Articoli per [saviano]

3
giugno

FAZIO E SAVIANO INSIEME IN AUTUNNO. LO CONFERMA IL CAPOSTRUTTURA DI RAITRE LORIS MAZZETTI

La “meraviglia” per Roberto Saviano non sembra avere vita breve e si arricchisce in queste ultime ore, complice Fabio Fazio. Dopo un’anticipazione dello stesso conduttore che nella puntata dell’ 11 aprile di Che tempo fa aveva preannunciato “Roberto e io stiamo preparando un nuovo programma di 4 puntate, a cui stiamo lavorando e che vedrà protagonista lo stesso Saviano. Non chiedetemi il titolo o cosa sarà, questo lo sa lui”, oggi è Loris Mazzetti, capostruttura di Raitre a Milano, nella conferenza stampa di presentazione di Quelli di Caterpillar, a dare la conferma che il programma in questione è in preparazione per la terza rete.

Non si sa ancora molto al riguardo, se non che  porta la firma di Endemol e che probabilmente troverà posto in palinsesto a novembre. Quel che è certo è che lo scrittore, che deve al suo Gomorra gioie e dolori, ha lasciato il segno: galeotto fu il monologo di Saviano nella trasmissione di Raitre che colpì Mazzetti al punto tale da portarlo a paragonare lo scrittore con Enzo Biagi in quanto capacità comunicativa. Straordinaria capacità che riesce a tenere incollato al video un numero di telespettatori da record. Una gallina dalle uova d’oro, insomma, che la Rai ha pensato bene di tenere nel suo “pollaio” in vista di un autunno ancora tutto da definire.

E nonostante i vani tentativi di scoraggiare lo scrittore che oltre essere minacciato di morte, si è sentito accusare di essere un fascista, un manovrato e anche uno speculatore, la “mitizzazione” è ormai in corso, divinizzazione che lo rende “l’AntiCristo” della mafia e un “cavallo” su cui puntare forte.




10
maggio

STEFANIA PETYX, UNA SIGNORA IN GIALLO IN CHIAVE MODERNA PER LA LOTTA ALLA MAFIA IN TV

Metti che la signora in giallo morda i picciotti più di Roberto Saviano. Come noto, la lotta alla mafia è una questione serissima che si gioca in gran parte sull’informazione, sul racconto di quelle ingiustizie rimaste coperte da un silenzio omertoso e complice. E’ una battaglia culturale, prima ancora che fisica e di polizia, da sostenere col coraggio e l’onestà di chi è convinto che il Male si possa calpestare, umiliandolo nella sua viltà. Per questo guardiamo con interesse a quei programmi televisivi che, negli ultimi tempi, danno spazio ad inchieste, approfondimenti ed interviste che svelano il vero volto della criminalità organizzata, quello bastardo e vessatorio. Le forzature romanzate della fiction sono altra cosa. Sfidare la mafia in tv è una missione: non tutti ne sono all’altezza. E in molti peccano nel metodo.

Là dove non osano i professionisti dell’antimafia. Senza fare nomi, potremmo ora parlare di tutte quelle trasmissioni che affrontano l’argomento mitragliando editoriali di fuoco o aprendo i microfoni a quei santoni che hanno fatto dell’antimafia un lavoro a tempo pieno, pure ben retribuito. Si dice che la camorra è brutta, che la mafia uccide, sfrutta, ricatta, che estorce denaro e favori anche ad insospettabili colletti bianchi. Tutto verissimo, per carità, ma spesso alle parole in tv non segue nulla. Si fanno accuse importanti, che però corrono il rischio di rimanere fini a se stesse. Sono in pochi ad aver coraggio, ad andare oltre le semplici invettive.

La virtuosa signora in giallo. Il caso che più colpisce è quello di Stefania Petyx, inviata siciliana di Striscia la notizia. La ragazza ha un look da cartone animato, indossa un impermeabile giallo canarino coordinato a degli stivali di gomma, si muove ‘scortata’ da un cane bassotto, ma ha fegato ed ostinazione da vendere. Da qualche anno, non passa mese che non realizzi un servizio sulle ingiustize che la mafia opera nel quotidiano della sua Sicilia, spesso con la complicità di chi amministra la cosa pubblica. Denunce reali, fatte sul campo, faccia a faccia con i loro protagonisti.


23
aprile

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI VENERDI 23 APRILE 2010

 Guida tv del 23 aprile 2010

..:: Prime time ::..

Raiuno, ore 21.10: Ciak… si canta!

Sesta puntata per Ciak…si canta!, lo show del venerdì sera di Raiuno condotto da Pupo ed Emanuele Filiberto, con la partecipazione dell’ex Miss Italia Cristina Chiabotto. In gara nove concorrenti divisi in tre categorie: Fabio Concato con “Rosalina”, Drupi con “Sereno è”, Paolo Mengoli con “Perché l’hai fatto ? ”, Donatella Milani con “Volevo dirti”, Pietra Montecorvino con “Sud”, Wilma De Angelis con “Nessuno”, gli Alunni del sole con “Liù”, la Formula 3 con “Eppur mi son scordato di te” e i Motowns con “Prendi la chitarra e vai”.

Raidue, ore 21.05: Crimini 2 – Little Dream

L’Ispettore Giulio Campagna riceve una richiesta d’aiuto dell’amico Vincenzo Tagliaferro, ex poliziotto passato da molti anni a dirigere i servizi di sicurezza dei Presutti una potentissima famiglia di Trieste.Federica la giovane donna di cui è innamorato, modella ed aspirante attrice, era l’amante ufficiale di Francesco Presutti. Era con lui nel momento in cui, durante una notte d’amore a base di viagra e cocaina, l’uomo rimane vittima di un collasso cardiocircolatorio che lo porta alla morte. Testimone pericolosa degli eventi, la Actis è stata fatta sparire quasi certamente per mano di Cristiano Malavasi, ex sottoposto di Tagliaferro che lo ha sostituito a capo dei servizi di sicurezza dei Presutti. Tagliaferro implora Campagna di aiutarlo a trovare la ragazza. E Campagna, in nome di un legame antico di gratitudine che lo lega a Tagliaferro, accetta. Ma indagare su famiglie ricche e potenti come i Presutti è terribilmente pericoloso. Ma Campagna non molla e squarcia la cortina del Little Dream per rivelarci la ferocia dietro il sogno del Nord-Est.

Raitre, ore 21.05: Mi manda Raitre

Si torna a volare dopo il blocco del traffico aereo per la nube di cenere del vulcano Eyjafjallajokull. Ma i disagi per i viaggiatori continuano, tra ritardi di voli e problemi di rimborsi. Se ne parla nella puntata di “Mi manda Raitre” di stasera. Andrea Vianello parlerà anche della recente tragedia di Ventotene dove a causa di una frana hanno perso la vita Francesca e Sara, due studentesse romane in gita sull’isola pontina, con lui in studio le famiglie e alcuni ragazzi della scuola media di Roma frequentata dalle due giovani vittime. Infine, una singolare guerra per l’eredità: ottantenne ferita da una tagliola, a prepararla sarebbe stato l’anziano fratello in lotta per l’eredità da trent’anni.





23
aprile

INTERVISTA A ROBERTA MIRRA, HEAD OF FORMAT FACTORY DI EINSTEIN MULTIMEDIA: “IL LIVELLO DI INNOVAZIONE IN ITALIA E’ ESTREMAMENTE BASSO A CAUSA DELL’ASSETTO DEL SETTORE”

Roberta Mirra, Head of Format Factory Einstein Multimedia

Nell’ambito del progetto di ricerca “Web 2.0 ed innovazione: il ruolo dei blog nell’entertainment televisivo oggi è la volta del contributo di Roberta Mirra. Salernitana, entra a far parte di Einstein Multimedia nel 2000, come produttore esecutivo, per poi approdare, nel 2006, all’attuale posizione di Head of Format Factory. Proprio il suo ruolo di costante ricerca ed ideazione di nuovi prodotti (da una sua intuizione nasce Taglia e Cuci, dissacrante e originale sitcom in onda su Fox, ndDM) ha fatto di Roberta Mirra l’informant ideale per la ricerca in oggetto. Ecco le sue dichiarazioni.

Roberta, come avviene il processo che va dall’ideazione al lancio di nuove produzioni televisive (fiction incluse) in Einstein Multimedia?

Il processo ideativo non è mai scevro da valutazioni legate al marketing, all’analisi dei palinsesti dei broadcasters a cui ci si indirizza nella successiva fase commerciale. L’ideazione quindi viene “costretta” in argini più o meno ampi dove dovrà  tenere conto di alcuni fattori imprescindibili:  target della rete, il particolare slot time a cui ci si indirizza, alla capacità di budget, alla conduzione (più strettamente legata alla rete) o cast (nel caso unscripted), all’innovazione e non ultimo alla linea editoriale. L’idea quindi è “al servizio” delle esigenze del possibile committente. E allora si andranno ad analizzare le criticità dei palinsesti e si lavorerà su quelle sia per i prodotti scripted che per gli unscripted (intrattenimento). Non secondario, ma collocabile a pieno titolo all’interno del processo creativo, è l’adattamento di un format straniero (laddove è consentito dal titolare dei diritti) che prevede una serie di interventi sulla struttura e linguaggio televisivo piuttosto che sul packaging (confezione) per renderlo più aderente ai gusti dell’audience locale e del target in particolare. Il lancio è una prerogativa della promozione della rete, il produttore in questo caso ha spesso un ruolo limitrofo. I meccanismi rientrano nell’ambito di una strategia legata e coerente al brand del canale e alle potenzialità del programma. E’ anche vero che in generale l’ideazione originale in Italia è esigua  (soprattutto per l’intrattenimento) e che normalmente ci si rivolge al mercato dei format. Se ad esempio un access prime time o un preserale scricchiola si andrà a scandagliare l’estero alla ricerca di un programma di successo, così come è altresì vero che Einstein – ad esempio – solo quest’anno ha prodotto tre puntate pilota di game show (solo uno tratto da un paper format straniero) e un talk show, tutti originali.

Come giudica il livello di innovazione della televisione italiana? E nello specifico il livello di innovazione in Einstein Multimedia?

Direi che il livello di innovazione in Italia è estremamente basso anche a causa dell’assetto del sistema televisivo italiano che vede uno strapotere degli editori a loro volta legati a logiche pubblicitarie che non tengono conto del necessario rischio che l’innovazione implica in ogni ambito la si sperimenti. I produttori  dal canto loro non sono nelle condizioni di imporre delle idee fuori dalle regole succitate come ad esempio accade in Olanda (dove i ruoli sono quasi invertiti): non a caso il Paese più creativo in termini di produzione e distribuzione di format televisivi. Einstein, in questa cornice, si pone in termini antitetici ma per una obiettiva posizione di “debolezza” in un mercato controllato da grossi gruppi internazionali. Einstein è l’unica società di produzione, tra le maggiori in Italia, totalmente indipendente. I competitors come Endemol, Grundy, Zodiak (Magnolia) hanno un catalogo format piuttosto esteso e trasversale a più paesi, per l’appunto. Einstein di converso  possiede un catalogo composto per l’80% da idee originali (molte di queste trasformate in numeri zero, alcune andate in onda) e solo un 20% di format stranieri. L’innovazione quindi nelle idee originali rappresenta per Einstein un segno distintivo molto apprezzato da quegli interlocutori che hanno  possibilità e capacità di rischiare fuori dalle logiche di ‘garanzia’.


7
dicembre

IL TELECOMANDO, LA GUIDA TV DI DM: 7 DICEMBRE 2009

GUIDA TV PALINSESTO PROGRAMMI 7 DICEMBRE 2009

Prime time

Raiuno, ore 21.10: Il sangue dei vinti Seconda e ultima parte – 1^TV

Il sangue dei vinti è un film di Michele Soavi del 2008, con Michele Placido, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi, Philippe Leroy, Giovanna Ralli, Stefano Dionisi, Alina Nadelea, Daniela Giordano, Valerio Binasco, Massimo Poggio. Prodotto in Italia. Durata: 108 minuti. Distribuito in Italia da 01 Distribution a partire dal 08.05.2009. Trama: Il film tratto dal Sangue dei Vinti ha per protagonista un personaggio di finzione, Francesco Dogliani (Michele Placido), un poliziotto, un uomo di legge che ha giurato fedeltà al Re, crede nello Stato e nella giustizia e che verrà coinvolto nei fatti che precedono e seguono il 25 aprile per ragioni private e professionali. La sua storia è quella di un investigatore che, per seguire le tracce di un’indagine a cui è caparbiamente e misteriosamente legato, attraversa gli eventi cruciali della storia d’Italia (dal luglio ’43 alla primavera del ’45). Mentre il paese cerca il riscatto, Dogliani vive drammaticamente le fasi concitate e sanguinose della Liberazione, che dividerà la sua famiglia versando sangue innocente per opposti ideali. A 50 anni di distanza, come un Antigone maschile, Dogliani sta ancora cercando la giusta sepoltura per uno dei suoi due fratelli.

Raidue, ore 21.05: Senza traccia – Buio (6×15) e Il biglietto dei sogni (6×16) – 1^TV

Buio (titolo originale: Deja vu): Gli agenti sono incaricati di ritrovare un paziente ospedaliero che è stato in coma per tre anni e che al suo risveglio è scomparso. Il biglietto dei sogni (titolo originale: A dollar and a dream): L’ultimo vincitore della lotteria svanisce e gli agenti cercano di ricostruire l’accaduto per poterlo rintracciare.

Raitre, ore 21:05: Chi l’ha visto?

Era scomparso alle porte di Roma  nel 1987, quando aveva sei anni, e di lui non si era saputo più nulla, finchè non si è messo in contatto su facebook con un telecineoperatore della Rai di Cosenza, che ha lo stesso suo cognome.

Canale 5, ore 21.10: Grande Fratello 10, settima puntata

Settimo appuntamento con il reality condotto da Alessia Marcuzzi. Il bacio tra Veronica e Massimo ha creato un po’ di caos all’interno della casa. Veronica è sconvolta mentre Marco, il terzo incomodo, ancora non ha del tutto chiarito con i due coinquilini. Intanto il rapporto d’amicizia tra Maicol e Giorgio continua a viaggiare tra alti e bassi, cosa succederà? Questa sera scopriremo, a chiusura del televoto, chi tra Tullio, Diletta, Marco e Giorgio uscirà definitivamente dalla casa. Altre info qui.





5
dicembre

CHE TEMPO CHE FA: LO SPECIALE DEDICATO ALL’OPERA RACCOGLIE IL CONSENSO DEL PRESIDENTE NAPOLITANO

Che Tempo Che Fa (BARENBOIM FAZIO POLLINI ABBADO)

Aver portato in televisione la grande musica e dei grandi interpreti è stata una bellissima cosa, che fa onore alla Rai e ne valorizza il ruolo peculiare. Vivi complimenti a lei e agli amici Claudio Abbado, Maurizio Pollini e Daniel Barenboim.

Con questo telegramma indirizzato a Fabio Fazio, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha voluto dire la sua sullo speciale di Che Tempo che Fa, Una notte all’opera, che ha raccolto consenso unanime da parte del mondo della cultura.

Il grande capolavoro di Bizet, ispirato dal racconto di Merimée, è diventato quasi solo un buon pretesto per portare al centro di una ribalta più ampia un mondo di grandi artisti, capaci di dedicare una vita intera alla musica e ai teatri senza pretendere mai celebrazioni roboanti. Lo speciale ha avuto il merito di far rivivere le grandi emozioni della lirica, mediando tra l’introspezione dei protagonisti e quella della musica con la M maiuscola.

Fabio Fazio può gongolare e cullarsi il suo piccolo gioiello Che tempo che fa, nonostante non sia arrivata quella soglia di ascolto minima (2 milioni di telespettatori) che il conduttore si augurava alla vigilia. Il programma vive comunque della luce che si è saputo procurare col tempo, diventando garanzia di buona televisione anche per chi ultimamente è un po’ ostile alle logiche di programmazione del piccolo schermo.

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13
novembre

DM LIVE24: 13 NOVEMBRE 2009

DM Live24: 13 Novembre 2009

>>> Dal Diario di ieri…

Giochi di mani, giochi di villani

lauretta ha scritto alle 18:32

A Pomeriggio Cinque, durante lo spazio del GF, Meluzzi ha detto alla D’urso: “spero che Mauro e Massimo vengano alle mani”. E ci va pure in giro col crocefisso sul petto…

  • Coerenza

MariaRoma ha scritto alle 17:28

A “Pomeriggio Cinque″ Vittorio Feltri invoca e perora il rispetto nei confronti delle donne, ma non riesce a prendere la parola “per colpa – dice – di quelle 50 GALLINE che ci sono in studio”.

  • Satisfaction

I grandi risultati di ieri sera di due programmi molto differenti tra loro, un rivolto alla famiglia come Chi ha incastrato Peter Pan? su Canale 5, l’altro, espressione di impegno civile come lo speciale di Che tempo che fa: “Dall’inferno alla bellezza” su Rai Tre, sono motivo di soddisfazione per Endemol che li produce entrambi e un traguardo importante per chi fa il nostro mestiere. Sono due testimonianze di una linea produttiva dinamica e attenta all’esigenza di un’offerta televisiva sempre più differenziata, nel rispetto del pubblico e dei suoi gusti più disparati. Qualunque buon risultato non può prescindere dalla professionalità di chi lo realizza e dalle capacità di due grandi protagonisti della tv come Paolo Bonolis e Fabio Fazio.

Paolo Bassetti
Presidente Endemol Italia

  • Parentele

lauretta ha scritto alle 12:34

Ho letto che la nostra “amata” contessa De Blanck ha ritrovato un parente in tv che ultimamente va via come il pane. Si tratta di Gabriele Belli, il trans del GF. Pare che siano cugini alla lontana. Della serie ….Noblesse oblige!


12
novembre

ASCOLTI TV DI MERCOLEDI 11 NOVEMBRE 2009: BONOLIS VOLA AL 30.28% E INCASTRA MONTALBANO, FERMO AL 19.98%. CHE TEMPO CHE FA CON SAVIANO ALL’11% COME L’X FACTOR DI FACCHINETTI.

ASCOLTI 11 NOVEMBRE 2009 CHI HA INCASTRATO PETER PAN

PRIME TIME – Questa settimana Raiuno cerca di scalfire lo strapotere di Bonolis con “La Pista di Sabbia“, episodio de Il Commissario Montalbano incentrato sul mondo delle corse di cavalli; la fiction ottiene 5.306.000 telespettatori, e uno share del 19.98%. Chi ha incastrato Peter Pan, però, continua ad essere il programma più gradito del mercoledì e con 7.553.000 spettatori vola all’ottimo risultato del 30.28%. Stabile la serata di X Factor con un manche tutta dedicata a Michael Jackson, seguito da 2.321.000 spettatori, con lo share del 11.24%. Su Italia1 due episodi in prima visione di due serie amatissime in tutto il mondo; Csi Miami con l’episodio “Abuso di Potere” a 2.635.000 spettatori (9.39%), mentre The Mentalist, con l’episodio “Rossa di Febbre” cala a 1.986.000 (8%). Raitre propone Che Tempo che fa Speciale con Roberto Saviano, il primo degli appuntamenti in prima serata dello show di Fazio intitolato “Dall’inferno alla bellezza“; per lo scrittore 2.838.000 spettatori e il 11.44 % di share. Su Rete4 Kill Switch, film del 2008 con Steven Seagal, è stato seguito da 1.819.000 spettatori, share del 6.88%. Su La7 stabile Exit, che si è occupato dall’allarme influenza suina, ed è stato visto da 841.000 spettatori e share del 3.73%.

ACCESS PRIME TIME – Su Canale5 Striscia La Notizia, con il servizio sulla presunta rissa pilotata al GF, è ancora seguitissimo; 7.551.000 spettatori per il tg satirico, che porta a casa uno share del 27.66%. Su Raiuno i pacchi di Affari Tuoi ottengono 6.016.000 spettatori, share del 22.21%.

Dopo il salto gli ascolti delle altre fasce: