per far apprezzare il programma (clicca qui per leggere le dichiarazioni).

Se la Raznovich “piange” non ridono Benedetta Parodi e Geppi Cucciari, accomunate da ascolti (discreti) non all’altezza della loro notorietà e delle ambizioni dei loro programmi. La signora dei fornelli ha traslocato I Menù di Benedetta al pomeriggio e si è ritrovata proprio a trainare la collega alle prese con un G-Day in versione extralarge. Il risultato è stato che il cooking show, nelle prime due settimane di trasmissione, è rimasto al di sotto della soglia del 3% di share. Ad influire in maniera decisiva sull’auditel la messa in onda in replica, nel vecchio orario, che ha fatto sì che parte del pubblico non sentisse la necessità di “spostarsi” al pomeriggio.





29
febbraio

DM LIVE24: 29 FEBBRAIO 2012. CRISTINA PARODI VERSO LA7?, JUVE-MILAN IL 20 MARZO, SHARON STONE ABBANDONA CHIAMBRETTI

Diario della Televisione Italiana del 29 febbraio 2012

>>> Dal Diario di ieri…

  • Juve-Milan il 20 marzo

pippo ha scritto alle 01:37

La Lega Calcio ha annunciato che il ritorno della semifinale di coppa italia Juve-Milan si terrà martedì 20 marzo, data in cui dovrebbe esordire su Canale 5 Scherzi a Parte.

  • Margherita Zanatta conduttrice. Di cosa?

PierVivaCanale5 ha scritto alle 17:14

Dal profilo Facebook di Margherita Zanatta del GF11: “MI AVETE PORTATO STRABENEEEEEEEEE !!!! Non posso parlare della cosa nei dettagli – non ancora …- ma e’ andata!!! Dovrei potervi dire tutto ad Aprile, anche perche’ la “cosa” in questione avra’ inizio a Maggio … E sto parlando di …. Conduzione televisiva !!! piu’ di così non posso aggiungere, se non che sono sempre piu’ convinta che siete i miei portafortuna VERI !!! Con tutto l’amore che posso, Marghe”.

  • Sharon Stone abbandona il Chiambretti Sunday Show

pippo ha scritto alle 17:47
Brusca interruzione del collegamento via satellite con Sharon Stone al Chiambretti Muzik Show, ma non si è trattato di un guasto tecnico. La diva non ha gradito una brusca interruzione del suo intervento e ha lasciato lo studio. (fonte “Chi”)

  • Cristina Parodi verso La7?

pippo ha scritto alle 19:28


22
febbraio

I MENU’ DI BENEDETTA SI SPOSTANO AL POMERIGGIO PER RISOLLEVARE GLI ASCOLTI. RUFFINI CAMBIA ANCORA

Benedetta Parodi

Trasloco in vista per Benedetta Parodi. Alla signora dei fornelli del piccolo schermo toccherà dare una sterzata agli ascolti (attorno al 3%) del suo show, insoddisfacenti per una che ha venduto oltre 2 milioni di libri, con un cambio d’orario. Da lunedì 5 marzo, infatti, l’appuntamento con I Menù di Benedetta si sposta alle 17.55 (alle 12.25 il programma rimarrà in replica) con il triplice obiettivo di aumentare gli ascolti, dar luce al pomeriggio de La7 e trainare la versione allungata di G-Day, che con il cooking show della Parodina condivide i magri risultati.

Curioso è segnalare che proprio il tardo pomeriggio (18.30) era l’orario inizialmente pensato per il debutto di Lady Caressa sull’emittente terzopolista, ma, complice anche il volere della stessa conduttrice - che ad agosto 2011 a Libero dichiarava “ho chiesto di mantenere le 12.30 come orario di messa in onda” - si è optato per il mezzogiorno.

Lo spostamento de I Menù di Benedetta è l’ennesima variazione messa in atto da Paolo Ruffini che da quando si è insediato alla direzione de La7 ha dovuto fare i conti con ascolti non in linea con le attese. Considerando solo il daytime, il direttore ha allungato L’Aria che Tira e G’Day (da marzo), chiuso Ma anche No, spostato Mamma Mia che Domenica alle 14 e Ahi Piroso dalla mattina alla terza serata, abolite le strisce preserali di The Show Must Go Off.


6
febbraio

LE PAGELLE DELLA SETTIMANA TV (30/01-5/02/2012). PROMOSSI MADONNA E TAMARA ECCLESTONE, BOCCIATI MALGIOGLIO E LA7

Linus e Jovanotti

10 ai trent’anni di Radio Deejay. Un anniversario da record per la radio fondata da Claudio Cecchetto e sapientemente diretta da Linus, che ha segnato la storia del costume del nostro Paese rappresentando altresì una fucina di talenti per la televisione e lo spettacolo (da Fiorello a Gerry Scotti passando per Amadeus e Jovanotti).

9 a Madonna, star del Superbowl 2012. A 53 anni suonati, Miss Ciccone domina ancora il palcoscenico catalizzando le attenzioni dei media di tutto il mondo. Ciononostante l’esibizione non è stata da 10 e lode.

8 a Tamara Ecclestone. L’ereditiera non ce la conta completamente giusta ma al Chiambretti Sunday Show (qui le sue dichiarazioni al programma di Italia1), oltre a sfoggiare una sofisticata bellezza, si mostra una donna decisa che, ad occhio e croce, avrebbe potuto, per carattere e storia personale, far bene al Festival di Sanremo che ora dovrà accontentarsi della ben più anonima Ivana Mrazova.

7 a Lorella Cuccarini che ad Attenti a Quei Due torna finalmente a fare quel che sa fare meglio: il varietà.

6 agli ospiti annunciati per il Festival di Sanremo 2012. Dopo Celentano, non convince nessuna guest o quasi. Si attendono colpi dell’ultima ora.